Omicidio a Palermo, Lagalla "Fatto che sconvolge la città"

Agenzia di Stampa ITALPRESS

PALERMO (ITALPRESS) - "E' inimmaginabile che un ragazzo possa uscire da casa con una pistola in tasca per una serata di divertimento e intrattenimento, e che si possa spingere fino a punire chi ha la semplice colpa di portare pace all'interno di una rissa". Lo ha detto il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, parlando con i cronisti dell'omicidio di Paolo Taormina, 21enne, ucciso in pieno centro storico dopo aver tentato di sedare una rissa. "E' un fatto che sconvolge la città e che troverà un'immediata risposta dalle forze dell'ordine, e che interroga tutte le istituzioni ancora una volta su tutti quegli adempimenti che, ulteriormente a quelli già assunti in questi mesi, potranno essere ulteriormente potenziati", ha aggiunto.  xd8/abr/mca1

Transcript

00:00È inimmaginabile che un ragazzo possa uscire da casa con una pistola in tasca per una serata

00:12di divertimento e che si possa spingere fino a pulire chi ha la semplice colpa di avere

00:21cercato di portare pace all'interno di una rissa. È un fatto che sconvolge la città, è un fatto che ovviamente

00:34deve trovare come troverà una immediata risposta dalle forze dell'ordine e che interroga tutte le istituzioni

00:44ancora una volta ulteriormente su tutti quegli avventimenti che ulteriormente a quelli che già sono stati assunti

00:54in questi mesi potranno essere ulteriormente potenziati. La Prefettura e le forze dell'ordine

01:01nell'ambito del Comitato Policiale per l'Ordine della Sicurezza Pubblica hanno disposto in questa città

01:08un potenziamento importante del controllo territoriale. Ne è prova il fatto che proprio qualche giorno fa

01:17in una riunione alla quale ho partecipato in promossa dal Prefetto con le categorie produttive

01:24si dava esattamente atto di un miglioramento importante dei livelli di controllo del territorio.

01:37è chiaro che si può fare sempre di più e in questo senso ulteriormente solleciteremo tanto

01:44il Ministero dell'Uterno quanto ovviamente la Prefettura e le forze dell'ordine che però

01:50compiono ogni giorno il proprio lavoro. Ora le soluzioni possono essere o fortemente restrittive

02:00come quello di individuare zone rosse di controllo, ma c'è sempre un margine di imprevedibilità

02:10che non può essere preventivato, non si può mettere sotto controllo militare ogni angolo di una città

02:20piccola o grande pezza sia. E allora probabilmente bisogna agire in una logica di medio, lungo periodo

02:30purtroppo sull'impatto sociale, sull'impatto educativo, sull'impatto culturale e non è certamente una cosa immediata

02:43o facile. Noi ci stiamo lavorando attraverso un processo di rigenerazione e di riqualificazione

02:49dei quartieri periferici di questa città, ma è certo che nessuno può portare il rischio a zero

03:01come sarebbe l'auspicio di tutti, ovviamente.

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