- 2 giorni fa
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TVTrascrizione
00:00Buona serata e ben ritrovati con Daniela Finita e con Andrea Lombardi, benvenuti.
00:20Te le tutto racconta per un'ora circa, tra pochissimo iniziamo guardando quello che viene riportato sul sito giornalibresh.it e poi Daniela?
00:28E poi avremo ospite Veronica Stampa, titolare del centro Veronica Equip, con lei parleremo di salute, di bellezza e di una rimessa in forma.
00:39Insomma lei cuce gli abiti addosso alle persone, non l'abito in sé ma proprio la cura adatta ad ogni persona.
00:46Bene, interessante. Poi invece parliamo con il nostro dottor Alessandro Silvestri, psicologo clinico e sessuologo,
00:54di crisi di coppia o comunque delle coppie, quando entrano in crisi, come si può risolvere, come sono le coppie di oggi, insomma tanto altro.
01:04E poi in conclusione avremo la presentazione di un libro, lei la conoscete già, è la terza volta che viene da noi ospite perché
01:12continua a scrivere libri e Paola Sbarbada Ferrari, autrice del libro Monsieur Soleil e scopriremo di che si tratta.
01:19Perfetto. E allora adesso inquadriamo il sito giornali-di-brescia.it per scoprire come si apre in questo momento
01:27Israele a Massi, il vertice di pace, Assisi a Trump, basta guerra, benvenuta a pace.
01:34Questa è la notizia chiaramente che riapre con un messaggio di speranza in questa edizione del giornale di Brescia online.
01:44E poi ancora segregata e abusata, uno degli arrestati respinge le accuse di violenza.
01:50Matteo Venturelli, in carcere davanti al GIP, ha dato la sua versione dei fatti ed escluso quindi i rapporti sessuali.
01:59Laghi sicuri, 200 vite salvate e oltre 2500 controlli sul lago di Garda.
02:06La Guardia Costiera ha impiegato da giugno 10 attività navali e 45 militari che hanno coordinato 93 interventi di soccorso.
02:16Torniamo sempre nella home.
02:19Il Camuno Zaleschi vince il Mears Award, è il primo italiano a riuscirci.
02:26E ancora rubano selle da cavallo e cercano di rivenderle in rete, denunciati.
02:32E poi per finire questa notizia che fa riflettere, sfondata l'edicola di Piazzale Cremona furto da 4000 euro in carte Pokémon.
02:42Sotto shock la titolare che denuncia la mancanza di sicurezza in tutta la zona.
02:49Cliccando c'è anche una fotogallery che riprende l'edicola in questione.
02:55Adesso invece parliamo di scuola perché ci sono 15 comuni che sono senza scuola primaria.
03:03Scopriamo il perché e quali.
03:05La denatalità continua a mordere e nel Bresciano i primi a pagarne il prezzo sono i piccoli comuni di montagna e di pianura dove le scuole elementari stanno scomparendo.
03:17Sono 15 paesi che oggi non hanno più una primaria, altri tre rischiano di restare senza già nei prossimi mesi.
03:23I bambini sono troppo pochi per mantenere le classi e dove le pluriclassi non bastano si spengono anche le ultime campanelle.
03:29Dalle vali alla bassa, da Magasa a Irma fino a Longhena, unico comune pianeggiante senza scuola, i piccoli alunni devono spostarsi nei vicini paesi.
03:38L'ultimo addio è arrivato da Berzodemo dove la primaria ha chiuso lo scorso anno, mentre a Capovalle la formula della pluriclasse ha permesso di resistere ancora un po'.
03:46In tutta la provincia i numeri parano chiaro, mille studenti in meno in un solo anno, 400 alle primarie e 300 alle medie, dati che confermano un calo ormai strutturale.
03:55Secondo l'ufficio scolastico regionale, negli ultimi cinque anni le primarie hanno perso oltre l'11% degli iscritti, le medie più del 7.
04:03E per il futuro le proiezioni Istat parlano di un ulteriore crollo, 20.000 studenti in meno entro il 2050.
04:09Ogni chiusura una ferita per la comunità perché quando chiude una scuola si svuota anche il paese e intanto c'è chi prova a reagire.
04:15Come Remedello dove è nato il primo istituto onnicomprensivo della provincia, un modello che mette insieme tutti i gradi scolastici per garantire continuità educativa anche nei centri più piccoli.
04:25E adesso invece scopriamo questa ambulanza che è stata data in dono alla Croce Bianca.
04:34C'è un problema di audio evidentemente, quindi passiamo invece al nuovo cinema Eden con Alice Bellandi.
04:55D'Alta Tami è la macchina da presa, ma sempre con la stessa forza che la contraddistingue e che l'ha portata all'Oro Olimpico a Parigi 2024.
05:15La judoca bresciana Alice Bellandi è presentato in città al nuovo Eden il film Hagon, diretto da Giulio Bertelli e che l'ha vista coprotagonista.
05:22È stata per me sicuramente una cosa molto importante perché a pochi mesi dall'Olimpiade mi ha un po' fatto anche uscire dalla mia comfort zone e anche sicuramente mi ha tolto da un ambiente che in quel momento mi caricava di molte pressioni.
05:40Mi sono messa in gioco, è stato divertente, sicuramente il regista essendo un uomo di sport mi ha messo a mio agio in tutto e per tutto e soprattutto anche col conciliare il mio sport con le pose del film.
05:56La storia è quella di tre atlete che si preparano per dei fantomatici giochi olimpici, intrecciando le loro esperienze a quelle delle grandi donne del passato, da Giovanna d'Arco a Cleopatra.
06:06Uno dei motivi per cui ho preso parte a questo film è stato il messaggio, il messaggio di dare voce a chi poi non ha voce perché questa poi è la realtà dello sport al 99%, cioè che solo l'1% ce la fa.
06:23E' stato raccontare quello che poi dietro alla televisione non si vede, che è tutto ciò che lo sport include e a volte anche preclude.
06:37E noi ci fermiamo per un attimo, torniamo tra poco dopo la pubblicità.
06:53Eccoci di nuovo in diretta, parliamo di benessere, di salute, lo facciamo con Veronica Stampa che è la titolare del centro Veronica Equip.
07:03Buonasera, buonasera.
07:04Allora io sono felice perché quando si parla di salute, di benessere e anche del tempo per sé mi piace sempre moltissimo.
07:13Allora facciamo conoscere anche il pubblico a casa Veronica Equip, quando nasce, perché nasce, sono sempre curiosa.
07:21Allora nasce nel 2013, nella realtà io faccio questo lavoro dal 2007, prima come dipendente in un centro di dimagrimento, poi sono diventata socia dei miei titolari
07:32e poi dopo due anni, siccome avevo una visione diversa, mi sono aperta il Veronica Equip, passando da un centro piccolino di 150 metri quadri a un centro di 500 metri quadri.
07:43Fortunatamente ho avuto lo staff che mi ha seguito, ha creduto nel mio metodo perché era un metodo innovativo ai tempi, quindi un metodo di lavoro a tempo e personalizzato sulla persona.
07:56Ecco infatti arriviamo al metodo perché lei, Veronica, è qui perché noi incuriositi da questo metodo, visto che se ne parla e la migliore pubblicità secondo noi è proprio il passaparola,
08:08Siamo curiosi di spiegare anche a casa in cosa consiste questo metodo. Lei diceva prima, siamo stati i primi e spieghiamo il perché, di cosa parliamo.
08:19Allora, quando io ho avuto questa idea, inizialmente sembravo folle perché i centri di estetica avanzata lavoravano a sedute 10 di questo, 10 dell'altro.
08:28Io invece ho detto, no, ogni persona è diversa, quindi lavoriamo sul tempo. Una persona ha bisogno di mezz'ora, una persona ha bisogno di un'ora, un'altra due ore.
08:37Quindi da lì è partito il metodo Veronica Equip, quindi la vendita nella realtà non era più di servizio ICUN, radiofrequenza, ma era di tempo.
08:47Io ti dedico un'ora con la Beauty, con tutti i macchinari del centro ed era partito così.
08:52Poi subito abbiamo associato il Pilates perché credevo molto alla postura, quindi ho la cellulite tante volte per la postura, ho una ritenzione per la postura, ho...
09:03Che postura? Siamo curiosi, no, perché questa la voglio... Che postura?
09:08Perché il problema tante volte è posturale. Cosa vuol dire? Che tante donne, tanti uomini anche, si vedono la pancetta semplicemente perché stanno in una posizione, spesso in ufficio, quindi chinati in avanti.
09:21Quindi se io gli tolgo la pancetta, ma loro stanno sempre così, dopo due mesi la pancetta torna o si vede anche se non esiste il grasso.
09:29Quindi abbiamo associato Pilates a trattamenti, poi negli anni abbiamo associato la nutrizione e adesso ci sono altre novità, tante novità in arrivo, in modo da espandersi sempre di più e dare sempre un risultato certo e garantito.
09:43Ecco, io lavoro molto sul risultato certo e garantito, a me interessa che il cliente esca con un risultato.
09:48Quindi il cliente esce con un risultato, è bello anche capire dove si può arrivare, quindi ovviamente promettere l'impossibile non esiste.
10:02E quindi il fatto di avere anche il Pilates, in cosa aiuta? Perché comunque sappiamo che è una tecnica ultrasecolare che fa molto bene al corpo, alla schiena.
10:18Io ad esempio lo pratico da tantissimi anni e ne so i benefici, anche per quelle più pigre come me, il Pilates è un ottimo sport.
10:28Esatto. Allora, è un ottimo sport, ti fa stare subito bene, quindi già dalla prima seduta ti senti molto bene, quindi questo incentiva ovviamente la seconda seduta.
10:39E oltre questo dà dei risultati visibili dopo un mese se veramente già vedi il cambiamento, ma dopo tre mesi già vedi il fisico che è un altro, anche se non hai perso peso.
10:51Quindi tu ti guardi allo specchio e ti vedi dritta, con la pancia diversa, quindi questa sensazione di goffaggine che magari ti vedi solitamente viene tolta.
11:01Oltre che il benessere, quindi passa il mal di schiena, perché ovviamente è stato inventato per i dolori inizialmente il Pilates, non per l'estetica.
11:09Adesso invece si associa, oltre al dolore, anche l'estetica.
11:13Tra l'altro c'è un boom.
11:15Esatto, c'è una moda ormai del Pilates.
11:16C'è una moda del Pilates e dicevamo durante la pubblicità, insomma, bisogna sempre anche stare all'occhio dove si fa il Pilates.
11:24E trovare dei professionisti, perché ormai è una moda il Pilates.
11:27Noi ci crediamo dal 2013, ma già lo facevo nell'altro centro, nella realtà, con solo due reformer.
11:32Adesso abbiamo sei reformer, ma noi siamo pieni dalla mattina alla sera e abbiamo dei personal trainer veramente bravi.
11:38Oltre che adesso, per la paura, ho assunto anche chi forma il personal trainer.
11:43Ah, benissimo.
11:44C'è anche lui sempre a visionare.
11:47Perfetto.
11:48Chi viene da voi?
11:50Che cosa si deve aspettare?
11:52Qual è la persona, la tipologia, l'identikit ideale?
11:58Chi potrebbe venire?
12:00Allora, tutti.
12:01Cioè, dai 18 anni, veramente abbiamo clienti anche di 75-76 anni, che fanno anche Pilates, quindi non solo trattamenti.
12:10E dalla magra a quella un po' più grassa, da chi ha problemi posturali, da chi ha problemi di schiena, da chi ha problemi di inestetismi,
12:18o da chi semplicemente non si vede bene e in questo momento non si accetta.
12:23Quindi aiutiamo anche nell'accettazione del corpo, con programmi cuciti su misura per la persona,
12:30ma anche con la consapevolezza di quello che possiamo realmente dare anche noi di risultato.
12:35Quindi non si promettono favole, si promettono risultati concreti.
12:40È vero che per essere belli in forma, tralasciando la parte di alimentazione, che comunque l'abbiamo per scontata che dovrebbe essere...
12:49Noi abbiamo anche la nutrizionista all'interno.
12:51Ecco, è importante. È vero che è molto spesso sinonimo di fatica e quindi spesso le persone magari partono entusiaste e poi mollano a metà strada.
13:02Nella realtà la fatica è iniziare.
13:03Cioè, quando sono partite e vedono fortunatamente, noi abbiamo sia il Pilates ma anche l'estetica, che dà subito un risultato di benessere.
13:13Quindi quando loro partono con l'alimentazione, partono con i risultati, si sentono meglio, si vedono meglio,
13:18e lì il trucchetto mentalmente si vedono bene, continuano con l'alimentazione, continuano a frequentare il centro.
13:26La frequentazione e l'alimentazione, lo stile di vita ovviamente è la base di tutto.
13:30Noi stiamo vedendo dalle immagini alcuni apparecchi, ce li puoi descrivere così?
13:34Sì, questa è la radiofrequenza che lavora sul collagene di elastina, ma anche un po' sul grasso, questa che stavate vedendo.
13:40Questo è un massaggio, quello di prima con la tutina era l'Aikun, che è molto famoso e dà tantissimi benefici.
13:47Questa è l'onda acustica, che è un macchinario che lavora prettamente sulla cellulite, solo sulla cellulite,
13:53e fortunatamente infatti ce l'hanno in pochi, perché è un macchinario che costa veramente tanti soldi, ma lavora solo sull'inestetismo.
14:00Certo. Quante persone più o meno al giorno vedete nel vostro centro?
14:05Da un minimo di 80 a un massimo 100, 110.
14:08Tantissime, tantissime persone. So che comunque tu vuoi sempre dare un messaggio, sia alla clientela che al tuo team, qual è il tuo life motive?
14:20Allora, quello che voglio dare alla clientela solitamente è sei unica, sei bella comunque, sia uomo che donna, perché noi abbiamo anche tanti uomini.
14:29E' vero, sono aumentate le richieste, vero, degli uomini?
14:32Già una volta c'erano, ma adesso veramente tanto.
14:35E ti spieghiamo dove puoi arrivare e anche un po' nell'accettazione del corpo.
14:41Al mio team, quello che io do invece di obiettivo, e quello che abbiamo un po' tutti, perché ovviamente il mio team è lì da tanti anni,
14:49è che il cliente, anche se entra in... le faccio un esempio, c'è chi ha avuto una brutta giornata, quindi entra con... un po' triste, deve uscire con il sorriso.
14:59Questo è il mio motto. Il cliente entra triste, noi dobbiamo farlo uscire con il sorriso.
15:04Quindi non vuol dire solo fare il trattamento per l'inestetismo, ma anche farlo stare bene mentalmente.
15:09Lei prima diceva, ci sono anche tante novità in arrivo, quali ad esempio?
15:16Allora, la più grande novità è l'accademia.
15:20Quindi 25-26 ottobre partirà il primo corso di Pilates Matwork.
15:24Quindi sabato e domenica, giusto?
15:26Esatto, dove il nostro operatore sanitario, Eugenio Cresseri, farà un corso riconosciuto CONI,
15:32quindi con una certificazione CONI, un tesserino.
15:34Faremo corso di Pilates base, quindi partiamo dalla base per poi arrivare a quelli più inoltrati,
15:40quindi anche con il reformer, dove chi uscirà dal corso potrà fare il personal trainer,
15:47perché avrà un classico tesserino CONI.
15:50Saranno due giorni di formazione in loco da noi, poi ci saranno 12 ore di studio con un esame sempre da noi
15:55e 12 ore di tirocinio, quindi 40 ore totale di corso.
16:00Quindi il Matwork.
16:01Esatto, si parte dal Matwork.
16:01Vediamo a casa alle signore che magari pensano, ma che cos'è il Matwork?
16:05È legato sempre al Pilates.
16:06È sempre legato, siamo partiti da quello perché ovviamente quello è il nostro business.
16:11Certo.
16:11Quindi partiamo dal nostro.
16:13Il Pilates Matwork è il Pilates sul tappetino, quindi corpo libero.
16:17Poi da quello si va sul macchinario, ma prima bisogna imparare bene l'anatomia del corpo.
16:22Assolutamente. Chi può partecipare? Bisogna avere già delle esperienze nel campo sportivo.
16:29No, perché partiamo dalla base.
16:30Quindi si parte dalla base.
16:31Quindi il Matwork primo livello si può partire da chi non ha mai fatto niente.
16:34Quando poi invece andremo avanti c'è bisogno della base.
16:37Assolutamente. E andrete avanti?
16:39Sì, abbiamo già il secondo livello a dicembre e invece a novembre partiremo col corso di massaggio base.
16:46Quindi il secondo livello in cosa consiste?
16:48Secondo livello è sempre Matwork, ma ovviamente approfondiamo nell'anatomia e nella formazione fisica.
16:56E poi ci sarà il massaggio?
16:57Poi ci sarà il massaggio a novembre, quindi corso base di massaggio che possono fare tutti.
17:02E poi invece con l'anno 21 partiremo col reformer e il massaggio invece specifico.
17:07Quindi l'academy si chiamerà Veronica Academy.
17:09Veronica Kip Academy.
17:10Ah bene, Veronica Kip Academy. Bene. Allora c'è una nascita di Veronica Kip Academy, che è questa.
17:20È il logo giusto ufficiale che facciamo vedere per la prima volta qui con il cappellino ovviamente.
17:27Esatto, dell'accademia.
17:28Che ricordo dell'accademia.
17:30Secondo lei saranno più giovani, saranno più donne a approcciarsi?
17:36Allora, nella realtà abbiamo già iscritti, siamo già sold out.
17:38Ah, niente. Quindi siete già sold out.
17:40E partono da circa 45 anni fino alla ragazza di 25 anni.
17:47Quindi c'è un bel mix.
17:49Per ora sono tutte donne.
17:50E infatti stavo dicendo che per la maggior parte, insomma, delle volte in cui assisto anche alle lezioni, sono tutte donne.
17:57Per ora sono tutte donne, sì.
17:58Come mai gli uomini non diventano istruttori di pirata?
18:00In realtà noi abbiamo istruttori un uomo e una donna, più Eugenio che è un uomo anche lui e visualizza il tutto.
18:07Però secondo me in tante vogliono buttarsi prima le donne.
18:11Le donne sono un po' più espicaci. Proviamo anche questa.
18:14Tante mi hanno detto così al telefono, ma sì, mi hanno chiesto informazioni e poi dà, ma sì dai proviamo anche questa, mi piace.
18:19Magari una è una mia cliente.
18:23Assolutamente.
18:24Che si è innamorata del Pilates e mi ha detto, no, no, voglio diventare istruttrice.
18:28Ok, va bene, faccio io, allora facciamo noi l'academia.
18:31Veronica, hai persone che ti seguono da tanti anni, tu dicevi dal 2007 addirittura.
18:36Sì, io fortunatamente ho una fidelizzazione alta, sia personale, ma anche delle mie collaboratrici.
18:43Ho clienti che mi seguono da quando ero dipendente, i tempi, quindi che avevo anch'io 20 anni, fino adesso.
18:49Quindi poi nell'altro centro più piccolo e poi nel Veronica Equip e che non mi hanno mai mollato.
18:54Beh, insomma, è una grande soddisfazione.
18:55Fatti mi dico, no, devi darci un premio perché...
18:58Ha ragione.
19:00Veronica, cosa cambia dall'essere una dipendente?
19:02Adesso passiamo al professionista.
19:04Perché comunque essere la titolare ha i suoi pro.
19:07È un po' più dura.
19:08E anche i suoi contro, no?
19:09La notte si dorme, non si dorme.
19:11La notte non si dorme, io spesso la notte scrivo quello che devo fare, mi sveglio, anche perché adesso ho una bambina piccola, quindi mi sveglio anche perché lei si sveglia.
19:19E mi ha noto quello da fare, ma anche perché ho purtroppo una testa che lavora continuamente.
19:26Che poi forse è anche una fortuna.
19:27Esatto, idee nuove, infatti abbiamo fatto tante cose.
19:30Quest'anno abbiamo introdotto oltre al Pilates il funzionale estetico, che è quello un po' che fa Michelle Unziker, come spiego io.
19:38Eh sì, eh sì.
19:38Poi abbiamo fatto la Veronica Equip Experience, un viaggio con solo donne, clienti ovviamente, e siamo andate a Venezia due giorni.
19:46Ci siamo divertite tantissimo.
19:48Era tutto organizzato da me e da un'agenzia viaggi che mi ha aiutato.
19:52e adesso ci sono i corsi e poi a novembre...
19:55E se è una fucina di te, insomma.
19:58Ricordiamo il sito per, insomma, per chi è curioso...
20:02Esatto, sì, c'è di tutto sul sito.
20:03Sul sito è www.veronicaequip.it
20:07Invece chi volesse venirti a trovare, Veronica Equip, si trova a Montichiari.
20:13Esatto.
20:14Questa che vi sta mostrando la regia in questo momento è la pagina Instagram,
20:17dove potete, insomma, recepire tutte le informazioni che Veronica vi ha detto fino ad ora
20:25e riuscite anche a scoprire, no?
20:27Il centro, andare virtualmente all'interno del centro.
20:32Quanto è importante, in conclusione ti faccio questa domanda,
20:37prendersi un po' di tempo per se stessi?
20:40Lo dedico soprattutto alle donne.
20:41È fondamentale.
20:43Secondo me se si sta bene con se stessi, poi si sta bene in famiglia, si sta bene al lavoro,
20:47si sta bene con le amicizie, quindi anche solo mezz'ora, un'ora al giorno è fondamentale.
20:53Prendersi cura di se stessi, sia a livello di benessere ma anche a livello mentale.
20:58Benissimo.
20:59Grazie mille per essere stata qui con noi, bocca al lupo con i corsi,
21:03anche se sono sold out, però c'è sempre dicembre.
21:06Esatto.
21:06C'è sempre dicembre.
21:07Esatto.
21:08Bene.
21:08Lei è Veronica Stampa, ricordo titolare del centro Veronica Equip.
21:12Grazie.
21:13Grazie.
21:13Noi ci fermiamo per una brevissima pausa e ritorno all'angolo dedicato alla psicologia
21:19con Andrea Lombardi.
21:31Torniamo in diretta e torniamo nell'angolo dedicato alla psicologia.
21:35Questa sera ospitiamo il dottore Alessandro Silvestri, psicologo, sessuologo e consulente
21:40di coppia.
21:41Buongiorno, buonasera.
21:43Ben ritrovato Alessandro.
21:44Allora, parliamo di crisi di coppia, quindi?
21:48Esatto.
21:49Ok, è il suo tema, è il suo pane questo.
21:51Sì, principalmente sì.
21:53Dottore, oggi si inizia proprio con questa tematica.
21:57Secondo la sua esperienza, le coppie stanno davvero peggio di una volta o è solo un'impressione,
22:03una percezione?
22:04Le coppie non stanno peggio, ma sicuramente vivono in un contesto totalmente differente.
22:10possiamo dire che una volta la coppia era sorretta da valori economici, religiosi e
22:16sociali, mentre adesso si basa principalmente sulla qualità della relazione affettiva.
22:21Quindi, sotto un certo punto di vista, la coppia è sì più fragile, però se ci pensiamo
22:25anche molto più autentica.
22:28Ci si separa molto di più, è vero, però non necessariamente si ama di meno.
22:32Solo che non siamo più disposti a rimanere in una relazione in cui non ci sentiamo visti
22:37o amati. Quindi, più che una crisi in generale, diciamo che è in atto una grande trasformazione
22:43culturale.
22:45Quindi, litigare fa bene alla coppia, il confronto, lo scontro?
22:52Litigare non è di per sé un male, dipende sempre da come si litiga.
22:56Diciamo, è molto importante quando si litiga non focalizzarsi sull'attacco continuo del
23:01partner, ma sul problema. Oppure focalizzarsi appunto sui bisogni che il partner litigando
23:08ci sta, diciamo, veicolando. Un altro aspetto fondamentale è che una coppia che non litiga
23:14mai non si può dire che comunichi davvero. Spesso rischia di tenere accumulate tensioni
23:21che non vengono, diciamo, elaborate. Ovviamente, se litigando prevalgono sempre lo scontro, la rabbia,
23:28e la frustrazione, il conflitto diventa inevitabilmente uno strumento di distanza. Quindi, riassumendo
23:36brevemente, possiamo dire che litigare bene è sinonimo di vitalità per la coppia, mentre
23:43litigare male è sinonimo di fragilità.
23:47Quali sono i segnali che una coppia dovrebbe cogliere per capire che è il momento di fermarsi
23:53e riflettere, oppure anche chiedere un aiuto?
23:57I segnali ci sono e arrivano molto prima, ovviamente, della crisi in sé. Pensiamo solo
24:03quando le discussioni sono sempre le stesse e, diciamo, non si risolvono mai. Oppure la
24:10perdita totale dell'interesse della vita dell'altro. Smettere di chiedersi, di raccontarsi,
24:15di parlarsi con comunicazioni sempre più brevi, diciamo, e assenti. Un altro aspetto fondamentale
24:24è appunto quando il partner rimane incastrato sempre nelle solite dinamiche e sempre nei
24:32soliti discorsi, diciamo.
24:34Si parla sempre più di separazione e divorzi. Quali sono le principali cause sia dei divorzi
24:42nelle coppie più mature che quelle che, invece, si lasciano dopo molti anni di matrimonio?
24:47Lo vediamo sempre più spesso, diciamo, anche nella nostra provincia. Coppie che ormai si separano
24:52dopo 20-30 anni di matrimonio. Le cause più comuni, diciamo, è l'uscita di casa dei figli.
24:58Tutto per anni ruota attorno a loro e quindi, quando questi ultimi escono di casa, routine
25:05e scopi che avevano dato vita all'equilibrio familiare immediatamente si interrompono e quindi
25:11bisogna ritrovare un nuovo equilibrio. Anche tensioni che erano rimaste latenti dalla cura
25:16dei figli possono riemergere improvvisamente. Un altro aspetto è sicuramente il pensionamento
25:22da parte di uno o dei due partner perché inevitabilmente si passa molto più tempo insieme
25:28e quindi possono aumentare anche i litigi e gli screzi. Poi abbiamo una seconda chance amorosa
25:35che vivono i sessantenni e settantenni d'oggi anche a causa, diciamo, dell'aumento, dell'allungamento
25:43della prospettiva proprio di vita che fa sentire le persone più vigorose anche per avere un rapporto
25:50extra coniugale principalmente. Poi, secondo me, la causa principale è anche l'emancipazione
25:57femminile sotto il versante lavorativo. Una volta la donna non poteva separarsi dal marito
26:03anche perché è dipendente economicamente. Ora, avendo maggiore autonomia anche sul piano
26:08economico e finanziario, ha maggior possibilità di prendere la scelta di separarsi. Comunque
26:15è importante dire che anche un divorzio in età avanzata, dove per età avanzata intendiamo
26:19persone over 60-70, non deve essere per forza visto come una sconfitta o come un fallimento.
26:27Magari ha solo un bisogno di autenticità e dignità affettiva.
26:31Però, giustamente, molto spesso si sente anche come battuta, va in pensione, non lo sopporto.
26:39Sarebbe utile lavorare magari prima di arrivare a quel punto? Cioè, nel senso, con una persona
26:45competente, una persona con un ruolo come il suo, una chiacchierata per non arrivare
26:52in quel punto dove poi non ci si sopporta. Magari ci sono anche dei piccoli consigli
26:57che lei potrebbe dare?
26:58Certamente, sicuramente migliorare l'aspetto comunicativo, che sembra una frase banale,
27:04però assolutamente molto importante. Anche perché quando le persone vengono da me
27:09o da un altro professionista in terapia di coppia, spesso dicono i loro problemi
27:14per la prima volta. E quindi le persone non comunicano sempre una frase già scritta,
27:20ma effettivamente è così. Ci sono vari esercizi.
27:24O magari si pensa che l'altro sappia già tutto questo.
27:28Esatto.
27:29Magari non viene detto nel modo giusto, oppure non viene detto davanti a una terza persona
27:32dove da un altro punto di vista.
27:35Esatto, esatto. Io insegno molto anche questo esercizio che si chiama
27:38comunicazione io, che significa parlare sempre in prima persona e quindi dei propri
27:43sentimenti di cosa si è sentito nella situazione, piuttosto di partire col tu
27:47e dicendo ad esempio tu mi hai fatto questo, tu mi hai fatto stare male
27:51e quindi partire sempre dai propri sentimenti piuttosto dell'aggressione verbale
27:56al partner.
27:57E questo potrebbe essere utile. Questo per le coppie che hanno una certa età.
28:01Quindi abbiamo detto i figli che crescono ad un certo punto escono di casa,
28:05i genitori sono un po' smarriti perché hanno concentrato tutto sui figli,
28:10uno dei due va in pensione, o tutti e due, quindi il Covid ne è stata una dimostrazione.
28:15Esatto.
28:15Ci si trova in casa e ci si scontra, oppure semplicemente per altre dinamiche.
28:20Invece per le coppie giovani qual è la difficoltà maggiore nel riuscire a comunicare?
28:25Nelle coppie giovani sicuramente la difficoltà maggiore è mantenere un equilibrio
28:30tra autonomia e relazione.
28:32Attualmente viviamo in una società fortemente individualista dove prevalgono principalmente
28:38i valori di successo personale, realizzazione, autonomia e libertà.
28:43E questo sì può essere un bene per la persona in sé, però di certo non giova la coppia
28:48perché si rischia di perdere la dimensione del noi, del tutt'uno.
28:53E quindi bisogna stare molto attenti a toccare questo aspetto.
28:57Riuscire quindi a mantenere, essere se stessi, mantenere la propria individualità
29:02ma all'interno di un progetto comune, fatto di cooperazione, fiducia e ascolto quotidiano.
29:09Un altro aspetto che tocca molti giovani è che oggi devono affrontare delle difficoltà
29:15e riuscire a conciliare aspetti come il lavoro, la distanza e la precarietà.
29:20E non avendo anche modelli solidi di coppia di riferimento a volte fanno molta fatica.
29:26Io l'ho presentata a dottor Alessandro Silvestri, psicologo, sessuologo e consulente di coppia.
29:33Il tema legato all'intimità può essere un termometro per capire quanto una coppia funziona o meno
29:40oppure sono due percorsi che vanno in modo differente?
29:44La sessualità è un termometro anzi molto importante e lampante
29:48perché infatti quando il contatto fisico è scarso o pare a zero
29:53è già sinonimo che qualcosa si sia interrotto.
29:57Quindi a volte in terapia di coppia si parte appunto dalla difficoltà
30:00che è la sessualità che è assente
30:02per poi slatentizzare tutto ciò
30:06ed emergono problemi proprio comunicativi di linguaggio dalla coppia.
30:10Questo a prescindere dall'età.
30:12Questo a prescindere dall'età, esatto.
30:14Perché comunque in ogni età c'è un modo per essere intimi.
30:18Io immagino anche a 80 anni probabilmente.
30:20Esatto, esatto.
30:21Le coppie felici esistono ancora o è solo un'idea romantica
30:25che abbiamo ereditato dal passato e vediamo nei film?
30:30Allora, le coppie felici esistono ma non sono perfette e senza litigi.
30:36Le coppie felici diciamo non sono quelle che non litigano mai
30:40ma di fronte ai conflitti scelgono di capirsi e di scegliersi ogni giorno.
30:46Un fattore molto importante da sottolineare
30:50appunto è che la felicità della coppia
30:53non è uno stato permanente diciamo o fisso
30:57bensì è un qualcosa che va co-costruito ogni giorno con il partner
31:01tramite la riconquista dello stesso.
31:05La difficoltà appunto è stare insieme senza annullarsi
31:09perché infatti le coppie felici non sono quelle in cui un partner si annulla per l'altro
31:13ma nonostante le differenze
31:16scegliersi ogni giorno in un rapporto fatto di fiducia, ascolto e cooperazione costante.
31:23Quindi se ci pensiamo forse è una forma d'amore ancora più autentica
31:27rispetto a quella romantica idealizzata nei film.
31:30Lei ha lo studio qui a Brescia in Corso Magenta, giusto?
31:35Sì esatto.
31:36E poi a Idro?
31:37Anche a Idro sì.
31:38Questa è una grande sfida per il territorio
31:41dato magari il forte stigma sociale
31:44che c'è nei confronti della figura dello psicologo nei piccoli comuni
31:48e quindi ho deciso di provare a lavorare anche in Valsabbia
31:54appunto per aiutare anche il territorio a risolvere questa parte
31:58perché come chi può avere difficoltà nelle città
32:01ovviamente troviamo persone che hanno difficoltà anche nei paesi comuni piccoli.
32:05Certo.
32:06E c'è anche un sito internet che è silvestripsicologo.it
32:10che abbiamo intravisto anche in monitor
32:14ci si può prenotare anche per una visita direttamente online
32:19o qui ci sono tutte le dinamiche per scoprire il suo mondo
32:24e dove possiamo venire da lei.
32:27Io leggo depressione e disturbi ossessivi
32:30una crisi di coppia può portare anche alla depressione di uno dei due partner?
32:36Certamente, sicuramente come dicevamo prima
32:40appunto più l'età avanza più c'è la difficoltà di ricominciare
32:44e quindi per i divorzi in età avanzata
32:46quando un partner viene lasciato diciamo
32:48verso i 60-70 anni
32:50spesso coincide anche con momenti di depressione
32:55piuttosto che un giovane che ha maggiori risorse
32:57per rifarsi una vita.
32:59Sai una frase che riporto
33:01che ho sentito più volte
33:03magari in amicizia o in tanti casi
33:06dove c'è una crisi di coppia
33:08uno dei due ha la percezione di o non essere innamorato
33:12o avere dei grossi problemi di comunicazione
33:15propone al partner o alla partner
33:19di fare un percorso di coppia
33:21e lui dice
33:21ma io non ho problemi
33:23sei tu che li hai
33:23io sono innamorato e sto bene
33:25spesso accade no?
33:27dove chi è in crisi
33:29si sente anche quasi colpevolizzato
33:31del tipo risolvili tu
33:33come se in realtà la coppia
33:34non fosse un tutt'uno
33:35L'esempio lampante l'abbiamo fatto prima
33:38col discorso del crescente individualismo
33:40che c'è nella nostra società
33:41una persona si sente un tutt'uno con se stesso
33:45e quindi pensa al suo bisogno di autonomia
33:48di relazione con se stesso
33:51e di realizzazione personale
33:53e quindi si perde la dimensione del noi
33:55ma questo è il primo obiettivo
33:57si può dire che si deve raggiungere
33:59in un percorso di terapia di coppia
34:00non dire io tu hai un problema
34:03ma piuttosto noi abbiamo un problema
34:06anche se apparentemente
34:08a te non sembra
34:09ma evidentemente
34:10se l'altra tua metà
34:11sta vivendo questa situazione
34:13evidentemente qualcosa c'è
34:14esatto
34:15esatto
34:16va bene
34:17allora
34:18torneremo a parlare di questi temi?
34:19tornerà con noi?
34:20volentieri
34:21volentieri
34:21va bene
34:22allora ricordiamo
34:23il dottor
34:24Alessandro Silvestri
34:26con studio
34:27in corso Magenta
34:29e a IDRO
34:30quindi in Valsabbia
34:31il sito internet è
34:32silvestripsicologo.it
34:34e qui si possono trovare
34:35tutte le possibilità
34:38di contattare
34:38il dottor Silvestri
34:40grazie per essere stato con noi
34:41grazie a lei
34:42e buona serata
34:42e noi ci fermiamo
34:43per un attimo
34:44torniamo tra pochissimo
34:45con Daniela Finita
34:46rimanete con noi
34:47eccoci di nuovo in diretta
35:01come promesso
35:02presentiamo il terzo libro
35:04di questa autrice
35:05che ci viene sempre
35:06a trovare
35:07noi ne siamo felicissimi
35:09ho il piacere di avere
35:10in studio
35:10Paola Sbarbada Ferrari
35:12buonasera
35:13buonasera a tutti
35:14a inizio puntata
35:16con Andrea
35:16dicevamo la terza volta
35:17perché sono tra i libri
35:18che ha scritto
35:20tra l'altro
35:20lei è velocissima
35:22perché ricordiamo
35:23che insomma
35:24fa la scrittrice
35:25ma lavora anche
35:26nella finanza
35:27è una donna molto impegnata
35:28e dove trova
35:30il tempo per scrivere?
35:31ma io credo
35:31che la passione
35:32muova tutto
35:33quindi quando sei appassionato
35:35di ciò che fai
35:36il tempo lo trovi
35:37certo le giornate
35:38diventano sempre più lunghe
35:39la sveglia
35:40è sempre prima
35:41però poi ce la puoi fare
35:42con molta organizzazione
35:44assolutamente
35:45noi scopriamo
35:46questa sera
35:47un libro
35:48che io ho tra le mani
35:48Monsignor
35:49Monsignor
35:50se lei
35:50è un libro
35:53che racconta
35:55una bellissima storia
35:58a me
35:59non l'ho finito
36:00non l'ho finito
36:01meglio così
36:02così
36:03non c'è rischio
36:04di spoiler
36:05non c'è rischio
36:05e non vi diremo
36:06assolutamente
36:07la fine
36:07perché io sono curiosa
36:09però è una storia
36:10come leggiamo
36:11nel sottotitolo
36:12oltre le apparenze
36:14c'è questo incontro
36:15tra due persone
36:16che poi insomma
36:18vorrei che spiegasse lei
36:20però
36:21aver notato
36:24la scelta
36:24di fare
36:25e di scegliere
36:27un protagonista
36:27che fosse
36:28un senza tetto
36:30a me ha lasciato
36:31perché lei ha fatto
36:32incontrare
36:33veramente
36:34due mondi
36:35opposti
36:37e li ha
36:38uniti
36:40e l'incontro
36:41è stato
36:41su questa panchina
36:42il disegno è stupendo
36:43tra l'altro
36:44dove ci troviamo dunque?
36:46ci troviamo in uno
36:47dei parchi
36:48più belli
36:49secondo me
36:49di Parigi
36:50i giardini di Lussemburgo
36:52un posto
36:53meraviglioso
36:54un tripudio di fiori
36:55di piante
36:56ci sono tantissime
36:57panchine
36:58seggiole
36:59sparse qua e là
37:00dove appunto
37:01la mia protagonista
37:02passa
37:02i pomeriggi
37:04nella sua pausa pranzo
37:05chiamiamola così
37:06lei è stato
37:07un avvocato
37:08molto famoso
37:09di Parigi
37:10poi per sfuggire
37:11questo matrimonio
37:12fatto di violenze
37:13psicologiche
37:14decide di fare
37:15di lavorare
37:16in una lavanderia
37:17quindi di cambiare
37:17completamente vita
37:18pur di
37:19sentirsi libera
37:21ed è diventata
37:22un invisibile
37:23se vogliamo
37:24cioè
37:24sola
37:25non vuole
37:26stare con nessuno
37:28passa i suoi pomeriggi
37:30con un libro in mano
37:31fino a che appunto
37:31un giorno
37:32entra nel suo solito
37:33giardino
37:34dal suo solito
37:35cancello
37:35e sulla sua
37:36solita panchina
37:38vede questo
37:38clochar
37:39quindi si rigidisce
37:41come mai
37:42questo clochar
37:43occupa la mia panchina
37:44e qua
37:44purtroppo
37:45ci si scontra
37:46con le apparenze
37:46a volte
37:47mi sono chiesta
37:49ma chi c'è
37:49dietro
37:50un senza tetto
37:51una persona
37:52vestita di stracci
37:53sicuramente
37:54ci sarà un'anima
37:55ci sarà una vita
37:55un vissuto
37:56ed è quello
37:57che poi
37:58effettivamente
37:59scoprirà
38:00anche Jean
38:00perché questo è un uomo
38:01che arriva da lontano
38:03arriva dalla Valpolicella
38:04quindi
38:05nascerà questa amicizia
38:07si racconteranno
38:08le loro vite
38:09e quindi si scoprirà
38:10poi
38:10chi era davvero
38:11messo e solei
38:13quindi a gusto
38:14in effetti
38:14quando lei dice
38:15dietro
38:17a
38:18io
38:19il clochar
38:20l'uomo senza
38:21tetto
38:22anche a me
38:23capita a volte
38:24ne incontro uno
38:25spesso
38:25qui in città
38:26e penso sempre
38:27guardo i suoi grandi occhi
38:29azzurri
38:29e dico
38:30chissà
38:31sbarbato
38:33con una bella doccia
38:34vestito
38:34insomma
38:35in un altro modo
38:37andando oltre le apparenze
38:38che uomo sarebbe
38:40o che uomo è stato
38:41qual è la sua storia
38:42quindi effettivamente
38:44c'è la curiosità
38:45no
38:45verso anche quelle figure
38:47e gli invisibili
38:48che sono anche un po'
38:50gli invisibili
38:50quelli che
38:51vengono anche
38:52maltrattati
38:53non rispettati
38:55dalla società
38:56Paola
38:57come mai
38:58ha sentito
38:59l'esigenza
39:00di portare
39:00Augusto
39:01questo è il suo nome
39:02ad essere il protagonista
39:04quanto di Paola
39:05c'è
39:06in questo libro
39:07allora
39:09c'è il mantra
39:09di mia mamma
39:10quando io ero piccola
39:11quindi io e i miei fratelli
39:13diciamo
39:14ovviamente
39:15stavamo crescendo
39:16quindi l'educazione
39:17in casa mia
39:18doveva essere
39:18di un certo tipo
39:19mia mamma
39:20ci insegnò
39:21che
39:21non dovevamo mai
39:22avere dei pregiudizi
39:24nei confronti
39:24delle persone
39:25che avremmo sempre dovuto
39:26anche da grandi
39:27andare oltre le apparenze
39:29e ci diceva
39:30a volte dietro
39:31le persone più umili
39:32apparentemente più umili
39:33si nascondono
39:34delle grandi persone
39:36quindi guai
39:37a farsi abbagliare
39:39purtroppo
39:39questo è un mondo
39:40dove questo
39:41ci accade tutti i giorni
39:43non è così semplice
39:44però io
39:45poi ripasso
39:47quello che è stato
39:47il suo insegnamento
39:49e ho voluto
39:51anche fare
39:51una sorta di provocazione
39:52anche verso me stessa
39:53in primis
39:54perché il senza tetto
39:55ovviamente
39:55era l'estremizzare
39:57questo insegnamento
39:59assolutamente
40:00e tra l'altro
40:00in una società
40:02che vive molto
40:03di apparenza
40:04è sempre più difficile
40:06andare oltre
40:07quindi guardare oltre
40:08anche nelle persone
40:11città protagonista
40:13lo diceva lei prima
40:14è Parigi
40:15Parigi
40:16Parigi viene sempre
40:17comunque
40:18insomma si pensa
40:20a Parigi
40:20come la città
40:21per eccellenza
40:22la città dell'amore
40:23in questo caso
40:25viene associata
40:26a un'altra parola
40:27che è
40:27la rinascita
40:28la rinascita
40:29è anche
40:30l'amicizia
40:31perché
40:31queste due persone
40:33hanno circa
40:34trent'anni di differenza
40:35la protagonista
40:36Jeanne
40:37ha quarant'anni
40:38quindi una donna
40:39che è caduta
40:40in una sorta
40:41di grigiore
40:43anzi
40:43forse anche peggio
40:44della propria esistenza
40:46e quest'uomo
40:46ovviamente
40:47che non sappiamo
40:48perché si trovi
40:48su quella panchina
40:50e Parigi
40:51come la conosciamo
40:52noi da turisti
40:52ovviamente
40:53è la città
40:54delle luci
40:55e invece
40:56si nascondono
40:57come in tutte le metropoli
40:58anche queste vite
41:00queste situazioni
41:01rinascita
41:02e amicizia
41:03che appunto
41:04unirà queste due persone
41:05che si aiuteranno
41:06a riscoprirsi
41:08probabilmente
41:08a trovare la via
41:10chi lo sa
41:11e anche il proprio passato
41:13mi piace quel chi lo sa
41:14non lo diciamo
41:15anche perché insomma
41:16ci deve essere sempre
41:17un filo
41:18di mistero
41:19un libro
41:20che fa incontrare
41:22abbiamo detto
41:22due mondi opposti
41:24lei parla
41:26del riscoprire
41:27e del conoscere
41:29o riconoscere
41:30una persona
41:32anche dallo sguardo
41:33i famosi occhi
41:33di cui parlavo prima
41:35effettivamente
41:36anche io sono attratta
41:37molto dagli occhi
41:37perché
41:38se espressivi
41:40o se tristi
41:41depressi
41:41noi riusciamo a capire
41:42che cosa succede
41:44alla persona
41:45non a caso
41:46si dice che gli occhi
41:47sono
41:47lo specchio
41:48della nostra anima
41:49infatti
41:50la mia protagonista
41:51rimane colpita
41:51da questi occhi verdi
41:53di quest'uomo
41:53e anche dalla sua dignità
41:55che va oltre
41:56i suoi abiti logori
41:57la sua vita infilata
41:59in un sacchetto
41:59come lui ama
42:01ama dire
42:01e lei
42:03nonostante i primi momenti
42:05abbia il rifiuto
42:06per questa
42:07per questa persona
42:08poi capirà
42:09che invece
42:10quella persona
42:10nasconde un'anima
42:11e sarà proprio
42:12grazie a quell'anima
42:14che lei
42:14riscoprirà
42:15anche se stessa
42:16rianalizzerà
42:17la propria esistenza
42:18e soprattutto
42:19poi
42:20avrà un ruolo
42:21importante
42:22nella vita
42:23di questo
42:23di questo uomo
42:24a me viene
42:26in mente
42:27un'autrice
42:28francese
42:29non so se le viene in mente
42:30anche
42:31a lei
42:32lei parla
42:34spesso
42:34nei suoi libri
42:35di
42:36di invisibili
42:38l'autrice
42:40di cambiare
42:41l'acqua e i fiori
42:41esatto
42:42valerie per
42:42anche è la mia
42:43autrice
42:43valerie per
42:44è la mia
42:44autrice
42:45preferita
42:45e a me
42:46è un po'
42:46la ricordata
42:47perché comunque
42:48lei è stata
42:50secondo me
42:50una delle prime
42:51autrici
42:52a parlare
42:53di una casa
42:54di cura
42:55dove ci sono gli anziani
42:56in un ospizio
42:56certo
42:57si ha ancora paura
42:58di parlare
42:59di temi
43:00come l'ospizio
43:01oppure addirittura
43:02il cimitero
43:02un altro ambientato
43:03il cimitero
43:04si si è vero
43:04è vero
43:05i suoi libri
43:05il primo
43:06il quaderno
43:07dell'amore perduto
43:08in effetti
43:09ha per protagonista
43:09una ragazza
43:10che lavora
43:11in una RSA
43:12in una RSA
43:13e ho pensato
43:14ma che geniale idea
43:16eppure
43:17eppure
43:18la nostra società
43:19insomma
43:20sta invecchiando
43:21parliamo di fragilità
43:23di solitudine
43:24lei è riuscita
43:24con quel libro
43:25a far tornare
43:28anche una poesia
43:29all'interno di un RSA
43:30un po'
43:31quello che lei
43:31ha fatto
43:34secondo me
43:34con
43:34Monsier Soleil
43:36che poi
43:36è il soprannome
43:37che viene dato
43:38dalla protagonista
43:39no?
43:40sì
43:40è un soprannome
43:41quando ancora
43:41lei non conosce
43:42il nome di Augusto
43:43perché non si sono
43:44ancora ufficialmente
43:45presentati
43:46lei lo definisce
43:47Monsier Soleil
43:48perché ogni qualvolta
43:49che lui le si para
43:50davanti su quella panchina
43:51il cielo plumbeo
43:53di Parigi
43:53si rischiara
43:55esce il raggio di sole
43:56quindi
43:56lei comincia a pensare
43:58che sia proprio lui
43:59l'artefice
44:00di tutto questo
44:00quindi come se fosse
44:01un po' magico
44:02in realtà ovviamente
44:04è una casualità
44:05però
44:05da lì nasce
44:06questo nome
44:07con cui lei lo definirà
44:09per tutta la vita
44:10la letteratura italiana
44:12parla degli invisibili
44:15siamo ancora indietro
44:16la musica
44:17lo ha fatto
44:18e quando lo ha fatto
44:19e in occasioni
44:20anche come Sanremo
44:21è stata premiata
44:22per la letteratura italiana
44:24secondo lei?
44:26ma sta un po'
44:27a tutti quanti noi
44:28credono
44:30a portare l'argomento
44:31ovviamente dovrebbero iniziare
44:33i grandi
44:33della letteratura
44:35sicuramente
44:36è un tema
44:36che però si scontra
44:38con la nostra civiltà
44:39perché purtroppo
44:40nonostante a volte
44:42leggendo un libro
44:43si faccia
44:44una riflessione
44:45poi
44:45l'indomani
44:46si è catapultati
44:48nella vita
44:48di tutti i giorni
44:49quindi è molto difficile
44:51appunto
44:51riuscire a dare un ruolo
44:53a questi invisibili
44:54e a togliere
44:55quelle che sono
44:56le apparenze
44:57andare oltre
44:58lei parlava di sua mamma
45:00non è la prima volta
45:01che ne ha parlato
45:01mi ricordo anche
45:02infatti
45:03anche negli altri
45:04due libri
45:06lei parlava di sua mamma
45:07per il caso
45:08l'are sul Laia
45:08e l'obbligo ai tuoi occhi
45:10e
45:10questa figura
45:12torna
45:13quindi
45:14quanto è stata
45:15importante
45:16poi nell'ideare
45:17i due personaggi
45:18perché io le ho detto
45:19quanto c'è di Paola
45:20ma lei
45:20mi ha risposto
45:21con sua mamma
45:22sì
45:23allora
45:23intanto è stata importante
45:24perché
45:25adesso non vorrei
45:26mettermi a piangere
45:27in diretta
45:27perché non è il caso
45:28comunque
45:29io e lei
45:30fecimo un viaggio
45:31tra tutti i viaggi
45:32che ho fatto
45:33a Parigi
45:34anche recentemente
45:35l'ultimo è stato
45:35proprio prima
45:36della stesura
45:37perché dovevo andare
45:38a fare dei sopralluoghi
45:39che mi servivano
45:40così come sono stata
45:41in una cantina
45:42per imparare
45:43tutti i cicli
45:44della vendemia
45:45insomma mi sono fatta
45:45spiegare
45:46perché è giusto
45:47insomma informarsi
45:49ma quel viaggio
45:50è rimasto
45:51nel mio cuore
45:52perché passiamo
45:54proprio un pomeriggio
45:54meraviglioso
45:55in quei giardini
45:56e mai poi mai
45:57vent'anni fa
45:58avrei pensato
45:59che poi
45:59avrei ambientato lì
46:01un romanzo
46:01perché mai poi mai
46:02avrei pensato
46:03di scrivere
46:03ovviamente
46:04e lei è stata
46:06molto importante
46:07per i suoi insegnamenti
46:08che tornano sempre
46:09così come lo sono stati
46:10mio papà
46:11ai miei nonni
46:12quindi io do molta importanza
46:14alla famiglia
46:14ci sono stati dei momenti
46:18durante la scrittura
46:20in cui
46:21non so
46:21la classica crisi
46:22dell'artista
46:23dello scrittore
46:24in cui ha detto
46:26non so
46:26come andare avanti
46:28oppure
46:29oppure no
46:29aveva già
46:30bene
46:30in chiaro
46:31tutto
46:32ma forse
46:33questa cosa
46:33l'ho raccontata
46:34qui
46:34o comunque
46:35l'ho già raccontata
46:36l'ho già detta
46:37io ho come una sorta
46:38di perimetro
46:40all'interno del quale
46:41poi io
46:42immagino la mia storia
46:43poi quello che avviene
46:44durante
46:46quindi tutta la superficie
46:47sono i miei personaggi
46:49che la stabiliscono
46:50quindi
46:51non ho avuto
46:53delle pause
46:54perché i miei
46:55protagonisti
46:55mi prendono per mano
46:57e mi dicono
46:57ciò che vogliono fare
46:58benissimo
46:59allora mi ero persa
47:01sarei andata avanti
47:01ancora ore
47:02monsieur
47:03soleil
47:04l'ho detto giusto
47:04col mio francese
47:05mi raccomando
47:07paola
47:07sbarbada
47:08ferrari
47:08ricordate il nome
47:10dove si trova il libro
47:11in tutte le librerie
47:12lo si può ordinare
47:13anche sugli store
47:14delle librerie più importanti
47:16su amazon
47:16in formato digitale
47:18quindi su kindle
47:19cobo
47:20e tutti gli ebook
47:21disponibili
47:22quindi in tutte le versioni
47:23lo si può trovare
47:24benissimo
47:25allora buon acquisto
47:26si avvicina anche
47:26il periodo natalizio
47:27quale regalo migliore
47:29grazie mille
47:30in bocca al lupo
47:31grazie mille
47:33eccoci in chiusura
47:45e allora vediamo
47:46gli argomenti di domani
47:47avremo
47:48Nadia Fanchini
47:49ospite
47:50poi si parla di cinema
47:51come ogni martedì
47:52ovviamente di salute
47:53certo
47:54quindi temi importanti
47:55personaggi importanti
47:57alle 18
47:58con
47:58tele tutto racconto
47:59tra pochissimo
48:00tg preview
48:00buona serata
48:01da Daniela Finita
48:02e Andrea Lombardi
48:03arrivederci
48:03grazie a tutti
Consigliato
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