00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Tanti lo vedete qui sopra, il 320-93833, vi leggiamo davvero molto volentieri nel corso di questa ora insieme qui in diretta.
00:39Allora, quando si parla di transizione ecologica è chiaro che non bisogna soltanto parlare di grande cambiamento che l'umanità deve mettere in atto per salvaguardare questo pianeta,
00:51ma anche ovviamente salvaguardare quella stessa biodiversità che alberga sul pianeta Terra.
00:58Perché? Perché è una biodiversità essenziale che va curata, rispettata e tutelata.
01:02Ma non è tutto perché per vincere un po' la sfida, la lotta contro il cambiamento climatico bisogna soprattutto ripristinare la funzionalità degli ecosistemi.
01:16Chiaramente non è un processo facile, non è un processo rapido, ma è invece un processo molto lungo, molto complesso che richiede l'impegno di tutti.
01:27Allora, in questa seconda parte di Non Solo Roma vorremmo parlare un po' del ruolo del fiume Tevere, ma anche di sostenibilità e di ecosistemi.
01:36Perché? Perché ultimamente il sindaco Roberto Gualtieri lo ha annunciato, il fiume di Roma tornerà balneabile entro cinque anni,
01:44un po' tra critiche, pareri favorevoli, pareri contrari, anche tanto scetticismo, ci si è chiesti se effettivamente tutto ciò possa essere possibile.
01:53Ma il ruolo del Tevere sarà anche uno degli argomenti principali, centrali dei Tavoli del Mare 2025.
02:00Chi ci ha seguito qualche giorno fa probabilmente ricorderà che ne abbiamo parlato, è tutto pronto.
02:05L'appuntamento è per domani, 7 ottobre 2025, a Lilton Rome Airport Hotel di Fiumicino.
02:13Una terza edizione in cui le istituzioni, la ricerca, ma anche i cittadini si incontreranno per parlare davvero di tanti temi legati al nostro territorio,
02:23tra cui appunto proprio la navigabilità del fiume Tevere.
02:27Allora, noi ne parliamo con un esperto, il professor Gianluca Piovesan, del Dipartimento Scienze Biologiche ed Ecologiche dell'Università della Tuscia.
02:36Buongiorno professore, ben trovato.
02:38Grazie, buongiorno a lei.
02:40Buongiorno a lei. Allora, lei sarà tra uno dei presenti domani ai Tavoli del Mare 2025.
02:47Si parlerà davvero di tanti temi molto importanti legati al nostro territorio, tra cui la navigabilità del fiume Tevere.
02:55Io vado diretta, ma questo fiume effettivamente si può navigare, soprattutto come possiamo rispettarlo,
03:01quindi non inquinandolo, non andando un po' a compromettere il suo ecosistema, che è molto ricco, sappiamo.
03:08Sì, la sfida del ripristino ecologico del fiume Tevere possiamo considerarla veramente importante.
03:15Da pochi mesi abbiamo il regolamento del ripristino della natura, che prevede proprio la riqualificazione strategica di ecosistemi fondiali
03:25e il Tevere può essere la bandiera di questo processo voluto dal Green New Deal proprio attraverso un regolamento.
03:33Ecco, sappiamo benissimo quali sono le condizioni dei nostri fiumi in Italia, che sono stati oggetto di inquinamento,
03:41ma non solo, anche di invasione di specie esotiche e di modifiche importanti per quello che riguarda le sponde.
03:48La sfida di portare il Tevere ad essere balneabile e anche navigabile va proprio di pari passo con la connettività di questi ecosistemi fluviali.
03:57Quindi rappresenta proprio quell'approccio One Health di una salute integrata con il territorio,
04:04per cui il Tevere che viene riqualificato potrebbe essere proprio un indicatore eccezionale per Roma,
04:10ma di che cosa? Di un passaggio verso uno sviluppo realmente sostenibile come ci invita a fare Agenda 2030.
04:19Si tratta di una sfida complessa, articolata, ma che l'Italia ha tutti gli strumenti per farla.
04:24Ah, quindi secondo lei è possibile? Perché lei avrà certamente sentito, ci sono dei pareri molto discordanti, no?
04:30Su questo annuncio di Gualtieri. C'è chi dice ma è impossibile entro cinque anni perché il Tevere è ridotto molto male.
04:37Lei invece è più propositivo?
04:38Io sono propositivo come sfida, come tema sul tempo, in questo momento non sono in grado di fornire dei dati,
04:46ma sicuramente l'obiettivo è nobile e altamente importante perché un fiume funzionale non è solo conservare la biodiversità
04:54e garantire anche magari una maggiore garanzia per quello che riguarda la prevenzione di processi idrogeologici,
05:02ma è soprattutto a disposizione dei cittadini. Pensiamo alle ondate di calore,
05:06un fiume funzionale svolge una funzione anche di mitigazione degli impatti di queste ondate di calore
05:11perché non solo discorre l'acqua ma perché anche ci sarà una vegetazione ripristinata
05:17che è capace veramente a quel punto di rendere in quegli ambienti più naturali
05:22e quindi le ondate di calore meno incisive.
05:26Ecco, viene un po' spontaneo, molti già l'hanno fatto, fare un confronto con la Francia.
05:33Ora, è chiaro che Parigi e Roma sono due città completamente diverse,
05:39quindi Parigi è molto più industrializzata e quindi c'è sicuramente un livello di inquinamento,
05:44mi corregga se sbaglio, maggiore rispetto a Roma.
05:47Però, insomma, c'è chi dice i risultati per quanto riguarda la Senna non è che siano proprio ottimali.
05:53Per il fiume Tevere ci saranno dei risultati migliori secondo lei
05:59e, insomma, anche io penso che 5 anni siano un po' pochi,
06:03però ovviamente è un parere del tutto personale, è chiaro.
06:06Noi entro il 2030 dovremo recuperare almeno il 20% degli ecosistemi terrestri e fluviali.
06:14Sicuramente, se il fiume Tevere verrà inserito, come io mi auspico,
06:18come, diciamo, l'irristino ecologico strategico dell'Italia nel piano che si sta facendo
06:23e che dovrà essere prodotto entro il prossimo anno,
06:26a quel punto potrebbe, insomma, verificarsi una situazione interessante per quello che riguarda,
06:33magari non sarà balneabile in tutti i suoi tratti,
06:36ma sicuramente si potrebbe tornare ad avere un fiume con maggiore biodiversità
06:42e soprattutto più funzionale per quello che riguarda la capacità che hanno gli ecosistemi
06:48di mitigare gli impatti dei cambiamenti climatici.
06:53Professore, da totalmente inesperta sul tema,
06:56renderlo balneabile potrebbe compromettere il fatto che ci siano delle specie all'interno di questo fiume?
07:03No, su questo non penso, cioè, nel senso, sicuramente ci saranno vari regolamenti
07:11per quello che riguarda la fruizione, poi, e la balneazione convoltevole,
07:15per esempio, penso che nel tratto della riserva naturale del litorale romano
07:20lì si potrà, insomma, regolamentare meglio in quanto abbiamo questo strumento.
07:26Nel tratto romano a quel punto potremo sviluppare,
07:31cioè gli enti preposti potranno sviluppare delle regolamenti per disciplinare la balneazione,
07:37ma penso che la balneazione sia l'ultimo problema per quello che riguarda il recupero funzionale del tevere,
07:43perché l'inquinamento, le specie esotiche e le pressioni che vengono fatte sulle sponde
07:47rappresentano i problemi con cui andare a progettare le azioni concrete
07:54per iniziare questa inversione di tendenza, cioè ripristinare habitat naturali.
08:00Pensiamo che lungo le sponde, una volta che si ripristina un ecosistema naturale,
08:04questo ecosistema è autodepurante, quindi ha anche la capacità di filtrare,
08:08di fitodepurare in parte gli inquinanti che possono arrivare lungo il fiume.
08:13Quindi se noi riusciamo a traguardare questo obiettivo nobile di riqualificare il tevere,
08:21saranno poi feedback positivi che si rinforzano, quindi azioni che si innescano basate su soluzioni naturali
08:30che ci permetteranno poi di mettere in pratica soluzioni, si dice in inglese win to win.
08:36Si tratta di cambiare un po' il nostro rapporto con il fiume.
08:39Chiaro, ecco questo sarà uno dei temi centrali domani dei tavoli del mare 2025, no?
08:45Perché? Perché il fiume Tevere può costituire uno strumento essenziale di collegamento,
08:50è così no immagino anche per lei professore?
08:54Sì sì, la connettività è fondamentale perché connettività non vuol dire solo possibilità di navigare,
09:00ma vuol dire anche lasciare transitare le specie dal mare entro l'entroterra
09:07e dall'entroterra verso il mare, quindi vuol dire proprio rompere quelle barriere
09:11o comunque invertire quei processi di frammentazione ecosistemi
09:15che sono una causa importante di perdita di biodiversità.
09:19Chiaro, ecco domani secondo lei cosa potrà emergere da questa terza edizione dei tavoli del mare
09:25che lo ripetiamo è davvero un incontro importante tra istituzioni, ricerca,
09:30anche chi un po' è contrario ai progetti che potrebbero sorgere sul territorio di Fiumicino
09:36in questo caso specifico?
09:39Beh, io quello che mi auspico è che siano progetti che tengono in debita considerazione
09:44la questione della sostenibilità ambientale e che quindi facciano coniugare uno sviluppo del territorio
09:51con le grandi problematiche di mitigazione e impatto dei cambiamenti climatici,
09:55conservazione della biodiversità e soprattutto ripristino degli ecosistemi
10:00in un'area che per storia, natura, collocazione geografica è unica se ci pensiamo.
10:05Quindi riqualificare quest'area dal punto di vista ambientale vuol dire anche renderla più vincente
10:11a 360 gradi, pensiamo al turismo cosa rappresenta per Roma,
10:15ma pensiamo anche a tutto quello che riguarda la campagna romana
10:20e le possibilità di valorizzare questi prodotti sul mercato romano.
10:26Quindi riqualificare quest'area vuol dire veramente traguardare nel futuro
10:30per cercare proprio di coniugare con l'obiettivo della sostenibilità
10:35di lasciare alle generazioni future un patrimonio naturale in questo caso
10:39maggiore rispetto a quello che ci siamo trovati noi.
10:42Fondamentale assolutamente. Ultima domanda, un po' più generica, me lo consenta professore.
10:48L'Italia sta andando nella direzione giusta, secondo lei, rispetto all'obiettivo
10:53che ci è stato prefissato, ci è stato in un certo senso anche un po' in posto,
10:57lo dico tra virgolette, del 2030?
11:00Allora, l'Italia, gli obiettivi ambientali, di quelli di cui mi occupo io,
11:04conservazione della biodiversità soprattutto, vanno sempre molto piano
11:09e quindi rischiamo sempre a livello globale, a livello continentale
11:13di rimanere molto indietro rispetto a quello che era stato prefissato
11:17ma non dimentichiamo quello che era l'obiettivo prioritario di ridurre le emissioni di CO2
11:23dovevamo, da chiò di in poi, globalmente ridurle, invece le abbiamo raddoppiate
11:28quindi il problema è grosso e sta lì.
11:30Ecco, l'Italia da questo punto di vista è un po' lo Stato che sta sempre un po' avanti
11:34quando ci sono questioni ambientali, c'è molto da fare ancora
11:38però ecco, cerca di affrontarli questi temi, sono temi molto complessi
11:43che richiedono innanzitutto una grande partecipazione collettiva
11:46quindi interventi come questo sono molto importanti
11:49perché danno una consapevolezza delle sfide che troviamo di fronte a noi
11:53e delle possibili soluzioni che devono essere partecipate e condivise
11:57con tutto il territorio.
11:59Però abbiamo una buona base, professore, almeno quello, insomma, possiamo dirlo...
12:03Sì, noi in Italia abbiamo una buona base culturale, scientifica, tecnologica
12:06e anche politica di governance per implementare queste azioni
12:10e essere un po' in Europa se vogliamo una locomotiva della transizione ecologica.
12:15E lo speriamo davvero.
12:16Io la ringrazio davvero di cuore per essere stato in nostra compagnia.
12:19Allora, appuntamento a domani a Fiumicino per i Tavoli del Mare 2025.
12:23Grazie mille, professore.
12:25Grazie a voi per l'invito.
12:26A prestissimo.