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  • 13 ore fa
Bruxelles, 1 dic. (askanews) - Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha partecipato al Consiglio Affari Esteri (CAE), in formato Difesa, dell'UE. A margine Crosetto ha avuto, inoltre, un incontro importante e strategico con Kaja Kallas, alto rappresentante UE per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza e vice presidente Commissione Europea, e con Andrius Kubilius, commissario europeo per la Difesa e lo Spazio. "Oggi si è tenuto un confronto importante e costruttivo, quello del Consiglio Affari Esteri - ha detto Crosetto - per riaffermare il ruolo centrale degli Stati membri della UE, per l'idea di una difesa europea comune sempre più solida, efficiente ed efficace. Abbiamo evidenziato la necessità di valorizzare le missioni all'estero già attive, evitando duplicazioni e prevedendo il coinvolgimento di altre nazioni partner. Infine, abbiamo sottolineato che, per un'industria della difesa europea sempre più forte e integrata, è sempre più necessario standardizzare i requisiti e le capacità, stimolando la concorrenza e la competitività anche delle nostre industrie. Resta immutato il nostro sostegno all'Ucraina e alle iniziative NATO e UE in materia".

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00:00Il ministro della difesa Guido Crosetto ha partecipato al Consiglio Affari Esteri in formato difesa dell'UE.
00:06A margine Crosetto ha avuto inoltre un incontro importante e strategico con Kaya Callas,
00:12alto rappresentante UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza e vicepresidente Commissione Europea
00:19e con Andrius Kubilius, commissario europeo per la difesa e lo spazio.
00:24Oggi si è tenuto un confronto importante e costruttivo, quello del Consiglio Affari Esteri, ha detto Crosetto,
00:31per riaffermare il ruolo centrale degli stati membri dell'UE per l'idea di una difesa europea comune sempre più solida,
00:38efficiente ed efficace. Abbiamo evidenziato la necessità di valorizzare le missioni dei nostri contingenti all'estero
00:45già attive, evitando duplicazioni e prevedendo il coinvolgimento di altre nazioni partner.
00:51Infine abbiamo sottolineato che per un'industria della difesa europea sempre più forte e integrata
00:57è sempre più necessario standardizzare i requisiti e le capacità, simulando la concorrenza e la competitività
01:04anche delle nostre industrie. Resta immutato il nostro sostegno all'Ucraina e alle iniziative Nato e UE in materia.
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