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  • 6 settimane fa
RIMINI (ITALPRESS) - L'obiettivo dell'esecutivo era fare in "modo che che lo sport diventasse un tema quotidiano e non solo grandi avvenimenti, perché riteniamo che qualunque piramide abbia bisogno della massima espressione ma anche della sua base. Abbiamo ancora due anni davanti e se devo pensare ad una priorità questa è la scuola, così come i luoghi dove si manifesta la desertificazione sociale come Caivano, Quarticciolo, Secondigliano e tutte le altre realtà' che stiamo cercando di progettare in modo sistematico cercando di mitigare gli effetti della cronaca nera". Così il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, a margine del Meeting di Rimini. "Siamo stanchi dello sdegno, vogliamo cercare di garantire l'impegno per prevenire" aggiunge.

xi5/gm/mca2

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00:00Una priorità è chiare la scuola, così come una priorità è quella dei luoghi dove si manifesta la
00:13esercizionazione sociale, dove cerchiamo di costruire formazioni nuove, come ho detto prima,
00:19Caedano è un'espressione, ma lo è Rozzano a Milano, lo è Quarticciolo a Roma, lo è Scampia
00:24e se condiviamo a Napoli, lo è Rosarno e San Ferdinando a Reggio Galattia, Oltanova a Foggia,
00:34San Cristoforo a Catania e Borgoguolo a Palermo e tutte le altre mondialità che per la prima
00:39volta noi stiamo cercando di strutturare in modo sistematico, non incidentale, non occasionale,
00:44cercando dove possibile di limitare, mitigare gli effetti dell'agronacanera, magari cercando
00:50di anticipare perché sappiamo che dove non c'è lo sport, che non è l'unica difesa
00:55comunitaria e sociale, ma è una difesa comunitaria e sociale, poi purtroppo la prima carriera
00:59ha il sopravvento e siamo stanchi dove stendo e dobbiamo cercare di garantire l'impegno per
01:05il prevenimento.
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