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  • 13 ore fa
Trascrizione
00:00Mauro Rosati, Fondazione Quali Vita. Sono appena uscite le stime del 2025 dell'esport
00:10agroalimentare, sono stime che mostrano ancora un avanzo dell'Italia in questo settore, si
00:16sta superando 70 miliardi dopo i 69 dello scorso anno, i dazi non hanno ancora fatto un effetto
00:24e questo è molto importante per il nostro sistema primario. Dati dicono sostanzialmente
00:31dove riconfermiamo l'ottima performance del vino con quasi 8 miliardi di esportazione,
00:38poi ci sono altre filiere importanti come quella dell'olio che supera i 2 miliardi e mezzo,
00:43anche quella della pasta che supera i 5 miliardi e poi ci sono le altre più piccole filiere,
00:49penso ai prodotti a base di carne, ai salumi quindi e tutta la parte dei formaggi che è
00:55arrivata a superare i 5 miliardi e 4. Di questo 70 miliardi, oltre 12 miliardi sono i prodotti
01:02DOP e GP, i DOP e GP fanno parte della nostra nicchia di qualità che poi non è tanto nicchia,
01:09è diventato un settore importante, soprattutto un settore che fa traino a tutto il resto
01:14dell'industria e dell'agroindustria alimentare italiana. Penso alle grandi performance dei
01:19formaggi in questo settore che superano i 3 miliardi di esportazione solo di prodotti
01:24DOP e GP, penso anche ai prodotti a base di carne e penso soprattutto al vino che degli
01:308 miliardi la buona parte sono prodotti DOP e GP. Quindi un settore, quello del made in
01:37Italy in grande tenuta, ribadisce la peculiarità tutta italiana dei prodotti DOP e GP come
01:43elemento principale dell'export, questo fa ben sperare anche perché la nostra capacità
01:51che negli anni abbiamo saputo mettere insieme fra imprese e istituzioni una collaborazione
01:57profiva, quella anche di superare gli ostacoli che attualmente fanno parte del commercio internazionale
02:03e non ci sono solo i dazzi, penso alle tante guerre che ci sono nel mondo, alle tante barriere
02:09doganali che ci sono nel mondo, è stato calcolato dall'Ox che negli ultimi 8 anni ci sono 55 mila
02:15barriere doganali nuove, impedimenti commerciali fra varie nazioni in tutto il mondo, quindi
02:21in questa criticità l'Italia sta ancora giocando un ruolo primario e quindi ci fa ben sperare
02:27per il futuro e soprattutto per il futuro del made in Italy, anche in considerazione della
02:32prossima riconoscimento della cucina italiana come patrimonio onesco e può servire nei prossimi
02:39anni da piattaforma di lancio per tanti prodotti italiani, per tanta gastronomia e soprattutto
02:45essere attrattive dal punto di vista turistico per portare in Italia altri turisti dal punto
02:50di vista emogastronomico.
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