Skip to playerSkip to main content
  • 7 weeks ago
La figura dell'urologo “è sempre più rilevante. Le patologie di interesse urologico sono in continuo aumento: 3 dei 10 tumori più frequenti dell'uomo - prostata, rene e vescica - sono di interesse urologico”. Inoltre, “l'invecchiamento della popolazione richiede sempre più la presenza dell'urologo nella comunità. L'ipertrofia prostatica benigna  è infatti fortemente legato all'invecchiamento della popolazione: 7 uomini su 10, dopo i settant'anni hanno un problema di ipertrofia prostatica”. Lo ha detto Giuseppe Carrieri, presidente della Società italiana di urologia, illustra uno dei temi del Congresso nazionale Siu, in corso a Sorrento, fino al 9 novembre. 

Category

🗞
News
Transcript
00:00Sappiamo che in questo periodo si va incontro frequentemente alla disidratazione, che cos'è
00:10la disidratazione? Perdere molti liquidi attraverso la sudorazione e non acquisirne altri attraverso
00:18il bere, per cui si crea uno squilibrio per cui le persone hanno meno liquidi in corpo.
00:24Sappiamo che il corpo umano è costituito per oltre il 60% di acqua, quindi questa situazione
00:29può creare delle alterazioni che per noi urologi sono molto frequenti e sono ben note.
00:37Innanzitutto i calcoli, sappiamo che i calcoli urinari sono causati dalla precipitazione di
00:44alcuni soluti nell'ambito delle urine, più le urine sono concentrate e più è facile
00:50che questi soluti precipitino determinando la formazione di calcoli. Se invece le urine
00:56sono molto diluite, quindi si beve tanta acqua, di più di quanto beviamo normalmente e abbiamo
01:03delle urine poco cariche, è chiaro che la formazione di calcoli è un rischio che sicuramente
01:09va a diminuire in maniera decisiva. Abbiamo anche la necessità di bere acqua per prevenire
01:19le infezioni urinarie. Ancora una volta la concentrazione dei batteri in poco liquido
01:26determina degli effetti importanti nel senso di determinare la cistite nelle donne, le prostatite
01:34negli uomini, quindi dobbiamo tenere le urine diluite, assumendo moltissima acqua soprattutto
01:40nel periodo estivo, che come dicevamo prima è il periodo nel quale si perde acqua per la
01:46sudorazione, proprio per diluire la presenza di eventuali batteri nell'ambito della vescica
01:52e quindi rendere meno probabile l'episodio di cistite nella donna e anche favorire il miglior
01:59funzionamento della prostata nell'uomo che lavora in un ambiente meno tossico legato alla
02:05presenza di minori batteri. Come sempre queste sono delle giornate che noi immaginiamo per
02:11portare un messaggio chiaro, utile alla nostra comunità. Il messaggio chiaro ed utile che
02:19grideremo in tutte le piazze d'Italia è quello prevenzione, prevenzione, prevenzione. Sappiamo
02:25che intercettare le malattie, soprattutto quelle oncologiche, in una fase precoce vuole
02:31dire essere in grado di curarle e di guarirle nella gran parte dei casi. Se invece aspettiamo
02:39la insorgenza dei sintomi, allora vuole dire che stiamo arrivando spesso troppo tardi e la
02:48cura è sicuramente meno efficace, meno risolutiva di quella che potrebbe essere se periodicamente,
02:55per esempio dopo 50 anni, noi maschietti ci recassimo dal urologo una volta all'anno,
03:02dicevamo, con un esame che si chiama PSA, un esame molto semplice, un semplice prelievo
03:09di sangue che ci parla dello stato di salute della nostra prostata. La valutazione di questo
03:18esame e la vista urologica consentono di escludere in quel momento la presenza di un carcinoma
03:25della prostata che è una noplessia lenta e quindi si può aspettare l'anno successivo
03:29per fare il prossimo controllo, sicuri che non arriveremo mai, facendo in questo modo,
03:34ad una diagnosi della malattia in una fase avanzata.
03:37La Società Italiana di Urologia è fortemente impegnata in questo momento affinché lo screening
03:50per il carcinoma della prostata, quindi la prevenzione del cancro della prostata, venga
03:57inserita nei LEA, nei livelli minimi di assistenza. Quindi stiamo portando avanti questa battaglia
04:03all'interesse della salute dei nostri concittadini affinché venga riconosciuto come un diritto
04:09degli uomini dopo i 50 anni quello di poter fare gratuitamente questi controlli, analogamente
04:16a quello che già avviene per la prevenzione del tumore della mammella, dove sappiamo essere
04:23previsto lo screening annuale per le donne dopo i 45 anni, i tumori della cervice uterina
04:29e il tumore del colon retto. Quindi queste sono patologie per le quali già è previsto
04:35l'inserimento nei LEA, stiamo interfacciandoci con il Ministero affinché anche lo screening
04:43per il carcinoma della prostata venga inserito nei LEA e quindi venga reso fruibile per la
04:49nostra popolazione maschile.
Be the first to comment
Add your comment

Recommended