Per il capo della Protezione civile, Fabio Ciciliano, arrivato ad Avellino a meno di 24 ore dalla scossa di terremoto di magnitudo 4.0, «non sembrano esserci particolari criticità nei comuni interessati. È chiaro che c’è preoccupazione da parte dei sindaci, ed è comprensibile, perché la memoria corre subito al 1980. Tuttavia, il quadro complessivo è sufficientemente buono». Ciliano ha partecipato ai lavori del Centro di Coordinamento dei Soccorsi presieduto dal prefetto Rossana Riflesso in contatto con il Dipartimento della Protezione civile e il Ministero dell'Interno. (Michela Della Rocca)
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