“Quando un'innovazione va veloce la legge deve andare altrettanto veloce. Serve applicare le norme esistenti e portarle al ritmo dell'innovazione che continua a correre”. A livello europeo, “Chiediamo che vengano liberati fondi a favore dell’informazione responsabile, l’unico vero argine alla disinformazione e ai pericoli del deep fake”. Così Alberto Barachini, sottosegretario alla presidenza del Consiglio per l’informazione e l’editoria, alla terza edizione di Adnkronos Q&A - Intelligenza artificiale.
00:00Quando un'innovazione va veloce la legge deve andare altrettanto veloce. Io credo che serva equilibrio, serva applicare le norme esistenti e serve studiare le innovazioni per cercare di equilibrare le norme all'innovazione che continua a correre.
00:19Io credo che l'Europa si stia muovendo molto bene e sta facendo passi in avanti importanti. La Presidente von der Leyen ha parlato di sostegno pubblico all'informazione e noi chiediamo che vengano liberati i fondi per gli aiuti di Stato all'editoria e venga creato un fondo europeo a sostegno dell'informazione responsabile.
00:38Io penso che la sensibilità europea in questo momento nei confronti della tutela dell'informazione nazionale europea sia molto più forte di quella precedente e le norme ci aiuteranno.
00:50Io credo che il Democratic Shield sia uno strumento importante perché abbiamo sperimentato la fase del fact-checking che rimane importante anche sotto un profilo tecnologico,
00:59però oggi è il momento di capire che dobbiamo sostenere l'informazione tradizionale, responsabile, professionale perché è l'unico argine alla disinformazione e anche ai pericoli del deepfake.
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