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https://www.pupia.tv - Bagnai - Aggiornamenti (28.10.25)

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Novità
Trascrizione
00:00Buonasera, allora il tentativo di difendere la mia agenda prima del convegno annumale
00:13di asimmetrie sta fallendo ma con molta dignità, quindi sto liberando l'agenda da presenze
00:24di persone che non sanno che cos'è quella roba lì, quella alla quale ci incontreremo
00:33l'8 e 9 novembre prossimi a Montesilvano, sto cercando di raccogliere le idee per le cose
00:42che ho da dirvi perché è un anno importante questo, abbiamo la 14esima edizione del nostro
00:52convegno, i numeri non ci dicono molto, è importante l'anno per le circostanze nelle
01:01quali ci troviamo, sono circostanze in cui a un ritmo accelerato, incalzante tutta una
01:10serie di valutazioni e di ipotesi che avevamo avanzato si stanno dimostrando drammaticamente
01:23concrete, drammaticamente vere, la morte del Green partendo dalla fine, dall'ultima cosa
01:33che è successa, le tensioni e le pulsioni autoritarie e belliciste del progetto europeo,
01:48l'arietta di regime che si respira quando non sono i partiti politici ma le istituzioni
02:03a gestire la propaganda infiltrandosi pesantemente nei mezzi di stampa ma anche nelle università
02:18e poi naturalmente sullo sfondo la grande disfunzionalità delle regole fiscali, la grande disfunzionalità
02:28dell'euro, che rimangono lì e che sono un ostacolo alla prosperità e alla democrazia.
02:42Parleremo di tutte queste cose, ci metteremo magari anche un pochino di ricerca scientifica,
02:53avremo dei docenti universitari con noi, avremo dei giornalisti con noi, avremo anche
03:02dei colleghi politici con noi come ogni anno e poi ci sarete voi e ogni anno diventa sempre
03:12più difficile rivolgersi alla platea del convegno annuale di asimmetrie che poi è la platea
03:23degli amici che vengono a festeggiare il compleanno del mio blog, che è il quattordicesimo
03:29compleanno quest'anno, quindi il blog entra in ginnasio, una volta avrebbe avuto questa
03:38età qui. Ed è difficile per una serie di motivi, di cui naturalmente il più ovvio
03:50ma non il meno importante è che nella difficoltà di tenere il filo di un discorso per un periodo
04:04di tempo così lungo, è anche insito il fatto che cresca in qualche modo, è naturale che
04:19almeno in alcuni di voi cresca il livello delle aspettative, cresca anche la stanchezza
04:27che non ce la si faccia più a vivere in un regime che soffoca tutto, non solo l'economia
04:34ma anche e soprattutto il pensiero e la possibilità di esprimerlo liberamente. Voi direte ma tu
04:40ti stai esprimendo liberamente, sì, certo lo sto facendo, sono un parlamentare, farmi
04:47stare zitto forse è un pochino difficile, ma ci ricordiamo tutti benissimo dei tempi in cui
04:53per aver espresso opinioni dissenzienti su fatti peraltro altamente controversi e dove
05:01poi si è dimostrato che le ragioni non erano tutte da una parte sola, persone, account,
05:07Facebook sono stati tirati giù, testate giornalistiche registrate sono state chiuse.
05:13insomma in un simpatico gioco di scarico di responsabilità simile a quello che si, come
05:27dire, che io avevo già visto materializzarsi fra mercati e Commissione Europea, no? Perché
05:36vi ricordate, vi ho detto mille volte che quando si parlava a certi livelli e a porte
05:43chiuse dell'assurdità, dell'austerità o anche dello stesso Euro, praticamente tutti
05:48erano d'accordo, però naturalmente se dicevi ai mercati ma voi non preferireste delle politiche
05:54fiscali un pochino più orientate alla crescita perché alla fine se non si crea reddito non lo
06:01si può distribuire e quindi anche per voi intascate di meno. La risposta era sì, ma
06:06dovresti parlare con la Commissione Europea e poi quando andavi alla Commissione Europea
06:10dicevi ma insomma ci rendiamo conto che questo insieme di regole è assurdo? La risposta era
06:17sì, ma purtroppo se non le seguiamo i mercati ci puniscono, la stessa cosa si è verificata
06:21sul fronte del controllo del pensiero, dell'opinione, le grandi piattaforme interpellate sul perché
06:30avessero le comportamenti di carattere censorio dicevano ma queste sono le regole europee,
06:36l'Europa diceva ma queste sono decisioni delle piattaforme, questa è una delle tante
06:42modalità attraverso le quali si attua quel principio di irresponsabilità politica su cui
06:55si basa è il sistema, il regime in cui viviamo. Una volta scrissi un articolo che si chiamava
07:04dove non c'è alternativa non c'è politica, perché la politica è fatta di scelte, le
07:09scelte comportano una responsabilità, quindi dove non c'è politica e non c'è neanche
07:13responsabilità siamo fuori dalla politica e fuori dalla democrazia e questo è un pochino
07:18nel contesto in cui ci muoviamo e ovviamente voi ne avete le palle piene, io lo capisco
07:24e quindi ogni anno tornare a vedersi, a poter parlare liberamente fra noi in un ambiente chiuso
07:33dove non si affacciano operatori informativi, dove siamo liberi, dove siamo noi pone però
07:40di fronte al rischio di alimentare quasi un certo reducismo, di sentirsi superstiti di
07:51una battaglia combattuta ma evidentemente non ancora vinta e quindi forse persa, non so
07:58che quanto sia giusto chiedervi di continuare a combattere perché qualche risultato si vede
08:13e se pensiamo a dove eravamo quando siamo partiti i risultati si vedono molto bene, quindi in
08:20quel senso l'appuntamento annuale in qualche modo dovrebbe anche servire a rinforzarci nel
08:30fatto che stiamo seguendo una direzione, ma poi quindi la difficoltà derivante dall'usura
08:37del tempo si può anche superare, ma c'è un'altra difficoltà nel rivolgersi alla platea
08:44del Gufi negli ultimi anni e il fatto è che questa platea comprende sempre di più delle
08:51persone che non hanno condiviso tutto il nostro percorso, ci sono persone che pensano che io
09:01non so, da piccolo volessi fare il politico e passassi il tempo ad attaccare simpaticamente
09:07di manifesti sui muri o abbia comunque avuto una vita di attenzione verso la politica che
09:18invece non c'è stata, è stata la politica che ha fatto caso a me, io alla politica colpevolmente
09:26non facevo particolare caso, quindi chi è arrivato nel 2018 non sa nulla di tutto quello
09:36che c'era stato prima, diventa difficile capire a chi parlare, se a quelli che sono
09:43arrivati al blog e quindi al Gufi compleanno passando dall'uomo politico o se quelli che
09:49sono arrivati all'uomo politico passando da 10 anni di impegno divulgativo, dalla condivisione
09:58di certe idee e dall'accettazione di un passaggio che è stato doloroso per molti e dove abbiamo
10:04già lasciato molti per strada, perché molti del pubblico del blog la pensavano come me,
10:12cioè rifiutavano l'idea che ci dovesse essere una prospettiva politica o ritenevano, se vogliamo
10:19metterla in modo costruttivo, che fosse importante che rimanesse una voce indipendente nel dibattito.
10:25Alcuni poi erano come me di sinistra e non hanno accettato il fatto che io abbia cominciato a militare
10:33in un partito di destra e lì abbiamo perso delle persone. Ma oltre a questa difficoltà ce n'è un'altra
10:38ed è che ogni anno arrivano a questo convegno delle persone che vengono, perché nel frattempo
10:44mi hanno conosciuto per il lavoro che faccio, per il mio partito, sono persone che non sanno
10:51niente né del politico né dell'economista, che non hanno idea del fatto che lì c'è una comunità
11:02di persone che è come una famiglia che si conosce, che ogni anno si riunisce, che ogni giorno si parla
11:09e scambia sui social e scambia non solo slogan o affermazioni o visioni, dati economici, ma ormai
11:23con molti siamo diventati amici, condividiamo tanto della nostra vita personale, in modo che
11:31che praticamente nessun altro uomo politico, credo, faccia, abbia il coraggio o ravvisi
11:42l'opportunità di fare.
11:43E quindi in qualche modo dobbiamo anche, devo anche, nel rivolgermi a questa platea, insomma,
12:01gestire il fatto che abbiamo anche degli estranei in famiglia, abbiamo anche degli ospiti
12:07graditissimi, perché è importante aprirsi anche affinché la famiglia cresca, ma per
12:13i quali, diciamo, il nostro lessico familiare è arabo, è arabo totalmente, se mi sentono
12:22dire lieve imprecisione, pensano che io stia dicendo lieve imprecisione non solenne cazzata,
12:29per esempio, perché non hanno mai letto il dizionario del blog, o che non sanno chi
12:34sia il Cavaliere Nero, o che non sanno tante cose.
12:38E quindi devo trovare questo compromesso fra il poter rivolgermi a noi parlando il nostro
12:48linguaggio, e quindi risultando più avvincente, convincente, soddisfacente per noi, quindi
12:57questa autoreferzialità che è una forza ma anche una debolezza, e l'optare invece, l'optare
13:04per un linguaggio più comprensibile a terzi estranei, anche solo dal punto di vista delle
13:11scelte lessicali, non solo dal punto di vista retorico, ma anche dal punto di vista dei contenuti,
13:21perché qui noi avremo fra noi, per esempio quest'anno, un certo numero di persone, 10%
13:30di persone, che magari pensano ancora che il problema sia il debito pubblico, oltre a
13:36quelli che sempre ci sono, che pensano che il problema sia che si sono magnati tutto.
13:42Non so se mi spiego, ci stiamo allargando, ma dobbiamo fare uno sforzo di umiltà e di
13:49coinvolgimento per capire che le nostre verità non servono a molto se non troviamo una strada
14:02strada per renderle accessibili ad altri e questa strada non può essere quella di confinarci
14:12nel nostro linguaggio, nel nostro lessico, nelle nostre certezze, anche perché anche in un
14:22rapporto uno a uno, noi non siamo nella posizione di forza. Il massimo che può aspirare ad ottenere
14:33chi si fa carico di diffondere un messaggio che per quanto sia ben radicato nella teoria
14:42scientifica è comunque dissonante rispetto a quello che tutti i giornali, sul cui lavoro
14:50ci siamo diffusi nella diretta precedente, esprimono, il massimo che si possa ottenere
14:57è quello di instillare un ragionevole dubbio nell'interlocutore e questo non lo fai nel
15:06momento in cui ti presenti blindato nelle tue certezze, ma lo vedo da persona che ha delle
15:17opinioni piuttosto precise su certi argomenti, così come lo vedo da persona che affronta
15:25persone che hanno delle idee piuttosto ben radicate sui loro argomenti. In Commissione
15:31Covid volevo continuamente confrontarmi con esperti che arrivano con il loro chiodo fisso,
15:37che sarà anche un chiodo assolutamente fondato. Allora immediatamente io mi metto al tempo di
15:45dieci anni fa dei dibattiti con Fassina, con Dattorre, diciamo quando io andavo abbastanza
15:56dritto a far capire, guardate qui, l'Europa non è di sinistra, non ci potete fare niente,
16:04adesso capita che per un accidente della sorte ci siano un pochino più partiti socialdemocratici
16:10al potere, ma presto non lo saranno più e infatti ora l'Europa sta avvirando a destra,
16:16ma l'Europa di per sé non è di sinistra, è intrinsecamente di destra perché serve il
16:22mercato, il libero mercato è anche a prescindere dagli effetti dell'euro servito storicamente
16:32sempre e solo ad una cosa, a procacciarsi dei prodotti a prezzo inferiore come presupposto
16:41fondamentale per poter pagare di meno gli operai. Se voi vi andate a vedere su Gufinomics,
16:49su Wikipedia più o più che altro, andatevi a cercare Riccardo e il dibattito sul legge
16:58sul grano, alla fine rimane ancora sta roba qui, il dibattito sul fatto che noi non dobbiamo
17:05mettere razzi alla Cina, che la Cina ci serve perché produce beni a buon mercato, è fondamentalmente
17:11il dibattito degli industriali britannici che volevano liberalizzare l'agricoltura perché
17:18gli serviva a poter sfamare gli operai con il grano importato che costava meno di quello
17:25prodotto nel Regno Unito, o che mai se ne producesse perché lì comunque fa fresco.
17:36Bene, a quel tempo io penso di avere avuto un modo molto incisivo di esporre certi argomenti,
17:50incisivo e anche argomentato. Questa incisività era quella che è piaciuta a molti di voi, quelli
17:56che mi hanno conosciuto prima della mia entrata in politica, ma ora che subisco l'incisività
18:02di quelli convinti che vengono da te e che ti dicono che non capisci perché ci sono i
18:08repliconi, quindi siamo tutti morti, vabbè ma siamo tutti morti, la politica a che cosa
18:15serve, basta, siamo tutti morti, moriamo, occupiamoci dei nostri affetti, disponiamo
18:20le nostre ultime volontà, non si sa a beneficio di chi perché se tu mi fai uno scenario catastrofico
18:26dove siamo tutti morti, sono morto io ma sono morti anche i miei eredi, quindi non devo neanche
18:32fare testamento, sciacquati dai coglioni, lasciami vivere in pace che devo ricevere un assessore
18:38o devo occuparmi del problema di un consigliere comunale. E io penso che probabilmente adesso
18:45facendo un esercizio di umiltà, ma anche quel salutare esercizio che consiste nel mettersi
18:51al posto degli altri, che magari all'epoca fra i tanti politici principalmente che si identificavano
19:02come progressisti, che frequentavo, ce ne sarà anche stato qualcuno che avrà pensato
19:12sì, vabbè d'accordo, ci hai detto che siamo finiti in trappola, ma allora se siamo finiti
19:16in trappola siamo tutti morti e che si può fare? Non si può fare niente, quindi questa
19:21non è politica, tieniti le tue certezze sull'Euro e lasciaci arrivare alla fine del mese facendo
19:28la legge di bilancio, occupandoci dei nostri consigli comunali, provinciali, regionali,
19:35dei nostri elettori, penso che possa essere successo questo e che quello che rimproveravo
19:44a loro, cioè la mancanza di volontà di approfondire certi temi, fosse in realtà una cosa che adesso
19:51affligge anche a me, cioè la mancanza di tempo per approfondire certi argomenti. Io adesso
19:57ho passato, oggi pomeriggio ho visto tante persone, fra cui un amministratore delegato
20:02piuttosto rilevante, che appartiene al novero di quelle persone di cui vi parlavo in un'altra
20:13diretta, che mi piacciono, perché sono quelle che mi hanno detto prima delle cose che sono
20:18successe dopo, cioè hanno fatto quel lavoro che ho fatto io, che vi posso dire nel primo
20:23grafico del tramonto dell'Euro in cui facevo vedere che la Finlandia, al tempo in cui voleva
20:28il partenone impegno dalla Grecia, era in realtà sull'orleo di una crisi che poi si sarebbe
20:33manifestata infatti tre anni dopo. Si vedeva da un semplice indicatore e la persona che ho
20:40ricevuto poco fa è una persona che mi aveva detto con grande trasparenza che il gas sarebbe
20:49tornato di moda e che il modello di società totalmente elettrificata era insostenibile
20:53per tutta una serie di motivi oggettivi, a partire dal fatto che la densità energetica
21:01dei carburanti fossili è superiore a quella di tutta una serie di altri vettori energetici,
21:09fonti di energia, in un chilo di batteria c'è molta meno energia che in un chilo di benzina,
21:15eccetera eccetera, tutte queste cose qua, cose oggettive, cose fisiche, insomma. E lui
21:22mi ha detto una cosa che mi ha fatto riflettere, cioè a me fa piacere parlare con te, cioè
21:31con me, perché vedo che ti interessa quello che dico e ti prendi il tempo di ascoltarlo.
21:39Nella politica questo è un'eccezione, generalmente le persone dicono vabbè io ho tre minuti, mi
21:50spieghi i problemi della transizione ecologica e la mia risposta è vabbè in tre minuti possiamo
21:56con calma finirci il caffè, ma non possiamo affrontare un problema così complesso. D'altra
22:02parte però io devo spezzare una lancia a favore dei colleghi che sono così apparentemente
22:10respingenti o scarsamente disponibili verso uno sforzo di approfondimento. E il problema
22:26è che indipendentemente dalla maggiore o minore disciplina che uno può avere nel gestirlo
22:33in modo più o meno efficiente, il tempo che noi abbiamo a disposizione è pochissimo, è
22:40purtroppo pochissimo. Io riesco a ritagliarmi del tempo perché ho un incarico che mi consente
22:54di approfondire i temi di mio interesse, naturalmente politico, non passo il tempo a fare cose di mio
23:10interesse culturale perché altrimenti mi dedicherei al contrapunto e sinceramente a quel punto Matteo
23:18Salvini avrebbe argomenti più che fondati per darmi un calcio nel sedere e mandarmi in
23:25orbita. Quindi comunque quello che faccio è sempre, lo sforzo di approfondimento è sempre
23:30finalizzato a poter dare a chi sta sopra di me una visione equilibrata dei fenomeni, dei fenomeni
23:36economici, ma in questo periodo l'economia coinvolge tante dimensioni e quindi va bene così.
23:43Tanti altri, ma perché? Perché ho un ruolo di Presidente di Commissione bicamerale e quindi
23:49ho una possibilità di gestire in qualche certa misura il mio tempo e ciò nonostante sto come
23:57Cristo alla colonna, trafitto come sa Sebastiano dalle frecce più imprevedibili che arrivano
24:02dalle parti più impensate. Vorrei provare a farvi un racconto per esempio della giornata
24:11di oggi fra aziende, assessori, consiglieri di amministrazione, ognuno con il suo pezzo
24:20di problema, ognuno con il suo pezzo di verità, ma appunto il tempo dell'approfondimento
24:39manca perché, come ci siamo detti mille volte, anche perché siamo pochi, ma anche quando
24:44eravamo di più, non è che ci fosse molto più tempo.
24:47E allora, per questo mi è prezioso il lavoro del blog, perché quando scrivo per voi, continuo
25:07a scrivere come mi è stato insegnato a scrivere, cioè controllando 77 volte 7 quello che si
25:17scrive, procurandomi i dati, cercando di presentarli in forma comprensibile e questo è quello che
25:26mi permette di restare minimamente aggiornato e di continuare ad avere dei contenuti da dargli
25:41e da condividere con voi. Ma un'altra occasione importante di approfondimento sono i nostri
26:05incontri, perché appunto lo sforzo di affrontare una platea sempre più composita è uno sforzo
26:22che impone di mettere ordine ai propri pensieri, che impone di verificare le proprie conoscenze
26:32e tutto sommato queste occasioni sono preziose per mandare avanti il nostro discorso. Bene,
26:54io vi lascio e vi auguro una buona sera.
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