SI SCALDA LA STAGIONE dei premi cinematografici in vista degli Oscar (16 marzo 2026). Annunciate l'8 dicembre le nomination degli 83mi Golden Globes che quest'anno per il Cinema incoronano come più nominato Una battaglia dopo l'altra di Paul Thomas Anderson con Leonardo DiCaprio, Benicio del Toro, Sean Penn. Il film ha ottenuto con 9 candidature, incluse quelle per miglior film, regia e sceneggiatura e miglior attore. Seguono Sentimental Value con 8, I peccatori con 7 e Hamnet con 6. Mentre Una battaglia dopo l'altra e I peccatori sono già usciti nei cinema italiani (il primo trionfando la box office, come nel resto del mondo, il secondo invece "sottovalutato", nonostante il successo di critica e pubblico negli USA), gli altri due titoli top usciranno nei primi mesi del 2026. Cinque nomination per il Frankenstein di Guillermo del Toro (su Netflix), e per Wicked - Parte 2 (nei cinema). Mentre per la TV spiccano The White Lotus (su NOW e on demand su Sky) e la mini-serie Adolescence (Netflix). Nulla da fare per Familia di Francesco Costabile, candidato ufficiale dell'Italia agli Oscar. Che però non sono appunto i Golden Globes. L'attore statunitense Marlon Wayans che ha letto le candidature, ha accolto con favore che un film politicamente impegnato come quello con Leonardo DiCaprio e la commedia drammatica norvegese Sentimental Value (con co-protagonista Elle Fanning, e alla regista il talentusosissimo Joachim Trier, già due volte premiato al Festival di Cannes, anche con questo film) guidino le nomination. «Lo spettacolo è molto più inclusivo. Penso che dia il tono all'inclusione, soprattutto quando si tratta di film stranieri. Guardo alla diversità di quest'anno, non solo in termini di colore della pelle, anche di età: è davvero emozionante. Penso che sarà una grande festa per tutti». La cerimonia di premiazione dei Golden Globes 2026 sarà a Beverly Hills l'11 gennaio.
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