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https://www.pupia.tv - Roma - ​Audizione Petrosillo
Alle ore 8.15, presso l'Aula del II piano di Palazzo San Macuto: la Commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione dell'emergenza sanitaria causata dalla diffusione epidemica del virus sars-cov-2 e sulle misure adottate per prevenire e affrontare l'emergenza epidemiologica da sars-cov-2 ha svolto l'audizione di Nicola Petrosillo, direttore del Servizio controllo infezioni della Fondazione Policlinico universitario Campus Bio-Medico (15.10.25)

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Trascrizione
00:00:00Buongiorno, dichiaro aperta la seduto.
00:00:15L'ordine del giorno rega l'audizione del
00:00:18professore Nicola Petrosillo, direttore del
00:00:20servizio controllo infezioni della
00:00:23Fondazione Policlinico Universitaria
00:00:24Campus Subbiomedico. Rivolgo un saluto
00:00:27ringraziamento al nostro ospite che sarà
00:00:29sentito nella forma della libera
00:00:31audizione. Avverto che della seduta odierna
00:00:35verranno redatti e pubblicati il resoconto
00:00:37stenografico e quello sommario e che la
00:00:40pubblicità dei lavori sarà assicurata
00:00:41anche mediante trasmissione sul circuito
00:00:43audiovisivo interno e sulla web tv della
00:00:46camera. Tale trasmissione potrà essere
00:00:49interrotta anche solo temporaneamente ove
00:00:52le circostanze lo richiedono. Inoltre
00:00:54l'audizione potrà essere ove ne emerga
00:00:56necessità anche su richiesta dell'audito
00:00:59in tutto o in parte secretata. In tal caso il
00:01:02resoconto stenografico verrà comunque
00:01:04redatto e conservato in regime di
00:01:06secretezza. La commissione nel caso in cui
00:01:09deliberasse in seguito per la
00:01:10declassificazione sarà chiamata ad acquisire
00:01:13il previ assenso dell'audito ove la
00:01:15secretazione sia stata disposta su richiesta
00:01:17dell'audito medesimo.
00:01:19Una bevissima raccomandazione sulla seduta
00:01:24odierna. In base alle nuove modalità di
00:01:27svolgimento delle audizioni direi di
00:01:29fissare la durata massima dall'audizione
00:01:31prevista nella giornata odierna ad un'ora.
00:01:33Direi di finire se siete d'accordo alle
00:01:369.45. In modo tale che dare ai due
00:01:40schieramenti e ai gruppi di maggioranza
00:01:42ed opposizione adeguate fasce di tempo.
00:01:44Però definirei già la chiusura dei
00:01:47lavori. Se siete Presidente Malanna, se
00:01:49lei è d'accordo, onorevole Colucci, alle
00:01:519.45. Va bene, d'accordo. Allora,
00:01:58professore, a lei la parola se vuole
00:02:00illustrare una bevissima relazione
00:02:02introduttiva oppure... No, l'ho fatta la
00:02:04volta precedente. Va bene, d'accordo,
00:02:06perfetto. Solo ricordare chi sono. Sì,
00:02:09perfetto, sì, è giusto che io le chiedo, no?
00:02:11Sì, sì, no, il contesto. Io attualmente
00:02:15sono dal 2021, dal luglio del 2021, lavoro
00:02:19al campus biomedico di Roma, sono
00:02:22infettivologo, sono responsabile del
00:02:25controllo delle infezioni e delle
00:02:27consulenze infettivologiche e sono
00:02:29pensionato da giugno 2021 e lavoravo
00:02:34allo Spallanzani e negli ultimi anni
00:02:36come capo dipartimento del clinico
00:02:39delle malattie infettive. Ecco, solo
00:02:41questo.
00:02:44Grazie, professore. Allora,
00:02:46prego, presidente. Grazie, presidente.
00:03:05Buongiorno, professore. Grazie per
00:03:08essere qui. Le vorrei parere questa
00:03:11domanda. Fino al marzo del 2022
00:03:15l'Istituto Spallanzani faceva parte
00:03:19dell'Ufficio dell'Organizzazione
00:03:21Mondiale della Sanità, Collaborating
00:03:23Center for Clinical Care, Diagnosis,
00:03:26Response and Training of Highly
00:03:28Infectious Diseases. Purtroppo non ce l'ha.
00:03:31Comunque, tra i quali, tra i suoi compi,
00:03:35c'era quello di fornire supporto
00:03:36clinico, epidemiologico e diagnostico
00:03:38all'Organizzazione Mondiale della Sanità.
00:03:42La domanda è questa. Quando le sequenze
00:03:46genomiche del SARS-CoV-2 sono entrate
00:03:49nella disponibilità delle banche dati
00:03:52dello Spallanzani per la prima volta,
00:03:57era prima del ricovero dei due famosi
00:04:00turisti cinesi che arrivarono a Roma
00:04:02al 29 gennaio 2020 e se c'è una
00:04:08documentazione al riguardo.
00:04:10Questa è la domanda.
00:04:12Allora, l'appartenenza all'Ufficio OMS
00:04:15la conosco perché io andai nel 2015
00:04:21in Nigeria proprio come rappresentante
00:04:25OMS per conto dello Spallanzani per
00:04:27dirigere l'ospedale di Lagos di pazienti
00:04:31con ebola.
00:04:32Quindi la conosco bene perché l'ho vissuta
00:04:35sulla mia pelle proprio e va sicuro
00:04:37insomma che era una cosa abbastanza
00:04:39complessa.
00:04:40No, ecco, per quanto riguarda invece
00:04:41questo aspetto delle sequenze genomiche
00:04:44non fa capo alla mia competenza perché
00:04:48è un argomento che prettamente
00:04:51diagnostico del laboratorio di virologia
00:04:53presumo che le sequenze genomiche si
00:04:56siano state perché per avere le
00:04:58sequenze genomiche bisogna isolare il
00:05:00virus quindi una volta che è stato
00:05:02isolato il virus si possono acquisire
00:05:04le sequenze genomiche ma credo che sia
00:05:06successivo a spanne perché non ho la
00:05:10non so effettivamente perché quello
00:05:13era laboratorio di virologia c'era un
00:05:15primario, un capo dipartimento
00:05:17laboratorio di virologia e sono loro che
00:05:20hanno sequenziato il virus peraltro
00:05:22questa identificazione, questo isolamento
00:05:28del virus col sequenziamento venne molto
00:05:30pubblicizzato all'epoca ricordo che
00:05:32però ecco compete io non ho idea di
00:05:35quando
00:05:36grazie per essere qui con noi oggi
00:05:45sono un senatore di Fratelli d'Italia
00:05:48Antonella Zedda visto che mi autopresento
00:05:50nel 2007 su indicazione della dottoressa
00:05:59pompa del CCM l'ospedale Sacco di Milano
00:06:02ha ricevuto 200 mila euro di
00:06:05finanziamento per un progetto dal titolo
00:06:07pianificazione e risposta dell'emergenza
00:06:09effettivologica e bioterrorismo ruolo
00:06:12dei laboratori di microbiologia ne ha
00:06:15conoscenza? No. Comunque la mia domanda era
00:06:21riferita al collegamento tra un'eventuale
00:06:24emergenza effettivologica e la sicurezza
00:06:29nazionale. Diciamo che quello del bioterrorismo
00:06:34in quell'epoca io quando ci furono quei casi
00:06:38dell'antrace perché fondamentalmente il problema
00:06:41del bioterrorismo emerse quando ci fu la
00:06:45non so se in America ci fu una
00:06:49venne inviata un senatore americano una
00:06:52busta contenente le spore di antrace e
00:06:56questa busta venne aperta dalla
00:06:58segretaria non dal senatore e si
00:07:03disperse le spore di carbonchio nell'ambiente
00:07:07infettò delle persone dando delle
00:07:09polmoniti carbonchiose. Il carbonchio è
00:07:11una infezione importante molto meno
00:07:14importante se colpisce gli arti in genere
00:07:17sono i veterinari che fanno il
00:07:19secondamento degli animali senza guanti
00:07:22e quindi si prendono il carbonchio da
00:07:24animali carbonchiosi ma se il carbonchio
00:07:26viene inalato da delle polmoniti
00:07:27devastanti e il carbonchio e l'antrace
00:07:31il bacillo dell'antrace rientra fra
00:07:33c'è una classificazione di agenti
00:07:35biologici che possono essere utilizzati
00:07:38a scopi bioterroristici c'era l'antrace
00:07:41la tularemia gli stessi virus emorragici
00:07:44detto questo francamente la domanda
00:07:52specifica qual è? Il legame tra un'eventuale
00:07:57emergenza infettivologica e la sicurezza
00:07:59sì sì certamente se certi patogeni
00:08:05vengono diffusi nell'ambiente a scopi di
00:08:08bioterrorismo possono avere un impatto
00:08:11anche sulla sicurezza nazionale
00:08:13teoricamente sì dipende dall'entità del
00:08:16fenomeno dipende dalle concerto la busta
00:08:19mandata dal senatore americano poteva
00:08:21essere solo un fatto dimostrativo io
00:08:23personalmente proprio anedotticamente
00:08:26ricordo in quel periodo dallo Spallanzani
00:08:29ricevevamo molte persone che venivano
00:08:31anche qualche anche qualche deputato che
00:08:36sì che ricevevano delle buste con della
00:08:38polvere magari di talco e poverini poi
00:08:43venivano aprirono questa busta e venivano
00:08:44da noi allo Spallanzani e peraltro io ne
00:08:48ricordo uno in particolare adesso che
00:08:51poverino venne che la giacca si era anche
00:08:53impregnata di questo e il tutto venne preso
00:08:56venne e venne messo in autoclave le si
00:08:59figuri un vestito anche di una certa
00:09:02marca messo in autoclave quello che esce
00:09:05fuori perché veniva autoclavato il
00:09:07materiale sospetto veniva autoclavato per
00:09:10uccidere la spolla e poi veniva mandato a
00:09:12foggia dove c'era l'istituto zooprofilattico
00:09:14e c'era il centro che identificava se
00:09:17effettivamente c'erano le spolle di
00:09:19carbone però non era a livello di
00:09:23sicurezza nazionale era molto era una
00:09:26situazione molto in divenire ma
00:09:29diciamo il bioterrorismo rimane uno dei
00:09:32problemi che può dare un impatto sulla
00:09:37sicurezza nazionale questo sì però bisogna
00:09:39vedere l'entità le modalità e quanta il
00:09:42vaiolo per esempio il vaiolo ecco il
00:09:44vaiolo è potenzialmente un agente
00:09:47bioterroristico se da quei laboratori
00:09:50negli Stati Uniti in Russia e forse non
00:09:55so ci sarà qualche altro laboratorio
00:09:56dove è conservato il vaiolo quello viene
00:09:58tirato fuori e viene viene disperso
00:10:01nell'ambiente allora si diventa un
00:10:02problema di sicurezza nazionale perché
00:10:04perché la gente non ce l'ha l'immunità
00:10:06contro il vaiolo e quindi si diffonde in
00:10:08maniera rapida dando delle epidemie
00:10:10devastanti grazie presidente piano
00:10:17pandemico 2006 nel piano pandemico 2006
00:10:20leggiamo che una pandemia costituisce una
00:10:22minaccia per la sicurezza dello Stato
00:10:25l'istituto spallanzani è il riferimento
00:10:29per la diagnosi di agenti di agenti
00:10:31batteriologici ad alta minaccia rilasciati
00:10:33intenzionalmente all'interno di quelli
00:10:36che vengono comunemente discritti attacchi
00:10:38chimico batteriologici radiologici nucleari
00:10:41sulla base di una maggiore facilità di
00:10:44gruppi terroristici come l'isis ad esempio
00:10:47di procurarsi patogeni con finalità
00:10:49terroristiche nell'ottobre 2017 la
00:10:52commissione europea ha pubblicato il
00:10:54piano d'azione per rafforzare la
00:10:56preparazione contro i rischi per la
00:10:57sicurezza di natura chimica biologica
00:10:59radiologica e nucleare all'interno delle
00:11:03azioni stabilite da tale piano troviamo
00:11:07che sono da fare test transettoriale della
00:11:11preparazione della risposta alle pandemie
00:11:13che prevede l'esercito di simulazioni
00:11:18transettoriali sulla pianificazione della
00:11:20continuità operativa durante una pandemia
00:11:23da svolgersi entro il 2018 seminari sulla
00:11:27preparazione e l'attuazione del regolamento
00:11:28sanitario internazionale e sulle migliori
00:11:31pratiche in materia di screening in
00:11:32entrate e in uscita previsti per il
00:11:36periodo 2017-2018 a lei risulta che lo
00:11:39Spallanzani in quel periodo abbia
00:11:42sollecitato i componenti scusi il
00:11:45compimento di queste azioni al ministero
00:11:48della salute o al ministro della difesa
00:11:51allora il mio ruolo è un ruolo clinico
00:11:57io all'epoca facevo il primario sono
00:12:01diventato primario nel 1999 quindi in
00:12:04quel periodo primario non era ancora
00:12:05capodipartimento perché lo sono diventato
00:12:07dopo il 2018 quindi avevo un ruolo
00:12:09clinico dirigevo un reparto tutto ciò
00:12:13era di competenza di altri organi
00:12:15dell'istituto c'era c'erano organi
00:12:18superiori la direzione sanitaria la
00:12:20direzione generale la direzione
00:12:21scientifica sono questi gli organi che
00:12:24in qualche modo dovevano avrebbero
00:12:26dovuto monitorare queste queste azioni
00:12:29che non sono non sono di competenza
00:12:31clinica ma sono di competenza
00:12:33organizzativa e di e di interazione con
00:12:37le autorità nazionali e in quel caso
00:12:40anche internazionali quindi onestamente
00:12:42non non lo so non non le so dire come
00:12:47lei ben saprà immagino anche come
00:12:49clinico e come scienziato il piano
00:12:51pandemico scienziato uomo di scienza
00:12:55in quel senso diciamo che noi stiamo
00:12:58audendo tutta una serie di uomini e donne
00:13:00della scienza che rappresentano diciamo
00:13:02il panorama scientifico più alto del
00:13:05del panorama italiano qualche suo
00:13:07collega l'ha proprio detto chiaramente
00:13:10insomma che che siete quelli insomma e
00:13:13quelli più comunque lei saprà che il
00:13:17piano pandemico influenzale del 2006
00:13:19diciamo come ha utilizzato il termine un
00:13:22suo collega non era stato negli anni
00:13:25reso vivo cioè magari ha stato fatto
00:13:28qualche aggiornamento sulla carta ma di
00:13:30fatto quel piano pandemico non era vivo e
00:13:34quindi alla fine arrivati al momento
00:13:36dell'emergenza seppur non influenzale lo
00:13:39preciso sempre non è stato possibile
00:13:43utilizzarlo in nessuna delle sue parti
00:13:44anche se un buon 90 per cento di quel
00:13:47piano si sarebbe potuto utilizzare
00:13:49tranquillamente anche per la gestione
00:13:51dell'emergenza covid legando le due mie
00:13:55precedenti domande volevo chiederle se
00:13:57secondo lei la mancanza di un piano vivo
00:14:02in qualche modo abbia sia stata una
00:14:07minaccia per la sicurezza nazionale
00:14:09allora premetto che come ho detto prima
00:14:13io faccio il clinico il piano pandemico
00:14:15concerne degli aspetti di igiene pubblica
00:14:18di sanità pubblica e organizzativi quello che io
00:14:21non conosco il piano pandemico del 2006 però
00:14:24posso dire che i piani pandemici hanno cinque
00:14:28pilastri fondamentali questo lo so perché
00:14:31insomma non sono conosco alcune cose i
00:14:35piani pandemici hanno cinque pilastri
00:14:36fondamentali il primo pilastro è ridurre
00:14:40l'effetto sulla salute della popolazione di
00:14:42una epidemia di natura respiratoria questo
00:14:46è l'effetto principale quindi vengono messe
00:14:48in atto tutte quelle misure che hanno
00:14:50proprio questo obiettivo il secondo
00:14:52pilastro è quello di garantire una
00:14:56risposta rapida efficace ed un
00:15:00coordinamento a livello locale nazionale
00:15:03e anche internazionale immediato perché
00:15:05se uno mette in atto delle cose poi non si
00:15:07coordina non si riesce ad andare avanti
00:15:10il terzo obiettivo del dei piani
00:15:13pandemici in genere è quello di evitare
00:15:17che gli effetti di una pandemia così
00:15:20devastante possono avere sui servizi
00:15:22sociosanitari gli ospedali gli ambulatori
00:15:26io penso soltanto a quello che è stato
00:15:30per alcuni paesi in via di sviluppo che
00:15:33hanno dei problemi importanti come la
00:15:35tubercolosi l'HIV e quindi gestiscono in
00:15:37maniera diffusa ambulatoriale pazienti
00:15:41con tubercolosi l'HIV cosa può aver
00:15:42determinato il covid nel senso che
00:15:45l'impossibilità di gestire in maniera
00:15:48continuativa queste persone questo è un
00:15:50aspetto importante di un piano pandemico
00:15:52cioè tu devi garantire che poi i servizi
00:15:54sociosanitari i pronti soccorsi banalmente
00:15:57banalmente il terzo il quarto aspetto è
00:16:00quello di garantire anche la sicurezza
00:16:02degli operatori sanitari perché se
00:16:03operatore sanitario debbo assistere un
00:16:05paziente con una una malattia che è di
00:16:07alta diffusività la mia azione deve
00:16:11essere in qualche modo garantita infine
00:16:12l'ultimo pilastro che è veramente
00:16:15importante è quello della comunicazione
00:16:17garantire una comunicazione veritiera
00:16:20efficace e soprattutto che coinvolga
00:16:23anche la gente comune l'opinione pubblica
00:16:26le persone comuni perché si sta affrontando
00:16:29un problema di portata in portata
00:16:32pandemica ecco detto questo io ritengo io
00:16:36non sono non conosco il piano pandemico
00:16:38del 2006 perché non era nelle mie
00:16:41competenze non sono io questo è un
00:16:45qualcosa che concerne chi fa organizzazione
00:16:47sanitaria però io ritengo che fosse
00:16:52tarato nei confronti della dell'influenza
00:16:55perché all'epoca era il problema più
00:16:58importante anche tutt'oggi l'influenza
00:17:00uno dei problemi più importanti però
00:17:02quello che posso dire è che la sua domanda
00:17:07era specificamente il fatto che mi scusi il
00:17:12fatto che la mancanza di un piano
00:17:14pandemico vivo fosse in qualche modo una
00:17:18minaccia per la sicurezza nazionale e io
00:17:21su questa su questa domanda le posso
00:17:23rispondere non ave non avendo conoscenza
00:17:25del piano ma sapendo soltanto con piano
00:17:27pandemico deve affrontare proprio questi
00:17:29problemi quindi ipoteticamente se non è
00:17:33efficiente non non lo è nei confronti di
00:17:36quello che sono gli obiettivi a cui è
00:17:39stato destinato. Legando la sua risposta
00:17:44riferita ai cinque pilastri cardine di un
00:17:47piano pandemico e legandola alla domanda
00:17:50precedente sul progetto Sacco a lei
00:17:52risulta comunque che vennero fatte delle
00:17:54esercitazioni nazionali tra le esercitazioni
00:17:58pandemiche per esempio vengono fatte le
00:17:59esercitazioni per eventuali incendi c'è la
00:18:04protezione civile a lei risulta che in
00:18:06quegli anni insomma ante covid fossero
00:18:08state fatte delle esercitazioni.
00:18:11Ma su quelli sui incendi le fanno
00:18:13spessissimo è una cosa comune ma a me non
00:18:16risulta non ricordo di aver partecipato
00:18:20a simulazione di questo. Io non ricordo.
00:18:23va bene è utilizzato dodici minuti nel suo
00:18:29tempo necessario. Prego l'onorevole Colucci.
00:18:36Grazie raccolgo l'invito della senatrice
00:18:39Zed che ringrazio. Professore grazie per
00:18:43essere oggi qui e di essere tornato in
00:18:47questa commissione. Proseguendo appunto sul
00:18:52tema introdotto dalla senatrice Zeda del
00:18:55piano pandemico. Lei ci può illustrare e
00:19:00davvero mi chiedo se lei possa farlo.
00:19:02Quali sono le differenze tra un piano
00:19:04pandemico che si rivolga al contenimento
00:19:07di un virus ignoto qual era quello del
00:19:11covid-19 e invece quello che era un pan flu
00:19:14tarato per l'influenza o in termini
00:19:19diversi. Ci può descrivere quali sono le
00:19:21diverse caratteristiche tra l'influenza e
00:19:25il SARS-CoV-2 e se sono diciamo proprio
00:19:30dal punto di vista medico assimilabili le
00:19:33due malattie. Sì la domanda è molto
00:19:35pertinente perché proprio si collega al
00:19:39discorso del di un eventuale intervento.
00:19:42dobbiamo considerare che quando il
00:19:47coronavirus il SARS-CoV-2 fu manifesto
00:19:52si trattava di un virus con delle
00:19:55caratteristiche nuove rispetto ai
00:19:58coronavirus precedenti perché i coronavirus
00:20:00ci sono sempre stati. C'è stata anche la
00:20:03prima SARS. Io sono stato referente per la
00:20:06prima SARS allo Spallanzani. Ricordo che
00:20:08abbiamo avuto due sospetti che venivano
00:20:11da Hong Kong perché lì si sviluppò in
00:20:13quell'area. Però è un virus con delle
00:20:17caratteristiche nuove, caratteristiche
00:20:19antigeniche. Allora quando si presenta un
00:20:22virus respiratorio quindi con la potenzialità
00:20:26di diffusione perché non stiamo parlando di
00:20:27virus che si trasmettono col contatto.
00:20:31Faccio l'esempio. Ebola si trasmette col
00:20:34sangue e col contatto diretto. Non è
00:20:36respiratorio non c'è. Quindi diciamo il
00:20:40contenimento è più facile. Ma quando
00:20:42stiamo parlando di virus respiratori che
00:20:45si diffondono nell'ambiente se non viene
00:20:47areato, contatto con la saliva, con le
00:20:50goccioline e quant'altro, diventa più
00:20:52difficile il contenimento perché stiamo
00:20:55parlando di qualcosa che è invisibile.
00:20:58Il contatto con le mani io dico qui non si
00:20:59tocca, si chiude, ti metti i guanti. Ecco
00:21:03questo era un virus nuovo con delle
00:21:06caratteristiche nuove e che cosa
00:21:08determinava? Si determinava una
00:21:10sintomatologia all'inizio anche
00:21:11simile influenzale. Poteva avere una
00:21:13sintomatologia simile influenzale. Però
00:21:16poi il virus andava a scontrarsi con
00:21:20l'immunità. Il virus entrava con una
00:21:23chiave che è lo spike, una proteina e la
00:21:28serratura rappresentata da un'altra, da
00:21:32una proteina delle cellule epitelioidi
00:21:34delle prime vie respiratorie che è
00:21:36l'ACE, proteina ACE2. Quindi entrava,
00:21:39trovava la serratura, entrava nelle
00:21:41cellule e si diffondeva. Fosse stato un
00:21:44virus respiratorio di quelli classici
00:21:47avrebbe dato l'influenza stagionale
00:21:50come in questi giorni vedremo e stiamo
00:21:53cominciando a vedere.
00:21:54Ma in realtà era un virus con delle
00:21:59caratteristiche nuove. Allora quando c'è
00:22:01un virus con caratteristiche nuove
00:22:04l'organismo monta immediatamente una
00:22:07risposta immunitaria e la risposta
00:22:11immunitaria è di vario tipo, non è
00:22:13soltanto la produzione degli anticorpi,
00:22:15quella è una parte della risposta. C'è
00:22:18anche una risposta, un'immunità naturale,
00:22:21cioè noi produciamo delle sostanze in
00:22:23risposta a uno stimolo esterno che sono
00:22:25sostanze cosiddette infiammatorie. Perché
00:22:30l'infiammazione a noi sembra qualcosa
00:22:33di spiacevole, ci facciamo male la mano
00:22:35e si infiamma. In realtà è una protezione
00:22:38dell'organismo per far sì che
00:22:40l'insulto esterno venga contenuto.
00:22:44Ora, fin tanto che è una situazione
00:22:46molto piccola, l'organismo risponde in
00:22:50questa maniera, ma quando ci si trova di
00:22:52fronte a un virus nuovo, la risposta
00:22:54immunitaria, l'infiammazione è talmente
00:22:57forte da determinare quei disastri che
00:23:00abbiamo visto a livello, perché parliamo
00:23:02di citochine, interleuchine, TNF, tutte
00:23:07sostanze che sono estremamente dannose
00:23:09per l'endotelio vascolare e l'endotelio
00:23:13dei bronchi. E quindi abbiamo visto la
00:23:16famosa tempesta citochinica, le polmoniti,
00:23:20quelle forme devastanti che portavano
00:23:22poi all'insufficienza respiratoria,
00:23:24perché l'epitelio dei bronchi, dei
00:23:27bronchioli, si spessisce e impedisce lo
00:23:29scambio dei gas respiratori. Quindi i
00:23:31soggetti vanno in ipossia, la saturazione
00:23:34si abbassa e quant'altro. Questo è quello
00:23:36che si verifica e si verificò col primo
00:23:39Covid. E questo è quello che si potrebbe
00:23:42verificare domani con l'influenza aviaria,
00:23:45perché anche il virus con l'influenza aviaria
00:23:46non l'abbiamo mai visto, l'H5, noi conosciamo
00:23:49l'H1N1, l'H3N2, l'H5, non è mai entrato
00:23:53saltuariamente. Se dovesse entrare
00:23:56troverebbe un organismo impreparato.
00:23:59L'organismo comunque risponde.
00:24:02Detto questo, chiaramente all'inizio la
00:24:05prima ondata fu devastante, perché gli
00:24:11organismi risposero, ma alcuni di questi in
00:24:15maniera eccessiva, causando tutti quei
00:24:17problemi che abbiamo visto.
00:24:22Dal punto di vista del contenimento, il
00:24:26contenimento per il Covid è simile al
00:24:30contenimento per l'influenza. Tutte le
00:24:32misure di contenimento sono uguali. Il
00:24:34problema riguarda invece l'entità del
00:24:37fenomeno. Perché mentre per l'influenza
00:24:41noi abbiamo comunque un'immunità
00:24:43pregressa, ci siamo vaccinati, l'abbiamo
00:24:47fatto, quindi il nostro organismo è
00:24:49preparato da questo punto di vista. Sì,
00:24:52ci avrà un po' di mandigola,
00:24:54raucetine, tutto questo, qualcuno si fa
00:24:57pure la polmonite, però non c'è
00:24:59quell'impatto così esteso e così
00:25:02devastante come noi abbiamo visto. Io
00:25:05ricordo, io l'ho detto la volta
00:25:07precedente, stavo lì quando arrivarono i
00:25:09primi due cinesi allo Spallanzani, che
00:25:13furono i primi casi che furono
00:25:15ricoverati. Erano persone giovani, non
00:25:17erano una coppia giovane, non erano
00:25:18amica, non erano persone anziane, in
00:25:23vacanza, a Roma. E questi dopo poche
00:25:27ore che entrarono da noi andarono in
00:25:32insufficienza respiratoria, furono
00:25:33ricordati in trevia intensiva. Quindi
00:25:36questo dà l'effetto della pandemia.
00:25:46Professore, cambiando completamente
00:25:48versante, perché lei ci ha spiegato
00:25:51bene quale fosse la diversa tipologia,
00:25:53io direi proprio ontologica, tra
00:25:54l'influenza e il coronavirus di cui ci
00:25:58stiamo occupando. E quindi credo che
00:26:00questo scolpisca anche i margini di
00:26:02utilizzabilità di quel piano rispetto
00:26:04al covid. E quindi cambiando
00:26:07versante. E ci può illustrare, perché
00:26:10questo è un tema che ricorre
00:26:11continuamente in questa commissione,
00:26:12ancora l'altro giorno abbiamo sentito
00:26:15una professoressa sulla raccomandazione
00:26:18tachipirina e vigile attesa, abbiamo
00:26:20sentito di una professoressa dire
00:26:22nonno, io ho curato tutti i miei amici,
00:26:24sono tutti guariti dal covid.
00:26:26naturalmente senza dare una, diciamo,
00:26:30definizione temporale di questa
00:26:32prodigiosa guarigione, in che periodo
00:26:34si sono
00:26:35avvenute. E quindi ci può approfondire il
00:26:40tema e chiarire il tema di questa
00:26:42raccomandazione?
00:26:43Allora, discorso vigile attesa.
00:26:46Se il discorso vigile attesa è tachipirina
00:26:51e aspettiamo, non rientra nel mio
00:26:53lessico. Non è nel mio lessico proprio.
00:26:57Nel senso che tachipirina è un
00:27:00antifebbrile. Serve a, diciamo, a
00:27:05lenire la sintomatologia, non cura il
00:27:08covid. La vigile attesa non mi sta bene,
00:27:11nel senso che io, sì, facevo il primario
00:27:13e vedevo solo pazienti gravi, ma ogni
00:27:15tanto mi arrivavano le telefonate, mi
00:27:17arrivavano tante le telefonate. Quindi
00:27:18amici, parenti, persone che chiamavano.
00:27:23Poi lo Spallanzani aveva un call center
00:27:25che continuamente riceveva telefonate.
00:27:28Ma la vigile attesa, come la
00:27:29intendevamo noi, era chiedere,
00:27:33parlare, sapere che cos'hai, hai la
00:27:36febbre, non hai la febbre, quanto
00:27:38riesci a camminare, quanti metri fai
00:27:40senza avere l'affanno, hai il
00:27:42saturimetro. Tutti raccomandavano il
00:27:44saturimetro. Dice, ma non c'è, vai in
00:27:46farmacia e lo prendi. Devo dire che
00:27:49spesso trovavano, poi se lo scambiavano
00:27:51uno con l'altro, perché poi si ammalava
00:27:53uno, si ammalava la zia, la nonna.
00:27:56Quanto è sta saturazione? All'epoca
00:27:58era il 94%, poi insomma, però se uno
00:28:01scende al 93%, dice, guarda, fermo là,
00:28:05vieni in ospedale, facciamo un attimino
00:28:08qualcosa e cerchiamo di capire. Ecco, ora
00:28:11devo dire che ci sono stati degli studi,
00:28:16anche pubblicati nel 2021, ce ne fu uno
00:28:18dell'Università di Cambridge, che valutava
00:28:22l'effetto del paracetamolo, che è la
00:28:26tachipirina, il nome commerciale, il paracetamolo
00:28:28è il nome scientifico, del paracetamolo
00:28:30sull'espressione dell'acee, che è questa
00:28:34famosa serratura, in cui entra lo spike.
00:28:37Allora, in questo studio, nel 2021,
00:28:39pubblicato su una rivista scientifica
00:28:41che si chiama proprio Covid, quindi proprio
00:28:43fatta apposta, loro dimostrarono in
00:28:47maniera sperimentale, anche con uno
00:28:50studio detrospettivo, che il paracetamolo
00:28:54riduceva l'espressione della proteina
00:28:58ace e quindi riduceva anche la
00:29:00possibilità del virus di entrare e di dare
00:29:02dei danni. Ma in realtà, poi, tutto
00:29:05questo non era così, perché nel 2024 è
00:29:09stata pubblicata una meta-analisi, proprio
00:29:11da un gruppo italiano di Bologna, pubblicata
00:29:14su una rivista scientifica, Elchea, una
00:29:16meta-analisi degli studi clinici, ce n'era
00:29:19uno randomizzato e poi ce n'erano degli
00:29:22osservazionali. Nel randomizzato si fa
00:29:24a te la do, a te non te la do, il farmaco,
00:29:28questo è randomizzato. Casualmente uno va
00:29:31qui, random proprio. E questa analisi
00:29:35sistematica di tutti questi studi, perché
00:29:38le meta-analisi sono superiori agli studi
00:29:40clinici e randomizzati, raccolgono tutti
00:29:42gli studi, quindi si va a fare l'analisi
00:29:44su 34.000 pazienti, 2024, dimostrò che
00:29:50il paracetamolo non aveva né effetto
00:29:52positivo né effetto negativo sull'andamento
00:29:55del covid, addirittura non era differente
00:29:59dai farmaci antinfiammatori non steroidei,
00:30:04tipo, non so se brufi, tipo quelli là.
00:30:10E quindi questo secondo me taglia la testa
00:30:12al toro, nel senso che il paracetamolo è
00:30:18un farmaco utile, ma è utile per quello
00:30:21che fa, cioè toglieva la febbre, perché la
00:30:24febbre può essere anche un elemento
00:30:25molto preoccupante, si suda, le persone
00:30:29anziane vanno, si disidratano e quanta
00:30:32comunque uno con 39 di febbre non ci vuole
00:30:34stare, insomma, chi è chi di noi non
00:30:37prenderebbe una compressa di paracetamolo
00:30:41se c'è 39 di febbre, io la prenderei
00:30:43insomma, una magari. Il resto, la vigila
00:30:48attesa, dal mio punto di vista, non è
00:30:51star lì e dire, vabbè, prendi e poi si
00:30:52vede, no, non è così, bisogna valutare
00:30:56esattamente le condizioni del paziente,
00:30:59questo, diciamo, è possibile attraverso
00:31:01una serie di domande, all'epoca era molto
00:31:02difficile accedere agli ambulatori, era
00:31:05molto difficile accedere addirittura ai
00:31:08pronti soccorsi, non ne parliamo, per cui
00:31:11gioco forza, c'era una specie di
00:31:13telemedicina in cui uno cercava di
00:31:16capire, però le domande erano molto
00:31:18specifiche, l'affanno è un elemento
00:31:21importante, se io sono abituato a
00:31:24camminare e adesso faccio tre passi e
00:31:27ho l'affanno, beh c'è qualche problema, se
00:31:31il saturimetro mi misura 93% a riposo
00:31:34c'è qualche problema, ecco questo dal mio
00:31:36punto di vista, dire che il paracetamolo
00:31:40sia la panacea, no, no.
00:31:45Quindi possiamo sintetizzare il suo
00:31:47pensiero dicendo che quella
00:31:49tachipirine vigila attesa lungi dall'essere
00:31:53un protocollo medico, era una mera
00:31:55raccomandazione la cui funzione era non
00:31:57affollare i pronti soccorsi, quindi
00:32:00tenere i pazienti quanto possibile a
00:32:03casa, proprio per evitare un
00:32:05sovraffollamento dei pronti soccorsi e
00:32:07anche evitare che il virus entrasse
00:32:10negli ospedali? Beh sì, diciamo che
00:32:13innanzitutto era un modo anche di
00:32:15tranquillizzare le persone, però se dove
00:32:18essere fatta bene non era soltanto dire
00:32:20prendi tachipirina e basta, no, fai anche,
00:32:24misurati anche la saturazione, da quel
00:32:28punto di vista potrebbe avere un senso
00:32:30ridurre, proprio sulla base di quello che
00:32:33diceva prima la senatrice, ridurre anche
00:32:36gli effetti sociosanitari, quello
00:32:38dell'affollamento dei pronti soccorsi è
00:32:40un punto critico nelle pandemie, punto
00:32:43critico e potrebbe avere un senso, però
00:32:46va fatta bene. Io, noi in ospedale
00:32:50facevamo così, non so chi, presumo che
00:32:54anche i medici di famiglia, perché poi
00:32:55questa è una raccomandazione rivolta
00:32:57soprattutto ai medici di famiglia, perché
00:32:59era, non riguardava i medici ospedalieri,
00:33:03cioè il medico, io il medico ospedaliero
00:33:05tachipirina le do pochissime, insomma.
00:33:10Qualche giorno fa una udita ha citato a
00:33:13conforto delle proprie teorie il
00:33:17professor Luc Montagnier, il quale mi
00:33:19pare che... Che ho conosciuto e ci ho anche
00:33:21mangiato con Luc Montagnier. Sono
00:33:24rammaricato per lei? No, scusi, mi
00:33:31dispiace. No, ma ora riportando il
00:33:34discorso... Ma l'ho conosciuto per via
00:33:35dell'HIV, perché lui fu uno di quelli
00:33:37che... E quindi l'ha conosciuto 20-30 anni
00:33:41prima a quel punto, quando il professor
00:33:43Montagnier aveva circa una sessantina
00:33:45d'anni, ma nel periodo del Covid il
00:33:47professore aveva superato i 90 anni,
00:33:49aveva teorizzato, per quanto io ricordi,
00:33:52non solo la origine non naturale, ma
00:33:56artificiale del virus, ma anche la sua
00:34:00autodistruzione. Ecco, ci puoi illustrare se
00:34:03lei ha una posizione rispetto alle teorie
00:34:07del professor Montagnier circa il Covid?
00:34:09Non conosco le teorie di Montagnier
00:34:13sul Covid, ogni tanto sentivo che dicevo
00:34:16alcune cose, ma non... Ma l'autodistruzione, i
00:34:23virus non si autodistruggono, i virus cercano
00:34:27in tutti i modi di perpetuarsi, cioè il
00:34:31virus di per sé ha come obiettivo vivere e
00:34:36moltiplicarsi, evitando di uccidere l'ospite.
00:34:40Non deve uccidere, se uccide l'ospite è la
00:34:43fine, è la fine, no? Allora si va adattando
00:34:46sempre di più. Quello che è successo col
00:34:48Covid, col SARS-CoV-2, si è, all'inizio
00:34:51uccideva moltissimo, poi si è adattato.
00:34:53Come si è adattato? Un po' perché
00:34:54l'immunità naturale e l'immunità del
00:34:57soggetto, le vaccinazioni e quant'altro
00:34:59glielo ha permesso, ma poi si è modificato
00:35:02i suoi componenti in modo tale da non
00:35:05creare danni elevati al suo ospite, perché
00:35:11altrimenti se muore l'ospite muore anche
00:35:13il virus. Quindi sono assolutamente in
00:35:15disaccordo con un concetto che un virus
00:35:17si autodistruggono. Nessun virus, il virus
00:35:21del vaiolo, che è un virus bello letale,
00:35:24non si è mica autodistrutto, è stato
00:35:27contenuto con la campagna vaccinale, con
00:35:31l'isola, perché non è soltanto la
00:35:33campagna vaccinale per il vaiolo, loro
00:35:35quando c'era un caso di vaiolo chiudevano
00:35:37tutto, quindi si esauriva, si esaurivano
00:35:40le infezioni, una volta esaurite
00:35:41riaprivano, il virus una volta che ha
00:35:44finito il suo ciclo di replicazione
00:35:47basta, se il serbatoio è solo l'uomo è
00:35:51finito, ma purtroppo qui i serbatoi non
00:35:54è soltanto l'uomo, il virus non ha l'uomo
00:35:56come unico serbatoio, quando i serbatoi
00:35:59sono altri animali, può fare tutto, lo
00:36:06vediamo con l'ebola, lo vediamo con
00:36:07tanti virus.
00:36:10Io continuo.
00:36:14Professore, lei implicitamente ci ha detto
00:36:16in quest'ultima sua risposta che uno
00:36:19dei...
00:36:19Sono trascorsi 17 minuti, glielo dico per lei
00:36:24anche per l'onorevole Girelli, per correttezza.
00:36:28Dicevo, lei implicitamente ci ha detto che
00:36:30uno dei vantaggi della vaccinazione è
00:36:33stato quello, al di là dell'effetto
00:36:35immediato, di creare una forma di
00:36:38immunità che ha reso meno aggressivo
00:36:41col tempo il virus, o meglio, ha reso
00:36:43gli effetti del virus meno aggressivi
00:36:45nei confronti della popolazione.
00:36:48Può chiarire questo pensiero?
00:36:50Sì, allora, quando dicevo alla senatrice
00:36:56Zenga delle...
00:36:57Zenga, scusi, quando dicevo degli effetti
00:37:03dei pilastri del piano pandemico, uno di
00:37:06questi è la comunicazione e la comunicazione
00:37:10è molto importante. La vaccinazione, io ho
00:37:15sempre comunicato che la vaccinazione
00:37:17è anti-covid, come la vaccinazione
00:37:18anti-influenzale, non previene al 100%
00:37:22l'infezione.
00:37:24No, ma queste sono tante vaccinazioni.
00:37:28Per l'influenzale la previene al 60%.
00:37:30Il covid non si sapeva, ma si sapeva
00:37:33che non sarebbe stato...
00:37:35Io mi vaccino e quindi non prendo il covid.
00:37:37No, io mi vaccino e lo prendo, il covid.
00:37:40Non faccio le forme gravi, perché la mia
00:37:44immunità me le contiene le forme gravi.
00:37:47Però, al tempo stesso, la vaccinazione ha un effetto
00:37:51di gregge.
00:37:53Faccio l'esempio dell'influenza.
00:37:55Per evitare che l'influenza...
00:37:57In questo periodo, adesso comincia l'epidemia
00:38:01influenzale, se noi vogliamo raggiungere un effetto
00:38:05nei confronti della popolazione di scarsa diffusione,
00:38:08dobbiamo vaccinare almeno il 75% e arrivare fino al 95%.
00:38:15Il che vuol dire che il virus circola di meno.
00:38:20Ecco, questo è lo stesso discorso del covid.
00:38:23Il covid ha avuto un contenimento sulla base di tanti fattori,
00:38:27ma quello dell'immunità, a mio avviso, è stato molto importante.
00:38:29sia dal punto di vista della salute delle persone, perché?
00:38:32Perché poi lo vedevamo, chi andava a fidere in terapia intensiva
00:38:35per le famose tempeste citochiniche, la RDS,
00:38:41erano persone che, spesso purtroppo, ma non sempre,
00:38:46spesso purtroppo anziane, con comorbosità,
00:38:49ma che, con una frequenza molto più elevata,
00:38:54sono persone che non sono mai vaccinate.
00:38:57Quindi ci sarà un motivo su questo, no?
00:39:00E quindi l'effetto sulla popolazione è estremamente importante,
00:39:05perché comunque riduceva la diffusione del virus
00:39:07e consentiva quindi all'organismo...
00:39:11Anche lì, se un virus nuovo entra improvvisamente
00:39:16crea un disastro, se entra piano piano piano
00:39:19il disastro non lo crea più, perché si va formando
00:39:23comunque un terreno sul quale è più gestibile.
00:39:27E il virus stesso ne trae vantaggio, perché si moltiplica.
00:39:38Siamo a 21 minuti, c'è qualche altra domanda da fare?
00:39:42Beh, io sì, però, nel rispetto delle regole che ci siamo dati
00:39:45e dei tempi, Presidente.
00:39:47Prego, Senatrice Zetta.
00:39:49Grazie, Presidente.
00:39:51Mi può ricordare...
00:39:53Lei ha lo spallanzalesdo capodipartimento, dal al...
00:39:58Allora, le dico al, perché mi sono pensionato
00:40:0330 giugno 2021.
00:40:05Dal, credo...
00:40:09prima del Covid, eh?
00:40:11Credo dal 2019, 2018, 2019 sono meglio.
00:40:16Giusto, per gli auditi, capodipartimento delle malattie infettive.
00:40:19Giusto?
00:40:20Clinico.
00:40:20Clinico, ok.
00:40:21Ritornando a una risposta che mi ha dato prima, sul fatto che lei non conoscesse il piano
00:40:28pandemico del 2006, e considerando quello che lei ha affermato in una risposta alla domanda
00:40:37del collega Colucci, e cioè che le misure di contenimento per influenza ai Covid sono uguali
00:40:41e sono le stesse.
00:40:42A mio avviso è grave che lei prima mi abbia dichiarato che non conosceva il piano pandemico
00:40:48in tutta la sua interezza, considerando il ruolo che ricopriva, perché, tra virgolette,
00:40:52posso pensare che sia normale che il mio medico di base non conosca il piano pandemico del 2006
00:41:01ed eventuali aggiornamenti, però il capodipartimento, il capodipartimento clinico delle malattie infettive
00:41:10e dello Spallanzani, a cui peraltro lo Spallanzani, in prima battuta sul Covid, sono stati affidati
00:41:15diciamo ruoli anche di faro per seguire questa emergenza pandemica, a me un po' preoccupa.
00:41:24Allora, come dicevo prima, i pilastri io li conosco, sono i contenuti del piano pandemico
00:41:33che non conosco, perché si tratta di contenuti organizzativi, qui parliamo di una gestione
00:41:39organizzativa che coinvolge tutta una serie di organizzazioni, della protezione civile,
00:41:43questi sono aspetti che non competono al capodipartimento clinico, il capodipartimento clinico ha tutt'altra
00:41:49tutt'altra responsabilità, è quello della gestione della cura dei pazienti, non è quello,
00:41:57lo Spallanzani c'è un dipartimento di epidemiologia, c'è una direzione scientifica, c'è una direzione
00:42:03sanitaria, sono loro competenti, sono loro che hanno, e sicuramente, sono sicuro al 100% hanno
00:42:10la conoscenza di tutto questo. Il direttore del dipartimento clinico ha lo scopo di organizzare
00:42:17all'interno del dipartimento una gestione corretta sulla base di evidenze scientifiche, linee guida
00:42:22e organizzative, ma dal punto di vista della gestione del paziente, ma qui stiamo parlando
00:42:28di sanità pubblica, ripeto, io i pilastri dei piani pandemici li conosco, ma i contenuti
00:42:37intrinseci, un po' va al di là delle mie competenze, altrimenti facevo igiene pubblica
00:42:44e non malattie infettive.
00:42:46Ci può dettagliare meglio l'affermazione che lei, ripeto, ha avuto alla domanda del collega
00:42:53Colucci, cioè che le misure di contenimento di influenza e Covid sono uguali?
00:42:58Beh, diciamo che va spiegata un po', nel senso che ogni infezione ha una catena epidemiologica
00:43:10in cui c'è un serbatoio, un anello che è rappresentato dalle modalità di trasmissione,
00:43:18un anello rappresentato dall'ospite, tutte condizioni che vanno considerate nella catena di trasmissione
00:43:25di un agente infettivo. Allora, se noi andiamo a rompere uno di questi anelli, impediamo
00:43:29la trasmissione. Teoricamente, se io ho un serbatoio animale e lo posso contenere abbattendo
00:43:36tutti i capi, brucellosi, no? Brucellosi infetta gli ovini, i bovini. Io vado in un potere
00:43:47in cui c'è la bruciola, abbasso tutti, e i veterinari così fanno, devono fare così,
00:43:52devono abbattere tutti, tolgono il serbatoio e quindi l'anello serbatoio e la trasmissione
00:43:58è finita. Ma se la situazione non è questa, parliamo dei virus respiratori, dobbiamo considerare
00:44:03come si trasmette, dobbiamo agire sulla trasmissione. La trasmissione avviene attraverso delle goccioline
00:44:09respiratorie, delle particelle respiratorie, quindi lì si entra nel contenimento, le famose
00:44:14mascherine, il lavaggio delle mani, l'utilizzo della pulizia delle superfici perché poi le goccioline
00:44:21si depositano e gradualmente si arriva a tutta una serie di misure di contenimento
00:44:27che possono essere prese, fin tanto agli isolamenti. Noi in ospedale attuiamo gli isolamenti
00:44:33nel caso di infezioni di tipo respiratoria, isolamenti da respiratori, isolamenti da contatto
00:44:39e poi si arriva gradualmente al livello più elevato, anche a misure molto più drastiche
00:44:46come abbiamo visto nel famoso lockdown e quant'altro. Il terzo aspetto, l'altro anello,
00:44:53quello dell'ospite, io posso interrompere la catena anche agendo sull'ospite, per esempio
00:44:59rinforzando il suo assetto immunitario. Ecco che qui la vaccinazione aveva proprio questo
00:45:03scopo. Quindi nella catena epidemiologica uno interviene nei vari anelli.
00:45:09ed era questa la differenza. Nell'influenza noi conoscevamo esattamente tutto questo,
00:45:19nel Covid l'abbiamo imparato strada facendo. Sapevamo che era un virus che si trasmetteva
00:45:25per via respiratoria, sapevamo come si trasmetteva, l'abbiamo scoperto abbastanza, non noi,
00:45:30non io, è stato scoperto molto prontamente, dal punto di vista concettuale, la trasmissione
00:45:40è la stessa, però poi intervengono altri fattori. L'ospite è fondamentale, l'ospite
00:45:46era completamente privo di una immunità nei confronti di questo agente e quindi questo
00:45:55ha condizionato tutto il resto.
00:46:04Le volevo chiedere, se è a conoscenza di quando si sono realizzati allo Spallanzani i percorsi
00:46:14sporchi e puliti e la realizzazione di misure cliniche all'interno dei reparti per, tra virgolette,
00:46:20distinguere e cercare di evitare il contagio tra pazienti.
00:46:26Per il Covid?
00:46:27Sì.
00:46:28Allora Presidente, guardi, lo Spallanzani aveva già nel suo DNA tutto questo, perché parte
00:46:38come ospedale, lo Spallanzani è un ospedale costruito, moderno, proprio per le infezioni
00:46:45più importanti per l'HIV, detto proprio, quindi era costituito con stanze singole, con
00:46:51percorsi dedicati e c'era già un assetto ben definito. Poi quando ci fu l'Ebola, io
00:47:00all'epoca, dopo essere stato in Africa, tornai e veni designato come responsabile dell'unità
00:47:08di crisi Ebola. Loro si ricordano, abbiamo avuto due persone con Ebola di ritorno dalla
00:47:15Sierra Leone, un medico e un infermiere che furono gestiti. Come furono gestiti? Attraverso
00:47:20tutta una serie di conoscenze di questo genere, quindi percorsi. L'Ebola era proprio l'elemento
00:47:26più eclatante. Noi entravamo in una stanza con un percorso pulito, ci cambiavamo, entravamo
00:47:33nella stanza del paziente percorso pulito, uscivamo percorso sporco e facevamo tutto
00:47:38il resto. Il paziente diventava problematico quando per esempio doveva fare attività radiologiche
00:47:44e quindi doveva fare dei percorsi. Quindi c'erano già? Già c'erano. Quanto sono importanti
00:47:50i percorsi sporchi e puliti per il contenimento della diffusione? Hanno un loro ruolo, certamente,
00:47:57perché lei pensi, se io porto un paziente con una patologia di diffusione respiratoria in
00:48:02un locale chiuso, non areato, dove ci sono altre persone, il rischio di trasmissione c'è.
00:48:09Le chiedo un'altra cosa. Il 5 gennaio, quando l'OMS lancia il primo alert rispetto alla circolazione
00:48:21di un virus di tipo respiratorio e zoologia sconosciuta, voi come Spallanzani l'avete ricevuto
00:48:28questo alert? Il suo reparto l'ha ricevuto? Eravate a conoscenza di questo alert?
00:48:33Ma diciamo, adesso non ricordo esattamente il... Io all'epoca ne ero a conoscenza, ma tutti...
00:48:42Io credo che in quel periodo... Lo dissi la volta precedente, addirittura ero responsabile
00:48:49dell'affare internazionale della società europea di malattie effettive e andai a Istanbul
00:48:55che c'era l'altro collega, anche lui responsabile, e telefonamo al presidente della società europea
00:49:03che stava in Spagna dicendogli, guarda, non fare il congresso 10.000-15.000 persone perché
00:49:08c'è il rischio che se arriva un cinese, dalla Cina venivano i delegati, poteva creare un...
00:49:14e lui mi disse, ma no, ma non è possibile... Non era ancora... Però noi eravamo al corrente
00:49:19che lì stava succedendo qualcosa, per cui molta cautela.
00:49:23Ne era al corrente a titolo personale, per le sue conoscenze, o ne era al corrente perché
00:49:28è arrivato qualcosa nella struttura? Cioè qualcuno vi ha informato, c'è una differenza sostanziale?
00:49:34Io ne ero a conoscenza dal punto di vista personale, ma le posso dire che la direzione scientifica
00:49:40che era molto attiva, quindi... Però adesso, onestamente, se ci fosse un documento non ricordo.
00:49:45Però le posso dire che la direzione scientifica dello Spallanzani era molto, molto efficiente,
00:49:50si basava... La direzione scientifica basava molto della sua attività proprio sulle infezioni emergenti.
00:49:57E voi avete preso già delle misure da quella data, dal 5 gennaio, come Spallanzani,
00:50:01all'interno dei reparti o nell'organizzazione clinica, o come ha detto lei, molto banalmente,
00:50:09che ha suggerito al collega di non andare a quel convegno?
00:50:12No, diciamo, noi avevamo, proprio sulla scorta dell'esperienza ebola, avevamo un'ala dell'ospedale
00:50:19che poteva essere utilizzata per ricoveri di pazienti altamente contagiosi.
00:50:24Poi ricordo che c'era anche una struttura dello Spallanzani che era stata costruita,
00:50:30ma non aperta, proprio per far fronte a un'eventuale epidemia di ebola dell'epoca,
00:50:35quindi altamente efficiente da questo punto di vista.
00:50:41Quindi diciamo, noi sapevamo che non c'era ancora la contezza del fenomeno,
00:50:49tant'è che quando arrivarono i due cinesi, noi mettiamo subito in atto le misure,
00:50:55però perché avevamo fatto l'ebola?
00:50:57Il Ministero della Sanità vi ha contattato, siete stati coinvolti in qualche modo dopo questo alert,
00:51:04proprio il 5 gennaio, visto il vostro espertise rispetto alle malattie infettive,
00:51:11rispetto a questo tipo di patologie.
00:51:13Avete avuto dei contatti il 5 gennaio col Ministero?
00:51:16Siete stati coinvolti in qualche progetto?
00:51:20Guardi Presidente, non io personalmente, questa è una domanda che va fatta in direzione scientifica.
00:51:24È a conoscenza?
00:51:26No, non lo so.
00:51:28Non lo so.
00:51:30Ci può dare una data orientativa su quando a livello personale lei ha avuto...
00:51:35Io cominciai ad avere...
00:51:42Quello che vedevamo in televisione, quello che stava succedendo a One,
00:51:48erano le informazioni più importanti,
00:51:52vediamo questo ospedale che cresceva, il numero dei casi che aumentava.
00:51:56Stiamo, io credo che stiamo nelle prime settimane del 2020,
00:52:03però sono una data precisa, non gliela so dare.
00:52:12Il primo e il 2 luglio del 2010 a Bruxelles si teneva la conferenza sulle lezioni apprese dalla pandemia H1N1,
00:52:22a cui hanno partecipato anche diversi funzionari italiani,
00:52:26si vince dai verbali della conferenza,
00:52:30verbali che si trovano tradotti sul sito di Epicentro.
00:52:33Tra le lezioni apprese si stabilisce che affinché durante le epidemie e anche in altre circostanze
00:52:41si possano avere cifre affidabili sui numeri dei casi,
00:52:44sulla gravità della malattia, sui gruppi a rischio, eccetera,
00:52:47è necessario continuare a investire in centri di sorveglianza nazionali,
00:52:51sia nell'ambito della sorveglianza epidemiologica,
00:52:53sul numero di persone colbite, sui decessi,
00:52:56sia nell'ambito della sorveglianza virologica,
00:52:59sulle caratteristiche genetiche del virus,
00:53:01mutazioni, resistenze e così via.
00:53:03Durante i periodi di crisi si dovrebbe concordare in anticipo
00:53:08su un set minimo di dati necessari per consentire il processo decisionale
00:53:13al fine di evitare una pressione eccessiva sui centri di sorveglianza.
00:53:16La mia domanda è, risulta che sia stata fatta una revisione dell'azione
00:53:23riferita ovviamente al virus H1N1, documentata dal Ministero della Salute
00:53:28che ha visto anche il coinvolgimento dello Spallanzani?
00:53:33Allora, Senatrice, l'H1N1 nel 2010 faceva paura,
00:53:38veniva chiamata suina.
00:53:40Se uno ricorda l'influenza suina si mette subito paura.
00:53:42In realtà, perché il virus aveva un riassortimento all'interno del maiale,
00:53:47era patrimonio genetico del maiale, degli uccelli e poi c'era anche dell'uomo.
00:53:52Oggi abbiamo l'H1N1, il vaccino che facciamo è contro l'H1N1, l'H3N2,
00:53:57insomma, quindi non fa più paura l'H1N1.
00:54:00All'epoca faceva paura.
00:54:01Ecco, tutte queste misure io non le so dare una risposta,
00:54:05nel senso che stiamo parlando del 2010,
00:54:09sicuramente allo Spallanzani arrivava tutto questo,
00:54:12ma non arrivava direttamente a me.
00:54:16Io, ripeto, facevo il clinico,
00:54:17le mie conoscenze erano relative all'eventuale trattamento di questi casi,
00:54:23la loro identificazione, la diagnostica,
00:54:26ma tutto il resto, le azioni a livello di contenimento nazionale, locale,
00:54:33erano di appannaggio della struttura epidemiologica,
00:54:38direzione scientifica, direzione generale dell'Istituto.
00:54:42Io quello che posso dire è che oggi l'Istituto Superiore di Sanità,
00:54:46da qualche anno, ha un sistema, Respivirnet,
00:54:49che all'inizio della stagione epidemica,
00:54:55fa la conta di tutti i casi di infezioni respiratorie.
00:55:00Perché diciamo che lo scorso anno ci sono stati 15 milioni di sindromi simili influenzali?
00:55:05Perché c'è un sistema che li identifica e ci dà anche la quantificazione,
00:55:10quanti da influenza, quanti da influenza A, quanti B, quanti Covid,
00:55:14quanti respiratorio sinciziale.
00:55:16Però questo sistema qui è da qualche anno.
00:55:20Il resto, onestamente, Senatrice, non glielo so dire.
00:55:24Avete completato il tempo a vostra disposizione?
00:55:34Prego, Girelli o Corucci?
00:55:39Prego, onorevole Girelli.
00:55:41Grazie, grazie Presidente.
00:55:43Ma io volevo chiederle una specifica riguardo i percorsi all'interno degli ospedali.
00:55:49perché l'idea che mi ero fatto ancora in quel tempo, vengo dalla Lombardia,
00:55:55che anche in Lombardia ci fu un atteggiamento profondamente diverso
00:56:00rispetto a ospedali che avevano un'esperienza consolidata
00:56:04rispetto ad affrontare delle situazioni di possibile contagio
00:56:11rispetto a chi invece questa esperienza non ce l'aveva.
00:56:14La scelta, che se ricordo bene però chiedo lei, era lasciata alle regioni
00:56:20di non individuare degli ospedali specifici per accogliere il Covid,
00:56:26ma spesso e volentieri accoglierli in ogni struttura ospedaliera
00:56:30senza questa indistinzione.
00:56:31Secondo lei, ha causato un particolare coagravio
00:56:37e soprattutto possibilità di contagio all'interno degli ospedali stessi?
00:56:40Ricordo per esempio alcune realtà dove anche i presidi di protezione
00:56:47venivano usati solo in un corsia e non nelle altre.
00:56:51Ricordo di realtà chiuse, aperte, chiuse, aperte, senza un criterio.
00:56:56Tante altre situazioni su cui non voglio, ripeto, dare giudizi,
00:56:59lo dico sempre, ma semplicemente prendere considerazione
00:57:02se in casi futuri non è il caso di individuare subito
00:57:05degli specifici presidi dedicati onde evitare quello che è capitato.
00:57:09Fu quello che successe con l'identificazione dello Spallanzani
00:57:12e del Sacco di Milano.
00:57:14A inizio erano quelli gli ospedali identificati,
00:57:17lo Spallanzani e il Sacco di Milano,
00:57:21forse non so se anche il Napoli, il Cotugno,
00:57:24ma comunque erano gli ospedali piccoli.
00:57:27Le malattie infettive erano identificati.
00:57:29Poi a un certo punto quando cominciarono a verificarsi tutti questi casi.
00:57:32Poi l'altro problema è che proprio la tipologia di questa infezione,
00:57:37cioè la gente andava a un pronto soccorso,
00:57:40all'ospedale di Crema, per esempio,
00:57:42andava a pronto soccorso con una sintomatologia respiratoria
00:57:45e andava al pronto soccorso.
00:57:47Il pronto soccorso stava lì aspettando di essere visitato
00:57:50e in tutto il pronto soccorso...
00:57:52Questo chiaramente è l'elemento che può determinare la diffusione.
00:57:59Lo Spallanzani avevamo un sistema di triage
00:58:02ma che riguardava le patologie respiratorie
00:58:06perché noi curavamo le tubercolosi.
00:58:09Per cui quando una persona arrivava allo Spallanzani
00:58:12noi non avevamo il pronto soccorso.
00:58:13Non abbiamo lo Spallanzani,
00:58:15non dico noi, ma non lavoro più allo Spallanzani.
00:58:17Lo Spallanzani non ha un pronto soccorso ma ha un'accettazione.
00:58:21Però c'è gente che magari suona il campanello
00:58:23e dice, senta, io sono curato da...
00:58:25Ma che c'ha?
00:58:26C'è il medico di guardia.
00:58:27Dice, io ho tosse, febbre...
00:58:30Aspetti là.
00:58:31E questa sintomatologia va considerata per un percorso
00:58:36e così veniva fatto per evitare la diffusione della tubercolosi.
00:58:40La tubercolosi si diffonde proprio in ambienti chiusi.
00:58:43E io parlo dello Spallanzani.
00:58:46Così venne fatto.
00:58:47Ma noi avevamo una preparazione in questo senso.
00:58:49Io personalmente, guardi,
00:58:51per il periodo che ho fatto Covid allo Spallanzani,
00:58:54fino al 2021,
00:58:56non ricordo di aver visto un caso di trasmissione
00:58:59ad operatori sanitari.
00:59:02Se la pigliavano fuori gli operatori sanitari.
00:59:05Non ho visto un caso di trasmissione
00:59:07agli operatori sanitari.
00:59:07E devo dire che neanche una trasmissione
00:59:10paziente-paziente,
00:59:12noi eramo favoriti,
00:59:13stanze singole,
00:59:15antistanza,
00:59:16pressione negativa,
00:59:18terapia intensiva box singoli.
00:59:20Quindi c'era un vantaggio sicuramente.
00:59:24Però c'era anche una concettualità del significato.
00:59:30Io mi metto nei panni dell'ospedale
00:59:32del piccolo paese
00:59:35che riceveva queste persone
00:59:36e magari li teneva lì
00:59:37tre ore, quattro ore,
00:59:39perché poi il colore dei codici
00:59:41determina anche la...
00:59:43Questi magari avevano...
00:59:44All'inizio è successo questo.
00:59:46Poi piano piano si sono anche attrezzati,
00:59:48ma poi piano piano erano pieni di pazienti
00:59:50e nella fine
00:59:52la scelta di ricoverare in tutti gli ospedali
00:59:54fu dovuta al fatto che si diffondeva.
00:59:58Ricordo brevemente,
01:00:00perché credo che...
01:00:01Ricordo che noi avevamo...
01:00:03Quando cominciò l'aumento dei casi
01:00:06eravamo esaurito,
01:00:08poi la regione aprì un centro
01:00:11covid al San Camillo,
01:00:13tant'è che andai a fare formazione,
01:00:17erano un centro di pneumologi.
01:00:20E poi piano piano altri...
01:00:22Molte medicine interne furono così dedicate.
01:00:26Però sono d'accordo con lei
01:00:28che questo è un elemento di rischio.
01:00:32Questo è un elemento di rischio.
01:00:34Ma fa parte del problema delle pandemie.
01:00:43Prego, onorevole Colucci.
01:00:46Professore, cambiando versante,
01:00:48ci puoi illustrare come
01:00:49l'inserimento dell'Italia
01:00:51in una rete di cooperazione internazionale,
01:00:54penso alla partecipazione,
01:00:56alla sua partecipazione
01:00:58agli grandi organismi internazionali,
01:01:00abbia aiutato e cooperato
01:01:02alla lotta al virus.
01:01:06Questo è, secondo me, importantissimo,
01:01:08perché proprio attraverso
01:01:09la cooperazione internazionale
01:01:11in pochissimo tempo
01:01:12si è riusciti ad avere
01:01:13proprio non solo il sequenziamento
01:01:15del virus,
01:01:16ma anche lo scambio di informazioni
01:01:18su quelle che erano le sequenze
01:01:20che permettevano poi
01:01:21la costruzione dei test diagnostici.
01:01:26Perché il test diagnostico
01:01:27va fatto sulla base
01:01:28delle conoscenze
01:01:29della struttura del virus.
01:01:32Poi la cooperazione internazionale
01:01:34ci ha permesso anche
01:01:36di scambiare
01:01:37le nostre esperienze.
01:01:39È stato un periodo, guardi,
01:01:40io in quel periodo
01:01:42passavo molto tempo
01:01:44a fare dei webinar
01:01:45con colleghi di vari paesi
01:01:48su aspetti specifici.
01:01:50Per esempio,
01:01:51che terapia fare
01:01:53per i pazienti col Covid?
01:01:54Perché non era chiarissimo all'inizio
01:01:56che prevenzione farmacologica
01:02:00se noi vedevamo un paziente,
01:02:02se sentivamo di un paziente,
01:02:03ci telefonava un paziente da casa
01:02:05e aveva un paziente oncologico
01:02:08che si era preso il Covid,
01:02:11però non stava male,
01:02:13nel senso che non necessitava
01:02:14del ricovero per il Covid.
01:02:17Era possibile dargli un farmaco
01:02:19che in qualche modo prevenisse
01:02:21lo sviluppo del Covid
01:02:25in maniera peggiorativa.
01:02:28Vennero sviluppati dei farmaci
01:02:30anche in questo senso.
01:02:31Quindi c'era proprio
01:02:32uno scambio molto,
01:02:34guardi, le posso assicurare
01:02:35che fu uno scambio vivacissimo.
01:02:37C'erano un sacco di webinar
01:02:38che ho fatto
01:02:39ed erano, secondo me,
01:02:42molto costruttivi.
01:02:44Credo che uno degli aspetti,
01:02:46fra i tanti aspetti del Covid,
01:02:47tantissimi negativi,
01:02:49purtroppo,
01:02:50quello positivo
01:02:51è stato proprio
01:02:52il maggiore sviluppo
01:02:53di cooperazione internazionale.
01:02:55Abbiamo avuto cooperazione
01:02:56anche con la Cina.
01:02:58I cinesi sono un po' chiusi,
01:03:00non è che danno tutte le informazioni,
01:03:02però anche con loro
01:03:03abbiamo scambiato
01:03:04qualche opinione,
01:03:06qualche parere.
01:03:09Quindi, professore,
01:03:10lei ritiene che invece
01:03:11mantenere, incrementare
01:03:12gli scambi,
01:03:13ad esempio proprio con la Cina,
01:03:15possa essere uno strumento
01:03:17gli scambi di informazioni scientifiche,
01:03:20intendo un valido strumento
01:03:23di profilassi internazionale?
01:03:25Io ritengo di sì,
01:03:26perché la Cina è il termine,
01:03:29il croggiolo,
01:03:31gli inglesi dicono
01:03:31melting pot,
01:03:33è il croggiolo
01:03:34di tutte le infezioni,
01:03:35perché se lei si ricorda,
01:03:36lì al mercato di Wuhan,
01:03:39c'erano le persone
01:03:40con gli animali vivi,
01:03:42la gallina,
01:03:42il maiale,
01:03:43proprio quelli che scambiano
01:03:44materiale generale,
01:03:45vivono in casa con gli animali
01:03:47e poi se li mangiano.
01:03:49E la Cina è proprio
01:03:51uno dei punti chiave,
01:03:53insomma,
01:03:54le influenze partono da là,
01:03:56è tutta una serie,
01:03:57poi è immensa la Cina,
01:03:58non è che soltanto,
01:04:00tutte le,
01:04:01io credo che sia,
01:04:02con i paesi,
01:04:04con questi paesi,
01:04:05i paesi asiatici,
01:04:05ma anche con i paesi africani,
01:04:07ecco,
01:04:07proprio in questi giorni
01:04:08c'è un'epidemia di rift,
01:04:10di febbre della Rift Valley,
01:04:12che è un virus,
01:04:13un arbovirus
01:04:15trasmesso dalla zanzara
01:04:17che sta causando
01:04:18una serie di infezioni
01:04:19importanti in Senegal
01:04:21e Mauritania,
01:04:23e proprio ieri
01:04:23ho partecipato
01:04:24a un webinar dell'OMS,
01:04:27non si può più vivere
01:04:29nel proprio settore,
01:04:31nel proprio paese,
01:04:32senza scambiare informazioni
01:04:33su questo,
01:04:36non è possibile.
01:04:37Quindi l'indicazione
01:04:38che lei oggi darebbe
01:04:40al netto della possibilità
01:04:42che le organizzazioni
01:04:43internazionali,
01:04:44penso ad esempio
01:04:45all'OMS,
01:04:45possano essere migliorate,
01:04:47rafforzate,
01:04:49è comunque quello
01:04:50di non infragilire
01:04:52la collaborazione.
01:04:54Vediamo le politiche
01:04:55di Trump,
01:04:55cui la Meloni
01:04:56si è accodata,
01:04:57la partecipazione
01:04:59dei grandi paesi
01:05:00a questi organismi
01:05:02internazionali.
01:05:03Lei favorirebbe
01:05:04la partecipazione,
01:05:05che invece sembra
01:05:06essere scoraggiata,
01:05:07in questa fase storica?
01:05:08Allora,
01:05:09io non entro
01:05:09nella discussione,
01:05:11io favorisco
01:05:12senz'altro
01:05:12la partecipazione,
01:05:15ho lavorato
01:05:15per l'OMS,
01:05:16quindi chi più di me,
01:05:18e certamente
01:05:19va evitata
01:05:21la burocratizzazione,
01:05:22perché uno degli aspetti
01:05:23negativi
01:05:25di tutto questo
01:05:26è quando
01:05:27il sistema
01:05:28si burocratizza
01:05:29e diventa
01:05:30un sistema
01:05:30che si autoalimenta
01:05:32e non dà nulla.
01:05:33L'OMS
01:05:34è un grosso
01:05:35organismo,
01:05:37va snellito
01:05:38sicuramente,
01:05:39però secondo me
01:05:39è indispensabile,
01:05:40indispensabile.
01:05:42Ho ancora tempo?
01:05:43No,
01:05:43l'onorevole Coliccia
01:05:45ha esaurito
01:05:47il suo tempo
01:05:47a disposizione.
01:05:48Forse non solo
01:05:49quello.
01:05:51Allora,
01:05:53il professor
01:05:53ha detto
01:05:56che uno degli obiettivi
01:05:58dei piani pandemici
01:05:59è la garanzia
01:06:00della sicurezza
01:06:02degli operatori sanitari,
01:06:03escluso lo Spallanzani,
01:06:05che era già,
01:06:06come lei,
01:06:06ha risposto
01:06:07ben organizzato
01:06:08perché aveva
01:06:09già affrontato
01:06:10l'ebola,
01:06:10la tubercolosi
01:06:11ed altro.
01:06:12Secondo lei,
01:06:13il sistema
01:06:14sanitario nazionale
01:06:15italiano
01:06:15ha garantito
01:06:17nei primi mesi
01:06:18la sicurezza
01:06:19degli operatori sanitari
01:06:20o gli operatori
01:06:21sono stati messi
01:06:22a rischio?
01:06:23Presidente,
01:06:25questa è una domanda
01:06:26molto difficile.
01:06:27Io non conosco
01:06:28le realtà locali
01:06:29e non conosco
01:06:30quello che succede
01:06:31negli altri ospedali
01:06:32e comunque
01:06:34quello che riguarda
01:06:35la protezione
01:06:36del personale
01:06:37sanitario
01:06:38è da anni
01:06:40uno dei punti
01:06:41salienti
01:06:42della formazione
01:06:44degli operatori sanitari.
01:06:44Oggi
01:06:45un operatore
01:06:45all'epoca,
01:06:46anche all'epoca,
01:06:47gli operatori sanitari
01:06:48che entrarono
01:06:48in ospedale
01:06:49dovevano avere
01:06:51conoscenze specifiche
01:06:53sulle misure
01:06:54di isolamento
01:06:54su quelle che sono
01:06:57le azioni
01:06:58da mettere in atto
01:06:59per evitare
01:06:59di contagiarsi
01:07:01banalmente
01:07:03il dispositivo
01:07:04di protezione
01:07:05individuale
01:07:05che non è
01:07:06la mascherina
01:07:06chirurgica
01:07:07e l'FFP2
01:07:09quello che aderisce
01:07:10qua
01:07:10tutti sapevano
01:07:11come utilizzarlo.
01:07:12certo
01:07:13se lei mi dice
01:07:14che tutti
01:07:15lo facessero
01:07:15io questo
01:07:16le dico subito
01:07:17che immagini
01:07:19che l'aderenza
01:07:21a una pratica
01:07:22banale
01:07:23come il lavaggio
01:07:23delle mani
01:07:25lei pensi
01:07:26che se vai in ospedale
01:07:28lei si aspetta
01:07:29che tutti gli operatori sanitari
01:07:30dopo aver toccato
01:07:31un paziente
01:07:31e dopo essersi tolti
01:07:32magari i guanti
01:07:33si lavino le mani
01:07:35beh
01:07:35consideri che
01:07:36siamo intorno
01:07:3745-60%
01:07:39quindi
01:07:40è un'aderenza
01:07:43non totale
01:07:44ed è molto
01:07:44individualizzata
01:07:45tutti gli ospedali
01:07:47da anni
01:07:48mettono in atto
01:07:49dei programmi
01:07:49di formazione
01:07:50in questo senso
01:07:51però la garanzia
01:07:52la garanzia no
01:07:54poi di fronte
01:07:54a una situazione
01:07:56di questo genere
01:07:57chiaramente
01:07:57le condizioni
01:07:59si acuiscono
01:08:01e ci possono essere
01:08:02dei buchi
01:08:03l'altro giorno
01:08:07qualche audito
01:08:07ci ha parlato
01:08:09un'audita
01:08:09anzi
01:08:10ci ha parlato
01:08:11delle autopsie
01:08:12che non sono state eseguite
01:08:14autopsie
01:08:15allo Spallanzani
01:08:16avete eseguito
01:08:17delle autopsie
01:08:18per studiare
01:08:19diciamo
01:08:21la patologia
01:08:22l'anatogina patologica
01:08:23le lesioni
01:08:24che si determinavano
01:08:25in seguito al covid
01:08:26e se sono state fatte subito
01:08:28sono state fatte successivamente
01:08:29o se non sono state fatte
01:08:31perché non sono state fatte
01:08:32ma io
01:08:33a mia memoria
01:08:35qualche autopsia
01:08:37venne fatta
01:08:37noi abbiamo
01:08:38lo Spallanzani
01:08:40ha
01:08:40un'anatomia patologica
01:08:42dedicata a questo
01:08:44perché faceva
01:08:45le autopsie
01:08:46per i pazienti
01:08:47con Crocefell-Giacob
01:08:48Crocefell-Giacob
01:08:49è una malattia neurologica
01:08:50trasmessa dai prioni
01:08:52che sono degli elementi
01:08:53simil
01:08:54virali
01:08:56molto piccoli
01:08:57che causano
01:08:58danno cerebrale
01:08:59insomma
01:09:00sono
01:09:00molto trasmissibili
01:09:02molto pericolosi
01:09:03e lo Spallanzani
01:09:04era il centro
01:09:05di riferimento
01:09:06per il Crocefell-Giacob
01:09:07e durante la
01:09:09e quindi sono molto
01:09:10attrezzati
01:09:11per le autopsie
01:09:13in regime di sicurezza
01:09:15assoluta
01:09:15per le operazioni
01:09:16da quello che mi ricordo
01:09:18furono fatte
01:09:19furono fatte
01:09:20adesso non so quante
01:09:22ma furono fatte
01:09:23fuori qualcosa
01:09:26che poi
01:09:26giustamente
01:09:27lei da clinico
01:09:28dovevano
01:09:28trasferirle
01:09:29le informazioni
01:09:30del risultato
01:09:33dell'istologia
01:09:33lei mi chiede
01:09:36veramente
01:09:37una domanda difficile
01:09:38dovrei vedere
01:09:39un po'
01:09:39la letteratura
01:09:40che fu prodotta
01:09:41ma comunque
01:09:41furono prodotti
01:09:43dei dati
01:09:43di letteratura
01:09:44che mostrarono
01:09:44il danno
01:09:45a livello
01:09:46d'organo
01:09:47dell'infezione
01:09:49a livello polmonare
01:09:51c'erano danni
01:09:52anche a livello
01:09:53tiroideo
01:09:53insomma
01:09:53vari organi
01:09:54venivano coinvolti
01:09:55quindi
01:09:56mi ricordo
01:09:57che vennero fatti
01:09:58credo che ci fu
01:09:59anche una collaborazione
01:10:00un gruppo di lavoro
01:10:01dell'istituto superiore
01:10:02di sanità
01:10:02che coordinava
01:10:03proprio a livello
01:10:04nazionale
01:10:05i dati
01:10:06delle autopsie
01:10:06nei pazienti
01:10:07covid
01:10:07lei da clinico
01:10:10mi sa dare
01:10:11una data
01:10:12non una data
01:10:13un periodo
01:10:13orientativo
01:10:14quando fu
01:10:16compreso
01:10:17o si iniziò
01:10:18a capire
01:10:18la patogenesi
01:10:20e il percorso
01:10:21patogenetico
01:10:22che determinava
01:10:23il virus
01:10:24io credo
01:10:25guardi
01:10:26fu qualcosa
01:10:28di
01:10:29molto veloce
01:10:31nel senso
01:10:31che già
01:10:32dopo
01:10:33i primi casi
01:10:35che si verificarono
01:10:37si capì
01:10:37che c'era
01:10:38che c'era
01:10:39questo elemento
01:10:40infatti si parlò
01:10:41subito
01:10:41di tempesta
01:10:42citochinica
01:10:43questo quadro
01:10:44polmonare
01:10:44disastroso
01:10:45era un quadro
01:10:46polmonare
01:10:47dovuto
01:10:47a un aumento
01:10:50della permeabilità
01:10:51dei piccoli
01:10:52vasi
01:10:53quindi si capì
01:10:53che c'era
01:10:54un danno
01:10:55endoteliale
01:10:56del virus
01:10:57causato
01:10:59proprio da questi
01:10:59agenti infiammatori
01:11:00che venivano prodotti
01:11:01quindi
01:11:01venne subito
01:11:03identificato
01:11:04quello che era
01:11:05il recettore
01:11:06del virus
01:11:07che l'acee
01:11:08a livello
01:11:08delle prime vie aeree
01:11:10e venne
01:11:10grazie ai dati
01:11:12della letteratura
01:11:13venne identificato
01:11:14anche
01:11:15la proteina
01:11:16spike
01:11:17che è quella
01:11:17che permette
01:11:18quindi sono
01:11:18io credo
01:11:19molto precocemente
01:11:20presidente
01:11:21ringrazio il professore
01:11:25Petosillo
01:11:25dichiaro
01:11:27vuole dire qualcosa
01:11:28se ne dice Zedda
01:11:29che siano
01:11:32come
01:11:33la volta precedente
01:11:35domande di 15 secondi
01:11:36con altrettanto
01:11:37risposte rapide
01:11:38da parte del professore
01:11:39non per lei
01:11:40professore
01:11:41ma perché
01:11:41entro le 9.45
01:11:43c'eravamo dati
01:11:44il tempo di chiusura
01:11:45dei lavori
01:11:46prego
01:11:47senatice Zedda
01:11:48due domande
01:11:49sia sui suoi rapporti
01:11:51diciamo
01:11:52internazionali
01:11:53sia legata
01:11:54all'importanza
01:11:54degli scambi
01:11:55con altre nazioni
01:11:57e una
01:11:58legata all'OMS
01:11:59all'inizio
01:12:02della pandemia
01:12:02lo Spallanzani
01:12:04insieme
01:12:04a altri
01:12:06omologhi
01:12:06inglesi
01:12:06cinesi
01:12:07americani
01:12:07era riuscito
01:12:09a isolare il covid
01:12:09da un articolo
01:12:12del domani
01:12:13del 5 maggio
01:12:14del 2022
01:12:15emerge
01:12:15che lo Spallanzani
01:12:17ha condiviso
01:12:18il virus
01:12:18grazie
01:12:19vivo
01:12:20con i russi
01:12:21dell'istituto
01:12:22di ricerca
01:12:23Vector
01:12:23che è l'azienda
01:12:25farmaceutica
01:12:26di stato
01:12:26del Cremlino
01:12:28inizialmente
01:12:30i russi
01:12:31chiedono
01:12:31questo prezioso
01:12:33materiale
01:12:34biologico
01:12:34appunto
01:12:35vivo
01:12:35ai cinesi
01:12:36ma i cinesi
01:12:37glielo negano
01:12:38siccome
01:12:44questo
01:12:44materiale
01:12:45era molto
01:12:46importante
01:12:47perché
01:12:49secondo i russi
01:12:50era utile
01:12:52per produrre
01:12:52un vaccino
01:12:53il domani
01:12:55ricostruisce
01:12:56che il virus
01:12:58vivo
01:12:58ai russi
01:12:59è stato dato
01:13:00proprio durante
01:13:01la missione
01:13:02dalla Russia
01:13:02con amore
01:13:03che fecero
01:13:04in Italia
01:13:04a Bergamo
01:13:06e che
01:13:07le è stato
01:13:07dato
01:13:07gratis
01:13:08questi
01:13:08appunto
01:13:09è una ricostruzione
01:13:10del domani
01:13:10e non
01:13:11di giornali
01:13:12che sono
01:13:12riferibili
01:13:13alla mia parte
01:13:13politica
01:13:14e non solo
01:13:16dice il domani
01:13:17questa decisione
01:13:18non l'ha presa
01:13:19la Capobianchi
01:13:20né qualsiasi
01:13:22altro
01:13:22dirigente
01:13:22dello Spallanziani
01:13:23ma è stato
01:13:24un accordo
01:13:25tra governi
01:13:26quindi
01:13:26la mia domanda
01:13:27è
01:13:28uno
01:13:28lei era conoscenza
01:13:29di questo
01:13:30fatto
01:13:31di questa
01:13:31decisione
01:13:32e
01:13:33se ci può
01:13:33confermare
01:13:34che l'Italia
01:13:35ha deciso
01:13:36di privarsi
01:13:36di un vantaggio
01:13:37che aveva
01:13:38rispetto
01:13:39a tutti gli altri
01:13:41un vantaggio
01:13:43competitivo
01:13:44e strategico
01:13:44globale
01:13:45sulla creazione
01:13:46di un vaccino
01:13:46anti-Covid
01:13:47considerando
01:13:48che siamo stati
01:13:49appunto
01:13:49i primi
01:13:50ad avere
01:13:50il materiale
01:13:51diciamo
01:13:52vivo
01:13:52ed è stata
01:13:53una decisione
01:13:54presa dal governo
01:13:55dell'epoca
01:13:56una donazione
01:13:58gratuita
01:13:59come le 18 tonnellate
01:14:00di mascherine
01:14:01date a gennaio
01:14:02nonostante
01:14:02si sapesse
01:14:03appunto
01:14:04che in Cina
01:14:04c'era il virus
01:14:05e che come ha detto
01:14:06lei
01:14:06in Cina
01:14:07i virus
01:14:07girano
01:14:08e quindi
01:14:11lei era conoscenza
01:14:15di questo
01:14:16fatto
01:14:17della donazione
01:14:18gratuita
01:14:19del virus
01:14:20reale vivo
01:14:22io sono brevissimo
01:14:23no
01:14:23assolutamente
01:14:24no
01:14:24è qualcosa
01:14:25che non
01:14:26rientra
01:14:27nelle mie
01:14:27conoscenze
01:14:28né nelle mie
01:14:29competenze
01:14:30all'epoca
01:14:30perché ripeto
01:14:31ero
01:14:32il primario
01:14:33capodipartimento
01:14:34di un reparto
01:14:35clinico
01:14:35non avevo
01:14:37non conoscevo
01:14:38queste cose
01:14:39Spalanzani c'era
01:14:41direttore sanitario
01:14:42direttore scientifico
01:14:44direttore generale
01:14:45e loro
01:14:45erano a conoscenza
01:14:46di queste cose
01:14:47non certamente io
01:14:49l'altra domanda
01:14:52è legata
01:14:53ai rapporti
01:14:53con l'OMS
01:14:54visto e considerando
01:14:55che il collega
01:14:56Colucci
01:14:57ha tirato in ballo
01:14:57i rapporti
01:14:58che l'attuale governo
01:14:59decide di avere
01:15:00con l'OMS
01:15:01avere rapporti
01:15:02con l'OMS
01:15:03è tanto importante
01:15:04quanto seguirne
01:15:05le indicazioni
01:15:07ovviamente
01:15:07che ci vengono date
01:15:08risulta
01:15:10che l'OMS
01:15:11disse
01:15:11ai governi
01:15:13che facevano parte
01:15:13dell'OMS
01:15:14le nazioni
01:15:16scusi
01:15:16che facevano parte
01:15:17dell'OMS
01:15:17di seguire
01:15:18e di utilizzare
01:15:20i piani
01:15:20pandemici
01:15:21influenzali
01:15:21l'Italia
01:15:22decise di non farlo
01:15:23perché di fatto
01:15:24non aveva
01:15:24un piano
01:15:25pandemico
01:15:26influenzale
01:15:26vivo
01:15:27quanto ha inciso
01:15:28non seguire
01:15:29le indicazioni
01:15:30che l'OMS
01:15:31ci dava
01:15:31anche nella gestione
01:15:33del colpo
01:15:33Senatrice
01:15:35questa è una domanda
01:15:36che ripeto
01:15:37va oltre
01:15:38le mie competenze
01:15:39qui stiamo
01:15:39in un campo
01:15:40che è quello
01:15:41dell'igiene pubblica
01:15:42dell'organizzazione
01:15:43sanitaria
01:15:43che non
01:15:44io non le so
01:15:45dare una risposta
01:15:46non le so
01:15:47quantificare
01:15:48quanto possa esserci
01:15:50stato
01:15:50se c'è stato
01:15:51un danno
01:15:53onorevole
01:15:54grucci
01:15:54prego a lei
01:15:55mi dispiace
01:15:56vedere come
01:15:57la presidenza
01:15:58davvero
01:15:58adotta
01:15:59la presidenza
01:16:00ha consentito
01:16:00però non mi interrompa
01:16:01mentre sto parlando
01:16:02lei ha consentito
01:16:04un fiume in piena
01:16:06da parte
01:16:06della senatrice
01:16:07e zetta
01:16:07però lei mi interrompe
01:16:09mentre sto parlando
01:16:10allora
01:16:11la presidenza
01:16:12abbia la cortesia
01:16:13di non interrompermi
01:16:14abbia la cortesia
01:16:16di non interrompermi
01:16:17allora
01:16:18qui abbiamo
01:16:19una presidenza
01:16:20che davvero
01:16:20fa due pesi
01:16:21e due misure
01:16:22ora addirittura
01:16:23sul mio intervento
01:16:24mi interrompe
01:16:25ci ho detto
01:16:26è evidente anche
01:16:29che noi non possiamo
01:16:30destinare
01:16:31a uno scienziato
01:16:32a un uomo di scienza
01:16:33un'ora e mezza
01:16:34e ieri
01:16:35ad un funzionario
01:16:37inseguendo
01:16:38strani complottismi
01:16:40veramente
01:16:41quattro ore
01:16:41anche questo è un tema
01:16:42su cui questa commissione
01:16:43dovrebbe interrogarsi
01:16:45ma evidentemente
01:16:47chiarisce
01:16:47qual è il peso
01:16:48che per fratelli d'Italia
01:16:49alla scienza
01:16:50rispetto ai complotti
01:16:51ci ho detto professore
01:16:52arrivo velocemente
01:16:53alla domanda
01:16:54perché parliamo
01:16:55delle autopsie
01:16:56che lei ci ha detto
01:16:56che allo Spallanzani
01:16:57ricorda che venissero fatte
01:17:00ma le autopsie
01:17:02venivano fatte
01:17:03secondo
01:17:04naturalmente
01:17:05erano funzionali
01:17:06non a stabilire
01:17:07le cause della morte
01:17:08di quel singolo paziente
01:17:09piuttosto
01:17:10immagino
01:17:10a ricostruire
01:17:11il quadro clinico
01:17:12ai fini
01:17:13di una
01:17:14conoscenza
01:17:15della malattia
01:17:16e quindi
01:17:16di una
01:17:17elaborazione
01:17:18di terapie
01:17:19e di
01:17:19quindi
01:17:20venivano fatte
01:17:22sulla base
01:17:22di specifiche
01:17:23oggettive
01:17:25e quali erano
01:17:26i criteri
01:17:27per conoscere
01:17:30le cause
01:17:33del decesso
01:17:34ma anche
01:17:35per sviluppare
01:17:36conoscenze
01:17:38perché
01:17:38in un istituto
01:17:39di ricovero e cura
01:17:40a carattere scientifico
01:17:41gli obiettivi
01:17:45sono sempre
01:17:46collegati
01:17:47cioè
01:17:47la conoscenza
01:17:49ma anche
01:17:50lo sviluppo
01:17:51di eventuali
01:17:52approcci
01:17:53che
01:17:55possono essere
01:17:56possibili
01:17:57sulla base
01:17:58delle conoscenze
01:17:58quindi
01:17:59le rispondo
01:17:59entrambi
01:18:00conoscenze
01:18:03colucci
01:18:07alti tre minuti
01:18:08a sua dispensa
01:18:09se faremo
01:18:09qualche altra domanda
01:18:10la può fare
01:18:11professore
01:18:13e presidente
01:18:14è evidente
01:18:15che questa audizione
01:18:16non esaurisce
01:18:17i suoi contenuti
01:18:18ma è il tempo
01:18:19che fratelli d'Italia
01:18:20e la presidenza
01:18:21compiacente
01:18:21ha inteso
01:18:22destinare
01:18:22allora
01:18:23onorevole Colucci
01:18:24all'ufficio
01:18:25di presidenza
01:18:26che è composto
01:18:27da tutti
01:18:28i gruppi
01:18:28parlamentari
01:18:30ha determinato
01:18:31e deciso
01:18:32il tempo
01:18:33di dedicare
01:18:33a ciascun audito
01:18:34noi già avevamo
01:18:36audito
01:18:37il professore
01:18:37Pretosillo
01:18:38in un'altra audizione
01:18:39quindi credo che
01:18:40abbiamo dedicato
01:18:41il tempo
01:18:41che non è che ha deciso
01:18:42fratelli d'Italia
01:18:43perché le strumentalizza
01:18:44questa situazione
01:18:45che non è così
01:18:45il tempo che è stato dedicato
01:18:47è stato deciso
01:18:48dall'ufficio di presidenza
01:18:50a cui partecipano
01:18:51tutti i capigruppo
01:18:52dei gruppi parlamentari
01:18:53quindi mi consenta
01:18:54di dissendire
01:18:56totalmente
01:18:56i tempi di ciascuna audizione
01:18:58sono stati decisi
01:18:59dalla presidenza
01:19:01e lei finge
01:19:02di non saperlo
01:19:04ed è gravissimo
01:19:05lei finge
01:19:05di non sapere
01:19:06grazie
01:19:06grazie
01:19:06grazie
01:19:07grazie
01:19:08grazie
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