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L'ispettore Derrick è una serie televisiva tedesca di genere giallo-poliziesco, prodotta dal 1974 al 1998. Realizzata dalla televisione pubblica ZDF, segue le indagini dell'ispettore capo Stephan Derrick (Horst Tappert) della polizia criminale di Monaco di Baviera, assistito dall'ispettore Harry Klein (Fritz Wepper).
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CortometraggiTrascrizione
00:00Senta, senta!
00:30Mi scusi, mi scusi, ma...
00:34Vede, poco fa ero sul tram e ho visto un uomo scendere da questa macchina.
00:37Ecco, vede, io lo conosco, è un mio vecchio amico, un mio carissimo amico.
00:41Il signor Paddenberg.
00:43Paddenberg.
00:43No, no, mi riferisco alla persona che è appena scesa dalla macchina.
00:47Goldinger, Alfonso Goldinger.
00:49Si sbaglia, era il signor Paddenberg.
00:53Paddenberg.
01:00Una singola letta?
01:25Sì.
01:26Mi scusi, ma io vorrei parlare col signor Goldinger.
01:29È in quest'albergo?
01:30Non lo so, io l'ho visto entrare qui dentro.
01:34Non so altro.
01:35Goldinger?
01:36No, qui non c'è nessun Goldinger.
01:38E c'è Paddenberg?
01:40L'industriale Paddenberg?
01:41Sì, posso parlargli?
01:43Sa, sono un suo vecchio amico.
01:45No, signore, non è possibile, il convegno sta per cominciare.
01:48Che cosa?
01:48Sì, signore, il convegno, quello della lega industriale, finirà tardi.
01:52La ringrazio.
01:53Per piacere, potrebbe darmi l'orario ferroviario?
01:55Subito, signore.
02:02Com'è il nome, prego?
02:04Scriva pure Paddenberg.
02:06Ah, il signor Paddenberg.
02:10Si può fumare qui?
02:12Certamente.
02:12Ha detto che viene subito.
02:40Lo sapevo d'avere ragione.
02:43Goldinger.
02:44Non ci speravo quasi più.
02:46Ero sul tram e ti ho visto passare.
02:48E ho pensato, non c'è dubbio, quello è Goldinger.
02:51Mi scusi, io non la conosco.
02:54Non ti ricordi di me?
02:56Hofer.
02:57Robert Hofer.
02:59Bad Eibling, nel 46.
03:01Nel 46.
03:04Non dovevo venire qui.
03:07Sono passati troppi anni.
03:10Pochi hanno una memoria come la mia.
03:12Io credevo che, che anche tu mi avresti riconosciuto.
03:17Scusami.
03:19Bad Eibling nel 46.
03:21È sicuro?
03:23Offer.
03:24Ah sì, sì, certo, certo.
03:26Ricordo, ora ricordo benissimo.
03:27Sì.
03:27Offer.
03:30Robert Hofer.
03:32Così passavi di qui e mi hai visto, eh?
03:33Sì, io mi trovavo sul tram e ti ho visto scendere dalla macchina e poi ti ho visto entrare in questo albergo.
03:39Sulla lavagna però c'era scritto Paddenberg.
03:43Ah sì, perché ho parlato con l'autista e ho chiesto chi fosse la persona appena scesa dalla macchina e mi ha detto che ti chiami Paddenberg.
03:51Hai nominato Goldinger, forse?
03:53Sì, ma non sapeva chi fosse e non ho insistito.
03:56Ti disturbo per caso.
04:03Ma no, ma no, la mia presenza qui non è affatto necessaria.
04:07Tu piuttosto, hai tempo?
04:08Ah sì, sì, certo, io non ho niente di urgente da fare.
04:11Ma stavi andando da qualche parte, immagino.
04:14Ah sì, ma posso rimandare, ho tutto il tempo che voglio.
04:17La cosa più importante per me è di averti finalmente ritrovato.
04:22Allora, facciamo così.
04:24Io prendo la macchina.
04:26Tu esci e vai a destra e mi aspetti davanti al teatro dell'opera e io ti raggiungo.
04:32Va bene, vado.
04:33Dovrai salire subito, lì c'è divieto di fermata.
04:36Ah, d'accordo, ti aspetto all'opera.
04:38Fra due minuti.
04:51Posso telefonare?
04:52Ma certo, prego, nell'atrio.
04:56Pronto?
05:07Ma dove sei?
05:09Ti sto aspettando.
05:11Ti prego di scusarmi, Irene, ma ho incontrato un vecchio amico.
05:14Goldingar.
05:15Te ne ho tanto parlato.
05:16Sì, quel Goldingar.
05:18Non è molto cambiato, sai?
05:20Sì, by doubling.
05:21Pensa che roba.
05:25Come mai, Paddenberg?
05:29Ah, sì.
05:32Però non fare tardi.
05:35Il pranzo è quasi pronto.
05:36Ah, scusa, si può fumare qui?
05:54Ma certamente.
05:55Guarda, lì c'è il portacenere.
05:57Grazie.
05:58E se ti dà fastidio?
05:59No, nessun fastidio.
06:00E tu rinuncia a un convegno della Lega Industriale.
06:03Non è così importante.
06:05Possiamo anche vederci un altro giorno.
06:07Ho tanto tempo io.
06:08Ora come vivi?
06:20Che lavoro fai?
06:21Tu nel 46 ce l'avevi un mestiere.
06:24Mi pare il pittore.
06:26Sì, sì, esatto.
06:27E continuo a farlo.
06:30Io faccio il decoratore per vivere.
06:33Ora dipingo mobili rustici.
06:35Che cosa dipingi?
06:36Faccio delle pitture sui mobili, delle decorazioni.
06:39Si tratta di questo.
06:40Lavoro in una fabbricchetta di mobili rustici.
06:44Eseguo dei disegni.
06:46E i clienti assistono al mio lavoro.
06:48E io, vedi, per ispirarmi sono stato nelle case di montagna, nei paesi.
06:53Ho visto molti mobili antichi.
06:55E ne ho copiati disegni.
06:58E sono quasi tutti bellissimi, sai?
07:01Vere opere d'arte a volte.
07:02A te vanno bene le cose?
07:07Sì, vanno bene.
07:09Sicuro che il fumo non ti disturba?
07:10No, te l'ho detto.
07:14Come mai?
07:15Paddenberg e non Goldinger.
07:18Io mi chiamo Paddenberg.
07:19Oswald Paddenberg.
07:21E Goldinger?
07:22I documenti che avevano nel campo di concentramento non erano miei, erano falsi.
07:28E' chiuso.
07:52Già.
07:53Lunedì chiuso per riposo settimanale.
07:55Oggi è lunedì.
07:55Senti, Offer, quando io scappai da Bad Eibling, che cosa successe, che cosa ne fu di quella sentinella americana, lo sai?
08:08Morì.
08:09Lui morì.
08:11Morì?
08:11Sì, lo trovarono la mattina dopo, in terra.
08:17Non c'era più niente da fare.
08:19Ti cercarono tanto.
08:23Cioè no.
08:25Cercarono Goldinger.
08:27Per omicidio.
08:28Per... per cosa?
08:31Per omicidio.
08:31Sì.
08:33Loro poi ti condannarono in contumacia.
08:35Mi offriresti una sigaretta?
08:37Ma sì, certo.
08:39Io spero che ti vadano bene.
08:42Grazie.
08:44Alphonse, ti sarai certamente rifugiato all'estero, immagino.
08:46Sì, sì.
08:48Il denaro non ti mancava.
08:51Sud America?
08:52Sì, in un primo tempo.
08:55Ma dimmi.
08:57Sì, Alphonse.
08:58Tu hai davvero una memoria eccezionale.
09:03Mi hai riconosciuto dopo tanti anni.
09:05E per di più da lontano.
09:07Eri solo sul tram o c'era qualcuno con te?
09:09No, no.
09:10Con me non c'era nessuno.
09:12Che fortuna averti ritrovato.
09:14Non ti perderò più di vista.
09:17Già.
09:19E che cosa facciamo ora?
09:21Dove andiamo?
09:22Dove vuoi tu?
09:24Io non ho problemi.
09:25Ma non devi dipingere i mobili?
09:26No, no.
09:28Io non ho un orario fisso.
09:29Ci vado quando voglio.
09:30Ah, la libertà dell'artista, eh?
09:32Lo so dove potremmo andare.
09:33C'è un locale tranquillo nel Fostenrider Park.
09:37Ti piacerà.
09:56C'è qualcosa che non va?
10:06Non ti nascondo che sono molto preoccupato.
10:10Se questa storia si venisse a sapere, per me sarebbe terribile.
10:15Di che ti preoccupi?
10:16È passato tanto tempo.
10:17Quanto vuoi.
10:19Quanto vuoi per tecere.
10:20Quanto voglio.
10:23Sì.
10:24Per dimenticarti di tutto.
10:28Nel 46 mi hanno spremuto come un limone.
10:32Ma non ho detto una parola.
10:33Mi dicevo, forse un giorno lo rivedrò.
10:38Perché dovrei parlare adesso?
10:40Beh, per rovinarmi.
10:43Io ti sono amico, non parlerò mai.
10:44Sarei un uomo finito.
10:47Alfonso, non avrai paura di me.
10:52Perché non dovrei?
10:53Sono già stato in questo posto.
11:23moltissime volte e ancora mi perdo.
11:25Chissà perché.
11:26Ci dovrebbe essere un'indicazione.
11:29Vicino a quell'albero.
11:31Va a vedere.
11:32Ah, sì, subito.
11:33Non è un segnale stradale.
11:53Ah, sì.
11:59No, non è un segnale stradale.
12:05Grazie a tutti.
12:36Buonasera.
12:37Buonasera.
12:38Buonasera.
12:39La signora Offer?
12:40Sì.
12:41Polizia criminale.
12:44Polizia criminale? È successo qualcosa?
12:47Ci fa entrare?
12:49Sì, prego.
12:50Dopo di te.
12:55Questo... questo è suo marito, signora?
12:59Sì. Ma come mai ha i suoi documenti?
13:02L'abbiamo trovato poco fa nel parco di Forstenried.
13:06Che significa? Non capisco.
13:08Li hanno sparato.
13:09Sparato?
13:10Al cuore.
13:12Deve essere morto sul colpo.
13:13Scusate.
13:29Quando è successo?
13:31Quasi certamente tra l'una e le due.
13:34Mi aveva detto di aspettarlo per il pranzo.
13:37Chi gli ha sparato?
13:39Per il momento non lo sappiamo.
13:40L'hanno trovato soltanto stasera.
13:42Alle sette.
13:43Nel parco di Forstenried.
13:49E come c'è arrivato?
13:51Aveva la macchina?
13:52No.
13:53Ha detto che suo marito doveva rincasare per il pranzo.
13:56Lo faceva abitualmente?
13:58Ecco, lui era decoratore presso una ditta di mobili rustici.
14:02Mi ha telefonato dicendo che...
14:05...stava per arrivare.
14:06Ma non è arrivato.
14:11Non l'ha avvertita di qualche contrattempo?
14:13O che avrebbe tardato?
14:14Oppure che non sarebbe più venuto?
14:18Voglio dire, lei sa perché non è rientrato per il pranzo?
14:23Se lo so...
14:25No.
14:27Non lo so.
14:28No?
14:29No.
14:32Signora Hofer, ora sono le nove di sera.
14:34Quando le ha telefonato suo marito?
14:37Attorno alla mezza.
14:39Attorno alla mezza le telefona dicendo che sta per arrivare.
14:42Ma non viene.
14:43Fa buio e non viene.
14:46E lei non si preoccupa?
14:48No.
14:50Vede...
14:51...mio marito è un artista.
14:55Non grande, modesto anzi.
14:58Però non occorre essere grandi artisti per comportarsi in modo stravagante.
15:02Certo.
15:02Lui...
15:03Lui era molto distratto.
15:07Era un uomo...
15:09...che poteva prendere decisioni irrevocabili...
15:12...e fare il contrario un minuto dopo.
15:16Bastava che...
15:17...che un fatto nuovo lo interessasse...
15:20...per dimenticare ogni impegno.
15:24Suo marito aveva dei nemici, signora Hofer?
15:26No.
15:30Non era capace di avere nemici.
15:33Rifletteva giorno e notte a come trovare il modo migliore per essere utile agli altri.
15:37Lui non aveva i nemicizi.
15:38Voleva bene a tutti e tutti gli volevano bene.
15:43Insomma...
15:44...nessuno poteva odiare...
15:46...un uomo così.
15:47Aveva molti amici allora.
15:49Sì, ne aveva molti.
15:51Ma quasi tutte amicizie superficiali.
15:54Capisce cosa voglio dire?
15:55Sì, sì, capisco, capisco.
15:58Lei ha un lavoro, signora Hofer?
16:01Sono segretaria in una fabbrica di cartoni.
16:05Stamattina però non ho lavorato.
16:07Sono stata dal medico.
16:08Dov'è andata nel pomeriggio?
16:10Sono andata in ufficio.
16:12All'uno e mezzo ho ripreso il lavoro proprio quando...
16:17...quando lui era in quel parco.
16:21È stato fra l'una e le due, no?
16:25Sì, all'incirca.
16:33Dovrebbe essere mia socia.
16:35Abita qui?
16:37No, ma vai, viene quando vuole.
16:39Perché lasci la chiave nella serratura?
16:42Non devo entrare?
16:43È stata una dimenticanza.
16:45Non credo.
16:46Sono sicura che l'hai fatto apposta per farmi arrabbiare.
16:50Hai visite.
16:53Ah, ora capisco.
16:56È la polizia, mamma.
16:59La polizia?
17:01Che cosa vogliono da te?
17:02Robert è stato trovato in un parco, mamma.
17:04È morto.
17:07Gli hanno sparato.
17:09Che cosa?
17:10Robert!
17:11È stato ucciso, mamma.
17:13È morto.
17:15Grida pure, mamma.
17:16Ma non servirà a niente.
17:19È morto.
17:21Quella donna ce l'ha sulla coscienza.
17:25La colpa è sua.
17:27Se lui è morto,
17:28è stata lei che l'ha ammazzato.
17:30È stata lei,
17:31sua moglie.
17:32Perché dovrebbe averlo fatto?
17:33Perché l'odiava, ecco perché.
17:36Io non volevo che la sposasse,
17:38non volevo il mio Robert.
17:39Portiamola a casa, Harry.
17:41L'ha ucciso lei.
17:43L'ha ucciso lei.
17:46Sì?
17:47Attenda.
17:47Oswald?
17:51Oswald!
17:53Al telefono.
17:55Che seccatura.
17:56E che può essere?
17:57Sì?
18:08Parlo con il signor Goldingham.
18:11Come?
18:15Pronto?
18:17Mi risponda.
18:19Pronto?
18:20Cosa c'è, Oswald?
18:22Chi era quella donna?
18:23Non ne ho idea.
18:26Non mi ha detto il suo nome.
18:27Cosa volete?
18:30Non so,
18:30forse ha sbagliato numero.
18:32Certo,
18:33non c'è dubbio.
18:34Come sei pallido, Oswald.
18:36Io?
18:37Sì.
18:38No, ma che dici?
18:53Quella donna ti ha lasciato perplesso,
19:07vero?
19:08Sì.
19:10Non sembrava molto addolorata.
19:12Non è detto, Harry.
19:14Ci sono persone che soffrono
19:16e pochi se ne accorgono.
19:20Ciò non toglie
19:21che sia perplesso anch'io.
19:22non deve essere stata una buona moglie
19:29se crediamo alla suocera.
19:32Tu che ne pensi?
19:33Ma le suocere che vuoi
19:34sono spesso rivali delle nuore
19:37anche se nel nostro caso
19:38può aver detto la verità.
19:40La moglie può essere il mandante?
19:42Per liberarsi di lui.
19:45No, da come lei ci ha descritto il marito
19:47che bisogno aveva di ammazzarlo.
19:50se voleva la libertà
19:52lo piantava
19:53e tutto finiva lì.
19:57Non c'è movente
19:58proprio no.
20:01Perché uccidere un uomo
20:02senza nemici?
20:05Uno che viveva
20:05in un mondo di fantasia,
20:07di sogni.
20:07Una telefonata per lei,
20:17signor direttore.
20:18È una signora
20:18che non vuole dire il nome.
20:20Dice soltanto
20:21che è urgente,
20:21personale.
20:23Le vuole parlare,
20:24signor direttore?
20:27Eh sì, signorina,
20:28me la passi.
20:29Qui, Paddenberg.
20:35Io sono Irene Hofer,
20:37la moglie di Robert Hofer.
20:39Quello di ieri,
20:40signor Paddenberg.
20:41Col suo vecchio amico
20:42che l'ha riconosciuta
20:43dopo tanti anni,
20:44ricorda?
20:46Quello dei tempi di prigionia.
20:48Pronto?
20:49È ancora lì?
20:50Sì, sì, la sento.
20:54Hofer, ha detto.
20:57Lei può benissimo negare
20:58di aver conosciuto
20:59il mio povero marito,
21:00ma non glielo consiglio.
21:03Che vuole da me?
21:05Io vorrei...
21:08Voglio vederla di persona.
21:11Quando?
21:12Dove?
21:16D'accordo, fra mezz'ora.
21:17E come la riconosco?
21:33Ogni reperto
21:34della nostra esposizione
21:35di mobili rustici
21:36vi propone
21:37una grande varietà
21:38di soluzioni
21:38per arredare
21:39le vostre case
21:40con gusto e...
21:40Il signor Hering?
21:42Sì?
21:43Mi chiamo Dernick.
21:44Le avevo già telefonate.
21:46Possiamo parlare con lei?
21:47Sì.
21:47Il reparto numero tre
21:48dove potete addirittura
21:50ammirare un nostro esperto
21:51mentre dipinge i mobili
21:52secondo la migliore tradizione
21:54dei nostri avi
21:55i quali...
21:56Andiamo di là.
21:56Grazie.
21:57...sono considerati
21:57a ragione
21:58degli autentici maestri.
22:01La notizia era
22:02su tutti i giornali.
22:05Ecco, sediamoci qua.
22:06Sì, grazie.
22:08Quando ho letto il nome
22:09ho pensato ad un errore.
22:11Non mi sembrava possibile.
22:12ero incredulo
22:14perché nessuno
22:16poteva volere la sua morte.
22:17Già.
22:18Ieri, Hofer,
22:20a che ora è andato via?
22:24Verso le dodici
22:25avevamo quasi finito
22:26di dipingere un armadio.
22:28Un disegno molto complicato.
22:30Con fiori di campo.
22:32Gli ho detto
22:33prima di sbaraccare
22:34finiamo il lavoro
22:35ma lui mi ha risposto
22:36devo pranzare
22:37con mia moglie oggi
22:38a casa mia.
22:39Era quasi mezzogiorno
22:41e gli ho detto
22:42fa come vuoi.
22:43Di solito noi
22:43mangiavamo alla mensa.
22:45Hofer andava spesso
22:45a casa per il pranzo?
22:47No, quasi mai.
22:48La moglie era in casa
22:49perché era stata dal medico.
22:50Capite?
22:51Capisco.
22:51È stata dal medico
22:52ed è tornata a casa
22:53per mangiare col marito
22:54cosa che faceva raramente.
22:57Quanto ci metteva
22:58per andare da qui a casa?
23:00Quanto tempo?
23:02Beh, ci andava col tram
23:03quindi
23:04direi mezz'ora per il ritorno.
23:06Allora, mezz'ora
23:06per l'andata
23:07e mezz'ora per il ritorno.
23:08È solo mezz'ora per mangiare.
23:12Non poteva esserci
23:12una ragione più importante
23:13del pranzo?
23:18Sì, c'era.
23:20Però non lo dico volentieri, sa.
23:24Mi aveva detto
23:25questo pomeriggio
23:27probabilmente non verrò.
23:29Perché no?
23:31Perché
23:31mi aveva accennato
23:34al fatto che sua moglie
23:35voleva il divorzio
23:36e ieri
23:38sì, ieri
23:40dovevano parlarne
23:41ma lui
23:42ci andava contro voglia.
23:46Perché la signora Offer
23:47voleva divorziare?
23:49Perché?
23:51Perché?
23:53Beh, ecco
23:54Offer non aveva
23:56nessuna
23:57come dire
23:58ambizione.
24:00lui stava qui
24:02a dipingere
24:02fiorellini
24:03sui mobili
24:03e le donne
24:05la pensano
24:06diversamente.
24:07Anche la sua
24:08voleva
24:08che avesse una posizione
24:09migliore
24:10più seria
24:10e redditizia
24:11e questo
24:14a Robert
24:14non interessava.
24:16E il signor Offer
24:16voleva divorziare?
24:17Lui no.
24:18Per nessun motivo?
24:19No.
24:21E per impedire
24:22il divorzio
24:23lui non potrebbe
24:23averla minacciata?
24:25Minacciare?
24:26Robert?
24:26questo è escluso
24:28non avrebbe fatto male
24:29nemmeno a una mosca.
24:30Ma se non si opponeva
24:31rischiava di essere piantato?
24:33Beh
24:34non credo
24:35che lei volesse farlo.
24:38No
24:38non l'avrebbe lasciato
24:39perché in fondo
24:40gli voleva bene
24:41almeno questa
24:42era la mia impressione.
24:56Grazie a tutti.
25:26Il signor Paddenberg?
25:36Sì, sono io.
25:39Non ero sicura di riconoscerla, anzi, temevo il contrario.
25:43Ma l'ho subito riconosciuta.
25:46Appena l'ho vista.
25:48Non ho avuto dubbi.
25:49La signora Hofer?
25:51Sì, sono Irene Hofer.
25:53Si accomodi.
25:56Mi scusi, no, ecco il suo caffè, signora.
26:00Un caffè anche per me, grazie.
26:02Bene, signora.
26:12Io e lui eravamo sposati da 15 anni.
26:17Mi parlava poco del suo passato,
26:20però c'era una vecchia storia che gli piaceva molto raccontarmi.
26:23di voi due nel campo di concentramento di Bud Eibling.
26:29Lui le era affezionato.
26:30Lei gli aveva dato amicizia e protezione.
26:34Ma questo lo sa benissimo anche lei.
26:37L'ha conosciuto.
26:39Si è sempre appoggiato a qualcuno.
26:42La stimava e l'ammirava molto.
26:44E apprezzava il suo coraggio.
26:48Non avrà più un amico migliore di lui.
26:53I suoi racconti ebbero come risultato
26:55che anch'io cominciai ad ammirarla.
27:00Il suo caffè, signore.
27:02Ah, sì, molte grazie.
27:03Robert era sicuro che avrebbe avuto sue notizie un giorno.
27:14Lo desiderava tanto.
27:17Bene, questo desiderio si è avverato.
27:24Continui, la prego.
27:25Sì, basta con i preamboli.
27:28Io so tutto.
27:30Lui mi ha detto tutto.
27:31Di se stesso e di Goldinger.
27:35Alphonse Goldinger.
27:38Perché questo nome?
27:40Il nome di un morto.
27:42Avevo i documenti di un morto.
27:44Mi vuol dire perché si nascondeva sotto falso nome?
27:47Per motivi che oggi non interessano più.
27:50Motivi politici, forse?
27:52Oggi non hanno più importanza.
27:54Però, però erano importanti allora
27:57quando decise di fuggire dal campo.
28:00Sì, lo ammetto.
28:02Robert doveva aiutarla.
28:04Il buon Robert che faceva tutto quello che gli chiedeva,
28:07che lei era così devoto, così amico.
28:10Una cosa non sapeva, perché lei non gliel'aveva detto.
28:13Che la sua fuga dal campo poteva riuscire
28:15soltanto eliminando la sentinella americana.
28:19Quell'omicidio faceva parte di un piano preciso.
28:26Ma Robert ha sempre escluso questa ipotesi.
28:29Non l'ha mai voluta considerare.
28:32Mi diceva, è stato un incidente sfortunato.
28:36Goldinger non è un assassino.
28:40Ne era profondamente convinto.
28:42Si è accorto di essere in errore.
28:44solamente un secondo prima di morire.
28:50Quando lei gli ha sparato al petto.
28:56Anche lei era su quel tram?
28:58Con suo marito?
29:00No.
29:03Io ero a casa e lo aspettavo per il pranzo.
29:06Quando lui l'ha vista,
29:07l'ha seguita nell'albergo.
29:10Dopodiché mi ha telefonato.
29:15Dall'albergo, dunque.
29:18Mentre io prendevo la macchina.
29:20Sì.
29:21Lei non lo sapeva, non poteva saperlo.
29:23Si è detto, nessuno è al corrente.
29:26Eliminato lui, io sono a posto.
29:30Già.
29:30Era l'unico modo per liberarsi dal pericolo.
29:33Ma bisognava agire subito.
29:34Perché proprio come allora
29:37qualcuno le sbarrava la strada.
29:40Andava eliminato.
29:42Molto semplice.
29:46Adesso però
29:47c'è un terzo ostacolo.
29:51Lei sta certamente pensando
29:52ad eliminare anche me.
29:55Rinuncia all'idea.
29:58Stamattina ho messo per iscritto
29:59quello che so del suo passato
30:01e del suo presente.
30:01di Goldinger
30:03e Paddenberg.
30:09Venga al dunque, signora Offer
30:11e mi dica che cosa vuole da me.
30:14Che intenzioni ha.
30:17Che cosa ha in mente.
30:20Non lo so.
30:23Ancora non lo so.
30:24Mi lasci riflettere.
30:26Per il momento
30:27non lo so.
30:29avrà le mie notizie.
30:34Cameriere,
30:35vorrei pagare il mio caffè.
30:37Tre marchi e cinquanta, signora.
30:39Non ho la borsa.
30:40Mi scusi,
30:41ha dimenticato questo.
30:43Ah sì.
30:43Grazie.
30:44, guardate.
30:45Non lo so.
30:46Di me.
30:46Non lo so.
30:47Ho la borsa.
30:47Non lo so.
30:48A me.
30:48Non lo so.
30:49Grazie a tutti.
31:19Grazie a tutti.
31:49Mamma? Mamma, sei in casa?
32:19Mamma?
32:23Mamma?
32:53E' entrato con la mia chiave, vero? L'ha presa poco fa dalla borsetta. Devo dire che lei reagisce alla svelta. Ha trovato quello che cercava?
33:05Non l'ho trovato.
33:07E allora perché mi ha aperto la porta? Si è stancato di gettare tutto all'aria?
33:12Voglio parlare con lei.
33:13Voglio capire come mai non mi denuncia la polizia, nient'altro. Suppongo che l'abbiano già interrogata.
33:23Sì, ieri sera.
33:24Lei però non ha detto niente. Sono certo che c'è un motivo, quale?
33:31Capisco. Adesso lei si sente in trappola. Sta cercando affannosamente di trovare una via d'uscita.
33:38Lui con l'artigianato guadagnava bene, vero?
33:41No, per niente.
33:44Lei lavora?
33:45Sì, sono segretaria. In una fabbrica di cartoni.
33:49E non è un buon impiego?
33:51No, è un impiego modesto.
33:53Io le potrei procurare una posizione migliore.
33:57Migliore?
33:58Sì, di gran lungo.
33:59Un lavoro?
34:00Diciamo che finalmente lei vivrebbe bene come credo che non abbia mai vissuto. O mi sbaglio?
34:08Vuole comprare il mio silenzio?
34:10Sì.
34:11Voglio comprarlo. E pagherò bene, sa?
34:15Pagherò molto bene.
34:18Non è il denaro che vuole?
34:21È per avere il mio denaro che ha taciuto finora. Questa è l'unica spiegazione.
34:25Lei non sa vedere altro. Vede soltanto i soldi.
34:29Perché? C'è altro?
34:30Le sue intenzioni erano di procurarsi quello che ho scritto su di lei.
34:43E poi che cosa pensava di fare?
34:45Ha la pistola con sé?
34:51O le bastano le mani?
34:55Lei strozzò la sentinella americana perché non gridasse.
34:59ha sempre pronta una giustificazione ogni volta che uccide e la situazione che la costringe a farlo si è sempre giustificato così, vero?
35:10E se io, se non avessi scritto niente?
35:15Se fosse tutta una mia invenzione?
35:18Che cosa sta succedendo in lei?
35:22Mi piacerebbe saperlo.
35:26Le giuro che non ho scritto una sola parola.
35:29Niente di niente.
35:32Allora che fa? Non mi uccide?
35:35Ci è costretto, no?
35:38E non ci sono rischi.
35:42L'idea la tira, lo vedo.
35:44Deve per forza attirarla.
35:48Conosco a fondo Goldingar.
35:50Il Goldingar che mi ha descritto mio marito.
36:06Buongiorno, signora Offer.
36:08S'accomode.
36:09Grazie.
36:18L'ispettore Derek della polizia criminale.
36:23Il signor Paddenberg.
36:24Buongiorno, buongiorno.
36:27Mi scusi se sono venuto senza prestito.
36:29Sto per cambiare posto di lavoro.
36:31Il signor Paddenberg mi ha offerto un impiego nella sua vita.
36:34L'offerta è ancora valida.
36:35Ma certamente.
36:36Deve proprio andarsene via?
36:39Sì, ho molta fretta, signora.
36:42Le telefonerò.
36:43La ringrazio.
36:45Le faccio strada, signor Paddenberg.
36:46Molte grazie.
36:50Arrivederla.
36:51Arrivederla.
36:51Sta cercando un nuovo impiego?
37:12Sì, non sono contenta di quello che ho, non lo sono mai stata.
37:15Prego.
37:16Grazie.
37:17C'è qualche novità?
37:20Sì, ho parlato...
37:22No, no, grazie.
37:23Ho parlato con il collega di suo marito.
37:25Mi permetta.
37:26Ah, con Ehring?
37:28Sì.
37:31Grazie, e allora?
37:33E allora mi ha detto che lei intendeva chiedere il divorzio.
37:37E che dovevate affrontare l'argomento ieri a mezzogiorno.
37:40Ah, mio marito l'aveva detto Ehring?
37:43Sì.
37:44Ed è vero?
37:46Che intendeva divorziare?
37:49È vero.
37:49Il collega di suo marito ha anche detto che lei, un momento, mi ha detto...
37:54Ah, ecco, ci sono, che era molto scontenta di lui
37:57e che desiderava che avesse più ambizione e un lavoro più redditizio.
38:01Sì, è tutto quanto vero.
38:03Lui non aveva nessuna ambizione.
38:05Era un idealista, non vedeva il mondo come in realtà.
38:09Non accettava di lottare per avere successo,
38:11ma la vita è una lotta.
38:12Deve reagire con violenza, colpo su colpo.
38:15Perché senza violenza non vai avanti.
38:20Signora Hofer, c'è un altro uomo?
38:24Un altro uomo?
38:25Sì.
38:28Ah, sì, capisco.
38:30No, non c'è un altro uomo.
38:32E la persona che era qui poco fa?
38:35Paddenberg?
38:35Sì.
38:37Le ho già detto, se non sbaglio, che mi ha offerto un impiego.
38:39Un ottimo impiego.
38:40Potrebbe anche essere la mia grande occasione.
38:43Mi darebbe il suo indirizzo?
38:45Ma è sull'elenco telefonico.
38:46Oswald Paddenberg, macchina utensile.
38:48Ah, sì, sì.
38:49Deve essere un ottimo impiego, certo.
38:52Visto che gliel'ha offerto il capo in persona.
38:56Sì, lo ammetto.
38:58È piuttosto insolita.
39:04Mi scusi.
39:05Irene!
39:10Apri la porta, apri.
39:12Non devi chiuderti dentro.
39:13Quante volte devo dirtelo?
39:15Sei più cociuta di un mulo.
39:16Perché non porti il lutto?
39:19È morto tuo marito, no?
39:20È morto, non lo sai.
39:22Non porta il lutto.
39:24La vede?
39:25Non è vestita di nero.
39:27A lei non importa che suo marito sia morto.
39:30Questo non le suggerisce niente.
39:31Cosa vuoi, mamma?
39:32Perché sei venuta?
39:34Non hai mai amato Robert.
39:35Mai, mai.
39:36Neanche per un istante, io lo so.
39:38Non lo amava.
39:40È stata la sua rovina.
39:42È solo il motivo.
39:43Tu hai il diavolo dentro di te.
39:45Il diavolo!
39:46Ha domande da farmi?
39:56No.
39:57Per il momento no.
40:00Mia suocera non sa più quello che dice.
40:04Non crederà alle sue parole, spero.
40:06Ma le pare.
40:07È ovvio che non le credo.
40:09Dovrebbe essere una 65 Beretta
40:20oppure è una pistola calibro 27.
40:26Come sempre, solita urgenza.
40:28Ciao, grazie tante.
40:30L'automobile dell'assassino ha lasciato tracce confuse.
40:33Di lì sono passate molte macchine.
40:35Per quanto riguarda l'arma del delitto,
40:37gli esperti sono in dubbio tra una 65 Beretta
40:39e una calibro 27.
40:41Lo sapremo quando avranno analizzato meglio la pallottola.
40:43Cioè, fra due settimane.
40:44Già.
40:46Come va con Paddenberg?
40:49Non ha alcun precedente.
40:51È un pezzo grosso.
40:52Un industriale potente, molto ricco.
40:55È vero che possiede una fabbrica di macchine e utensili,
40:57ma non è tutto.
40:59È anche il maggior azionista di numerose ditte.
41:01Guarda, guarda, guarda, un vero numero uno.
41:04E questo magnate dell'industria sale a piedi tre rampe di scale
41:08per assumere una nuova segretaria.
41:10Ne ha già due, come minimo.
41:11Lo so di sicuro.
41:13Prima ho telefonato.
41:15A una di loro ho detto che ieri a mezzogiorno
41:17l'auto di Paddenberg ha danneggiato la mia al parcheggio
41:19e che un testimone mi ha segnalato la targa.
41:23M-O-P-1.
41:24Bene, bene.
41:25Anche qui c'è il numero uno.
41:27Lui primeggia in tutto.
41:28Buona mossa, Harry, molto buona.
41:30Ho aggiunto che informandomi alla motorizzazione
41:32sono risalito a Oswald Paddenberg.
41:35E lei cosa ha risposto?
41:36Che non era possibile,
41:38perché Paddenberg ieri a mezzogiorno
41:39era nell'albergo quattro stagioni al convegno degli industriali.
41:42Sicuro?
41:43Sicuro.
41:44Ho controllato.
41:46E in quanti erano a quel convegno?
41:5050-60.
41:5250-60.
41:55Non dà certo nell'occhio se manca una sola persona.
41:59È chiaro.
42:01Devo tornare in quell'albergo al più presto.
42:04Irene Hofer e Paddenberg.
42:06Paddenberg e Irene Hofer.
42:08Che c'è in comune fra i due?
42:11L'unica che è in grado di rispondere a questa domanda
42:13è Irene Hofer.
42:15Chiamala.
42:16Ricapitoliamo.
42:17Quando le ho chiesto cosa voleva Paddenberg
42:19mi ha risposto che le stava offrendo un ottimo impiego
42:21che poteva essere la sua grande occasione.
42:23Ma ti rendi conto
42:25con quanta faccia tosta
42:28con quanta nonchalanza ha mentito.
42:32Lei sapeva che era una bugia con le gambe corte
42:34ma lei era del tutto indifferente.
42:36Non risponde?
42:41No.
42:41Sì, è naturale l'affare.
42:50Accetta.
42:51Sì, sì, non avere tutto.
42:52Signori.
42:54Grazie.
42:55Tutto bene?
42:55Sì, Osmond.
42:57Ti conviene accettare.
42:58sono l'occasione di andare
43:00con garbo naturalmente
43:01e con classe.
43:05Signor Paddenberg.
43:07Sì?
43:07Scusatemi.
43:08Un momento.
43:08Prego.
43:10Fuori c'è una signora che non sono riuscita a mandar via.
43:21Dov'è?
43:22Fuori dalla porta.
43:24Non l'ho fatta entrare senza invito.
43:25Perché?
43:26Perché non l'ha fatta entrare?
43:27Ma io credevo di far bene.
43:31Mi scusi se l'hanno fatta aspettare fuori.
43:33Venga, si accomodi.
43:36Si tolga pure il capotto.
43:39Ci penso io.
43:40Ci penso io.
43:43Ha degli ospiti?
43:45Sì, ma non ha importanza.
43:47Proprio nessuno.
43:50Oggi pomeriggio le ho telefonato quasi ininterrottamente.
43:54Ho staccato il ricevitore.
43:55Eh?
43:55Ha staccato il ricevitore.
43:58Immaginavo che telefonasse.
44:01Voleva sapere perché la polizia era venuta da me.
44:03E quale idea si era fatto di lei quell'ispettore di polizia, vero?
44:06Naturale.
44:07Gli ha detto che mi chiamo Paddenberg e che le avevo offerto un impiego.
44:10Non è vero che me l'ho offerta.
44:11Certo che è vero.
44:14Ma lei non doveva dirlo.
44:16Non dovevo?
44:16Non in questo momento.
44:18Adesso quelli si saranno insospettiti.
44:20Hanno fatto domande in proposito?
44:22Sì, le hanno fatte.
44:23Spero che abbia dato risposte plausibili.
44:26Non lo so se fossero plausibili.
44:28Dobbiamo parlarne qui?
44:29No, no.
44:30Perché ho degli ospiti stasera.
44:31Non mi devono vedere?
44:32Dove vuole parlare con me?
44:35In cucina?
44:39Mi segue.
44:43Tenga il panchetto.
44:44Un altro santo.
44:45No, grazie, non mi rompio stasera.
44:53Non ti devi farlo.
44:54Non ti devi farlo.
44:57Non, non, non.
44:58Non, non, non.
45:00Non, non, non.
45:00Non, non, non.
45:01Non, non, non.
45:02Non, non, non, non.
45:02Avevo già un'idea abbastanza precisa sul suo conto,
45:10ma ora è completa, ora che ho visto la sua casa
45:13e i suoi ospiti, che si è guardato bene dal presentarmi.
45:17Non potevo, signora.
45:18Non sarebbe stato opportuno.
45:20Non poteva?
45:21Non potevo.
45:22Oswald.
45:22Sì, che c'è?
45:25Ah, stiamo parlando di una questione molto importante,
45:27un affare urgente.
45:29Non ci vuoi presentare, Oswald?
45:30Ah, scusate, la signora Hofer, mia moglie.
45:34Piacere, piacere mio.
45:35Ho distolto il suo marito dalla festa, dagli ospiti.
45:38Ma non importa, non fa niente.
45:41Anzi, vogliamo bere qualcosa?
45:42Per favore, carete, dispiace...
45:43Vi faccio portare dello champagne.
45:45Credi di averne per molto i nostri amici?
45:47Per molto, sì.
45:48Scusami, Oswald.
45:54Io credo, anzi sono convinto,
45:58che io e lei troveremo una soluzione.
46:03Le mie possibilità mi consentono di essere generoso.
46:08Generoso?
46:09Lo so, la parola non è la più giusta,
46:11non è la più adatta, ma...
46:14come dirlo meglio?
46:15In cifre.
46:17È proprio quello che intendevo dire.
46:20Esattamente.
46:21Il linguaggio che conosce meglio.
46:24Sì, sì, è vero.
46:27Ma è lei che ha parlato di cifre.
46:31Diciamo...
46:32centomila marchi.
46:35Sì?
46:41Metteli.
46:41Lo lascio qui.
46:42Sì, grazie, qui va bene.
46:45Prego, signora.
46:55Allora, non vuole accettare?
47:04Brava, beva.
47:06Noi ci metteremo d'accordo, vedrà.
47:08Mi dica.
47:26Perché si è tanto preoccupato quando hai visto Robert?
47:29Non c'era motivo, glielo posso assicurare.
47:31Robert sapeva che lei era fuggito dal campo di prigionia commettendo un omicidio.
47:40Ma non l'avrebbe mai detto a nessuno, mi creda.
47:43Però a lei lo ha detto, per esempio.
47:47Queste cose non cadono in prescrizione?
47:51Sono passati tanti anni.
47:52Ma non è questo il punto.
47:55Io temevo che la notizia si divulgasse.
47:58Sarebbe certamente scoppiato uno scandalo.
48:01Rischiavo di perdere tutto.
48:02Mia moglie, gli affari, tutto.
48:04Le darò mezzo milione di marchi.
48:21Un errore madornale.
48:25Lei non aveva capito Robert.
48:27Anche se faceva un lavoro umile, senza pretese.
48:31Non chiedeva altro.
48:34Ha detto mezzo milione di marchi, vero?
48:39Sì.
48:53Mezzo milione.
48:55Lo dica pure, se non bastano.
48:57Ci devo pensare.
49:00Devo pensarci su.
49:01Cosa?
49:03Perché ci vuole pensare?
49:04I suoi contratti, lei li firma subito?
49:08Valuterà, immagino, quali sono i vantaggi e gli svantaggi.
49:12Voglio fare altrettanto.
49:13Mi dica almeno, quanto tempo le occorre per riflettere?
49:16Non chiedo molto.
49:17Non crede?
49:17Le farò sapere.
49:18Quando?
49:20Quando?
49:21Quando mi farà sapere?
49:23Dovrà aspettare.
49:24Non si incomodi.
49:36Preferisco uscire da sola.
49:37Signora Hoffer.
49:55Che cosa vuole?
49:56E come mai è qui?
49:57Stasera le abbiamo telefonato e visto che non ci rispondeva,
50:00mi è venuta la curiosa idea che fosse qui.
50:02Festeggiano la sua assunzione?
50:06Gentili.
50:07Ha avuto l'impiego e l'ha subito festeggiato.
50:10Sì.
50:12Abbiamo bevuto champagne.
50:15Ma vorrei bere ancora.
50:16C'è un locale simpaticissimo qui dietro.
50:18Venga a salvare macchina.
50:19Prego.
50:41Lei si sarà meravigliato?
50:44Un uomo viene ucciso e la moglie non si dispera.
50:48Resta impassibile.
50:49avrà rivolto a se stesso delle domande.
50:57Come mai non porta il lutto?
51:00Perché non piange?
51:05Per favore.
51:06Cameriere.
51:12Invece non c'è istante in cui non abbia pensato a lui.
51:16Mia suocera le ha raccontato che il nostro matrimonio è stato un disastro.
51:25Ma non è vero.
51:28Io spronavo Robert, lo tormentavo.
51:31Ma non l'ho reso infelice.
51:33Non era possibile renderlo infelice.
51:35Si poteva renderlo triste.
51:40Ma non infelice.
51:43Prego.
51:44Grazie.
51:46Robert era inattaccabile.
51:51Invincibile.
51:53E la cosa mi faceva impazzire.
51:54Con lui non c'era niente da fare.
52:00Era tutto inutile.
52:07Io sono un uomo fortunato, diceva.
52:10Fuori si azzannano fra di loro e io dipingo fiore di campo.
52:13Sono estraneo alla mischia.
52:15Era felice così.
52:19Io tentavo di ribattere, gli dicevo.
52:21Ma non senti il desiderio di migliorare.
52:25L'uomo deve progredire.
52:27Guardare sempre avanti.
52:29Avere una meta, un fine.
52:31Avere ambizioni.
52:35Lui non era d'accordo.
52:36La vita è bella così.
52:37La vita è bella.
52:46Questo aspetto della personalità di suo marito, signora Hofer, lo rende simpatico.
52:53I deboli sono sempre simpatici.
52:56Era benvoluto da tutti perché non protestava mai.
53:01Se posso esprimere un giudizio nei confronti di suo marito, le assicuro che quello che ha detto di lui
53:06mi piace molto.
53:12Sul serio?
53:13Sì.
53:14Aveva una dote rara.
53:17Era umano.
53:20Umano?
53:23Che cosa intende dire?
53:27Beh...
53:28Per esempio non era aggressivo.
53:36L'aggressività esiste però.
53:43E se ne è accorto anche lui.
53:47Le voglio raccontare una storia.
53:51Mio marito aveva un amico.
53:54Un...
53:54Un certo Goldinger.
53:58Un uomo deciso.
54:00Uno che aggrediva sempre per primo.
54:03Che non conosceva ostacoli.
54:05Che andava diritto verso lo scopo.
54:07Robert la mirava molto.
54:09Per lui stravedeva.
54:11E me ne parlava sempre.
54:13Robert l'aveva conosciuto tanti anni fa.
54:15Ma...
54:17Ma non poteva dimenticarlo.
54:21Vede?
54:22Quella persona gli aveva fatto un'enorme impressione.
54:25E perfino a me.
54:28Sì, anch'io.
54:29Sentendo mio marito...
54:31Che mitizzava a Goldinger.
54:33Ne fui affascinata.
54:39Goldinger.
54:40Alphonse Goldinger.
54:41Questo nome l'ho gridato mentalmente per lunghi anni.
54:44tutte le volte che mio marito mi parlava con entusiasmo
54:47di fiori di campo.
54:50Confermo il mio giudizio.
54:53Suo marito era molto simpatico.
54:57Ma ora parlerei volentieri...
55:00di Paddenberg.
55:02Che cosa c'è fra di voi?
55:09No, ora no.
55:11Non le dico più niente.
55:14Vado a casa.
55:15Vado a casa.
55:15Buona notizia.
55:26Buona notizia.
55:29Buona notizia!
55:29Buona notizia.
55:29Se dovesse cambiare idea, mi può telefonare a qualsiasi ora
55:50No, mi lasci in pace fino a domani
55:53Non voglio tormentarla oltre
55:55Domattina verrò qui alle dieci, le va bene?
55:58Sì, va bene
55:59La ringrazio per avermi ascoltata, ispettore
56:02Buonanotte
56:04Buonanotte, signor Offer
56:05Gitta, non gridi
56:30Voglio sapere cosa ha detto alla polizia
56:35Signora Offer
57:02Mi scusi, signora
57:18Ma ho visto la macchina di Paddenberg qui sotto
57:22È in una strada laterale e ho pensato che...
57:25Venga, ispettore
57:26Vede quest'uomo in lacrime?
57:42Mi ha appena offerto una grossa somma per tacere
57:44È l'assassino di mio marito
57:48È Goldinger
57:53Grazie a tutti
58:12Grazie a tutti.
58:42Grazie a tutti.
59:12Grazie a tutti.
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