Vai al lettorePassa al contenuto principale
  • 2 giorni fa
Roma, 5 nov. (askanews) - Pierfrancesco Favino è un ex campione di tennis tutto genio e sregolatezza in "Il Maestro", diretto da Andrea Di Stefano, nei cinema dal 13 novembre. Il film è ambientato alla fine degli anni Ottanta e racconta l'incontro tra quell'ex tennista, Raul Gatti, che prova a fare a suo modo il Maestro, e un ragazzino di tredici anni abituato dal padre a regole ferree e disciplina. "E' un omaggio ai maestri che tutti noi abbiamo incontrato nelle nostre vite, che non devono essere persone perfette, integerrimi, ma che ci dicono quella cosa al momento giusto, quando siamo pronti ad ascoltarla, e in qualche modo cambia le nostre vite" ha detto il regista, mentre Favino ha spiegato: "Io non credo che Raul Gatti cambi, non penso che Raul Gatti cambierà, non ci sarà un sequel, probabilmente continuerà a essere Raul Gatti, in questa sua capacità così guascona e arraffano di vivere la vita, oggi io ci vedo una liberazione da una serie di imposizioni mentali che spero che chi vedrà il film troverà di sollievo". Gatti nel film ha il mito di Vilas, il tennista simbolo del genio e sregolatezza, e alla domanda chi preferisca tra lui, Borg o Sinner, Favino ha risposto: "Vabbè, Sinner c'è il tifo che comunque mi coinvolge, però sì, io sono sempre stato attratto da quelli che urlavano, da quelli che si buttavano per terra, da quelli che facevano anche un po' di spettacolo e ancora oggi un pochino sono quelli che ti divertono. E sicuramente c'è stata un'intera generazione, a partire da Vilas, Connors, McEnroe. Era il tennis in cui questi quando andavano a fare i tornei dormivano in aereo sdraiati per terra dopo che avevano fatto delle nottate. Insomma erano un po' dei moschettieri del campo da tennis, tutto sommato figure più leggendarie da un punto di vista umano, e forse lievemente più simpatici".

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00gioca semplice
00:02io sono un ingegnere gestionale della SIP
00:05adesso tu hai bisogno di uno che tiene l'esperienza sul campo
00:09vedrai sto maestro ti farà fare il salto
00:11tu sei Raul
00:13i gatti
00:14Pierfrancesco Favino è un ex campione di tennis
00:19tutto genio e sregolatezza in Il Maestro
00:23diretto da Andrea Di Stefano nei cinema dal 13 novembre
00:27il film è ambientato alla fine degli anni 80
00:30e racconta l'incontro tra quell'ex tennista Raul Gatti
00:35che prova a fare a suo modo il maestro
00:37e un ragazzino di 13 anni abituato dal padre a regole ferree e disciplina
00:43è un omaggio ai maestri che poi tutti noi abbiamo incontrato nelle nostre vite
00:49che non devono essere persone perfette
00:53che non devono essere integerrimi
00:56ma che ci dicono quella cosa al momento giusto
00:59quando siamo pronti ad ascoltarla
01:00che in qualche modo cambia le nostre vite
01:02io non credo che Raul Gatti cambi
01:04non penso che Raul Gatti cambierà
01:06non ci sarà un sequel
01:07ma probabilmente Raul Gatti continuerà ad essere Raul Gatti
01:10in questa sua capacità
01:11così guascona e arraffona
01:16di vivere la vita
01:17oggi io ci vedo una liberazione
01:20da una serie di imposizioni mentali
01:22che spero che chi vedrà il film troverà
01:25come dire di sollievo
01:27Gatti nel film ha il mito di Vilas
01:30il tennista simbolo di genio e sregolatezza
01:33e alla domanda chi preferisca tra lui
01:36Borg o Sinner
01:37Favino ha risposto
01:39ma Messina c'è il tifo
01:41che comunque mi coinvolge
01:44però sì
01:45io sono sempre stato attratto
01:46da quelli che urlavano
01:49da quelli che si buttavano per terra
01:51da quelli che facevano anche un po' di spettacolo
01:53ancora oggi un pochino sono quelli
01:55che ti divertono
01:57e sicuramente c'è stata un'intera generazione
02:00a partire da
02:02Vila, Sconno, Sbaccarro
02:04erano il tennis in cui questi
02:06quando andavano a fare i tornei
02:08dormivano in aereo
02:10sdraiati per terra
02:10dopo che avevano fatto delle nottate
02:12insomma
02:13erano un po' dei pionieri
02:15dei moschettieri
02:17del campo da tennis
02:19tutto sommato figure più leggendarie
02:21da un certo punto di vista umano
02:23e forse lievemente più simpatici
02:25un uovo oggi o una gallina domani?
02:31una gallina domani?
02:32una gallina oggi
02:33quello per quello la gente è così infelice
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato