- 6 ore fa
Sveglia Sicilia puntata del 25 novembre 2025
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00:00Siamo in onda, sono le 8.33, buongiorno da Sveglie Sicilia che prosegue il cammino dopo le Palermo.
00:00:07Noi saremo insieme fino alle ore 10, le notizie di De Vitis e del meteo ci precedono sempre.
00:00:12Si parla di neve, lo sapete, c'è proprio una parte dell'Italia che è già stata inviancata, un po' in anticipo forse rispetto ai tempi in alcune zone.
00:00:21Insomma c'è questo freddo gelido che si dovrebbe comunque allontanare dalla Sicilia, oggi la temperatura dovrebbe alzarsi.
00:00:27Sono state queste anche le sue parole e speriamo che si possa alzare anche nei nostri cuori perché oggi è una giornata importante,
00:00:34così come hanno già anticipato Davide Camerata e Giulia Fazio, il 25 di novembre ed è un giorno in cui in qualche modo l'Italia si ferma
00:00:41e sta lì a fare delle riflessioni importanti, a portare avanti una lotta che deve essere costante contro l'abbattimento di ogni forma di violenza
00:00:50nei confronti delle donne. Dunque la puntata è interamente dedicata, avete sentito chi sono i nostri ospiti oggi,
00:00:57tra poco l'associazione Leonde che svolge dal 1998 in città un compito importantissimo nell'accoglienza, nel sostegno legale e psicologico
00:01:09alle donne che finalmente vogliono dare una svolta alla propria esistenza e capire che non sono loro sbagliate
00:01:15ma che hanno vicino qualcuno di sbagliato e dare appunto questa svolta decisiva alla propria esistenza nell'obiettivo di migliorarla.
00:01:23Poi ci raggiungerà la dottoressa Cinzia Incandela che è un medico estetico e che ha collaborato e preso parte ad un progetto nazionale
00:01:34che va lì proprio a ricostruire le ferite delle donne, a migliorarle. Ovviamente poi il percorso continuerà con la cura delle ferite dell'anima
00:01:47però quantomeno cercare di celare quelle fisiche. Ancora poi c'è lo spettacolo di Verlotta Rondana, questa sera alle ore 21
00:01:58al teatro Agricantus, l'attrice è a Palermo in questi giorni per questo spettacolo che si intitola Femminile singolare.
00:02:06Insomma è una bella puntata, restate con noi, intanto ci colleghiamo subito con Giovanni Villino,
00:02:11abbiamo le prime news della giornata che arrivano dal nostro sito ilgds.it. Buongiorno Giovanni.
00:02:17Buongiorno Cinzia, noi apriamo la nostra giornata con la notizia di un'operazione antidroga in provincia di Ragusa.
00:02:26Ci sono 14 arresti, in mattinata saranno resi i particolari di questa operazione.
00:02:33A Palermo mancano gli autisti AMAT, sono fermi 44 bus ed è il caos.
00:02:40Poi ricordiamo anche noi su gds.it abbiamo un'ampia sezione dedicata a questa giornata contro la violenza sulle donne
00:02:50e uno speciale oggi sul giornale e ancora dagli esteri attacco a Kiev, almeno sei morti, droni e missili contro diversi quartieri della capitale.
00:03:04Una notizia curiosa che arriva dalla Nuova Zelanda, curiosa ma non bella, perché il governo della Nuova Zelanda
00:03:11punta a eliminare tutti i gatti e il randaggio entro il 2050.
00:03:15Spieghiamo subito il motivo.
00:03:17Metterebbero a repentaglio specie autoctone come uccelli, pipistrelli, lucertole e insetti
00:03:23e quindi sarebbero da eliminare proprio per evitare questo.
00:03:27Per chiudere, io volevo dire che oggi il giornale di Sicilia pubblica una notizia sulla prima neve, sulle madonie,
00:03:34le prime nevicate in realtà sono arrivate da domenica sopra i 1400 metri, un velo bianco ha ricoperto boschi, case, pendie
00:03:43e portandoci così a un clima sempre più vicino al Natale, che è tutto, restituisco la nuova.
00:03:50Eh già ce ne accorgiamo anche dagli arveri che sono stati fatti nelle case, ma sì, un attimo spera che ci piace.
00:03:55Grazie, grazie Giovanni. Giovanni ha anticipato di questa ampia inserto all'interno delle pagine del giornale di Sicilia di oggi
00:04:03dedicato alla giornata contro la violenza sulle donne, sono 16, ci consentono di leggere un approfondimento importante
00:04:11con dei dati statistici. Tra poco noi daremo uno sguardo alla prima pagina del giornale di oggi
00:04:18e poi ci sarà il focus del nostro direttore Marco Romano. Intanto c'è la musica di Olivia Dean.
00:04:33Grazie a tutti.
00:04:35Grazie a tutti.
00:04:38a spell it out for me
00:04:40bossa nova on all time
00:04:44it's like a type of alchemy
00:04:48introduce me to your best friend
00:04:52I can come and start riding
00:04:56the satellite ain't even that far
00:05:00I kinda wonder where you are
00:05:04already know I can't leave it alone
00:05:08already gave you the time and the place
00:05:16so don't be shy
00:05:18just come be the man I need
00:05:21tell me you got something to give
00:05:23I want it
00:05:25I kinda like it when you call me wonderful
00:05:28whatever the type of talking is
00:05:31come on there
00:05:33I gotta know you're meant to be the man I need
00:05:37talk to me
00:05:39talk to me
00:05:41talk to me
00:05:42talk to me
00:05:43be the man that I need baby
00:05:45talk to me
00:05:46talk to me
00:05:47Grazie a tutti.
00:06:17Grazie a tutti.
00:06:47Grazie a tutti.
00:07:17Grazie a tutti.
00:07:47Grazie a tutti.
00:08:17Grazie a tutti.
00:08:19La fotonotizia è dedicata al 25 di novembre.
00:08:23Grazie a tutti.
00:08:25Grazie a tutti.
00:08:27Grazie a tutti.
00:08:29Grazie a tutti.
00:08:31Grazie a tutti.
00:08:33Grazie a tutti.
00:08:35Grazie a tutti.
00:08:37Grazie a tutti.
00:08:39Grazie a tutti.
00:08:41Grazie a tutti.
00:08:43Grazie a tutti.
00:08:45Grazie a tutti.
00:08:47Grazie a tutti.
00:08:49Grazie a tutti.
00:08:51Grazie a tutti.
00:08:53Grazie a tutti.
00:08:55Grazie a tutti.
00:08:57Grazie a tutti.
00:08:59Grazie a tutti.
00:09:01Grazie a tutti.
00:09:03Grazie a tutti.
00:09:05Grazie a tutti.
00:09:07Grazie a tutti.
00:09:09Grazie a tutti.
00:09:11Grazie a tutti.
00:09:13Grazie a tutti.
00:09:15Grazie a tutti.
00:09:17Grazie a tutti.
00:09:19Grazie a tutti.
00:09:21Certo c'è un aumento dell'allarme sul ritorno della racket del Pizzo, in città, che raccoglie
00:09:26anche elementi delle scorse settimane.
00:09:30Ricordiamo il bar bruciato all'acqua santa nei mesi scorsi, ma anche l'allarme e l'operazione
00:09:36anche che è portata con la collaborazione di Diopizzo che alcuni commercianti del quartier
00:09:41del quartiere Noce a ribellarsi, fino anche alle operazioni mediatiche fatte dalla stessa Dio Pizzo,
00:09:48per esempio con i biettini diffusi nei mesi scorsi nella zona della Movida,
00:09:55fra l'Ia Macqueda e il Corso Vittorio Emanuele.
00:10:00Dunque c'è un ritorno del Pizzo a Palermo, ovviamente c'è cautela da parte degli investigatori,
00:10:05ma la pista è molto calda, anche perché ci sono elementi che fanno pensare a una strana coincidenza,
00:10:13per esempio il ritorno in libertà di uno dei boss di Tomato Natale, del mandamento di Tomato Natale,
00:10:21l'ombra dei Lopicco, la famosa famiglia che è a capo del mandamento,
00:10:25con il ritorno in libertà del Rampollo, del Salvatore Lopicco arrestato,
00:10:35e il ritorno dei figli Sandro e Calogero a guidare il mandamento.
00:10:40Facciamo un esame complessivo della situazione che è situato in zona,
00:10:43ovviamente raccogliamo anche l'allarme lanciato dalle associazioni di categoria,
00:10:47che credono appunto unità di intenti e di azione da parte di tutte le forze,
00:10:53non soltanto quelle investigative, ma anche quelle sociali, quelle politiche sul territorio,
00:10:58per cercare di sventare quella che è un ritorno evidente, un ritorno al pizzo,
00:11:05siamo sotto Natale, storicamente è uno dei due periodi dell'anno in cui il racket fa, come dire,
00:11:11proseliti fra i commercianti nei singoli quartieri.
00:11:14È una cosa che seguiremo anche nelle prossime ore,
00:11:16nella speranza che si possa trattare soltanto di una coincidenza,
00:11:19ma temiamo che coincidenza non sia.
00:11:20C'è il nostro direttore Marco Romano, vi ricordiamo il giornale di Sicilia,
00:11:26anche oggi è in edicola e nella versione digital online,
00:11:30soffermatevi su queste 16 pagine dedicate al 25 di novembre,
00:11:35perché ci danno un quadro chiaro di qual è la situazione in questo momento in Italia,
00:11:41con dei dati statistici e con la parola di esperti,
00:11:46su quella che è appunto la violenza esercitata da mano maschile sulle donne.
00:11:51Noi ci fermiamo, c'è la pubblicità.
00:12:16Noi ci fermiamo, c'è la pubblicità.
00:12:22Noi ci fermiamo, c'è la pubblicità.
00:12:24Noi ci fermiamo, c'è la pubblicità.
00:12:26Noi ci fermiamo, c'è la pubblicità.
00:12:56Noi ci fermiamo, c'è la pubblicità.
00:13:26Noi ci fermiamo, c'è la pubblicità.
00:13:56Noi ci fermiamo, c'è la pubblicità.
00:14:26Grazie a tutti.
00:14:56Grazie a tutti.
00:15:26Grazie a tutti.
00:15:56Grazie a tutti.
00:16:26Grazie a tutti.
00:16:56Grazie a tutti.
00:17:26Grazie a tutti.
00:17:56Grazie a tutti.
00:17:58Buongiorno alla Presidente delle Onde, l'associazione Onlus che si occupa di accogliere, sostenere e supportare sotto ogni punto di vista le donne vittime di violenza.
00:18:10Grazie a tutti.
00:18:12Buongiorno.
00:18:14Oggi è una giornata importante.
00:18:16E' importante dobbiamo veramente approfittare di questo 25 novembre.
00:18:20Ovviamente in un solo giorno non si risolve nulla.
00:18:22Però se ci fermiamo tutti a fare una breve riflessione forse possiamo organizzarci per migliorare una situazione che è veramente diventata devastante.
00:18:31perché quasi ogni giorno la cronaca ci racconta di piccoli, grandi, importanti episodi di violenza, lo ricordiamo non soltanto fisica, ma c'è quella emotiva che svolge un ruolo importante e che è molto più suddola.
00:18:43Sì, assolutamente.
00:18:45Intanto la giornata di oggi ovviamente è una giornata cosiddetta simbolica, così come l'8 marzo, perché sono i momenti in cui più o meno tutti si ricordano che abbiamo un'emergenza strutturale e sistemica nella nostra vita quotidiana a livello universale,
00:18:59perché la violenza verso le donne è una violazione di diritti umani, così è stata definita negli anni e oggi appunto è riconosciuta come tale.
00:19:08Purtroppo sì, è un fenomeno sistemico e quotidianamente abbiamo sotto gli occhi i risultati di questa sottovalutazione del problema che riguarda tutte le donne di qualunque estrazione sociale, di qualunque livello culturale, di qualunque etnia,
00:19:26proprio perché è un problema di relazione, la violenza è un fenomeno trasversale che quindi investe e attraversa qualunque tipo di società, la nostra in particolar modo sconta anche un prezzo legato ad un retaggio culturale che ancora oggi purtroppo è molto presente
00:19:43e che dirige spesso il pensiero anche politico, in questo momento storico stiamo vedendo un po' di sottovalutazione anche rispetto a quello che è la violenza
00:19:53e quindi ascoltiamo e sentiamo delle riflessioni da parte anche di ministri della nostra Repubblica che evidentemente confondendo un po' i piani di ciò che è violenza e di ciò che sono attitudini culturali
00:20:06parlano quasi di una ineluttabilità delle donne che vengano uccise, anzi dobbiamo essere contente perché non sempre lo vengono e invece no, è proprio un problema di affrontiamo il problema culturale
00:20:17non è un dato oggettivo
00:20:18Non c'è nessuna ragione per essere contente in questo momento, tanto ci sono dei dati che emergono, per esempio secondo l'osservatorio in una di meno il 22 novembre ci sono stati 77 femminicidi e 427 donne nel 2024 hanno chiesto aiuto al centro antiviolenza
00:20:36insomma ce ne sono davvero tanti i dati che vengono divulgati in questa giornata
00:20:41sa avvocato io sono fiduciosa nel 25 novembre perché credo che anche le parole possano avere un ruolo di convincimento
00:20:52in questo momento qualcuno può ascoltare la nostra chiacchierata e rendersi conto che nella sua vita c'è qualcosa che non va e questo non dipende da lei ma dall'altra persona
00:21:02però lei ha tutta la capacità anche con il supporto di altri di poterne venire fuori e di ricostruire una nuova vita
00:21:10Assolutamente sì, sono dati sconfortanti quelli che ha appena citato, non ultimo quello dell'ultima indagine ISTAT del 2025 di questi ultimi giorni stanno già elaborando i dati
00:21:21il dato oggettivo è che una donna su tre comunque vive una condizione di violenza e c'è un allarmante aumento dei casi delle giovanissime
00:21:2916-24 anni dato che emerge in maniera importante rispetto all'ultima indagine che era del 2014 così come gli stupri sulle giovani
00:21:38allora questo ci deve portare a pensare che abbiamo un problema molto molto serio che non riguarda qualcosa che sta fuori
00:21:45o che coinvolge soggetti che non ci stanno vicini ma che ci riguarda tutte e tutti
00:21:49noi come centro antiviolenza da oltre 30 anni facciamo proprio questo, lavoriamo sul territorio, diamo sostegno alle donne
00:21:55contrastiamo la violenza nei confronti delle donne e la violenza di genere anche attraverso azioni di prevenzione
00:22:02perché abbiamo sempre pensato che fosse quello il tema
00:22:06non è soltanto la fase repressiva quella che può darci una risposta e che può acquitare gli animi rispetto a quello che accade
00:22:13la risposta repressiva, parlerei anche contro i miei interessi essendo un'avvocata penalista e occupandomi di questo da oltre 30 anni
00:22:19è come dire conclamare il fallimento del sistema, dello Stato e anche dell'educazione di un paese
00:22:26quindi noi bisogna lavorare proprio sulla prevenzione, quindi sullo sradicamento di questi modelli culturali
00:22:31e quindi il sostegno a quelle donne che come diceva giustamente lei sanno di soffrire una condizione
00:22:36spesso non la sanno nominare perché nella loro esistenza è sempre stata fraintesa con altro
00:22:41quindi vivono una condizione di violenza, pensano di essere in rapporto conflittuale
00:22:47vivono una condizione di umiliazione, pensano di doversela meritare perché non sono brave
00:22:51così come il sistema prevede e vuole
00:22:54noi lavoriamo proprio per sostenere le donne a liberarsi dalla sofferenza legata ad una violenza
00:22:59che vivono in una relazione e a riconoscere questa violenza e rivendicare il diritto a un'esistenza libera
00:23:05noi lavoriamo proprio su questo, progettiamo insieme alle donne percorsi di uscita dalla violenza
00:23:09Prendiamo un caso veramente recente, raccontato dalla cronaca della giornata di ieri
00:23:14la donna che è stata accoltellata per fortuna e viva, in grado di raccontare
00:23:18ed essere testimone che occorre ribellarsi
00:23:23lei oggi vede tutto da un'altra prospettiva
00:23:25fino a ieri prima dell'accoltellamento aveva giustificato quest'uomo
00:23:29l'ha raccontato proprio tramite le sue parole, attraverso i media
00:23:32ha detto mi rompevo il telefono e dicevo vabbè dai mi rotto solo il telefono
00:23:37alzava la voce e in qualche modo lo giustificavo
00:23:41arrivavano le botte e poi si finisce sempre per giustificarlo
00:23:44dice non avrei mai immaginato vedendo quel coltello tra le mani
00:23:48che lo potesse utilizzare contro di me, pensavo volesse solo spaventarmi
00:23:53ecco di casi come questi probabilmente se ne raccontano tanti
00:23:57e molti non emergono, le donne tacciono per paura
00:24:01anche per questa dipendenza emotiva che hanno dall'altra persona
00:24:05ma non parlano perché sì la paura fa tanto
00:24:09negli anni noi abbiamo avuto delle donne che hanno detto che avevano paura
00:24:13di eventuali ritorsioni se solo si fossero lamentate
00:24:15ma non tanto denunciando i fatti ma magari parlando con i familiari
00:24:19perché c'era anche uno stigma a livello sociale
00:24:22se la famiglia non funziona e tu racconti il malfunzionamento della famiglia
00:24:25sei tu essendo custode secondo quell'altro stereotipo
00:24:28per cui la donna è la custode della famiglia
00:24:31ad essere fallace e quindi ad avere davanti a te il fallimento della tua esistenza
00:24:35quindi non si raccontava per questa ragione
00:24:37in realtà le donne hanno nella loro esistenza spesso un'abitudine
00:24:43nella relazione a giustificare inizialmente
00:24:46perché c'è il rapporto sentimentale che in qualche modo crea fraintendimento
00:24:50lei sta parlando di fatti e di eventi che le operatrici dei centri antiviolenza
00:24:56sanno riconoscere
00:24:57tutto quello che la donna ci ha raccontato in questa intervista
00:25:00per noi che riceviamo le telefonate
00:25:02le operatrici soprattutto che rispondono al SAT
00:25:05quindi al servizio telefonico immediato
00:25:07si chiamano indicatori di rischio
00:25:09diamolo questo numero
00:25:10allora 32 79 73 091 ovviamente il prefisso
00:25:14si può chiamare direttamente per un appuntamento
00:25:17noi garantiamo ovviamente segretezze anonimato
00:25:20al momento in cui una persona chiama
00:25:21e da quel momento in poi l'operatrice riconosce gli indicatori di rischio
00:25:26mi ha rotto il telefono più di una volta
00:25:28non mi fa uscire da casa
00:25:29mi controlla il cellulare quando torno a casa
00:25:31vuole che mantenga la geolocalizzazione
00:25:34perché deve sapere dove vado
00:25:35controlla il contachilometri
00:25:37tutta questa roba qui
00:25:38per noi sono indicatori di rischio
00:25:40quando la relazione viene raccontata
00:25:42in termini di sto soffrendo
00:25:44perché vuol dire che si arrivate ad una soglia tale
00:25:45in cui si comincerà a reagire
00:25:47e dall'altra parte non si tollererà
00:25:49il famoso non accetto il no
00:25:51che poi porta nei casi più drammatici
00:25:54ad epiloghi che abbiamo visto
00:25:55Senta, dunque io vorrei ascoltare
00:25:57una canzone
00:26:00all'interno delle parole importanti
00:26:03che è proprio stata diramata
00:26:05dalla giornata di ieri
00:26:07ed è
00:26:09il video lo trovate online
00:26:11si intitola
00:26:12No tu lo dicisti
00:26:14dedicato proprio a Sara Campanella
00:26:15Sara Campanella è stato un esempio importante
00:26:18che fino all'ultimo momento
00:26:19ha tentato di giustificare
00:26:22quello che sarebbe diventato
00:26:24il suo assassino
00:26:25lei attraverso i vocali
00:26:27che sono stati diffusi
00:26:29e che veramente ci hanno impressionato
00:26:31le abbiamo ascoltati tantissime volte
00:26:33tentava in tutti i modi
00:26:35di far ragionare
00:26:37questo ragazzo
00:26:38che poi lo ricordiamo
00:26:40si è tolto la vita anche lui
00:26:41in carcere
00:26:42e non c'è riuscita
00:26:44alla fine continuava a dire
00:26:45basta, non devi seguirmi
00:26:47io non ho niente con te
00:26:49non abbiamo mai condiviso
00:26:51nessun momento
00:26:52se non insieme a degli amici
00:26:54ma questo non ha fatto desistere
00:26:56nonostante i suoi no continui
00:26:58l'uomo, il ragazzo, il giovane
00:27:00non ha desistito
00:27:00fino ad ucciderla
00:27:02a marzo scorso
00:27:04allora vediamo questo video
00:27:05insieme
00:27:07lacrime salate di magi
00:27:10mano
00:27:12che o strinse in occhio le mano
00:27:14le cupe in mano tinta
00:27:16fu ammazzata
00:27:17e vocchi
00:27:20vocchi che volessero gridare
00:27:22ma non hanno più parole
00:27:24quale colpa visti
00:27:28tu no ci lo decisti
00:27:29e ancora una volta
00:27:32che ancemo una figlia
00:27:35che avevi occhi di soli
00:27:38che era una meraviglia
00:27:41e ancora una volta
00:27:44fu tinta la sorti
00:27:47di un'arma annucenti
00:27:49che giù vola a morti
00:27:53e lassami stare
00:27:57e lassami in pace
00:27:59no tu lo decisti
00:28:01e non rilassi a gran voce
00:28:03lassami stare
00:28:05e lassami in pace
00:28:07no tu lo decisti
00:28:09e non rilassi a gran voce
00:28:11notte di sonni pestati
00:28:14spadde di maci curvati
00:28:18sguardo perso
00:28:20da un pace
00:28:21capersi ogni ragione
00:28:23e occhi
00:28:25occhi
00:28:26che un taglio
00:28:27non chiù l'occhi
00:28:28di cui d'occhi dinti
00:28:30fu importunata
00:28:31vatenni
00:28:33o ma seguiri
00:28:35o non ci volevi parrare
00:28:37e quale curva visti
00:28:40tu no
00:28:41tu no ce lo decisti
00:28:43e ancora una volta
00:28:46che ancemo una figlia
00:28:49che avvi occhi di soli
00:28:52che era una meraviglia
00:28:55e ancora una volta
00:28:57crudeli l'ufato
00:29:00di una peceretta
00:29:03curi marturiato
00:29:06e lassami stare
00:29:10e lassami in pace
00:29:11no tu lo decisti
00:29:13e non rilassi a gran voce
00:29:15lassami stare
00:29:17e lassami in pace
00:29:19no tu lo decisti
00:29:21e non rilassi a gran voce
00:29:23no io ti riludisti
00:29:25il brano è stato scritto
00:29:27da Francesca Picciurro
00:29:28la musica di Catare Neri
00:29:30che ha curato gli arrangiamenti
00:29:31insieme a Duvanovela Fai
00:29:32Marzia Cillere
00:29:33e Raffaele Tullara
00:29:34e nel video protagoniste
00:29:36due donne
00:29:37Sofia Cuppella
00:29:38e Terry Demma
00:29:39racconta tanto questo video
00:29:41no tu lo decisti
00:29:42no proprio riferita
00:29:43alla storia di Sara Campanella
00:29:44che no l'ha detto
00:29:45non so quante volte
00:29:46attraverso i suoi vocali
00:29:48ma questo no
00:29:48ancora non rappresenta
00:29:50un deterrente
00:29:51no perché la cultura
00:29:53non è maschilista
00:29:54patriarcale
00:29:56prevede che quel no
00:29:57non abbia valore
00:29:58perché la donna vale meno
00:29:59il no lo determina l'uomo
00:30:01perché l'uomo decide
00:30:02quando iniziare
00:30:03e quando interrompere
00:30:03una relazione
00:30:04la tragicità
00:30:06dei messaggi
00:30:07di Sara Campanella
00:30:08sta anche
00:30:09nella assoluta
00:30:10sovrapponibilità
00:30:11dei messaggi
00:30:12che ho risentito
00:30:12tante tante volte
00:30:13in questo
00:30:14in questo ultimo anno
00:30:15di Giulia Cercchettin
00:30:17che diceva la stessa cosa
00:30:17non ce la faccio
00:30:19chiamava le amiche
00:30:20dicendo datemi qualche consiglio
00:30:21io vorrei sparire
00:30:22dalla sua vita
00:30:23e lì c'è tutta
00:30:26la drammaticità
00:30:27del percepisco
00:30:29una situazione
00:30:30ma sottovalutazione
00:30:31del rischio
00:30:32non mi potrei mai aspettare
00:30:33infatti Giulia Cercchettin
00:30:34cosa diceva
00:30:34ho paura che se mi allontano
00:30:35troppo lui possa fare
00:30:36qualche gesto
00:30:37su di lui
00:30:38quando invece
00:30:39questi uomini
00:30:40non accetteranno
00:30:41e non accettano
00:30:41un no
00:30:42perché nella loro mente
00:30:43il no
00:30:44non è prevedibile
00:30:45perché rimanderebbe
00:30:46un'immagine
00:30:47diciamo non vincente
00:30:48hanno una
00:30:49come dire
00:30:50una personalità
00:30:50chiaramente disfunzionale
00:30:52nella quale
00:30:52un no
00:30:53è un fallimento
00:30:55quindi io devo eliminare
00:30:56quella cosa
00:30:56che possa farmi percepire
00:30:57come fallito
00:30:58dobbiamo essere anche
00:31:00bravi noi
00:31:01ad accogliere
00:31:03queste urla
00:31:04no
00:31:05di questa richiesta
00:31:06d'aiuto
00:31:06assolutamente
00:31:07ecco se ci mettiamo
00:31:09nei panni
00:31:09delle amiche
00:31:10di Giulia Cercchettin
00:31:11insomma c'è questo senso
00:31:12di colpa
00:31:13lei aveva detto
00:31:14tutto chiaramente
00:31:15poi non abbiamo ascoltato
00:31:17mai
00:31:17quello che hanno
00:31:18risposto
00:31:19le amiche
00:31:20però veramente
00:31:21hanno bisogno
00:31:22di grande supporto
00:31:23queste persone
00:31:24per questo c'è
00:31:24l'associazione Leonde
00:31:25l'avvocato
00:31:26un po' ha spiegato
00:31:28qual è l'obiettivo
00:31:29proprio di accogliere
00:31:30in assoluta segretezza
00:31:32in anonimato
00:31:33insomma tutto viene garantito
00:31:35perché l'obiettivo
00:31:36è proteggere
00:31:37ricordiamo che voi avete
00:31:37anche due case
00:31:38rifugio
00:31:39con indirizzo segreto
00:31:41noi abbiamo due case
00:31:42rifugio
00:31:42in indirizzo segreto
00:31:43con 20 posti letto
00:31:45per accogliere quelle donne
00:31:45che sono proprio
00:31:46a rischio di vita
00:31:47al momento in cui nominano
00:31:48la violenza
00:31:49e quindi la denunciano
00:31:50in qualche misura
00:31:51offriamo ovviamente
00:31:52consulenze
00:31:53legali
00:31:54gratuite
00:31:55civili e penali
00:31:56mi occupo
00:31:56delle quelle penali
00:31:57per esempio
00:31:58abbiamo anche la possibilità
00:32:00di un sostegno psicologico
00:32:01per le donne
00:32:01che intraprendano
00:32:02un percorso di uscita
00:32:03dalla violenza
00:32:04e quindi le operatrici
00:32:04di accoglienza
00:32:05le accompagnano
00:32:06in questo percorso
00:32:07che non è
00:32:08né velocissimo
00:32:09né semplicissimo
00:32:10perché
00:32:10non dobbiamo mai
00:32:11scordare
00:32:13che
00:32:13si rompe
00:32:15un equilibrio familiare
00:32:16per quanto patologico
00:32:18ma era un equilibrio
00:32:19quindi in quel momento
00:32:19saltano gli schemi
00:32:21le donne
00:32:21se non vengono accolte
00:32:22e sostenute
00:32:23in maniera competente
00:32:24rischiano di perdersi
00:32:26nei meandri
00:32:27dei percorsi
00:32:28di giustizia
00:32:29del tribunale
00:32:31per i minorenni
00:32:31degli incontri
00:32:32con gli assistenti sociali
00:32:33della scuola
00:32:35del lavoro
00:32:35quindi noi facciamo anche
00:32:36un'opera
00:32:37diciamo
00:32:37di collegamento
00:32:38essendo anche
00:32:39le coordinatrici
00:32:40della rete antiviolenza
00:32:41cittadina
00:32:41ci occupiamo proprio
00:32:42di metterci
00:32:43in contatto
00:32:44con tutti
00:32:45quegli altri soggetti
00:32:46che in qualche modo
00:32:46vengono a loro volta
00:32:47per motivi istituzionali
00:32:48e di ruolo
00:32:49a contatto
00:32:50con la violenza
00:32:51per far sì
00:32:51che il percorso
00:32:52sia un percorso
00:32:53il meno doloroso possibile
00:32:55e che si eviti
00:32:56quindi quella che viene
00:32:56chiamata
00:32:57vittimizzazione secondaria
00:32:58della donna
00:32:58cioè
00:32:59il sentirsi
00:33:00quasi colpevole
00:33:01per aver denunciato
00:33:02per non averlo fatto prima
00:33:03per averlo fatto
00:33:04in maniera strana
00:33:05attenzione
00:33:06anche i media
00:33:06nel raccontare
00:33:07i fatti di cronaca
00:33:08hanno una responsabilità
00:33:09importante
00:33:10la deontologia
00:33:12da tenere sempre in campo
00:33:13è fondamentale
00:33:14in questi casi
00:33:15grazie
00:33:16grazie Avvocato Rutigliano
00:33:17ricordiamo
00:33:18a tutti
00:33:18che c'è l'Associazione Leonde
00:33:20pronta a fare
00:33:21come dire
00:33:23da supporto
00:33:23e riuscire a trasformare
00:33:25la vostra vita
00:33:26perché la nostra vita
00:33:26dipende da noi
00:33:27assolutamente
00:33:28in molti casi
00:33:29possiamo operare
00:33:29la scelta giusta
00:33:31per poterla cambiare
00:33:32e ripartire
00:33:33si può sempre ripartire
00:33:34assolutamente
00:33:34grazie Avvocato
00:33:35grazie a voi
00:33:35vi auguro una buona giornata
00:33:36noi insieme ascoltiamo
00:33:37la nonacca di Barbanera
00:33:38buona giornata
00:33:42con l'almanacco
00:33:43Barbanera
00:33:44oggi il 25 novembre
00:33:46si festeggia
00:33:47Santa Caterina
00:33:48d'Alessandria
00:33:49il proverbio del giorno
00:33:50dice
00:33:51per Santa Caterina
00:33:52tieni pronta
00:33:53la fascina
00:33:54si intende
00:33:55la fascina di legna
00:33:56per alimentare
00:33:56il camino
00:33:57o la stufa
00:33:58da Santa Caterina
00:33:59deriva il termine
00:34:00torinese
00:34:01caterinette
00:34:01usato per riferirsi
00:34:03alle giovani
00:34:04sarte e modiste
00:34:05delle quali
00:34:06la sante
00:34:06è protettrice
00:34:07il 25 novembre
00:34:09del 1932
00:34:10nasceva
00:34:11Alighiero
00:34:12Moschese
00:34:13il padre
00:34:13di tutti gli imitatori
00:34:15della televisione italiana
00:34:16la sua popolarità
00:34:18era tale
00:34:19che i personaggi
00:34:19famosi
00:34:20dello spettacolo
00:34:21e della politica
00:34:22chiedevano
00:34:23di essere imitati
00:34:24da lui
00:34:24in questo giorno
00:34:26nel 1916
00:34:27viene brevettato
00:34:29il trapano
00:34:29elettrico
00:34:30moderno
00:34:31pesa ben
00:34:3211 kg
00:34:33ma ha già
00:34:33l'impugnatura
00:34:34a pistola
00:34:35il grilletto
00:34:35come i trapani
00:34:37che usiamo oggi
00:34:38a domani
00:34:40con il barba nera
00:34:41dal 1762
00:34:43l'almanacco
00:34:44più amato
00:34:44d'Italia
00:34:45l'almanacco
00:34:52l'almanacco
00:34:53l'almanacco
00:34:54l'almanacco
00:34:55l'almanacco
00:34:56l'almanacco
00:34:57l'almanacco
00:34:58l'almanacco
00:35:01l'almanacco
00:35:01l'almanacco
00:35:03Grazie a tutti.
00:35:33Grazie a tutti.
00:36:03Grazie a tutti.
00:36:33Grazie a tutti.
00:37:03Grazie a tutti.
00:37:33Grazie a tutti.
00:38:03Grazie a tutti.
00:38:33Grazie a tutti.
00:39:03Grazie a tutti.
00:39:33Grazie a tutti.
00:40:03Grazie a tutti.
00:40:33Grazie a tutti.
00:41:03Grazie a tutti.
00:41:33Grazie a tutti.
00:42:03Grazie a tutti.
00:42:33Grazie a tutti.
00:43:03Grazie a tutti.
00:43:33Grazie a tutti.
00:44:03Grazie a tutti.
00:44:33Grazie a tutti.
00:45:03Grazie a tutti.
00:45:33Grazie a tutti.
00:46:03Grazie a tutti.
00:46:33Grazie a tutti.
00:47:03Grazie a tutti.
00:47:33Grazie a tutti.
00:48:03Grazie a tutti.
00:48:33e a tutti.
00:49:03Grazie a tutti.
00:49:33Grazie a tutti.
00:50:03e a tutti.
00:50:33Grazie a tutti.
00:51:03e a tutti.
00:51:33a tutti.
00:52:03a tutti.
00:52:33a tutti.
00:53:03a tutti.
00:53:33a tutti.
00:54:03a tutti.
00:54:33e tutti.
00:55:33a tutti.
00:56:03a tutti.
00:56:33e a tutti.
00:57:03Prima del film attraverso un provino di pubblicità.
00:57:05Quindi prima della Dea Fortuna.
00:57:07Prima della Dea Fortuna, sì, è un incontro avuto per una pubblicità, una campagna pubblicitaria abbastanza importante
00:57:14che insomma ha viaggiato per tutta Italia per diverso tempo, cartelloni, pubblicità.
00:57:19Che cos'era?
00:57:20Perché tanto è stato possibile fare sottovoce, dai, che cos'era?
00:57:23Trenitalia.
00:57:23Ah, ok, sì.
00:57:25Offre un servizio importantissimo, ci consente di spostarci.
00:57:30Assolutamente, sì.
00:57:30Da una città all'altra.
00:57:32Allora, ok, fatto questo, c'era Ospitex sul treno?
00:57:35No, era sua la regia dell'opera, ma era sul treno effettivamente, era sul treno con me.
00:57:41Eh sì, ah ok, e quindi ti ho detto, no, hai un viso interessante.
00:57:45No, mi è arrivata un'altra meravigliosa chiamata e ho detto, ma veramente?
00:57:49È il sogno che avevo da, insomma, il sogno di ogni attrice, no?
00:57:54Devo dire, è possibile, non so di ogni attrice, ma sicuramente il mio lo era, quindi...
00:57:59Sì, peraltro, noi, qualche settimana fa, non è passato neanche un mese, dal debutto all'agricantus di divise con Annandrea Vitrano,
00:58:09abbiamo avuto proprio in collegamento Annandrea da Roma, dove ci raccontava di questo vostro incontro ad una festa,
00:58:15tra un calice ed un altro.
00:58:17Sì, in realtà era tra un panino e una pizzetta, però sì, lo raccontiamo più elegante, tra un calice ed un altro, però sì.
00:58:24Sì, e tutte e due avete, come dire, poi capito che avevate avuto delle esperienze comuni, come l'incontro con Ospitex, no?
00:58:32Sì, sì.
00:58:33Va bene, senti Carlotta, il tema è sempre quello del 25 di novembre, no?
00:58:37Si parla di donne, si parla del rapporto tra uomini e donne in questo spettacolo, che è in scena questa sera,
00:58:43segnatelo qui, il teatro agricantus, lo dico sempre, è un teatro piccolo, perché si fanno delle cose bellissime,
00:58:49la gente vorrebbe andare tutta, no?
00:58:51Bisogna fare in fretta per prenotare questo posticino.
00:58:53Assolutamente sì, ma venite, venite, venite, anche perché io ho scoperto che il pubblico di Palermo,
00:58:57sembra detto apposta, ma giuro non lo è, è uno dei più accoglienti, più curiosi, e uso il termine intelligente in maniera impropria,
00:59:05però lo è, perché io mi sono trovata a incontrare un pubblico nell'ultimo spettacolo fatto all'agricantus,
00:59:09che è venuto, si era informato su di me, era curioso dei personaggi che portavamo in scena, più o meno noti,
00:59:15insomma ho trovato un pubblico caldissimo.
00:59:16Grazie a te tu portavi un personaggio tosto in scena, no?
00:59:19Sì, Ludmilla Pavlichenko, una cerchina dell'Armata Rossa.
00:59:23È vero, c'è questa donna spietata.
00:59:26Assolutamente umana, amatissima, affettiva, eppure in un mestiere così.
00:59:31L'ho ucciso un sacco di gente, un sacco di uomini, in guerra.
00:59:36Di nazisti, perché altro, lo dico perché lei lo specifica in una dichiarazione che fa alla Casa Bianca.
00:59:42Sì, perché poi ho visto, io mi sono documentata, no?
00:59:46Quando dovevo parlare di questo spettacolo, lei è andata alla Casa Bianca in cura del Presidente,
00:59:51e la moglie del Presidente, l'hanno portata in giro in diverse zone dell'America.
00:59:57Proprio per questo comunque è suo ruolo importante, anche se purtroppo ha dovuto utilizzare un mezzo che non è mai giustificato, no?
01:00:04Assolutamente sì.
01:00:05Alla morte, rispondere con la morte, insomma un poco pesante.
01:00:08altra cosa invece questa sera, femminile, single, are.
01:00:12Ah, dai, raccontaci.
01:00:14Femminile, singolare, che è anche un po' singleare, che è anche un po' singolare inteso come strano, come single.
01:00:21Il sottotitolo dice tanto, una storia finta tratta da una favola vera.
01:00:25Sì.
01:00:26Eh, che vuol dire? È una storia, una storia di una donna che gioca, io, che gioco, rido, scherzo, mi prendo in giro tantissimo, cosa che avviene anche nel quotidiano, e attraverso questa...
01:00:38Questa è l'arma vincente che ognuno di noi deve possedere.
01:00:40Sì, sì.
01:00:41Prendersi non troppo sul serio.
01:00:42Ma proprio non troppo, pochissimo sul serio, e gioco appunto con stereotipi di uomini, di donne, in questo tentativo imprescindibile di trovare un incastro, un incontro, appunto proprio per fare un salto e non dedicarsi alla violenza.
01:00:59Perché secondo Carlotta questi mondi che sembrano paralleli, sembrano doversi incontrare mai, un punto di incontro, poi ce l'avranno?
01:01:05Io credo che il punto di incontro ci sia, è proprio la possibilità di levare un po' del troppo dai nostri occhi per riuscire a guardare l'altro in maniera onesta.
01:01:16Onesta intendo almeno per quello che ci propone, non per quello che ci vogliamo mettere noi.
01:01:20Questa possibilità di guardarsi e vedersi veramente, forse potrebbe permetterci di stare in rapporto.
01:01:26Ma facciamo proprio un piccolo spoiler dello spettacolo, facciamo vedere qualcosa.
01:01:30Vediamo, vediamo, vediamo.
01:01:35Io questa sera sono qui perché, perché io sono qui questa sera?
01:01:45Io amo un uomo che mi ama.
01:01:49No, tu il caffè non lo bevi, quello è la carbo.
01:01:52Ma vieni Stefano, vieni, siete di attrazione della piscina, in mare la pipì la puoi fare, perché in mare la pipì si sciacqua.
01:01:58Come te lo dico quello che ti posso dire? Così.
01:02:05Chi è l'amore della mamma? Chi è il più bello di tutti?
01:02:33Ma quel pisollotto gigante che c'ha l'amore della mamma.
01:02:38Questo fino a 30 anni.
01:02:42Salve signora, sono la Carlotta.
01:02:45Ho fatto l'elementare a Livorno.
01:02:47Con il suo invisis, no?
01:02:48Con il suo invisis, con il suo invisis, con il suo invisis.
01:02:51Con l'apparecchio con la rapparente ai denti.
01:02:54Fin quando un re avventuriero, uscito dal bosco, non scorge il castello.
01:02:59Mi è piaciuta, lei dormiva, l'ho baciata.
01:03:05Signor giudice.
01:03:06Signor giudice.
01:03:07Ecco, per tutti quelli a cui abbiamo fatto sorgere la curiosità, abbiamo dato un'anticipazione di quello che si vedrà questa sera.
01:03:17Senti, è bellissima la scenografia, le sagome della donna e dell'uomo.
01:03:24Dunque, sembrerebbe veramente che tu stia lì a raccontare i fatti tuoi, ma alla fine sono fatti nostri, di tutti i comuni.
01:03:31Sì, sì, è una storia finta tratta da una favola vera proprio perché è una messa in scena tratta da favole di tutti i giorni, storie che sentiamo tutti i giorni.
01:03:40Certo.
01:03:41Una messa in scena rubata un po' qua e un po' là, che parla di me, parla di molti.
01:03:46Ci fermiamo perché c'è la musica Tommaso Paradiso, siamo in la divisione su TGS e RGS, con Forze e torniamo tra poco con Carlotta Rondano.
01:03:53Farsi dei viaggi giganti ascoltando Carbone
01:04:04Restando immobili a fissare il soffitto, tu il muro
01:04:15Immagina se trovi con dei figli e delle creme solari
01:04:26Forse avremmo solo dovuto provare
01:04:37Senza conflicare
01:04:43Senza tante parole
01:04:48Stefano nazi nella macchina
01:04:56E tu i tuoi piedi sul vetro
01:04:59Il tempo è splendido fuori
01:05:07Ma non torna più indietro
01:05:10Immagina se trovi
01:05:15Con un carrollo piano al supermercato
01:05:21Forse
01:05:26Abbiamo solo dovuto provare
01:05:31Senza complicare
01:05:37Senza tante parole
01:05:42Forse
01:05:48Non ci saremmo dovuti fermare
01:05:53Guardare il mare quartiere
01:05:59Senza tante parole
01:06:04Che non servono più
01:06:07Ti dispiace se fumo
01:06:12Se mi faccio un bicchiere
01:06:15In questa camera buia
01:06:18Anche se mi fa male
01:06:20Mi aiuta a campare
01:06:23Dopo che te ne vai
01:06:26Forse
01:06:32Avremmo solo dovuto scopare
01:06:37Senza complicare
01:06:43Senza tante parole
01:06:48Che non servono più
01:06:50Forse
01:06:54Siamo con Carlotta Rondana
01:07:08Questa mattina
01:07:09Stiamo raccontando
01:07:10Dello spettacolo di questa sera
01:07:11Alle 21
01:07:12Avete un'unica possibilità
01:07:14Poi magari si torna
01:07:15Non si sa
01:07:15Speriamo
01:07:16Di femminile singolare
01:07:18Alle ore 21
01:07:19Single
01:07:20È scritto così
01:07:21Single
01:07:22Are
01:07:23Tra parentesi
01:07:24Senti io ti ho chiesto
01:07:26È la prima volta che vieni a Palermo
01:07:27No?
01:07:27Perché sei già stata qui
01:07:29Poco tempo fa
01:07:30Con Andrea Vitrano
01:07:31Sempre all'Agricantus
01:07:32Ma in realtà
01:07:33Lei mi ha detto
01:07:34Amo Palermo
01:07:35Mi piace molto
01:07:35Ci vengo spesso
01:07:37Cosa ti piace
01:07:39Della nostra città?
01:07:40Perché noi tendiamo
01:07:40Sempre un po'
01:07:41A demolirla
01:07:43Per una serie di servizi
01:07:44Che magari
01:07:45Vorremmo migliorare
01:07:46Ma anche Roma
01:07:46Insomma non è che si trova
01:07:48In una barca differente
01:07:49Non naviga
01:07:50N'acqua migliori
01:07:51Assolutamente
01:07:52Nel senso
01:07:53È chiaro che
01:07:53Chi vive in una città
01:07:55La percepisce in un modo
01:07:56Poi il turista
01:07:57O l'ospite
01:07:59Ecco
01:07:59La vive in maniera diversa
01:08:01Palermo io la trovo
01:08:02Incantevole
01:08:03Ma anche solo per la luce
01:08:04Poi c'è il teatro massimo
01:08:05Che come dire
01:08:06Mi piace il gam di Palermo
01:08:08Ah è bellissimo
01:08:10È una galleria d'arte moderna
01:08:11Stupendo
01:08:12Ho avuto l'occasione
01:08:13Di fare una cosa lì
01:08:14Tempo fa
01:08:14Sì
01:08:15Mi piace camminare per Palermo
01:08:17Mi piacciono
01:08:18Posso dirlo
01:08:20Sì
01:08:20Mi piace mangiare a Palermo
01:08:21Mi piace mangiare
01:08:21Stamattina hai fatto colazione
01:08:22Con un cannolo
01:08:23Tutto ok?
01:08:24Sì
01:08:24Benissimo
01:08:24Me l'hanno proprio fatto fare
01:08:26C'è un gusto di quelli
01:08:27Bellice fatto al momento
01:08:29Sì
01:08:30Un cannolo espresso
01:08:31Bellissimo
01:08:32Ma cosa ti piace poi
01:08:33Della nostra cucina?
01:08:34Il cannolo l'abbiamo capito
01:08:35L'arancina
01:08:35L'arancina
01:08:36Ma tutto quello che ci caratterizza
01:08:38Che ci identifica
01:08:39Sì
01:08:39Ieri sera ho mangiato una pasta
01:08:40La norma
01:08:41Pazzesca
01:08:42Ok
01:08:42Insomma tutte quelle cose
01:08:43Che fanno parte
01:08:44Più o meno
01:08:45Vorrei conoscerla
01:08:46Vorrei conoscerla meglio
01:08:46In maniera meno turistica
01:08:48Ti dico la verità
01:08:48Sì
01:08:49Però intanto
01:08:49Mi accontento
01:08:50Deve infatti invitare
01:08:51A casa di gente
01:08:52Di amici
01:08:53Per conoscerla
01:08:54In maniera differente
01:08:55Assolutamente
01:08:56Quello che si prepara
01:08:56Si prepara nelle case
01:08:58Dunque
01:08:58Contorniamo a questo spettacolo
01:08:59Come nasce l'idea
01:09:00Di fare uno spettacolo
01:09:02Dove si parla
01:09:03Di questo rapporto
01:09:04Tra uomo e donna
01:09:05Nasce dall'esigenza
01:09:07Di un modo
01:09:09Di fare ricerca
01:09:10Di indagare
01:09:11Differente
01:09:11Dalla proposta
01:09:12Che spesso si fa
01:09:13Degli uomini contro le donne
01:09:14Della prevaricazione
01:09:15Sempre e comunque
01:09:16Di chi vince
01:09:17Chi ha ragione
01:09:18Chi è la vittima
01:09:19E chi è il carnefice
01:09:20Assolutamente sì
01:09:21Perché è chiaro
01:09:23Senza entrare nel dettaglio
01:09:24Che ci sono
01:09:25Delle dinamiche culturali
01:09:26Che conosciamo
01:09:27Evidenti
01:09:29Insomma
01:09:29E i numeri parlano
01:09:31Però credo ci sia anche
01:09:32L'opportunità
01:09:33Per le nuove generazioni
01:09:34Ma anche per
01:09:35Non solo ecco
01:09:36Per un immaginario nuovo
01:09:37Per proporci delle immagini nuove
01:09:39Di cominciare
01:09:40A non relegarci
01:09:41In quei ruoli
01:09:41E a darci l'opportunità
01:09:43Di poter non essere
01:09:44La vittima
01:09:44E non essere il carnefice
01:09:46E forse questo
01:09:47Attraverso la cultura
01:09:48Ci sono questi stereotipi
01:09:50Che vanno un po' demoliti
01:09:51No Carlotta?
01:09:52Sì
01:09:53Trasformati direi
01:09:55Sì
01:09:55Perché sai
01:09:55Demolire delle impalcature
01:09:57Così culturalmente radicate
01:09:59È impossibile
01:10:00È faticosissimo
01:10:01Però provare a proporre
01:10:03Delle immagini
01:10:03Che spostano un pochino
01:10:05Lo sguardo
01:10:05Forse ci possiamo provare
01:10:07Ecco non so se ci riusciamo
01:10:08Ma ci proviamo
01:10:09Anche attraverso la leggerezza
01:10:10Perché questo è uno spettacolo
01:10:12In cui si sorride tanto
01:10:14Abbiamo visto
01:10:14Prima tutta una serie di battute
01:10:16È scritto da te
01:10:17Questo spettacolo
01:10:18Che non so quanto possa sembrare
01:10:20Una garanzia
01:10:21Però venite a vedere
01:10:21Venite a vederlo e poi magari
01:10:23Ve lo dite
01:10:23E poi giudicate
01:10:24Senti però c'è tanto di donna
01:10:27In questo spettacolo
01:10:28Perché anche la regia
01:10:30È curata da una donna
01:10:31Sì
01:10:31Ma devo dirti
01:10:33Che c'è anche tanto di uomo
01:10:35In questo spettacolo
01:10:37Cosa c'è di uomo?
01:10:38L'aiuto regia
01:10:39Piuttosto che amici
01:10:40Che hanno partecipato
01:10:42Attivamente
01:10:42Nella parte embrionale
01:10:44Di questo spettacolo
01:10:45Amici uomini
01:10:46Colleghi
01:10:47Che sono venuti
01:10:47A vedere lo spettacolo
01:10:48A darmi il loro punto di vista
01:10:50A farmi riflettere
01:10:51Su alcune immagini
01:10:52Perché si parla anche tanto
01:10:53Dell'uomo
01:10:53Si
01:10:54Parla molto dell'uomo
01:10:54In questo spettacolo
01:10:55E c'è una bella complicità
01:10:57Ecco per creare la complicità
01:10:58Non potevo farla da sola
01:10:59Servivano delle belle immagini
01:11:01Di uomo
01:11:02Tu hai già portato in giro
01:11:03Questo spettacolo
01:11:03Che cos'è che colpisce
01:11:05Di più la gente?
01:11:05Perché c'è sempre un confronto
01:11:07Con lo spettatore
01:11:08Dopo a fine serata
01:11:10Quando si incontra
01:11:11Prima di andare via
01:11:12Quando si scende dal palco
01:11:14Devo dirti
01:11:15E mi fa felice
01:11:17Con la massima umiltà
01:11:19Ma è l'onestà
01:11:20Dello spettacolo
01:11:21Che non la determino io
01:11:22Ma la determina
01:11:23La risposta del pubblico
01:11:24Cioè spesso il pubblico
01:11:25Viene da me
01:11:25Dopo lo spettacolo
01:11:26E mi racconta
01:11:27Quel dettaglio della sua vita
01:11:28Che corrisponde a qualcosa
01:11:29Che ho detto nello spettacolo
01:11:30Quindi questo mi fa calore
01:11:32E mi fa pensare
01:11:34Che forse
01:11:34Storie così
01:11:35Possono accendere
01:11:37Ecco la curiosità
01:11:38E il desiderio
01:11:39Ci fermiamo per la pubblicità
01:11:40Rientriamo tra pochissimo
01:11:42Restate con noi
01:11:42Rientriamo tra pochissimo
01:11:44Rientriamo tra pochissimo
01:11:46Rientriamo tra pochissimo
01:11:47Grazie a tutti
01:11:49Grazie a tutti
01:11:50Grazie a tutti
01:11:52Grazie a tutti
01:12:22Grazie a tutti
01:12:52Grazie a tutti
01:13:22Grazie a tutti
01:13:52Grazie a tutti
01:14:22Grazie a tutti
01:14:52Grazie a tutti
01:14:53Grazie a tutti
01:14:54Grazie a tutti
01:14:55Grazie a tutti
01:15:09Grazie a tutti
01:15:11Grazie a tutti
01:15:12Al mio migliore amico, che mi sono fatta male, non l'ho ascoltato fino a perdere l'udito,
01:15:22come glielo dico alla signora al panificio, che mi chiede se sto bene, come mai oggi non sorrido.
01:15:33Tanto pure se sorrido, ridò, dici che ho un velo sugli occhi, occhi, ma non mi spezzo finché non mi tocchi,
01:15:41finché non mi tocchi, feri di zucchero a pesi al soffitto, sono il sivario del mio lapinto,
01:15:49forse è la fine del mio primo atto.
01:15:55Ora voglio solo vivere, ora voglio solo vivere, ora voglio solo vivere, ora voglio solo.
01:16:11Ora come glielo dico ad Angelina, doveva perdonarsi e diventata un'assassina,
01:16:24cammina con le punte arrotondate, però sempre per difetto, regalare tutto non è ricevere affetto.
01:16:30E giocherò a carte scoperte, non dirò più bugie, e diventerò una donna forte.
01:16:41Ma mentre apri e chiudo il frigo, frigo, dici che ho un velo sugli occhi, occhi,
01:16:46come le spose davanti agli specchi, davanti agli specchi.
01:16:50Spacchi, fili di zucchero a pesi al soffitto, sono il finale del mio primo atto.
01:16:58Ora voglio solo vivere, ora voglio solo vivere, ora voglio solo vivere.
01:17:05Ora voglio solo vivere, ora voglio solo vivere, ora voglio solo vivere, ora voglio solo vivere.
01:17:12E poi morire di noia, voglio uscire in giovane, fare mille cattate, che non ho fatto ancora.
01:17:21Voglio gridare un concerto, ma senza paura, questo arrivi si è la mia.
01:17:25Parliamo raffica, microfono spento, io e Carlotta, siamo due chiaccherone, no?
01:17:30Di quelle che non si fermano mai.
01:17:32Carlotta è veramente sorprendente, perché direi, forse non tutti sanno che è una scrittrice,
01:17:38che ha scritto due libri, di cui uno di poesia, e quindi già, proprio questo è, questo non è...
01:17:44Il mio agente letterario mi ha costretta a scrivere narrazioni, forse in poesia,
01:17:49perché non uscendo da nessuna scuola di poesia mi ha detto prenditi la tua responsabilità.
01:17:54Me la sono presa.
01:17:55E poi il ruolo della poesia, della società contemporanea.
01:18:00Eh, ce n'è bisogno, c'era Massimo Troisi che diceva sempre, la poesia non è di chi la scrive,
01:18:05ma di chi gli serve.
01:18:06Sì, esatto.
01:18:07E la poesia ci serve tanto, in tante forme, non solo...
01:18:10Ma Carlotta è anche una ballerina di tango argentino.
01:18:13Troppe cose, sembra che le faccia tutte male però così.
01:18:15No, no, no, no, le fai tutte bene, no?
01:18:17Però dobbiamo dire, tu hai avuto gli incontri, poi quando si dice,
01:18:20gli episodi cambiano, le sorti anche di un'esistenza.
01:18:24Ci hai raccontato del tuo incontro con Ospitec, poi la partecipazione alla Dea Fortuna,
01:18:29ma ci devi raccontare anche di quando hai incontrato il ballerino argentino con la ballerina infortunata.
01:18:35Ma io, sai, mi è venuta in mente una cosa, ma tu lo sai che io per un evento casuale ho visto in anteprima il film di Almodovar...
01:18:46Quale?
01:18:47Non è il Deseo, uno degli ultimi usciti alla Filmoteca Nazionale a Madrid, con lui seduto accanto.
01:18:55No?
01:18:56Sì, assolutamente sì.
01:18:57Ti ha detto qualcosa?
01:18:58Mi ha salutato in italiano perché ha capito, cioè che i miei occhi erano così e io per...
01:19:03Scusami se ho cambiato, ma questa cosa è straordinaria.
01:19:08Almodovar, tutte lei le incontra, le persone di un certo tipo.
01:19:13Assurdo, perché sono andata alla Filmoteca Nazionale perché sapevo che c'era l'anteprima,
01:19:16ora ti dirò anche il film, perché nel frattempo l'emozione...
01:19:19Certo, nel frattempo c'è l'elaborazione nella tua testolina.
01:19:22Scherzi strani.
01:19:23Entro nella Filmoteca e chiedo un biglietto, mi dicono, guarda che qua c'è il Ministro,
01:19:27c'è il Modovar, ma dove vuoi andare tu, ma vattene.
01:19:30E faccio, va bene, scusate.
01:19:32Però sento, uscendo che una signora era, che chiedeva se la fila iniziasse da lì.
01:19:35Sì.
01:19:36Quindi io mi metto accanto alla signora e dico, beh, al massimo lo vedo passare.
01:19:38Sì.
01:19:39Arriva una ragazza trafelata, tutta agitata, mi dice, ma tu sei qui in fila per entrare a vedere...
01:19:44Ho fatto, guarda, io no, sono qui, ma non ho neanche il biglietto.
01:19:46E lei mi dice, io ne ho quattro, noi siamo in tre, l'ho vinto.
01:19:49Non ci credo.
01:19:49Lo vuoi?
01:19:50Non ci credo.
01:19:52La fortuna ti accompagna, diciamo questo.
01:19:54Senti, raccontaci, abbiamo pochissimo tempo del ballerino.
01:19:57Ah, è il mio insegnante tango argentino.
01:19:59Certo, io volevo ballare, ero sola, non avevo partner.
01:20:03Così chiamo una scuola, incontro questo ballerino e la sua ballerina ha un infortunio
01:20:08e così mi dice, mi serve una che impara in fretta.
01:20:12Quindi vieni con me e io per un periodo, per otto ore al giorno ho ballato con lui e ho imparato il tango argentino.
01:20:17Secondo me il ballerino si era nel frattempo innamorato di Carlotta.
01:20:21No, no, no.
01:20:21No, va bene.
01:20:22Grazie Carlotta.
01:20:23Ma grazie a voi.
01:20:24Questa sera è le 21 all'Agricantus.
01:20:26Singolare lo spettacolo che ci presenta le due figure, la donna e l'uomo, è un possibile punto d'incontro.
01:20:33È divertente lo spettacolo.
01:20:35Non perdetelo.
01:20:37Grazie, alla prossima.
01:20:37Grazie a voi.
01:20:39Adesso ci sono i Subsonica.
01:20:40Sotto il sole dei serpenti e le antenne di Radio Mogadiscio
01:20:55I tamburi dei deserti, il pericolo, l'estasi, un verviscio, le tue labbra, inshallah.
01:21:07In camion tra la sorta e una scommessa, trafficanti di miraggi, una canzone ci scoppiava nella testa.
01:21:18Grida la tempesta
01:21:22Qui nella mia testa
01:21:26Non voglio arrenderti
01:21:29Non puoi dire basta
01:21:32Grida la tempesta
01:21:37Sei la mia tempesta
01:21:40Non voglio arrendermi
01:21:44Non sai dire basta
01:21:47Mi parlavi di
01:22:07Tatuaggi
01:22:08Crisi mistiche
01:22:10Sesso e sacrificio
01:22:12Dice mani
01:22:14Nei tuoi viaggi
01:22:16Delle orchestre di Radio Mogadiscio
01:22:20L'ayahuasca
01:22:21L'albina
01:22:23Amarti come si ama l'incoscienza
01:22:27Danzavamo su
01:22:29Tramonti
01:22:31La libertà che ci scoppiava nella testa
01:22:36Grida la tempesta
01:22:38Qui nella mia testa
01:22:42Qui nella mia testa
01:22:43Non voglio arrenderti
01:22:46Non puoi dire basta
01:22:49Vida la tempesta
01:22:52Vida la tempesta
01:22:54Sei la mia tempesta
01:22:57Non voglio arrendermi
01:23:01Non sai dire basta
01:23:04Non sai dire basta
01:23:05E quando la frontiera
01:23:09Tra poliziotti e guai
01:23:13Ruggi negli occhi
01:23:15Tra c'è la bandera
01:23:17Ci senti
01:23:19Vavolerai
01:23:20Ed eri bella
01:23:23E fiera
01:23:24A declamare i tuoi
01:23:28Versi ubriachi
01:23:31Di poi si astraglierà
01:23:33Fino a mal di testa
01:23:35Grida la tempesta
01:23:38Buongiorno
01:23:39Aurora Fiorenza
01:23:40Arriva direttamente
01:23:41Dalla nostra redazione
01:23:42Oggi è una giornata importante
01:23:43C'è una grande
01:23:44Mobilitazione
01:23:45E' vero
01:23:46E' vero
01:23:46Buongiorno a te Cinzia
01:23:47Buongiorno a tutti i nostri
01:23:48Ascoltatori e telespettatori
01:23:50E allora si
01:23:51E' una giornata importante
01:23:52Perché è la giornata
01:23:53Internazionale
01:23:53Contro la violenza sulle donne
01:23:55Tantissime le iniziative
01:23:56Organizzate a Palermo
01:23:57Ne seguiremo ovviamente alcune
01:23:59Già siamo fuori
01:24:00Con Alessandra Costanza
01:24:01Che seguirà convegni
01:24:03Ma non solo
01:24:04Ci sarà all'interno del Tg
01:24:05Alle 13.50
01:24:06Una diretta dallo Zen
01:24:07Perché? Perché questa mattina
01:24:09All'istituto Falcone
01:24:12Dello Zen 2 di Palermo
01:24:14C'è stata una manifestazione
01:24:15Organizzata da Conf Commercio
01:24:17Sono state consegnate
01:24:18Circa 300 gerbere rosse
01:24:20Alle insegnanti e alle mamme
01:24:22Di questo istituto e del quartiere
01:24:25Quindi racconteremo
01:24:26Questa iniziativa
01:24:28E in diretta
01:24:29Ascolteremo un po'
01:24:30Quelle che sono le emozioni
01:24:32Del preside
01:24:33Ma anche delle insegnanti
01:24:34Dopo appunto
01:24:35Questa importante iniziativa
01:24:37E poi ovviamente
01:24:38Saranno coinvolti anche i ragazzi
01:24:39Quindi con Alessandra Costanza
01:24:41Ci occuperemo di questo
01:24:42Ma non solo
01:24:43Tanta cronaca
01:24:43Parleremo di Amat
01:24:45Perché ci sono dei disagi
01:24:46Relativi all'Amat
01:24:47L'azienda del trasporto pubblico
01:24:48Palermitano
01:24:49Mancano gli autisti
01:24:50E puoi immaginare
01:24:50Quello che succede
01:24:51Quindi questa è un po'
01:24:52La situazione
01:24:53La gente lo immagina molto
01:24:55Vivere sulle proprie belle
01:24:57Questa mattina
01:24:58Eccetera
01:24:58Tra l'altro in diretta
01:25:00Dico che siamo stati contattati
01:25:01Poco fa
01:25:02Da un signore in coda
01:25:03In Viale Regione Siciliana
01:25:04Palermo
01:25:05All'altezza di Via Belgio
01:25:07Perché ci sono degli interventi di serbo
01:25:10Nella corsia centrale
01:25:11Di Via Belgio Siciliana
01:25:12Tutto bloccato
01:25:13E quindi ci occuperemo anche di questo
01:25:14Coraggio
01:25:14Coraggio
01:25:15Lo diciamo agli automobilisti
01:25:16Questa mattina
01:25:17Che transitano da quelle parti
01:25:18Grazie Aurora Fiorenza
01:25:19Seguiremo con attenzione
01:25:20Il TG delle 13.50
01:25:22Ci fermiamo qui
01:25:23Noi torniamo domattina
01:25:24A partire dalle 8.30
01:25:25Grazie a Daniele Tomaselli
01:25:27A Max e Salieva
01:25:28Che hanno curato la regia
01:25:29Del nostro appuntamento
01:25:30Sveglia Sicilia
01:25:31Torna domani
01:25:31Restate su RGS
01:25:33Arriva Marina Mistretta
01:25:34E continua la programmazione di TGS
01:25:36Buona giornata a tutti
01:25:41Mini parole più fatti
01:25:45Mattinaio a questo party
01:25:47Vado in macchina
01:25:49E mi tolgo questi tacchi
01:25:50A metto le Nike
01:25:52Potrei fuggare nei tuoi occhi
01:25:55Ma finirà per farti ghosting
01:25:57Tu ti sciogli come ghiaccio
01:25:59Dalla buca
01:26:00E scendi sui fanchi
01:26:02Dentro il locale
01:26:05Non faccio la fila
01:26:06Domani mi sveglierò a pezzi
01:26:08La luna ci spia
01:26:10E one shot e via
01:26:11Se prendo la mira vai giù
01:26:13Ah
01:26:13Tanto, tanto, tanto
01:26:15Numa per sempre
01:26:17Io divido sulla pelle
01:26:19Ma tu balli con me
01:26:22La nostra canzone
01:26:23Dimmi, dimmi, dimmi
01:26:25Non mi offendo
01:26:27Che tanto corpo lo stesso
01:26:29Sto ballando con un altro
01:26:32La nostra canzone
01:26:33Dimmi, dimmi, dimmi
01:26:35Dimmi, dimmi, dimmi
01:26:38Dimmi, dimmi
01:26:40Con chi stai ballando
01:26:41La nostra canzone
01:26:43Io ti aspettavo come pioggia
01:26:46Entri a Dubai
01:26:47Ora trovi una scusa
01:26:49Teruncia come stai
01:26:50Solo perché ti piace
01:26:51Quello che non hai
01:26:52Stanotte ti darò
01:26:54Quello che mi dai
01:26:55Quasi mi vuoi brusare
01:26:56Con quegli occhi per in gala
01:26:57Vuoi prenderti la scena
01:26:59Come un corpo alla scala
01:27:00Ma cosa vuoi che sia
01:27:01Cosa vuoi che sia
01:27:02Non esiste amore
01:27:03Senza gelosia
01:27:05Dentro il locale
01:27:07Non faccio la fila
01:27:08Domani mi sveglierò a pezzi
01:27:10La luna ci spia
01:27:12E one shot e via
01:27:13Se prendo la mira vai giù
01:27:15Ah, tanto, tanto, tanto
01:27:17Numa per sempre
01:27:19È un divido sulla pelle
01:27:21Ma tu balli con me
01:27:24La nostra canzone
01:27:25Dimmi, dimmi, dimmi
01:27:27Non mi offendo
01:27:28Che tanto corpo lo stesso
01:27:31Sto ballando con un altro
01:27:33La nostra canzone
01:27:35Dimmi, dimmi, dimmi
01:27:37Dimmi, dimmi, dimmi
01:27:40Dimmi, dimmi, dimmi
01:27:42Con chi stai ballando
01:27:43La nostra canzone
01:27:45Oi, bebe, ma lui chi è?
01:27:48Versame più cubasie
01:27:50Oi, bebe, ma lei chi è?
01:27:53Manca l'aria dentro il trivet
01:27:55Oi, bebe, ma lui chi è?
01:27:58Versame più cubasie
01:28:00Oi, bebe, ma lei chi è?
01:28:02Se prendo la mira vai giù
01:28:04Ah, tanto, tanto, tanto
01:28:09Numa per sempre
01:28:10È un divido sulla pelle
01:28:13Ma tu balli con me
01:28:15La nostra canzone
01:28:17Dimmi, dimmi, dimmi
01:28:19No, no, non mi offendo
01:28:20Che tanto corpo lo stesso
01:28:23Sto ballando con un altro
01:28:25La nostra canzone
01:28:27Dimmi, dimmi, dimmi
01:28:29Dimmi, dimmi, dimmi
01:28:32Dimmi, dimmi, dimmi
01:28:34Con chi stai ballando
01:28:35La nostra canzone
01:28:37Oi, bebe, ma lui chi è?
01:28:42Oi, bebe, ma lei chi è?
01:28:44Grazie a tutti
Commenta prima di tutti