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  • 2 giorni fa
Trascrizione
00:00Questa notte, la seconda ondata di barche per Gaza, la cui idea è di costituire un corridoio
00:13umanitario permanente per quel campo di sterminio che è Gaza, ricordiamoci che Gaza si muore
00:17di fame, di bombardamenti, si muore per le operazioni, urlando per le operazioni perché
00:23non c'è più niente, non c'è sangue, non c'è anestetico, queste barche sono state
00:28fermate, rapite illegalmente di nuovo questa notte, da un paese il cui nome non riusciamo
00:32più a pronunciare senza orrore, disgusto e paura, dico anche purtroppo, sono stati rapiti
00:39centinaia di medici, volontari, umanitari pacifisti, tonnellate di cibo e di medicine, queste barche
00:47rispondevano all'aiuto di dottori e medici stremati da mesi di assedio a Gaza, l'idea
00:54di unirsi, di partire dal basso, di ribellarsi ogni giorno a questa barbarie non muore con
01:01il rapimento illegale degli equipaggi, rimane con noi, quindi saliamo a bordo di quelle
01:06barche, saliamoci anche noi, pensiamo a loro, stiamogli vicino, facciamo sentire la nostra
01:12voce ovunque, dovunque non smettiamo di parlare della Palestina, è una scelta pari se non quasi
01:21maggiore perché siamo in pace a quella che fecero i nostri nonni e i nostri bisnonni
01:26che si ribellarono al nazifascismo, per Gaza, per le barche, per noi anche.
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