00:00Certo che i bambini le cose se le sentono proprio.
00:03Ad esempio, mio figlio grande, quando mio marito mi ha lasciata,
00:05ha sentito che mancava la presenza di un uomo in casa e ha preso subito il suo posto.
00:10In che senso?
00:11Beh, per esempio nel modo di parlare.
00:13E non solo le frasi, ma anche il tono.
00:15Che schifezza si mangia stasera!
00:17Oppure...
00:17Portami i miei calzini subito!
00:19Mi ricordava tanto il mio ex marito.
00:22Anche lui ti picchia?
00:23Ma no, poverino, è ancora troppo piccolo.
00:26Magari fra qualche anno.
00:27No.
00:28Il mio cucciolino.
00:30Sei fatta i capelli?
00:31La tinta.
00:32Stavi molto meglio prima.
00:40Ah, signor direttore, è qui.
00:42Senta, allora ce l'ho fatta, mi hanno concesso il venerdì pomeriggio libero.
00:45Ma certo, mia cara Anna.
00:46E sa perché?
00:47Perché ho apprezzato molto la sua decisione di non coinvolgere i sindacati,
00:51in particolare il suo collega Mervi.
00:52Quindi ho fatto in modo che da subito lei abbia il suo benedetto venerdì libero.
00:55Ah, meraviglioso, direttore.
00:57Finalmente potrò passare un po' di tempo con i miei figli.
00:59Sa, uscendo dall'ufficio alle sei, il tempo di tornare a casa,
01:01riesco a godermeli solamente un paio d'ore la sera,
01:03invece così avrò un intero pomeriggio da passare con i miei figli, io sono felice.
01:06Bene, mi fa piacere.
01:08Devo mettere che trovo che lei sia coraggiosa.
01:10Sacrificare la sua carriera per la famiglia non è da tutti.
01:12Oddio, è anche vero che riferita a lei la parola carriera non significa nulla, ma comunque...
01:17Ma sì, lo so, direttore, io in questa azienda non ho nessun futuro,
01:20ma almeno se ho fallito la mia vita lavorativa non fallirò come madre.
01:23Perfetto, allora il modo migliore per dimostrare la sua gratitudine verso l'azienda è lavorare sotto.
01:27Questi sono i suoi nuovi orari, ed ora al lavoro.
01:30Ma scusi, direttore, secondo quest'orario io prima finivo di lavorare alle sei,
01:33adesso finisco alle otto, lavoro quattro ore di più.
01:35Forse, ma in quelle ore rende sicuramente meno.
01:38Quindi siamo pari.
01:40Facciamo così.
01:41Le do un aumento di venti euro all'anno.
01:43Dunque, cosa si dice in questi casi?
01:48Grazie, direttore.
01:49Come?
01:50Grazie, direttore.
01:51Sono troppo gentile.
01:54Non ce la faccio, non fare felice i miei dipendenti.
01:58Allora, Anna, ho saputo che alla fine sei riuscita ad avere i tuoi venerdì pomeriggio liberi.
02:01Già, sì, insomma.
02:03Dimmi una cosa, i tuoi figli ci va tua moglie a prenderli a scuola?
02:05Ah, no, no.
02:06Beh, ormai Jonathan, da 12 anni, ci pensa lui a portare la casa al piccolo.
02:08Poi è già di strada.
02:10Abita con noi.
02:11Ah, è bella, eh?
02:13Ah, almeno evitiamo di pagare qualcuno.
02:15Anche se non è che ci costi proprio pochissimo, eh?
02:17Il nostro Jonathan è un po' attaccato ai soldi, ma visto che siamo di famiglia siamo riusciti a tirare sul prezzo.
02:21E comunque portare a casa a prezzo è un casino, ci vuole un'ora tutti i giorni.
02:24Ma scusa, Brad non ha otto anni, non è più piccolino, oramai dovrebbe camminare veloce.
02:28Sarebbe velocissimo, è che si ferma per scassinare i parchimetri.
02:31Strano, il comune li riaggiusta ogni giorno?
02:33Hai ragione.
02:34Quel bastardo sta combinando qualche casino.
02:36Ma quando arriva a casa mi sente, eh?
02:37Ehi, parchimetri, che pensava di fregare.
02:39Ma non ti preoccupare, dai, sono ragazzi.
02:41E se ti pensi che Jonathan potrebbe riaccompagnare a casa anche i miei figli e sulla stessa strada?
02:46Una volta ogni tanto?
02:47Gli darei qualcosina?
02:50Vabbè, se c'è la possibilità di tirare su qualcosa...
02:52Però sta attenta, eh, perché mio figlio si è formato alla scuola di vita Paolo Vita.
02:55Se il cliente ci va avanti, tu spara alto!
02:57Comunque, visto che siamo colleghi da una vita, potrei mettere una buona parola, magari ti fa uno sconticino.
03:02Secondo me con 50 euro al giorno dovresti cavartela.
03:05Eh?
03:06Allora come si dice?
03:06Grazie, Paolo.
03:08Ah, eh, che cavolo, mi sembra minimo.
03:10Poi lo sanno tutti che De Marini si ha dato l'aumento.
03:1420 euro.
03:17All'anno.
03:18Oh, ecco la nostra madre coraggio!
03:20Come va la mia Anna?
03:21E' contenta?
03:22Beh, insomma.
03:23Vedi, direttore, col fatto che esco alle 8 dall'ufficio, devo pagare qualcuno perché si prenda cura dei bambini
03:28fino a quando io non rientro in casa.
03:29E così non ce la faccio ad arrivare a fine mese con i soldi.
03:32Anna, la prego, un po' di contegno.
03:33Le ho già dato l'aumento, hai venerdì pomeriggio liberi.
03:35Che cos'è quello?
03:36Ah, questo è un pugno che mi ha tirato il figlio di Paolo quando gli ho detto che non potevo dargli 100 euro
03:40per aver riaccompagnato i miei figli a casa da scuola.
03:42Voglio sperare che lei abbia chiamato la polizia.
03:44Non potevo, è la prima cosa che mi ha detto di fare appena arrivato.
03:46Se vuoi rivedere vivito i figli, non chiamare la polizia.
03:49E così ho pagato, che dovevo fare?
03:51Senta, direttore, non potremmo lasciar perdere questa storia dei venerdì pomeriggi liberi
03:55e far tornare tutto come prima, si può?
03:57No, no, caro Agnan, è tutto deciso.
03:59L'azienda si è organizzata, non si può più tornare indietro.
04:01Piuttosto, forse ho trovato la soluzione ai suoi problemi finanziari.
04:04Ah sì?
04:05Sì, Giovanna, il venerdì pomeriggio non c'è perché sta seguendo un corso di aggiornamento.
04:08Allora, anziché chiamare qualcuno da un'agenzia interinale per il centralino,
04:11potrebbe venire lei a prendere il suo posto.
04:13Ma è venerdì, bambini.
04:15Non c'è problema, il centralino funziona solo fino alle sei.
04:18Dopodiché avrà tutta la serata a dedicare i suoi marmocchi.
04:21Ah, l'unica cosa è che la posso pagare solo come stagista.
04:24Ma ne sembra più di niente, no?
04:25Allora, come si dice?
04:28Grazie direttore.
04:29Per favore, scandisca meglio.
04:31Grazie direttore.
04:33Vede che quando vuole.
04:35Sono proprio contento di essere stato utile.
04:37D'altronde, è il mio lavoro.
04:43Alla fine io lavoro più di prima, prendo meno soldi, pago una cifra folle in babysitter,
04:47i miei figli li vedo solamente un paio d'ore la settimana, il venerdì in sera.
04:50È tutta colpa tua, Anna, non avresti dovuto accettare.
04:53Te l'avevo detto che se sarebbe occupato il sindacato avresti ottenuto i tuoi venerdì liberi
04:57senza dover fare straordinari, senza nessun altro tipo di ripercussioni.
05:00E invece hai fatto di testa tua, hai voluto fare da sola
05:03e che figura ci ho fatto io come sindacalista?
05:05Grazie, Anna, sei proprio una collega leale.
05:08Mi spieghi con che faccia adesso vado a parlare con quelli della direzione?
05:11Cosa serve battersi?
05:13Oh, per favore, piantala, basta frignare.
