Palloncini bianchi lasciati volare in cielo e applausi della folla. Si sono conclusi così i funerali di Pietro Pisapia e Nicola Xausa, i due giovani morti insieme a Riccardo Gemo nel terribile schianto avvenuto ad Asiago nella notte tra sabato 18 e domenica 19 ottobre. «Le parole e i fogli non bastano a scrivere quello che io con voi genitori ho condiviso in questi giorni, qualcosa di troppo grande per noi che siamo troppo piccoli» ha detto il parroco prima di raccontare le vite delle due vittime. Rivolgendosi ai genitori di Nicola, il sacerdote ha narrato come il giovane «avesse tanta voglia di vivere, sensibilità, sguardo luminoso aperto alla bellezza del creato. Amava le sue montagne, i ghiacciai, una vita spesa per il suo sport, lo sci, fatto di passione, disciplina e sacrificio». E di Pietro il parroco ha spiegato come il suo sorriso fosse generoso, «la sua bontà brillerà nel cuore di chi lo ha amato e conosciuto. Aveva una gioia unica, maturata accettando e accogliendo la vita anche con le sue fatiche e le sue sconfitte». (video di Rebecca Luisetto)
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