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  • 2 giorni fa
ROMA (ITALPRESS) - "Riteniamo che ci sia un cambiamento climatico, una fase che si alterna nei secoli, ma non riteniamo che l'uomo sia il solo responsabile. L'approccio non può essere ideologico come la sinistra ha pensato di fare. Bisogna arrivare agli obiettivi nel 2050 ognuno con le scelte più opportune". Così Nello Musumeci, ministro per la Protezione civile e per le Politiche del mare, intervenendo ad Atreju. Ma come si fa a raggiungere gli obiettivi fissati dall'Ue se il cittadino non ha profonda consapevolezza di questo processo? Se non c'è la consapevole partecipazione del cittadino la battaglia è persa in partenza, ecco perché occorre che la stampa diventi uno degli strumenti di diffusione. I procedimenti calati dall'alto rischiano di naufragare miseramente", ha spiegato. "Noi viviamo su un territorio che per il 94% è a rischio idrogeologico, il 57% a rischio terremoti, ma davvero pensiamo sia così lontana la realtà della fragilità di un territorio? Anche qui serve il coinvolgimento culturale di chi deve operare e non può essere solo il sindaco ma anche il cittadino", aggiunge.

xb1/sat/mca1

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00:00E' necessario adattarsi al cambiamento del clima, è chiaro che l'approccio non può essere ideologico, il nostro è molto pragmatico e lo abbiamo anche chiarito dal palco.
00:18L'importante è raggiungere gli obiettivi entro il termine concordato, farlo in un modo o in un altro, attraverso l'utilizzo della rinnovabile o dell'idrogeno o di altre fonti di energia,
00:45l'importante è ridurre le emissioni e ottenere i risultati. Ecco perché ritengo che in Italia la cultura ambientalista sia stata egemonizzata dai cosiddetti verdi,
01:02che sono verdi di fuori e rossi dentro, come le angurie, mentre in altre parti d'Europa i verdi hanno governato con la destra.
01:14Segno evidente che in Italia ci si vuole accostare a un tema così delicato con un approccio ideologico.
01:24E non è questo il modo migliore per affrontare con pragmatismo una fase di transizione di passaggio assai delicata.
01:36Io ho la paura che a parlare di transizione energetica, ecologica, sia soltanto una ristretta cerchia di persone,
01:48o la comunità scientifica, o la comunità degli amministratori, o la comunità dei parlamentari.
01:56Ma siamo davvero convinti che sul territorio, nelle aree dell'entroterra, fra i cittadini più distratti,
02:06arrivi la consapevolezza dell'impegno che siamo chiamati tutti ad assumere?
02:13Vorrei dire che manca un humus culturale.
02:17Se il cittadino non è consapevole, non diventa protagonista, non si sente coinvolto,
02:24ogni obiettivo calato dall'alto rischia di naufragare miseramente.
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