00:00Dalla lettera di San Paolo Apostolo ai Romani
00:15Chiunque tu sia, o uomo che giudichi, non hai alcun motivo di scusa, perché mentre giudichi
00:21l'altro, condanni te stesso. Tu che giudichi, infatti, fai le medesime cose. Eppure noi
00:29sappiamo che il giudizio di Dio contro quelli che commettono tali cose è secondo verità. Tu che
00:35giudichi quelli che commettono tali azioni, e intanto le fai tu stesso, pensi forse di sfuggire
00:42al giudizio di Dio? O disprezzi la ricchezza della sua bontà, della sua clemenza e della sua
00:48magnanimità, senza riconoscere che la bontà di Dio ti spinge alla conversione? Tu però,
00:55con il tuo cuore duro e ostinato, accumuli collera su di te per il giorno dell'ira e della
01:02rivelazione del giusto giudizio di Dio, che renderà ciascuno secondo le sue opere. La vita
01:09eterna a coloro che, perseverando nelle opere di bene, cercano gloria, onore, incorruttibilità.
01:16Ira e sdegno contro coloro che, per ribellione, disobbediscono alla verità e obbediscono
01:24all'ingiustizia. Tribolazione e angoscia su ogni uomo che opera il male, sul giudeo prima come sul
01:32greco. Gloria, invece, onore e pace per chi opera il bene, per il giudeo prima come per il greco.
01:39Dio, infatti, non fa preferenza di persone. Dal Vangelo secondo Luca. In quel tempo il Signore
01:52disse, Guai a voi, farisei, che pagate la decima sulla menta, sulla ruta e su tutte le erbe e lasciate
02:00da parte la giustizia e l'amore di Dio. Queste, invece, erano le cose da fare, senza trascurare
02:08quelle. Guai a voi, farisei, che amate i primi posti nelle sinagoge e i saluti sulle piazze.
02:15Guai a voi, perché siete come quei sepolcri, che non si vedono e la gente vi passa sopra
02:21senza saperlo. Intervenne uno dei dottori della legge e gli disse, Maestro, dicendo questo,
02:29tu offendi anche noi. Egli rispose, Guai anche a voi, dottori della legge, che caricate gli uomini
02:37di pesi insopportabili. E quei pesi, voi, non li toccate nemmeno con un dito.
02:46Nel brano odierno, Elio rimprova dagli scrivi e farisei, che avevano nella comunità un ruolo
02:53di maestri, perché la loro condotta era apertamente in contrasto con l'insegnamento che proponevano
03:01alle altri con rigore. Gesù sottolinea che costoro dicono e non fanno, anzi, legano fardelli
03:12pesanti e difficili da portare e li pongono sulle spalle della gente, ma essi non vogliono
03:19muoverli neppure con un dito. La buona dottrina va accolta, ma rischia di essere smentita da
03:28una condotta incoerente. Per questo Gesù dice, praticate ed osservate tutto ciò che vi dicono,
03:36ma non accito secondo le loro opere. L'atteggiamento di Gesù è esattamente l'opposto. Egli pratica per
03:46primo il comandamento dell'amore che insegna a tutti, e può dire che esso è un peso leggero e suave,
03:54proprio perché ci aiuta a portarlo insieme con lui.