Vai al lettorePassa al contenuto principale
  • 2 giorni fa
(Vista) Eni Award «è nata nel 2008 e quando si ha una grande storia si corrono dei rischi, ovvero diventare tradizione, ripetendo e rimanendo in superficie. Non bisogna farlo, bisogna capire l’impatto di quello che stiamo facendo sulla società perché» altrimenti «diventa inutile. Per uscire dalla consuetudine dei premi vorrei questi che gli Eni Award guardassero al dopo, all’impatto di queste ricerche». Lo ha detto Claudio Descalzi, Amministratore delegato Eni, nel corso della cerimonia di consegna dei Premi Eni Award 2025 al Quirinale alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Credit video: Quirinale

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00amici che sono presenti. Voglio ripetere il ringraziamento al Presidente, perché ormai
00:08da tempo ci ospita la casa sua, ci fa un grandissimo onore, ma questo denota veramente l'amore
00:17profondo che il Presidente ha per la ricerca, per l'innovazione, che vuole poi fare suo
00:24in questi momenti, quindi volevo ringraziarlo. Venendo a Leni Award, Leni Award è nata nel
00:332008, quindi ha una grandissima storia e quando si ha una grande storia si corrono dei rischi
00:39perché si diventa tradizione e la tradizione vuol dire consuetudine, vuol dire fare una
00:47cosa ripetendola e quasi rimanere in superficie. Questo non deve essere, perché per non rimanere
00:56in superficie dobbiamo capire quello che stiamo facendo, proiettarlo nel presente, capire soprattutto
01:02qual è l'impatto che quello che stiamo facendo ha sulla società, perché poi alla fine possiamo
01:08fare tutto quello che vogliamo, il Presidente ha parlato di persone, però se quello che facciamo
01:14non ha un impatto per la società, ha un impatto solo per noi, io direi che diventa inutile.
01:20Invito il Presidente, qua al palco, per ricevere la medaglia del Eni Award 2025 per ricordarsi
01:28questo momento insieme. Grazie.
01:44Grazie.
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato