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  • 1 ora fa
Trascrizione
00:00In Belgio un agricoltore sostenuto da tre ONG porta Total Energies davanti alla giustizia
00:10civile per far riconoscere la responsabilità del gruppo petrolifero nelle perdite agricole
00:16causate dai sempre più frequenti eventi meteorologici estremi. È la prima causa climatica
00:22in Belgio contro una major del settore. Hugh Falisse, agricoltore sindacalista, ricorda
00:28gli ultimi anni segnati da pioggia e violente e lunghi periodi di siccità con impatti pesanti
00:34sulle colture e sul bestiame. Negli ultimi anni abbiamo visto una successione
00:45molto ravvicinata di eventi climatici eccezionali. Nel 2016 un temporale ha distrutto le colture
00:51di fragole e patate e nel 2018, 2020 e 2022 la siccità ha ridotto drasticamente la produzione
00:59di foraggio, costringendoci a comprarne dall'esterno e alla fine a diminuire il numero di capi di
01:06bestiame. Falisse e le ONG vogliono che il tribunale imponga un cambio di rotta.
01:12Chiediamo alla giustizia di imporre a Total Energies di rivedere le proprie pratiche, smettere
01:21di cercare nuovi giacimenti di combustibili fossili e reindirizzare i giganteschi profitti
01:27di questa multinazionale verso la ricerca di nuove energie.
01:30nuove energie per la transizione e per il durabile.
01:34L'iniziativa, Sossien e Falisse, punta a risultati concreti.
01:38Questo processo non è un'azione simbolica. Ha davvero l'ambizione di cambiare le pratiche
01:46di una carbon major come altri procedimenti nel mondo che hanno l'obiettivo di far cambiare
01:52comportamento ai grandi inquinatori del pianeta.
01:54Total Energies respinge ogni responsabilità e contesta l'esistenza di un nesso diretto
02:03tra le sue attività e i danni denunciati. Il processo si tiene a tournée, con udienze
02:09previste fino a dicembre. La sentenza arriverà nel 2026.
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