00:01Chiesti due anni e otto mesi per i 37 tifosi che il primo giugno 2023, dopo la retrocessione delle rondinelle in C al termine della partita Brescia-Cosenza, avevano messo a ferro e fuoco l'aria intorno a Regamonti.
00:12A seguito degli scontri in cui invasero il terreno di gioco entrando in contatto con carabinieri e agenti della polizia, il gruppo di tifosi fu denunciato per resistenza aggravata, danneggiamenti e lesioni.
00:23L'episodio accade dopo il pareggio del Cosenza, quando alcuni dei presenti invasero il campo. L'arbitro sospese la partita e poi decretò il 3-0 a tavolino.
00:32In quegli istanti un altro gruppo si presentò ai piedi della curva sud, dove vennero appiccate le fiamme ad auto in sosta e cominciarono gli scontri effettivi con le forze dell'ordine.
00:41Chiesti invece due mesi per i 59 tifosi che quella sera si erano fermati all'invasione di campo.
00:46Loro, a differenza dei 37 che hanno chiesto di essere processati in abbreviato, hanno ottenuto soluzioni alternative al processo.
00:54Tre di loro hanno chiesto infatti con l'accordo del pubblico ministero di patteggiare, mentre i restanti 56 chiedono di accedere al beneficio della messa alla prova e di saldare il loro debito con la giustizia eseguendo lavori socialmente utili.
01:07Tutti gli imputati conosceranno il loro destino il prossimo 29 gennaio.
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