Roma, 12 dic. (askanews) - "E' importante questo Intergruppo perché, in maniera trasversale, noi legislatori dobbiamo capire e conoscere meglio la dipendenza dai social e dagli smartphone che si sta diffondendo sempre tra i giovani ma anche tra gli adulti. Dobbiamo approfondire il tema e capire qual è l'evoluzione antropologica che si sta sviluppando per poterla normare o quantomeno per capire quelle azioni collettive servono per proteggere i diritti e le libertà dei cittadini e delle cittadine". Così la senatrice di M5s, Barbara Floridia, a margine della presentazione dell'Intergruppo Parlamantare su social network, dipendenze digitali e uso consapevole degli smartphone, a Palazzo Madama alla presenza anche del professore Vincenzo Schettini, divulgatore scientifico."Il pericolo maggiore è una disinformazione costante, un deficit sempre di più cognitivo e la dipendenza perché purtroppo creano dipendenza e quindi ti allontanano dal mondo reale e dalle relazioni sociali. Mettono in crisi l'intera società e anche la partecipazione alla vita democratica perché spesso i cittadini pensano che scrivere sui social equivalga a partecipare al dibattito pubblico così non è e bisogna approfondire questo tema", ha detto ancora la presidente dell'Intergruppo Parlamentare."E' un inizio, abbiamo messo un seme e in ogni bella cosa si comincia così mettendo un seme. Bisogna andare avanti, questa situazione dei social è un caos e nessuno ha la bacchetta magica per risolverla, stiamo però prendendo coscienza noi adulti e anche un po' i ragazzi perché sta salendo la nausea del telefono. Dobbiamo lavorare e soprattutto, come ho detto durante l'incontro, dobbiamo prendere idee dai giovani perché sono i ragazzi quelli un po' più grandicelli ventenni, venticinquenni che secondo me ci daranno delle bellissime idee per trovare gli equilibri giusti dice la fisica", ha detto Schettini.
00:00Tante questo intergruppo perché in maniera trasversale dobbiamo noi legislatori capire e conoscere meglio la dipendenza
00:09che ormai non solo quella dei giovani ma anche degli adulti si sta diffondendo sempre di più dai social e sugli smartphone.
00:17Dobbiamo approfondire il tema e capire qual è l'evoluzione antropologica che si sta sviluppando
00:22per poterla normare o quantomeno per capire quelle azioni collettive che servono per proteggere i diritti e le libertà dei cittadini e delle cittadine.
00:31Quali sono i pericoli maggiori dei social?
00:34Il pericolo maggiore è una disinformazione costante, un deficit sempre di più cognitivo e la dipendenza
00:45perché purtroppo creano dipendenza e quindi ti allontanano dal reale e anche dalle relazioni sociali.
00:51Quindi sono rischi che mettono in crisi l'intera società e anche la partecipazione democratica
00:58perché spesso i cittadini pensano che scrivere sui social equivalga a partecipare al dibattito pubblico.
01:04Così non è e bisogna approfondire questo tema.
Commenta prima di tutti