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  • 5 hours ago
“L’iniziativa ‘Museo per tutti’ rende accessibili i beni del Fai anche alle persone con disabilità cognitive. Dalla ricerca a supporto del progetto emerge che solo il 31% della popolazione generale ritiene che l'accesso alle attività culturali sia importante per avere una vita appagante, contro il 70% dei caregiver” secondo cui il poter visitare “un museo influenza positivamente” la loro vita. Lo ha detto Davide Usai, direttore generale del Fai - Fondo per l’ambiente italiano Ets, commentando la ricerca presentata a Milano in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità. 

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Transcript
00:00Questa giornata per noi è un punto di arrivo di un progetto molto importante che è iniziato
00:12quasi dieci anni fa, che grazie alla partnership con Viatris e con l'Associazione L'Abilità
00:20abbiamo portato avanti questo progetto Un Museo per Tutti, è un progetto molto importante
00:27perché rende accessibile anche alle persone con delle disabilità cognitive l'accesso ai beni del FAE
00:36che ormai sono 12, che sono completamente accessibili con dei percorsi dedicati proprio per queste persone.
00:45La ricerca è a supporto del progetto, cito un dato molto significativo che mi ha fatto molto pensare
00:56solamente il 31% ritiene che l'accesso alle attività culturali sia importante per avere una vita pagante
01:03mentre i caregiver e gli operatori con i quali collaboriamo in questo progetto
01:10dalla ricerca sono il 70%, quindi più del doppio, che ritiene che l'accesso a un museo
01:19possa influenzare positivamente la vita di queste persone.
01:24Quindi un dato estremamente significativo che ci fa pensare a quanto è importante
01:29lavorare sempre su questo progetto per forzarlo sempre di più.
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