Vai al lettorePassa al contenuto principale
  • 4 ore fa
Roma, 22 ott. (askanews) - Si è svolta a Villa Blanc la conferenza finale del progetto europeo EASY, coordinato da Luiss Business School in collaborazione con quattro partner europei, nello specifico di Grecia, Cipro, Belgio e Polonia, che punta a migliorare l'occupabilità dei giovani con disturbo dello spettro autistico e favorirne l'inserimento nel mondo del lavoro. Un progetto che ha sviluppato strumenti formativi innovativi, testati in diversi contesti europei, per supportare giovani con autismo e operatori giovanili nel percorso di crescita personale e professionale.E' intervenuto in merito il professor Nunzio Casalino: "Il progetto EASY, Employability for Autistic Youth, è un progetto che è nato con l'esigenza di colmare quello che è il gap formativo e informativo e mettere a disposizione degli strumenti concreti che abbiamo sviluppato con i nostri partner. Il progetto ha messo a disposizione una serie di contenuti, delle linee guida, un handbook, un simulatore online che permette alle persone stesse, ai ragazzi, di poter simulare contesti reali di lavoro e un'app che si chiama EU Job Easy, disponibile sia su Android che su iOS, che permette invece di far accedere queste persone a quella che è attualmente l'offerta di lavoro proprio specifica per questo tipo di disabilità. Il nostro obiettivo è agevolare l'inserimento nel lavoro di queste figure".Strumenti che sono stati accolti positivamente da formatori e organizzazioni partner che ne stanno pianificando l'adozione stabile nei propri programmi. L'inclusione lavorativa dei giovani con autismo è quindi possibile attraversostrumenti accessibili, metodologie esperienziali e una rete di supporto multidisciplinare. Così facendo si promuove un futuro in cui ogni giovane con spettro autistico possa davvero fare il salto dal potenziale alla professione.

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Si è svolta a Villa Blanc la conferenza finale del progetto europeo ISI, coordinato da Louis Business School in collaborazione con quattro partner europei, nello specifico di Grecia, Cipro, Belgio e Polonia, che punta a migliorare l'occupabilità dei giovani con disturbo dello spettro autistico e favorirne l'inserimento nel mondo del lavoro.
00:18Un progetto che ha sviluppato strumenti formativi innovativi, testati in diversi contesti europei, per supportare giovani con autismo e operatori giovanili nel percorso di crescita personale e professionale.
00:29È intervenuto in merito il professor Nunzio Casalino.
00:32Il progetto ISI Employability for Autistic Youth è un progetto che è nato con l'esigenza di colmare quello che è il gap formativo e informativo e mettere a disposizione degli strumenti concreti che abbiamo sviluppato con i nostri partner.
00:51Il progetto ha messo a disposizione una serie di contenuti, delle linee guida, un handbook, un simulatore online che permette alle persone stesse, ai ragazzi, di poter simulare contesti reali di lavoro.
01:05Poi come altro output abbiamo messo a disposizione un'app che si chiama EU Job Easy, disponibile sia su Android che iOS e che permette invece di far accedere queste persone a quella che è attualmente l'offerta di lavoro proprio specifica per questo tipo di visibilità.
01:23Il nostro obiettivo è soprattutto auspicabile e è quello di dare una mano ad agevolare l'inserimento del lavoro di queste figure.
01:30Strumenti che sono stati accolti positivamente da formatori e organizzazioni partner che ne stanno pianificando l'adozione stabile nei propri programmi.
01:38L'inclusione lavorativa dei giovani con autismo è quindi possibile attraverso strumenti accessibili, metodologie esperenziali e una rete di supporto multidisciplinare.
01:48Così facendo si promuove un futuro in cui ogni giovane con spettro autistico possa davvero fare il salto dal potenziale alla professione.
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato