- 2 mesi fa
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MusicaTrascrizione
00:00buongiorno e benvenuto ad a antonio farao ciao antonio ciao buongiorno grazie per l'invito grazie
00:11di essere qui parliamo con antonio che è uno dei più grandi pianisti jazz in italia vincitore di
00:16prestigiosi premi internazionali con un parterre di collaborazioni che basta il suo curriculum
00:22vado vi invito andare a spulciare per vedere quanta roba e con chi antonio ha fatto nel corso
00:28degli anni e arriva a un suo lavoro che quello di cui parliamo oggi molto particolare perché dopo
00:34oltre una quarantina d'anni di carriera antonio arriva a al suo primo album di piano solo cioè
00:41soltanto tu solo lo strumento non ci sono comprimari non c'è la bene una dimensione molto particolare
00:47ed è molto particolare anche ed evocativo il titolo kind of perché questo titolo e come arrivi a un
00:54lavoro del genere ma il titolo è semplice un brano che ho composto che si chiama appunto kind of che
01:02l'ho chiamato kind of mi ha ricordato molto un brano del di kind of blue di miles davis che mi
01:09sembra che si chiami flamenco sketch una cosa del genere e niente da lì il nome kind of non potevo
01:17chiamarlo kind of blue ovviamente quindi kind of questo il motivo per cui ho chiamato così il disco
01:24ok ci sono le composizioni originali di antonio farao ci sono anche alcune riletture di artisti che
01:30evidentemente ami tipo circo barco e dell'olanda ma anche telonius monk come hai scelto questi omaggi e
01:38perché ma i brani gli ho scelti perché comunque sono brani che io in solo piano suono spesso quindi
01:47poi il fatto che io abbia adesso realizzato un disco di piano solo dopo 45 anni non vuol dire che nel
01:53frattempo non abbia fatto dei concerti piano solo cioè ne ho fatti tanti è ovvio che questo questo con
02:00questo progetto rimasto nel cassetto per diversi anni e per diversi motivi purtroppo magari legati al
02:06fatto che c'era la possibilità di realizzarlo poi sfumata insomma quindi grazie appunto al fatto
02:15che adesso con il mio socio abbiamo creato questa nuova etichetta abbiamo pensato di farlo uscire
02:22insomma così adesso in questo momento ok ci spieghi un po ci porti un po nella cosiddetto antro dello
02:30stregone no cioè come hai lavorato a questo materiale tu hai degli appunti sonori di massima
02:37che vengono magari dall'aver suonato in piano solo nel corso degli anni oppure un'improvvisazione pura
02:44stile jarret mi siedo al piano e vediamo la magia che viene fuori ogni volta catturo e scelgo o c'è
02:51ancora un altro metodo come lavori in questo no beh la libertà la diciamo il rischio e mettersi in gioco
02:57c'è sempre anche quando sono uno standard perché comunque puoi variare puoi uscire dei canoni
03:02tradizionali ovviamente però sì quello ci sta sempre il rischio diciamo la l'avventura quando
03:10suoni no io ho qualche brano come raun minnail orangiato dal punto di vista armonico ma poca roba
03:17insomma non preferisco comunque lavorare in genere su un brano con la libertà armonica e ritmica quindi
03:25non mi piace stare nella battuta tra virgolette in scatolato nel brano le quattro quarti la battuta
03:32di quattro quarti mi piace uscire entrare insomma in and out come il jazz appunto insegna
03:38sì antonio il jazz è una musica che ha sostanzialmente nelle sue varie declinazioni stili momenti storici e
03:46sottogeneri se così li possiamo definire insomma siamo al secolo di storia no quindi anche una
03:52sua storicizzazione oggi è una musica che è lontana lo è sempre stata ma in particolare in
03:59questo periodo per varie questioni di velocità dei formati liquidità della della usufruire della
04:05musica cosa propongono le trasmissioni tv legate alla musica eccetera eccetera è un po' lontano dai
04:11grandi flussi di mercato e di pubblico ti chiedo il fatto di essere una musica che ormai ha diversi
04:18decenni di cammino l'ha in qualche modo storicizzata rendendola essa stessa uno schema con dei suoi
04:25cliché oppure continua a potersi permettere di essere la musica dell'avventura e dell'esplorazione
04:33come è stata per tantissimo tempo ma lo è sempre perché comunque il jazz è la musica più contaminata
04:40contaminata del mondo quindi alla fine i vari generi non fanno altro che arricchirla come come come
04:47come genere musicale quindi il jazz è quello diciamo è legata a diverse culture e bene che sia
04:56così cioè dovrebbe insegnare questa cosa anche ai politici secondo me perché riunire tutte le
05:03culture ecco quindi non c'è discriminazione non c'è odio insomma quindi questo spirito
05:10medicio e vagabondo c'è ancora c'è ancora e come in barba magari assolutamente sì sì sì ok ti piace
05:18meno male ti piace spazi di libertà e anche di imprevedibilità non ce n'è sempre meno nel mondo
05:25poi in tutti i stati ti chiedevo ti piace il modo in cui Stefano Bollani utilizza la sua popolarità e
05:31anche il suo approccio al jazz per raccontare la musica in varie declinazioni c'è un programma
05:36del genere ha veramente la la l'utilità che sembra avere in una tv che non ha quasi più spazi per
05:43quel tipo di ragionamento sulla musica che ne pensi ma io penso la mia idea ovviamente però non penso
05:52che non so il modo ironico in cui con cui lui diciamo spiega le cose per me non non è nel mio animo
06:01ecco io prendo le cose sul serio nel senso che non è che dico che lui non le prenda sul serio per
06:08carità poi lo stimo dal punto di vista insomma di quello che fa del personaggio che è ovviamente
06:13per me il jazz è un'altra cosa per me il jazz la musica comunque una missione va comunque presa un
06:21po' anche non è che bisogna essere seri cioè voglio dire però comunque va presa insomma con certa
06:29importanza e da darle una certa importanza secondo me fare dell'ironia a volte anche su cose serie non
06:38lo so poi dipende dai gusti dipende io non non cioè non giudico se tu chiedi a me io ti dico io
06:46personalmente preferirei prenderle cose un po più sul serio ecco e per per comunicare al pubblico
06:52perché già il jazz è una musica che voglio dire già presa male dall'inizio suoni jazz per carità io
06:58non quindi secondo me bisognerebbe invece istruire le persone in modo più so come dire per farli capire
07:10che comunque un genere musicale che ha un certo importanza come la musica classica io questo che
07:17dico nella musica classica c'è poca gente che ironizza insomma quando quando spiega insomma le
07:26strutture dei brani classici eccetera i grandi autori grandi esecutori ci dici un un album di pianista
07:34jazz italiano e anche non italiano che negli ultimi anni ti hanno particolarmente
07:39colpito appassionato che continua ad ascoltare con grande piacere se ti viene in mente qualcosa
07:45ma quando mi capita di ascoltarlo ah beh certo uno di quelli è franco d'andrea per me è un
07:50riferimento in italia assolutamente ok e se ci spostiamo fuori e se ci spostiamo fuori italia
07:57beh fuori italia parli anche nel mondo bianco come coi tyner voglio dire ce ne sono
08:05questi sono i miei le mie fonte di ispirazione poi ovviamente oscar peterson ero il garner prima
08:18cioè ascoltati diversi non solo pianisti ovviamente ok cosa pensi di pianisti questi naturalmente stiamo
08:25parlando di capisaldi di grandissimi maestri della musica del jazz e del pianismo e se ci spostiamo un
08:32pochino più vicino a noi ti piacciono i lavori di artisti come che so aaron parks oppure natan
08:39iverson con il the bad plus il loro approccio al materiale gezzistico alla contaminazione sono
08:46autori decisamente più giovani non giovanissimi sono già in pista dal più di dieci anni ciascuna
08:51per avere un parere su quello che è successo nel frattempo che ne pensi se posso chiederti
08:55guarda non non conosco bene il secondo che citato aaron l'ho sentito non tantissimo lo conosco
09:03benissimo però non lo so io ho quello che che trovo che nei nei musicisti c'è gli artisti attuali
09:14o quindi quella generazione cioè si tende molto a organizzare la musica e lasciare meno spazio la
09:21creatività per una musica molto scritta io io amo esatto io amo diciamo magari delle linee
09:30melodiche in particolare adesso in questo periodo sulle quali puoi sviluppare delle un'improvvisazione
09:37la tua libertà diciamo dare vuol dire via libera la libertà dell'artista perché secondo me voglio
09:49dire eh organizzare troppo si tende poi a a venire cioè viene meno appunto la la parte creativa
09:58infatti quando quando quando improvvisi soprattutto quindi io preferisco i miei riferimenti sono miles
10:05eh ovviamente wayne short erby a chi già ret se tu senti uno standard suonato semplice eh da chi già ret
10:14capisci subito che lì eh non è la diciamo la struttura ehm cioè non non è non è voglio dire
10:22l'arrangiamento in sé che che è importante ma quanto proprio la creatività il modo in cui lui lo
10:27sviluppa suonandolo in real time quindi e questa è la cosa che a a me ehm cioè interessa di più ecco
10:35secondo me oggi come oggi ci sono artisti che sono molto organizzati preparati c'è una preparazione
10:41incredibile però viene a mancare proprio quella quella parte creativa cioè il soul non so come
10:47dire eh sì è la parte imprevedibile che nasce lì al momento che non è scritta io esatto tuttora
10:54quando devo ascoltare un disco ascolto dischi vecchi ecco se devo essere sincero ok allora
11:00siamo in chiusura cosa succede nel tuo prossimo futuro ai concerti che ti va di citare a venire
11:05delle date per la presentazione anche di kind of questo tuo ultimissimo lavoro ma allora
11:11eh c'è il festival di basilea ehm l'anno prossimo suonero appunto kind of questo progetto
11:20e poi altri altri festival adesso ci stanno lavorando quindi su su su questo su questo
11:26periodo qua sarà penso in primavera nell'anno prossimo e poi adesso il 7 di novembre vabbè
11:32ho un progetto che eh organizzato da Pino Iodice eh con gli arrangiamenti di Pino appunto sul progetto
11:40di Lyle Mace e suonerò ci sarà Paul Vertico David Bromers eh 60 elementi di l'orchestra
11:48simfonica alla Sala Verdi a Milano altre date altri gig li potete anche vedere sul mio sito
11:55ufficiale che è www.antoniofarao.net quindi lì è abbastanza aggiornato e si possono vedere
12:01molto bene già questo breve estratto è quello che in gergo si dice tanta roba quindi sempre bello
12:07in tiro Antonio su tutti i fronti allora risolviamo la recentissima uscita di kind of il primo album
12:15tutto in piano solo di Antonio Farao eh siamo stati felici di averlo qui in gamba buona strada
12:22grazie a voi ciao Antonio grazie
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