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  • 2 giorni fa
Roma, 14 ott. (askanews) - Le piccole e medie imprese italiane si trovano di fronte a una sfida cruciale: l'adozione di tecnologie avanzate come la robotica e l'intelligenza artificiale. Secondo gli ultimi dati ISTAT, solo l'8,2% delle imprese italiane con almeno 10 addetti utilizza almeno una tecnologia di intelligenza artificiale. Questo dato evidenzia un ritardo significativo rispetto ad altri paesi europei, ma anche un'enorme opportunità di crescita. Michele Busia, esperto del settore, afferma: "La robotica e l'intelligenza artificiale rappresentano una risposta reale e funzionale ai problemi quotidiani delle PMI, come la carenza di personale qualificato e l'inefficienza nei flussi operativi". L'evento "Officina del Futuro", che è tenuto a Bologna in questi giorni, ha messo in luce come l'integrazione di sistemi robotizzati e intelligenza artificiale possa trasformare le PMI in realtà più automatizzate e competitive. "Questi strumenti non si limitano a stupire dal punto di vista tecnologico, ma offrono soluzioni concrete per migliorare l'efficienza operativa", sottolinea Busia. Il mercato della robotica è in forte espansione, con previsioni che indicano una crescita fino a 185,37 miliardi di dollari entro il 2025. Questo trend è accompagnato da un aumento dell'adozione dell'intelligenza artificiale nelle PMI italiane, con il 43% delle aziende che già utilizza queste tecnologie per ottimizzare processi e innovazione. "L'integrazione di robot umanoidi e intelligenza artificiale conversazionale permette alle aziende di automatizzare i processi ripetitivi e logoranti, ottimizzare le risorse umane e creare nuove figure professionali", aggiunge Busia. L'adozione di queste tecnologie non solo migliora l'efficienza e la competitività, ma apre anche nuove opportunità di lavoro e sviluppo professionale. "Figure ibride, altamente qualificate, capaci di affiancare le macchine intelligenti e guidare la crescita dell'impresa, sono il futuro", afferma Busia. In un'epoca in cui l'automazione è una condizione necessaria per la sopravvivenza, eventi come "Officina del Futuro" rappresentano un punto di svolta per le PMI italiane. "La rivoluzione è iniziata. E passa da Bologna", conclude Busia.

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00:00Le piccole e medie imprese italiane si trovano di fronte a una sfida cruciale, l'aduzione
00:04di tecnologie avanzate come la robotica e l'intelligenza artificiale.
00:08Secondo gli ultimi dati Istat, solo l'8,2% delle imprese italiane con almeno 10 addetti
00:13utilizza almeno una nuova tecnologia.
00:16L'evento Officina del Futuro, che si è tenuto a Bologna in questi giorni, ha perciò messo
00:20in luce come l'integrazione di sistemi robotizzati e intelligenza artificiale possa trasformare
00:26le PMI in realtà più automatizzate e competitive.
00:30Dopo queste tre giornate ho visto negli occhi dei partecipanti la volontà di cambiare, di
00:37evolversi e di portare nelle loro aziende la digitalizzazione, perciò portare all'interno
00:45delle loro aziende nuovi sistemi robotizzati che possano cambiare da subito, fatturato
00:51e utile all'interno della loro azienda, poter cambiare da subito un metodo ormai vecchio di
00:58lavoro che ci portiamo dagli anni 80-90, perciò passare ai sistemi robotizzati, passare agli
01:04umanoidi, passare a intelligenze artificiali che gestiscono e aiutano l'imprenditore a
01:09cambiare marcia.
01:10Questi strumenti non si limitano a stupire dal punto di vista tecnologico, ma offrono soluzioni
01:15concrete per migliorare l'efficienza operativa.
01:18Utilizzare e installare nelle proprie aziende, nella rete PMI italiana sistemi robotizzati
01:25ci permette di snellire anche quelle procedure che ormai sono vecchie da anni, perché ormai
01:32le vere sfide stanno all'interno di quello che tutti abbiamo in tasca, che si chiama smartphone.
01:38La vera guerra è all'interno di uno smartphone, perciò riuscire a raggiungere un pubblico
01:43molto più ampio da qualsiasi paese, da qualsiasi zona d'Italia, poter comunicare
01:48meglio, poter parvivere un'esperienza completamente diversa al nostro cliente.
01:54Quelle sono le nuove sfide nei prossimi cinque anni che Proffi lancia la PMI italiana.
02:00La rivoluzione, insomma, è partita da Bologna.
02:02Queste tre giornate hanno visto una sala piena di professionisti trasformarsi in il mindset,
02:11perché la prima cosa che deve cambiare nell'imprenditore è il mindset, è il modo di pensare, il modo
02:15di vedere la propria azienda, perciò assolutamente sì, è cambiato direttamente tutto da Bologna,
02:22perciò vedere qua oltre 200 aziende sedute, pronte con la voglia di cambiamento è stata
02:29uno dei momenti più belli, vedere negli occhi delle persone la voglia di rivincita.
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