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  • 1 giorno fa
"Abbiamo perso prima di tutto un poeta e di poeti non ce ne sono tanti nel mondo, ne nascono tre o quattro soltanto in un secolo". Alberto Moravia parlava così durante l'orazione funebre di Pier Paolo Pasolini, uno dei più grandi intellettuali italiani, assassinato il 2 novembre 1975 all'Idroscalo di Ostia.

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Soprattutto un poeta e di poeti non ce ne sono tanti nel mondo, ne nascono al massimo due o tre in un secolo.
00:38Diceva più o meno così Alberto Moravia 50 anni fa durante il funerale di Pierpaolo Pasolini,
00:44uno dei più grandi intellettuali del Novecento, come ben sapete brutalmente assassinato il 2 novembre 1975 all'Idroscalo di Ostia.
00:5550 anni sono passati, mezzo secolo di verità giudiziarie, di smentite, di rivelazioni di ipotesi e piste anche internazionali.
01:05Eppure dopo 50 anni, è il caso di dirlo amici di non solo Roma, siamo ancora al punto di partenza
01:10perché sono in tanti a non credere a quello che è stato raccontato fino ad oggi,
01:14sono in tanti a credere che la verità non è stata ancora del tutto scoperta.
01:19E a dirlo sono soprattutto i ragazzi di vita, quelli che raccontava Pierpaolo Pasolini
01:24nelle sue straordinarie opere, che ha raggiunto per noi Elena Gianturco. Guardate.
01:29La verità ufficiale è totalmente falsa, capito?
01:33De vero c'è una cosa sola, che è stato ammazzato Pasolini.
01:36Ma Pasolini non è stato ammazzato da Berosi, per noi ragazzi di vita.
01:42La verità sulla morte di Pierpaolo Pasolini è ancora tutta da scrivere.
01:45Lo dicono senza esitazione Silvio Parrello, detto Erpecetto, e Paolo Pilati, detto Tarzanetto,
01:51tra gli ultimi testimoni della vita romana di Pierpaolo Pasolini nel giorno del cinquantesimo
01:57anniversario della morte del poeta.
01:59Una commemorazione che si è svolta, come sempre, all'idroscalo di Ostia, dove il corpo
02:03di Pasolini è stato trovato martoriato sullo sterrato tra le baracche e dove oggi c'è
02:09il parco letterario dedicato al poeta.
02:11Quello che era un luogo di morte è diventato un luogo di vita, un luogo in cui appassionati
02:16di storia, intellettuali, semplici, curiosi, possono venire a ricordare l'artista e al
02:21tempo stesso possono visitare l'oasi della Lipu.
02:24Cercare la memoria, l'eredità e la visione profetica di uno dei massimi intellettuali
02:28del Novecento, il Comune di Roma ha organizzato 100 eventi che proseguiranno fino a dicembre.
02:34Abbiamo deciso di fermarci un attimo, celebrare, ricordare e discutere, dibattere in tutta
02:42la città utilizzando il lascito di Pierpaolo Pasolini senza farci sconti, quindi utilizzare
02:49tutte le sue sollecitazioni, visioni che hanno attraversato il dibattito pubblico di 50 anni
02:56fa e che ancora oggi restano assolutamente contemporane. Per noi è un onore aver inserito
03:04nelle celebrazioni laiche del Comune di Roma, nell'agenda del Comune di Roma, anche il 2
03:10novembre. Dallo scorso anno a quest'anno, nei prossimi anni a venire, Roma Capitale sarà
03:16sempre presente il 2 novembre, qui all'Idroscalo a ricordare il poeta.
03:21Allora io do il benvenuto in collegamento video all'Avvocato Stefano Maccioni, legale
03:27della famiglia Pasolini. Buongiorno, ben trovato Avvocato.
03:32Buongiorno, legale del cugino fino al 2017, Guido Mazzon. Preciso.
03:38Ecco, perfetto, precisiamo, ha fatto benissimo, grazie Avvocato. Tra le altre cose lei è anche
03:43autore di un libro che ha un titolo che devo dire parla da solo, perché il libro in questione
03:49si chiama Pasolini, un caso mai chiuso. Lei è d'accordo con i ragazzi di vita che ha
03:54intervistato la nostra Elena Gianturco? Cioè la verità giudiziaria che è stata raccontata
03:59fin qui è davvero una verità o è qualcosa che insomma si è voluto cercare di trovare
04:05per chiudere il caso?
04:08Ma devo dire che mi trovano d'accordo. In particolare ho sentito il Silvio Parrello,
04:15il Pecetto, tra l'altro è stato il mio primo testimone portato alla Procura della Repubblica
04:20nel 2009, quando chiesi la prima riapertura delle indagini. Quindi oramai sono quasi 17
04:26anni che mi batto per arrivare a questa verità. Ho sento e ho visto con piacere che anche il
04:33Comune di Roma ha organizzato delle celebrazioni. Deve essere celebrato sicuramente l'opera e la
04:39figura di Pierpaolo Pasolini ma mi chiedo come celebrarla adeguatamente se non arriviamo
04:45effettivamente alla verità su quello che è stato il suo omicidio. Ecco per questo mi
04:50sto battendo. Addirittura ho organizzato uno spettacolo teatrale che andrà in scena il
04:56primo di dicembre al Teatro Brancaccio alle ore 21 al quale invito perché sarà uno spettacolo
05:02di alto valore civico e perché vorrei spingere la Procura della Repubblica di Roma a riaprire
05:13le indagini oppure il Senato ad approvare in Commissione giustizia quella proposta avanzata
05:21in particolare dalla senatrice Laria Cucchi di istituire una commissione parlamentare di
05:27inchiesta. Noi siamo davanti ad una falsa verità giudiziaria. La falsa verità giudiziaria
05:34viene da quella sentenza della Corte di appello di Roma del 1976. Oggi possiamo serenamente
05:40dire senza ombra di smentita che Pino Pelosi non fu l'unico o forse non fu nemmeno lui il
05:48responsabile dell'omicidio di Pierpaolo Pasolini e lo possiamo dire su base scientifica. Sono stati
05:54ritrovati sulla scena del crimine proprio grazie a quelle indagini che abbiamo richiesto
06:01nel 2009 poi effettuate dal Riste dei Carabinieri in 2010 sono state trovate, dicevo, ben due
06:07tracce di DNA sicuramente che appartengono sicuramente agli aggressori e gli autori dell'omicidio
06:16assassini per Paolo Pasolini. Quindi oltre a questo vi sono tanti. Mi scusi se la interrompo.
06:25Insomma a maggio del 2005 come noi sappiamo Giuseppe Pelosi ritrattò tutto quello che aveva detto fino
06:31a quel momento. Ospite di Franca Leosini lui disse testualmente adesso parlo perché non ho più
06:37paura. Insomma la mia famiglia non c'è più e tra le altre cose i responsabili penso che ormai siano
06:42anche già morti. Secondo lei è così? Ecco quella parte di verità è reale? I responsabili
06:48sono morti? Beh immagino di sì a questo punto però. Ma non penserei tutti. Guardi non penso
06:57che tutti siano deceduti almeno per quello che ritengo io perché insomma potrebbero già avere
07:0480, 60, 67. Dai diciamo così da una fascia a una fascia di età molto variabile ma potrebbe essere
07:14ancora in vita in base a quello che si suppone. Erano personaggi che appartenevano alla malavita
07:21comune dell'epoca ma anche a determinati una parte della destra eversiva e comunque o alla neonascente
07:31banda della maiana. Queste sono le implicazioni. Sicuramente ci sono dei collegamenti da fare
07:36anche con la loggia massonica P2. Di tutto questo io ne parlerò guardi a questo spettacolo perché
07:45farò vedere anche dei video, video inediti che mi auguro diano veramente la scossa alle indagini
07:53considerato che vi sono troppe cose che non tornano. Qui occorre prendere atto di una cosa.
08:01Ovviamente non le voglio chiedere di rivelarci troppi dettagli perché capisco che sono anche cose
08:06abbastanza riservate, abbastanza delicate ma ci puoi dire un solo punto che secondo lei è evidente
08:11che non quadra e che insomma ci sono fatti andare bene fino ad oggi ecco per usare un termine
08:17un po' più coloniale. Ma uno dei più appariscenti, la descrizione che viene fatta, non so quanti di voi
08:24hanno seguito tutta la vicenda, ne hanno parlato molto ora in questi ultimi giorni, la vicenda
08:31di quella notte, di quello che accade quella notte. Ebbene, sembra che Pino Pelosi venne preso
08:37a Pierpaolo Pasolina alla stazione Termini per essere portato al litroscalo di Ostra dove poi avvenne,
08:42si venne a consumare l'omicidio. Prima si sarebbero fermati in una trattoria al Biondo Tevere
08:49dove però il proprietario, Vincenzo Panzironi, sentito il 2 novembre alle ore 17 circa, nel
08:58verbale scritto… Racconta che non c'era Pelosi con lui.
09:01Racconta che c'era un ragazzo con i capelli biondi, lunghi, pettinati all'indietro e quel
09:06verbale non è scritto con Word attualmente un copia e incolla dei nostri sistemi, dei nostri
09:12PC, ma è scritto con una macchina da scrivere Olivetti dove si andavano a cercare ad una
09:17ad una le varie lettere. Ora sembra molto strano che descriva quel ragazzo, così come
09:23noi abbiamo avuto conferma dalla moglie che diceva che il ragazzo aveva capelli biondi,
09:30lunghi, pettinati all'indietro. Il testimone che avrebbe visto Pasolini e Pelosi al distributore
09:37di benzina non è sicuramente un testimone qualunque, ma era il proprietario di un bar
09:44in via Chiabrera dove la banda della Magliana poi avrà una sua base. Ecco, basterebbe questo,
09:51sarebbe bastato questo al GIP per non archiviare nel 2015 questa inchiesta come noi avevamo
09:59chiesto, ma tutto ciò venne indicato come soltanto finalità per l'ustrativa e tutte
10:06le indagini che erano state fatte erano sufficienti. Ora io mi chiedo, facendo esempio anche di
10:13Garlasco dove cercano disperatamente i DNA che non trovano, nel nostro caso abbiamo due
10:18DNA, se non tre perché c'è anche quello del plantare, abbiamo tre DNA che potrebbero
10:23essere confrontati tranquillamente con varie persone. Qui abbiamo fatto una trentina di
10:30riscontri, non di più. Trenta riscontri sono veramente pochi, invece potremmo estendere
10:36questi riscontri di DNA, il tempo sta passando, questo io lo dicevo nel 2015, adesso siamo nel
10:432025, ho richiesto altre due volte la riapertura dell'indagine nel 2017 e nel 2023, anche dopo
10:52le dichiarazioni di Maurizio Abbatino alla commissione parlamentare antimafia, dove diceva
10:58che il furto delle pizze dell'ultimo film di Pasolini, Salò, 120 giornate di Sodoma, era
11:04stato commissionato, ma tutto ciò ancora non è servito per riaprire le indagini. Mi auguro
11:10che questo sia un po' un input, chiaramente ha perfettamente ragione, però io mi chiedo,
11:16insomma si è trovato il movente di questo omicidio, perché qui in 50 anni è stato detto
11:21di tutto, il fatto che Pasolini stesse scrivendo un libro molto controverso, Petrolio, che raccontava
11:27della vicenda Eni e della morte di un altro personaggio molto importante durante il Novecento,
11:33poi si è parlato di questo furto delle pizze, delle bobbine, poi si è invece parlato
11:38di la criminalità organizzata locale, secondo lei qual è il movente? Ecco questa è l'ultima
11:43domanda che le faccio. Questa è una domanda molto difficile, molto stimolante, però è
11:52fondamentale, ovvero sia questa è la domanda alla quale avrebbe dovuto rispondere la Procura
11:58della Repubblica di Roma, nel senso se io ho per certo che Pino Pelosi non si è trattato
12:05di un omicidio sessuale come si è voluto bollare nel 1975 facendo passare Pasolini da vittima
12:11ad imputato, ma sappiamo che ci sono altre persone, occorre dire che ci sarà un altro
12:17movente. Abbiamo per certo che Pasolini si recò all'idroscalo di Ossia per ritirare
12:23e riottenere quelle pizze, quelle pellicole del suo ultimo film, il salò o le 120 giornate
12:31di Sodoma. Data questa premessa non possiamo solo pensare di limitarci a quello, dobbiamo
12:39aprire la nostra indagine a tutto ciò che circondava.
12:43La interrompo 30 secondi, la faccio terminare tra un minuto circa che ritorniamo dalla pubblicità
12:49così le faccio concludere il discorso anche con calma. Restate qui perché insomma il tema
12:54è davvero apertissimo e soprattutto molto attuale. A tra poco.
13:00Bentornati a Non Solo Roma, ringrazio per essere ancora in collegamento video con noi
13:04l'avvocato Stefano Maccioni che sta davvero facendo una sorta di battaglia, se vogliamo
13:10una battaglia molto nobile per la riapertura del caso di Pierpaolo Pasolini, come sapete brutalmente
13:16ucciso 50 anni fa il 2 novembre del 1975 all'idroscalo di Ostia. C'è stato un colpevole
13:24accertato da una sentenza definitiva ma è una sentenza che non ha mai convinto nessuno
13:29davvero e quindi si è cercato nell'arco di questi 50 anni di dare un'ulteriore spiegazione
13:35perché effettivamente quello che è stato raccontato fin qui non ha mai davvero convinto
13:41tutti. Avvocato le ridò immediatamente la parola però mi sembra di capire che secondo
13:46lei bisognerebbe muoversi nella direzione del recupero di queste pizze, di queste bobine,
13:51secondo lei è lì la chiave dell'omicidio di Pasolini?
13:56No, la chiave è sicuramente quello è stato lo strumento, il mezzo per il quale si è portato
14:02Pasolini all'idroscalo di Ostia dove poi trovò la morte. Ma bisogna andare a rire che Pasolini
14:09stesse facendo nell'ultimo periodo della sua vita, ciò che scriveva, ciò che diceva e soprattutto
14:16a cosa stava lavorando e quindi giungiamo inevitabilmente a un'opera, quella di Petrolio,
14:24l'ultimo romanzo al quale stava scrivendo Pasolini dove tocca i poteri forti e dove va a toccare
14:30addirittura quello che prenderà il posto di Enrico Mattei dopo l'attentato al suo aereo,
14:37ovvero sia Eugenio Cefis che secondo fonti segrete del sismi sarebbe il vero fondatore
14:43della loggia massonica P2 e il film Salò le 120 giornate di Sodoma. Ecco, io mi chiedo sempre
14:52ma se fosse stato effettivamente solo Pelosi o qualche ragazzo di Borgata ad uccidere Pierpaolo
14:58Pasolini, noi saremmo ancora qui a 50 anni di distanza a parlare e a cercare gli effettivi
15:05esecutori o comunque all'effettivo mandante dell'omicidio. Effettivamente come si diceva
15:12tante volte con lo scomparso e bravissimo giornalista Andrea Purgatori, ci deve essere
15:17stato un qualcosa di più che è riuscito a reggere a questo impatto di questi 50 anni
15:25di ricerca della verità fallita. E allora quello che noi vogliamo ottenere è che veramente
15:34dopo 50 anni si faccia luce su una pagina di storia che serva a tutto il nostro paese,
15:40perché l'omicidio Pasolini non è soltanto l'uccisione, tra virgolette, è soltanto l'uccisione
15:46del noto intellettuale, ma è il non avere luce su una pagina di storia fondamentale
15:51per capire quegli anni, gli anni che vanno dal 1970 al crollo del muro di Berlino.
15:59Occorre leggere quindi l'omicidio Pasolini all'interno di quella storia.
16:03Certo, assolutamente sì. Guardi, io le faccio un'ultima domanda, in 30 secondi le chiedo
16:08di rispondermi avvocato perché devo presentare il nostro secondo ospite. Ecco, quindi secondo
16:12lei è una domanda un po', mi permetto di dire, provocatoria. Magari pensare che siano
16:18stati dei criminali di Borgata a uccidere Pasolini è un po' troppo semplicistico, secondo
16:23lei è un po' questo che ci sta dicendo? Allora, se vi fossero stati soltanto i criminali
16:30di Borgata, io non mi spiegherei tutte la cosa, tutti i vari personaggi che sono gravitati
16:36intorno a Giuseppe Pelosi in questo processo, che gran parte di questi erano iscritti a
16:42la loggia P2. Non mi spiegherei tutto questo, non mi spiegherei soprattutto il perché si
16:47è voluto a tutti i costi, fino al 2005 praticamente, tenere nascosto il fatto che vi fossero altri
16:54soggetti coinvolti nell'omicidio. Quindi viene da pensare che vi sia qualcosa di più, perché
17:02un ragazzo non può da solo farsi passare come l'unico responsabile dell'omicidio se effettivamente
17:08non lo è stato. Si sarebbe potuto scoprire agevolmente nel 1975, ma come vi farò vedere
17:16anche a teatro, il primo dicembre c'è molto che gravita intorno al famoso anello di Pelosi,
17:24anello che viene ritrovato vicino al corpo di Pierpaolo Pasolini e che poi alla fine va ad acclarare
17:32quella che era la versione di Pelosi in una maniera quasi rocambolesca. Quindi ecco, l'importante,
17:39quello che ribadisco, è un impegno civico di tutti. Le cose possono cambiare se tutti quanti le vogliamo,
17:45come abbiamo dimostrato in altre occasioni. Quindi ci vuole un po' di attivismo civico,
17:50un po' di impegno. Se veramente vogliamo ricordare e omaggiare la memoria di Paolo Pasolini,
17:57dobbiamo arrivare alla verità sul suo omicidio. Questo forse è l'unico gesto concreto per ricordarlo
18:04veramente. Assolutamente, ma lo speriamo davvero effettivamente, perché anche io personalmente
18:09mi unisco un po' a quel piccolo gruppo, neanche tanto piccolo, insomma, di persone che non credono
18:14effettivamente a quello che è stato raccontato fino ad oggi. Io la ringrazio tantissimo, Avvocato,
18:18è stato davvero un piacere. Primo dicembre a teatro con Pasolini, un caso mai chiuso. Grazie, è davvero.
18:24Grazie, grazie a lei.
18:27Appertissimo. Ebbene, Doyle, benvenuto al nostro secondo ospite, cioè il direttore di Confcommercio
18:33Roma, Romolo Guasco, con il quale dobbiamo parlare di una recente indagine di Confcommercio.
18:39Intanto buongiorno e benvenuto, direttore.
18:42Buongiorno a voi, eccoci, grazie.
18:44Grazie a lei per essere in nostra compagnia. Allora, di cosa parliamo? Parliamo dell'ultima
18:49indagine di Confcommercio che, insomma, spiega che Roma sta cambiando un po' a volto, direttore,
18:54cioè voi state analizzando un po' le abitudini dei romani da dopo la pandemia e vi siete
18:59rese conto che nel corso degli anni il centro storico si sta svuotando, cioè sempre più
19:04romani preferiscono la vita di periferia, vita di quartiere. Insomma, ci sono tanti punti
19:10da analizzare. Intanto partiamo da qui.
19:12Sì, grazie. Allora, l'analisi è molto semplice, è un'analisi su un campione rappresentativo
19:19della popolazione romana e gli è stato chiesto se sono andati nel centro storico nell'ultimo
19:27periodo a fare shopping e una parte considerevole della popolazione dice di no, soltanto il 37%
19:36ci ha detto di sì e i motivi per cui solo questa percentuale va nel centro storico, tra l'altro
19:44era una percentuale, era un campione, diciamo, che guardava in modo particolare i quartieri,
19:51diciamo, cioè i quartieri bene, i quartieri altospendenti della città e il motivo è per
19:59tante questioni complesse di accessibilità, viabilità, sicurezza, confusione. Qual è
20:08l'immediata conseguenza di questo? L'immediata conseguenza è che i negozi, diciamo, della
20:15tradizione, i negozi della qualità, della qualità manifatturiera, eccetera, hanno sempre
20:21più difficoltà a vivere nel centro storico che ormai è un centro dove diminuiscono ogni
20:27giorno gli abitanti, i residenti, per mille ragioni e aumentano, per fortuna, per certi
20:35aspetti, turisti, non sempre i turisti sono turisti, diciamo, altospendenti, anzi, spesso
20:46con il turismo estremamente popolare, quest'anno l'abbiamo visto anche con l'anno santo, molto
20:51popolare e quindi il negozio non riesce più a vivere e infatti abbiamo una chiusura di
20:59negozi enorme. È molto importante. Allora, tra le mille ragioni che lei ha, insomma, a
21:05cui ha fatto riferimento, direttore, a noi interessano soprattutto tre, no? Cioè il fatto
21:10che i romani si stiano allontanando dal centro storico, uno per il traffico, perché ovviamente
21:15è un centro storico, insomma, difficilmente vivibile. Poi c'è il caos parcheggi, anche
21:20un po' per i cantieri, per via del giubileo. Le chiedo però se c'entra anche il costo degli
21:25immobili. Beh, il costo degli immobili c'entra moltissimo e c'entra in due direzioni, sia
21:32per la mancata residenzialità, nel senso che oggi forse il tema trasporto pubblico, soprattutto
21:40per una giovane coppia abituata a degli standard di vita diversi da come eravamo abituati noi,
21:47è relativo. Nel senso, una giovane coppia che può arrivare al centro storico, tutto sommato
21:53tra sharing, bicicletta e quant'altro, potrebbe anche trovare un modo diverso di vivere. Il
22:01problema è che gli affitti sono inaccessibili, perché sono altissimi e soprattutto non si trovano
22:07gli immobili, perché c'è stata questa esplosione degli affitti cosiddetti brevi, cioè delle
22:12case per il bed and breakfast, più volgarmente diciamo, e le case vacanza, che è esplosa
22:19in tutte le città del mondo ed è esplosa anche in Roma. Noi abbiamo richiesto con forza
22:24di bloccare nella zona onesco l'apertura di nuove attività e questo è anche un obiettivo
22:31che hanno molti amministratori, non l'ho sentito ancora come obiettivo dell'amministrazione
22:36di Roma, però c'è l'amministrazione di Firenze, non è un obiettivo che si può tecnicamente
22:42dal punto di vista legale perseguire con grande facilità, però bisogna lavorarci, perché
22:46certamente noi non possiamo immaginare un centro storico come un enorme, gigantesco, albergo
22:53diffuso, chiamiamolo così, fatto solo di turisti, diventa una Disneyland che non è accettabile.
23:01Esatto, quindi ecco, stiamo arrivando proprio al punto, io le stavo per chiedere, quindi
23:08lei è d'accordo con chi dice che il centro storico sta diventando un parco giochi turistico
23:13come mi ha anticipato lei. Direttore, ci sono diverse conseguenze ovviamente su questo svuotamento
23:18del centro, a farne le spese in primi se sono i commercianti. Cosa proponete per risolvere
23:24questa situazione, devo dire, drammatica? Voi avete parlato ad esempio di intensificare
23:28i trasporti, magari aggiungerei io car sharing e ovviamente anche più sicurezza, perché
23:33c'è anche il nodo della sicurezza che va affrontato.
23:35Sì, ecco, il nodo della sicurezza e soprattutto più che la sicurezza, diciamo, della criminalità,
23:45dei borseggi eccetera, che non c'è nemmeno, come dire, non è una caratteristica specifica
23:49del centro storico, cioè in tutta la città. Oggi proprio il Sole 24 Ore pubblica una serie
23:56di dati sulle denunce e Roma sta crescendo sulle denunce che vengono fatte per furti
24:02e quant'altro. Il problema è una percezione, la percezione di confusione, una percezione
24:09di, per esempio, lo dico anche se rappresento gli operatori della ristorazione, ma certamente
24:16è una battaglia anche fatta da molte delle nostre aziende, l'esplosione dell'occupazione
24:22del suo pubblico selvaggio, aggressiva, di quello che ti dice vieni da me, non fa bene,
24:28non fa bene al turismo, non fa bene alla qualità. Quindi è più una percezione di confusione
24:32e il monopattino che ti passa sui piedi eccetera. Ecco, che cosa si può fare? Dunque intanto
24:40bisogna agire rapidamente. Noi abbiamo mandato anche con le altre organizzazioni sindacali
24:44una lettera ormai prima dell'ultima estate al sindaco di Roma in cui chiedevamo un tavolo
24:51di lavoro permanente su questi temi. Noi dobbiamo prima di tutto aumentare e migliorare i collegamenti
24:58e forse anche rivedere i collegamenti che ci sono. Noi abbiamo delle linee di collegamento
25:04che passano dentro il centro storico, abbiamo pochi collegamenti in un centro storico enorme
25:09che girano dentro il centro storico per permettere anche di passare da una zona all'altra.
25:15Dobbiamo aumentare i parcheggi rendendoli accessibili anche le strisce blu. Non dimentichiamoci che le strisce
25:24blu erano fatte per avere una rotazione delle soste. Io sto in quel parcheggio e mi sbrigo a fare il mio
25:32servizio, il mio shopping, la mia visita, quello che devo fare, perché il prezzo corre.
25:39Invece oggi con il sistema delle tessere di 4 euro per 8 ore praticamente tu lasci la macchina tutto il giorno
25:47con l'abbonamento e quindi non servono più le strisce blu. Infatti una volta, prima che se non sbaglio
25:54l'aggiunta Reman introducesse questo sistema, le strisce blu si trova a qualche posto sulle strisce blu, oggi è molto difficile
26:00ritrovarlo. Poi dobbiamo aumentare i parcheggi di scambio intorno al centro storico. Ne sono stati fatti alcuni,
26:08Capur, lo storico parcheggio di Villa Borghese, quello di via del Lungotevere all'altezza di via del Lungotevere verso...
26:18Sì, siamo sempre lì in zona, vicino a zona Termini, insomma, no? Sì, sì, sì, sì, sì.
26:23Abbiamo presente tutta la parte del Colosseo via nazionale, eccetera, Monti, non c'è nulla e qui dovremmo ripartire con un piano
26:31con un piano parcheggi serio e ovviamente noi chiederemo per il prossimo Natale...
26:38Partiranno i prossimi giorni da solita...
26:42Facciamo così. Ecco, ci avviciniamo al periodo di Natale ed è un periodo, insomma, molto importante ovviamente per il commercio di Roma.
26:49Io ho ancora un paio di domande da farle ma devo mandare la pubblicità, quindi le chiedo di restare ancora un minuto in nostra compagnia.
26:55Torniamo tra pochissimo in diretta qui a Non Solo Roma.
26:59Il capitale lo certifica l'ultima indagine di Confcommercio che analizza un po' le abitudini dei romani
27:06e non solo subito dopo gli anni, insomma, drammatici della pandemia.
27:11Cosa sta succedendo? Sta succedendo che tantissimi romani decidono di abbandonare il centro storico per X ragioni
27:18e spostarsi nelle zone più periferiche, quindi scelgono sempre di più una vita di quartiere.
27:25Questo chiaramente ha delle conseguenze importanti dal punto di vista del settore commerciale
27:30perché sempre più negozi fanno fatica a restare in piedi, no?
27:34Pensate che in questo, insomma, campione di intervistati soltanto il 37% ha dichiarato di aver fatto shopping nel centro nell'ultimo anno.
27:44Si preferiscono dunque altri canali, magari centri commerciali o addirittura lo shopping online.
27:50Siamo in compagnia del direttore di Confcommercio Roma, Romolo Guasco,
27:54che ho interrotto poco prima della pubblicità mentre stava parlando di un periodo importante, no?
27:59Per le grandi città, direttore, cioè il Natale.
28:02A Roma sappiamo che, insomma, si attuano delle strategie, non so se è corretto definirle così,
28:07per intensificare, no?
28:09Agevolare un po' lo shopping natalizio.
28:11Andrà bene quest'anno, secondo lei?
28:14Guardi, noi anche, come sempre, faremo tra qualche settimana una previsione sui consumi natalizi.
28:23Alcuni dati, i consumi natalizi, ovviamente, hanno sempre una base, diciamo, di sicura, insomma,
28:34il regalo a tuo figlio, a tua nipote, a tua moglie, insomma, alla fidanzata, di fai.
28:40Poi bisogna vedere che tipo di regali fai e bisogna vedere poi se la tua propensione alla spesa,
28:48lo shopping, al regalo, è quanto è alta.
28:52E questo dipende, certamente, dalla quantità di reddito a disposizione delle persone.
28:57C'è oggi una interessante indagine, sempre sul giorno di oggi,
29:01che dice che i romani sono dei grandi risparmiatori.
29:05Ecco, sicuramente questo è un fenomeno importante, si risparmia e si consuma di meno.
29:09E uno dei motivi, probabilmente, è anche, come dire, un po' di stanchezza nel comprare
29:20e un po' di fatica, insomma, di incertezza complessiva del mondo in cui si vive.
29:28Tutti gli scenari di guerra, più che altre situazioni di questo tipo,
29:32non incentivano, certo, lo shopping e l'acquisto, come dire, non utile.
29:40Noi crediamo e speriamo che il consumatore romano, italiano, vada verso i negozi di qualità.
29:48Cioè, è meglio comprare un abito in meno, ma comprarlo di qualità.
29:53Quindi, investire sulla manifattura italiana, sulla qualità del prodotto e quant'altro.
29:59È un capo che dura anche di più, no?
30:01Poi, tra le altre cose.
30:02Un capo che dura di più.
30:03Diciamo, quello che è il fast fashion, quello che si prende e si butta dopo che l'hai messo 4-5 volte,
30:11credo che sia da combattere, perché poi ha anche tutta una serie di implicazioni,
30:16diciamo, di qualità ecologiche, eccetera, che sono tutti gli occhi di questo.
30:19Quindi speriamo che sia un Natale con un po' di ripresa dei consumi e un Natale dove si torni a farli
30:27anche negli esercizi di vicinato e negli esercizi che possono offrire anche una qualità di servizio,
30:33entrare in un negozio, toccare i tessuti, toccare gli oggetti, farsi consigliare da una persona esperta
30:42che sia il titolare, sia uno dei suoi collaboratori, molto importante.
30:46È vero anche perché, direttore, siamo diventati anche un po' pigri, no?
30:50Cioè, ci piace fare shopping comodamente seduti sul divano senza prendere la macchina, uscire e, insomma, andare a provare i capi.
30:58Ultima domanda che le faccio.
30:59Lei prima ha citato il settore della ristorazione, ma mi chiedo, anche il settore della ristorazione è andato male quest'anno?
31:05Perché io so che durante il giubileo, insomma, i ristoratori hanno detto che è stato un anno positivo, no?
31:11Si sta verificando come un anno positivo. È così effettivamente?
31:16Il settore della ristorazione, ovviamente, anche qua, fare queste cose di massima sta andando bene,
31:26nonostante che, per esempio, non tanto i ristoranti, ma anche i ristoranti, ma soprattutto il settore dei bar
31:32ha avuto una moria di esercizi dovuti a una certa approssimazione di chi crede che mettere su un bar o un ristorante
31:40sia una cosa semplice. Magari qualcuno che, insomma, si è messo in qualche avventura imprenditoriale
31:47utilizzando, che ne so, qualche buon'uscita oppure qualche soldo che aveva da parte lui o suo padre
31:54e magari si improvvisava imprenditore. Non è così.
31:58Per fare ristorazione, anche per aprire un bar, bisogna stare attenti.
32:03In via di massima la ristorazione sta andando bene, ma io direi per due ragioni.
32:08La prima è che c'è una grande voglia, dopo il Covid, di socialità.
32:13E la socialità te la fai al bar o al ristorante.
32:17Probabilmente noi per primi, non so lei, ci scocciamo a cucinare a casa.
32:22Come dire, non invitiamo più le persone a casa.
32:27Questo è un problema, tanto è vero che la spesa per alimentari, anche la spesa per acquisto di alimentari,
32:33è una spesa che è fortemente diminuita negli ultimi anni.
32:36Perché? Perché dice guarda, ci vediamo a mangiare la pizza, ci vediamo al ristorante, andiamo dal cinese, eccetera, eccetera.
32:43E poi ovviamente c'è tutto l'afflusso dei turisti e dei pellegrini, che quest'anno è stato sicuramente molto forte.
32:52Noi ci aspettiamo adesso delle elevazioni che sono state fatte dall'ente bilaterale del turismo,
32:59un aumento delle prenotazioni del 26 di turisti che vanno invece in alberghi anche più di maggiore qualità.
33:06Come prevedevamo, l'immagine che Roma ha saputo dare, almeno finora,
33:12anche se qui crollo oggi purtroppo c'è stato questo crollo della torre.
33:16Esatto, esatto, ne parliamo tra pochissimi istanti.
33:19Non credo che avrà un impatto internazionale molto forte.
33:23C'è un'immagine che fino ad oggi è data alla città, è un'immagine di una città bella, efficiente,
33:29tra l'altro piena di luce, piena di sole, ancora oggi c'è un'audienza del Papa con il sole
33:33ed è certamente un'immagine che farà venire voglia a molti, a prescindere dal dato religioso,
33:40magari molti che non sono venuti proprio perché c'era il Giubilei e quindi ritenevano
33:43che avrebbero trovato, per certi aspetti giustamente, molta confusione, molto affollamento,
33:49verranno nel 26 i prossimi mesi a Roma a spendere anche in alberghi di alta qualità,
33:57a spendere nei negozi, eccetera.
33:59Beh, staremo a vedere. Intanto noi direttori diciamo che abbiamo la città più bella del mondo,
34:04non ci nascondiamo, insomma, lo diciamo a gran voce.
34:06Abbiamo tra la cucina più buona del mondo, quindi è normale innamorarsi di Roma,
34:11è veramente impossibile non farlo. Io la ringrazio di cuore e noi ci...
34:14Grazie a lei, abbiamo tutti i risidi a posto, servirebbe un po' più di organizzazione come secco, insomma.
34:20Esatto. Grazie a te, arrivederci.
34:23A prestissimo.
34:25Ebbene, l'avete sentito, l'abbiamo citato pochissimi istanti fa,
34:28una notizia di cronaca di cui dobbiamo darvi conto.
34:31C'è stato un crollo stamattina alla Torre dei Conti,
34:36anzi tra le altre cose vi aggiorniamo con una notizia dell'ultimissima.
34:39Ora c'è stato un secondo crollo che avrebbe travolto i pompieri durante i soccorsi,
34:44un operaio sotto le macerie e un altro è grave in ospedale.
34:48Ma partiamo dalla notizia in se è crollata una parte della Torre dei Conti
34:53attualmente in ristrutturazione a largo con Radoriccia i fori imperiali nel cuore di Roma.
34:59Il crollo si sarebbe verificato in due momenti,
35:02una prima volta alle 11.30 di oggi e poi una seconda durante le operazioni di soccorso,
35:08poco più di un'ora dopo.
35:09Per fortuna tutti i vigili del fuoco rimasti coinvolti ne sono usciti senza feriti.
35:14Tra le persone sono state, tre le persone che sono state salvate a seguito del crollo
35:19e un'altra è bloccata sotto le macerie.
35:21Dei tre estratti vivi uno è stato trasportato in codice rosso all'ospedale San Giovanni.
35:27Tutte le persone coinvolte sono operai che stavano lavorando su un'impalcatura montata per la ristrutturazione.
35:34Vi stiamo mostrando proprio in questi istanti le immagini drammatiche di questo crollo davvero spaventoso
35:42che riaccende anche un po' la paura nel centro di Roma.
35:45Lo ricordiamo, sono coinvolti diversi vigili del fuoco e anche operai
35:49che erano impegnati nei lavori di ristrutturazione proprio di questa Torre dei Conti.
35:54Vi continueremo ad aggiornare nel corso di questa puntata,
35:57qualora dovessero esserci delle notizie, degli aggiornamenti dell'ultima ora.
36:04Ci fermiamo per una brevissima pausa pubblicitaria
36:06e torniamo in diretta tra pochissimi istanti collegandoci con la redazione di Ostia TV.
36:12A tra poco.
36:15Bentornati a non solo Roma.
36:16Per il momento non ci sono ulteriori aggiornamenti
36:19per quanto riguarda ciò che è accaduto alle 11.30
36:22e circa un'ora dopo alla Torre dei Conti nel cuore di Roma
36:26dove sono in corso dei lavori di ristrutturazione
36:29ci sono stati due crolli molto importanti
36:32e sarebbero rimaste coinvolte diverse persone
36:34tra vigili del fuoco e operai
36:36che erano proprio impegnati nei lavori di ristrutturazione.
36:39Se dovessero esserci aggiornamenti ovviamente siamo qui per informarvi.
36:44Nel frattempo diamo il benvenuto in collegamento video
36:47alla direttrice di Ostia TV Silvia Tocci
36:49che come ogni lunedì ci racconta tutti i fatti di cronaca
36:53e attualità del litorale e non solo.
36:56Buongiorno a te direttrice.
36:59Buongiorno Elisa, buongiorno a tutti voi,
37:01buongiorno ai vostri telespettatori e telespettatrici.
37:04Abbiamo ascoltato anche noi la notizia
37:06che avete raccontato di questo crollo ai fori imperiali.
37:11Insomma ci auguriamo naturalmente che non ci siano vittime eventualmente ulteriori.
37:16Allora come è andata questa settimana?
37:22Questa settimana che si è conclusa quella che si è appena conclusa
37:25insomma con tante notizie di cronaca.
37:27Lascio a te la parola notizia di cronaca e non solo
37:30anche appuntamenti molto importanti.
37:32A te.
37:32È vero, allora la scorsa settimana giovedì precisamente nella notte
37:40c'è stata una nuova esplosione, questa volta ostia nuova,
37:44nei pressi vicino insomma all'abitazione del 19enne ucciso
37:48che ricorderete appunto da alcune coltellate inferte
37:52da un cittadino insomma residente nella sua stessa via
37:56di origine cilene che si è detto addirittura inconsapevole
38:01di quello che aveva fatto, cioè non pensava di averlo accoltellato a morte.
38:05Quindi insomma che cosa è accaduto?
38:08Nella notte invece di venerdì è esplosa appunto questa bomba carta
38:13su un portone appunto di una palazzina popolare
38:17vicina a casa appunto di Simone, la vittima appunto
38:21dicevamo dell'accoltellamento della scorsa settimana
38:24del 15 ottobre precisamente.
38:27L'esplosione di questa bomba carta naturalmente non è al momento
38:31chiaro quale possa essere stato il motivo, non ci sono stati feriti
38:36rispetto a questo avvenimento, fatto sta che la polizia di Ostia
38:40ha fatto scattare immediatamente un'operazione di controllo capillare
38:44di tutta la zona, perquisizioni di tutti gli appartamenti
38:49ovviamente in particolare del palazzo in cui è avvenuta appunto l'esplosione
38:53ma non soltanto quindi come dire un messaggio forte di presenza dello Stato
38:59che i dirigenti della polizia di Ostia hanno voluto dare immediatamente
39:05appena appunto è successo questo fatto di cronaca
39:09si sta cercando di capire ovviamente se questa bomba carta
39:14sia collegata appunto all'omicidio di Simone
39:18ma adesso insomma non sono state ancora rese note
39:23non sono stati rese noti i risultati di questo controllo molto importante
39:30comunque che è avvenuto anche con l'ausilio poi degli elicotteri
39:33di molti volanti appunto della polizia di Ostia
39:36il commissariato del decimo distretto
39:39ci faranno naturalmente sapere quali sono gli esiti di questa operazione
39:45ma un'operazione che oltretutto è collegata all'operazione Ostia Sicura
39:51che è stata lanciata proprio dal commissario capo Fabrizio Petrucci
39:58che proprio in questi giorni sta andando
40:01è andato insomma in pensione
40:03precisamente appunto proprio questo venerdì
40:06potete infatti vedere anche su Ostia TV
40:09l'intervista che abbiamo realizzato
40:13che ha voluto fare il dottor Petrucci
40:16per salutare tutti i cittadini del decimo municipio
40:20ovviamente con i quali ha detto di aver stretto
40:24un rapporto davvero profondo e importante di collaborazione
40:28c'è stata una cerimonia
40:30siamo a questo punto passati direttamente a questa notizia
40:34per quanto riguarda appunto il pensionamento di Petrucci
40:38che arriva dicevamo dopo le ultime operazioni messe in campo proprio da lui
40:45in particolare quindi anche la richiesta alla questura
40:51che poi appunto è dalla prefettura
40:53che poi ha ottenuto appunto la richiesta di aumentare
40:56il numero di agenti e volanti su questo territorio
41:00dicevamo l'operazione Ostia Sicura
41:02che appunto sta comunque già dando i suoi frutti
41:06l'ex commissario capo Petrucci ci ha detto
41:11naturalmente che sono state passate le consegne
41:15al nuovo commissario capo
41:17al suo vice ha detto naturalmente
41:19vi lascio in ottime mani
41:21state tranquilli che il decimo distretto
41:23continuerà ovviamente ad essere gestito
41:26ad essere attenzionato in maniera capillare
41:30importante e con grande sensibilità
41:32anche dal suo successore alla cerimonia
41:36che è stata organizzata in municipio
41:39anche dallo stesso appunto presidente del municipio Falponi
41:43per salutare il dottore Petrucci
41:46ha partecipato anche il questore di Roma
41:50segno che appunto c'è stato
41:52c'è davvero grande stima insomma
41:54nei confronti di questo commissario
41:57che ha sempre lottato in prima linea
42:00in particolare contro sicuramente i reati
42:04di micro criminalità
42:06che comunque sono importanti per la vita quotidiana
42:08dei cittadini ma soprattutto è sempre stato impegnato
42:11in grandi operazioni antimafie
42:14beh leggevo 38 anni no Silvia
42:1738 anni in campo sono davvero tantissimi
42:20immagino anche insomma una preparazione incredibile
42:23preparazione incredibile tra l'altro
42:26certo
42:27come no assolutamente
42:29questo insomma lo ha dimostrato anche ovviamente
42:32affrontando alcuni temi di questo territorio
42:35che sono molto delicati
42:37riuscendo comunque a portare avanti
42:39e ottenere grandi risultati
42:42quindi noi facciamo naturalmente gli auguri
42:45al dottor Petrucci
42:46che come abbiamo detto nel nostro servizio
42:48siamo sicuri che non terminerà qui
42:51il suo impegno
42:53e che sarà comunque sempre disponibile
42:55per i cittadini del territorio del decimo municino
42:58quindi questa era
43:00assolutamente sì
43:00una delle cerimonie
43:02esatto
43:04parliamo sempre di cerimonie
43:05ma ci spostiamo a Fiumicino
43:07mi sembra di aver capito bene Silvia
43:10esattamente
43:11una fine settimana
43:14di grandi emozioni infatti
43:16su questo litorale
43:18quindi dopo il saluto al dottor Petrucci
43:20proprio nel senso cronologico
43:23c'è stata appunto
43:24la festa per i 65 anni
43:28dalla nascita dell'aeroporto Leonardo da Vinci
43:32l'aeroporto internazionale di Fiumicino
43:35alla quale ha partecipato
43:37il presidente della Repubblica
43:38Sergio Mattarella
43:39e naturalmente tutte le istituzioni locali
43:43e naturalmente tutti i vertici
43:45ma anche i dipendenti
43:46di quella che oggi è la società
43:50che gestisce l'aeroporto
43:51l'aeroporto di Roma
43:52e quindi davvero è stato un momento
43:55importante in cui è stato sottolineato
43:59il ruolo dell'aeroporto di Fiumicino
44:01che ha da sempre
44:02e che negli ultimi anni
44:04è diventato ancora più importante
44:06come hub europeo
44:08quindi come punto di traffico fondamentale
44:11per la mobilità europea
44:14ma anche perché
44:15questo aeroporto
44:18sta raggiungendo dei risultati
44:19grandissimi
44:20dal punto di vista
44:22dell'apprezzamento
44:23delle grandi poi
44:25organizzazioni che giudicano
44:28gli aeroporti
44:30insomma di tutto il mondo
44:31proprio perché questo aeroporto
44:34ha degli obiettivi
44:35importanti e concreti
44:37da raggiungere in particolare
44:39entro il 2030
44:40come la decarbonizzazione
44:42dunque la possibilità
44:44di inquinare di meno
44:45la realizzazione
44:47che c'è stata
44:48in questi anni
44:49di grandi innovazioni
44:51sia dal punto di vista strutturale
44:53e quindi ambientale
44:54sia dal punto di vista
44:55tecnologico e dell'innovazione
44:57quindi insomma hanno potuto
44:59in questa occasione
45:00tutti i dirigenti
45:02e i vertici
45:02dicevamo ricordare
45:04e raccontare appunto
45:05tutte le fasi più importanti
45:07dei 65 anni
45:08di questa storia
45:10lunghissima
45:10dell'aeroporto
45:11di Fiumicino
45:12fino alle grandi innovazioni
45:14appunto degli ultimi anni
45:16con l'obiettivo
45:17di crescere
45:18ancora
45:19sempre di più
45:20che sono tanti
45:21assolutamente
45:21beh i traguardi
45:23sono indubbiamente
45:24tanti da
45:25quelli raggiunti
45:25ma sono anche
45:26tanti gli obiettivi
45:27che vanno poi
45:28raggiunti effettivamente
45:29da questo importantissimo
45:30settore
45:32allora Silvia
45:33noi abbiamo aperto
45:34questa puntata
45:35ovviamente ricordando
45:37insomma quello che è accaduto
45:3850 anni fa
45:39all'idroscalo di Ostia
45:40il drammatico
45:41omicidio di
45:42Pierpaolo Pasolini
45:43chiaramente ieri
45:44Ostia si è affermata
45:45per insomma
45:46ricordare
45:47questo momento drammatico
45:49della nostra storia
45:49ma per ricordare
45:50soprattutto un intellettuale
45:52un poeta
45:52un regista
45:53uno scrittore
45:54insomma
45:54Pierpaolo Pasolini
45:55era tutto
45:56so che c'è stata
45:57insomma
45:57è stata una giornata
45:58molto emozionante
45:59anche sotto questo punto di vista
46:01e so che tu hai dato
46:02un calcio d'inizio
46:03dico solo questo
46:04ora ci spieghi meglio tu
46:06allora
46:09è stato
46:10un weekend
46:11importantissimo
46:13di commemorazioni
46:14di celebrazioni
46:15per ricordare
46:16Pierpaolo Pasolini
46:17l'intellettuale
46:18il poeta
46:19il regista
46:19l'uomo
46:20che ha
46:21sempre fatto discutere
46:23ma che è
46:24indimenticabile
46:25appunto
46:26e di cui
46:27non si può
46:27non parlare
46:29e naturalmente
46:30in particolare
46:31qui ad Ostia
46:32dove lui
46:33purtroppo
46:34ha perso la vita
46:34dove però
46:35c'è da sempre
46:36grande attenzione
46:38per la sua memoria
46:40infatti esiste
46:41queste sono le immagini
46:42che state vedendo
46:43uno dei parchi letterari
46:45che è appunto
46:46dedicato
46:47proprio al suo nome
46:48con una stele
46:50che è questa che vedete
46:51in questo momento
46:52realizzata dal maestro
46:54Mario Rosati
46:55un artista
46:56uno scultore storico
46:57di Ostia
46:58che ha anche conosciuto
46:59Pasolini
46:59e quindi
47:01grandi commemorazioni
47:02come vedete
47:03come sempre
47:03presso questo monumento
47:06in particolare
47:07ovviamente
47:07il 2 novembre
47:08per ricordare
47:10per Paolo
47:10e questo viene fatto
47:12sia dal CHM
47:14l'IQ di Ostia
47:15sia appunto
47:17dai parchi letterari
47:18e da tante altre associazioni
47:20in realtà
47:20che si impegnano
47:21comunque in realtà
47:22tutto l'anno
47:23insomma
47:23per ricordare
47:25ovviamente
47:25il grande lavoro
47:27di
47:27Pierpaolo Pasolini
47:28c'è stata anche
47:30una particolare
47:32celebrazione
47:33in effetti
47:34proprio venerdì
47:35invece
47:3631
47:36presso l'idroscalo
47:38appunto
47:39a pochi passi
47:40da dove
47:40sorge il monumento
47:41e da dove
47:42Pierpaolo Pasolini
47:43ha perso la vita
47:43dove c'è una radura
47:46dove è possibile
47:47ancora giocare
47:49a calcio
47:50liberamente
47:51l'iniziativa
47:53del comitato
47:54di quartiere
47:54comunità
47:55a Focetevere
47:56di Mirko Polisano
47:58giornalista del
47:59Messaggero
47:59ma di Ostia
48:00e anche lui
48:01appassionato di calcio
48:03appassionato
48:03naturalmente
48:04dell'opera
48:05di Pierpaolo Pasolini
48:06insomma è stato organizzato
48:07quindi questo
48:08questa partita
48:09alla memoria
48:11di Pasolini
48:13tra giornalisti
48:14e poeti
48:15tra i giornalisti
48:16insomma ovviamente
48:17c'eravamo
48:18anche noi
48:18abbiamo voluto
48:19anche noi
48:20quindi onorare
48:21la memoria
48:22di Pierpaolo
48:23appunto io insieme
48:24a Giulio Mancini
48:26di Canale 10
48:26abbiamo dato
48:27così insomma
48:29il calcio di
48:29per iniziare appunto
48:32questa partita
48:33davvero del cuore
48:34pensando
48:35continuamente
48:37a Pierpaolo
48:37Pierpaolo Pasolini
48:39che era un grande
48:40appassionato di calcio
48:41giocava lui stesso
48:42quindi insomma
48:43era molto appassionato
48:45di questo sport
48:45quindi insomma
48:46una commemorazione
48:47davvero
48:47insomma bellissima
48:49io ovviamente
48:49voglio ricordare
48:50ai nostri telespettatori
48:51che anche in questo caso
48:52c'è un approfondimento
48:53a cura della redazione
48:54di Ostia TV
48:55che vi invito a leggere
48:57ovviamente con tanti
48:58particolari
48:59che sono stati raccontati
49:00in questo caso
49:01da Maria Grazia Stella
49:02che salutiamo
49:03e ringraziamo
49:04saluto e ringrazio
49:05anche te
49:05direttrice Silvia Tocci
49:07noi ci ritroviamo
49:08allora tra una settimana
49:09qui a non solo Roma
49:10ma per tutti gli aggiornamenti
49:11come sempre
49:12ostiatv.it
49:13grazie davvero
49:14grazie a te
49:16grazie a voi
49:17a tutti quanti
49:18buona settimana
49:19a prestissimo
49:20a prestissimo
49:21grazie ancora
49:22ebbene abbiamo aperto
49:23così questa settimana
49:24qui a non solo Roma
49:25come sempre in diretta
49:27e come sempre in diretta
49:28torniamo domani
49:29a partire dalle 13
49:30con un'altra puntata
49:32ringrazio doverosamente
49:33la regia
49:33a cura di Chiara Proietti
49:35e vi do appuntamento
49:37a domani
49:38alle 13
49:38ringraziandovi ovviamente
49:39per essere stati
49:40fino a questo istante
49:41insieme a noi
49:42arrivederci
49:43non solo Roma
49:47le notizie dalla regione
49:49con Elisa Mariani
49:50grazie a tutti

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