Calenda - Intervento in Senato (16.10.25)

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5 settimane fa
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L’Italia è diventata il paese delle rendite parassitarie.
Sulla bolletta, che per il 60% è costituita da oneri diversi dal prezzo di borsa dell’energia, questa situazione è diventata scandalosa. Concessioni idroelettriche e di distribuzione rinnovate senza gara fanno utili assurdi. Terna idem sulla trasmissione. Gli AD di queste aziende prendono bonus anche sul business regolato e in concessione. L’autorità per l’energia viene rigirata come un calzino dalle società pubbliche. Ho chiesto al Ministro di fare un’approfondita revisione della congruità di tutto questo. Non mi pare ci sia alcuna intenzione. Il paradosso è che le società pubbliche controllano di fatto le istituzioni pubbliche.
L’arroganza dei toni di Cattaneo è conseguenza di questo andazzo. (16.10.25)

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00:00Allora, Ministro, io voglio sapere cosa volete fare su questo.

00:02Non su come rivoluzionare il mercato dell'energia con una bacchetta magica,

00:07su gente che guadagna soldi facendoli pagare in bolletta ai cittadini italiani in mercati regolati.

00:16Però c'è un tema che io definirei parassitario, che è un concetto diverso dalla costo della generazione.

00:23Noi nei primi semestri abbiamo un costo dell'energia, borsa elettrica, che è circa l'86% più alto della media europea

00:32e per il 65% delle ore viene determinato dal gas.

00:36Tutto questo lo sappiamo.

00:37Il problema è che il prezzo finale, solo per il 40%, dipende dal prezzo dell'energia.

00:43Il resto che cos'è? Sono tante cose, gli oneri di sistema, eccetera.

00:47Io vorrei concentrarmi però sulla questione della distribuzione e della trasmissione.

00:51Quest'anno sono andate in scadenza le concessioni per quanto concerne la distribuzione

00:57e voi le avete rinnovate, senenamente.

01:00Gli avete detto che dovete dare un contributo che è stato ribaltato sugli utenti in un pezzo della bolletta

01:05separato da quello che normalmente viene usato dalla Rera, il che suona un po' di gabola.

01:12Ora, consideriamo Enel distribuzione.

01:15Quota di mercato 85%, dovevano esserci le gare per avere player al 25%.

01:21Fa un EBIT del 38%.

01:27Cosa fa l'EDF in Francia?

01:31Meno della metà.

01:33Consideriamo Terna.

01:35Terna ha costa a largo circa quattro volte di più,

01:39ha debita in bolletta a costi di trasmissione rispetto all'analoga tedesca.

01:44Poi cosa succede?

01:45Che vanno in scadenza le concessioni idroelettriche e il governo le vuole rinnovare.

01:49Ma le concessioni idroelettriche producono un costo medio di 35 euro un megawattora.

01:54Vendono a 120 euro un megawattora.

01:56Qui non è una questione di generazione, qui è una questione di parassitismo di aziende

02:02che scaricano i loro costi, spesso timbrati dalla Rera,

02:06e qui parlo di distribuzione e trasmissione, sui consumatori industriali e non industriali.

02:12Abbiamo fatto un calcolo, se Enel Distribuzione si accontentasse di quello che guadagnano gli altri paesi

02:17e lo stesso Terna ci sarebbero 7 miliardi.

02:20Io ho ricordato questo pubblicamente più volte e l'amministratore delegato dell'Enel mi ha dato del parassita,

02:26anzi scusi, dell'Azzarone, l'Apsus Freudiano.

02:30Io invece gli rispondo che, a parte che forse non è l'espressione giusta rispetto a un membro di questo Senato,

02:39ma io penso che invece la loro attività sia parassitaria.

02:44Perché? Perché ci prendono anche bonus e le stock options sopra, su una parte che è totalmente regolata.

02:50Allora, Ministro, io voglio sapere cosa volete fare su questo.

02:52Non su come rivoluzionare il mercato d'energia con una bacchetta magica,

02:57su gente che guadagna soldi facendoli pagare in bolletta ai cittadini italiani in mercati regolati.

03:05Nel rispetto certamente dell'indipendenza di Arera, il monitoraggio del governo sull'andamento dei costi deve esserci ed è costante,

03:14anche in un'ottica comparata, quindi sta bene anche l'ottica comparata,

03:18nella consapevolezza, in ogni caso, che le esigenze di investimento nei vari paesi e nei diversi settori regolati

03:25sono differenziate e anche le modalità di intervenzione delle tariffe non sempre pienamente comparabili.

03:33La valutazione rispetto alle condizioni di mercato di quotate in borsa è una valutazione che va fatta rispetto alla partecipazione,

03:44al fatto di essere nazioniste oppure di utilizzare un sistema totalmente privato oppure qualcosa di totalmente pubblico per la gestione

03:55e quindi con la determinazione anche delle remoderazioni.

03:57E' vero, Arera fa questo, dopodiché è mia convinzione profonda che Enel distribuzione eterna si rigirino Arera come un pedalino

04:09perché se no non avrebbero questi ricavi e io quello che le ho detto e mi sono permesso di dirle anche privatamente

04:15fate una due diligence di come vengono stabiliti questi costi, perché se è chiaro che siamo davanti a utili

04:21che sono enormemente superiori ai comparables internazionali, qualcosa va fatto.

04:25E sulle concessioni idroelettriche gliele dovete rinnovare.

04:28O fate la gara o gliele rinnovate dicendo che non pagherete una cifra diversa dalla media degli ultimi decenni pre-crisi del gas

04:36perché questo consente di prendere 50 terawatt largo circa e darli alle industrie in modo che non chiudano.

04:44Le soluzioni ve le abbiamo dette, ma guardate, qui non c'entra niente il mercato, qua stiamo parlando di concessioni.

04:51Società che in modo parassitario fanno guadagni assurdi senza che nessuno gli dica mai nulla.

04:58Questa roba qui deve terminare perché in un regime in cui le aziende stanno chiudendo una due diligence va fatto.

05:05Un buonapace della Rera che mi creda, io sono stato dall'altro lato, va controllata con grande attenzione quando strabilisce le tariffe.

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