00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Dedicata ovviamente a tanti temi, tra cui soprattutto l'ambiente e il consumo responsabile da parte dei cittadini, ma attenzione anche da parte delle aziende.
00:41È un'edizione, la ottava, che si presenta quest'anno in maniera completamente diversa perché è itinerante, ha girato un po' tutta Italia, ha fatto tappa finale, lo abbiamo detto a Roma, per un evento finale molto importante.
00:54E si è parlato davvero di tanti temi diversi, tra cui ad esempio la nuova direttiva UE che impone più trasparenza, ma si è parlato anche di un progetto molto interessante che è stato lanciato proprio da Asso Utenti, cioè il progetto LESS.
01:09Ci arriviamo tra pochissimi istanti, ma prima fatemi presentare la nostra terza ospite, il segretario generale di Asso Utenti, Maria Allinei. Buongiorno, bentrovata.
01:20Buongiorno e bentrovata a lei e a tutti i radioascoltatori.
01:23Grazie Maria per essere in nostra compagnia, davvero un piacere.
01:28Allora, quest'anno Expo Consumatori 2025 ha dedicato grande importanza e anche ampio spazio soprattutto all'educazione dei cittadini, perché in questo contesto il consumo responsabile è fondamentale.
01:44L'abbiamo detto prima, anche guardando agli obiettivi che sono vicini, quelli del 2030.
01:51Ma sì, esatto, è proprio questo.
01:55Diciamo che tutta l'attività della nostra associazione negli ultimi anni è orientata a fornire informazioni, indicazioni e attività di education ai cittadini per il raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda 2030.
02:10Quindi Asso Utenti, attraverso questa manifestazione annuale che si chiama Expo Consumatori, organizza ogni anno tre giornate di eventi dove andiamo a coinvolgere i cittadini, gli studenti, attraverso delle attività sia laboratoriali che didattiche, che di convegno, di tavole rotonde, di talk,
02:32all'interno delle quali è possibile per noi entrare in contatto con tutti i target dei cittadini, quindi sia gli studenti ma anche le persone che operano nel nostro stesso settore o le aziende stesse e le istituzioni.
02:45Proprio come luogo di confronto tra i cittadini, le aziende e le istituzioni per muoverci tutti quanti nella stessa direzione con lo stesso obiettivo, quindi quello di andare a raggiungere gli obiettivi dell'Agenda 2030,
03:00ma soprattutto a prendersi cura un po' del nostro pianeta, del nostro ambiente, delle nostre tasche, quindi cercando di essere sempre più informati ed educati verso un consumo consapevole oltre che sostenibile.
03:14Expo quest'anno, lei l'ha anticipato, sarà il 17, 18 e 19 ottobre presso il gazometro nell'ambito di una più ampia manifestazione che si chiama Maker Faire e all'interno di queste tre giornate ci muoveremo con dei laboratori diretti proprio agli studenti e delle tavole rotonde dirette ai cittadini.
03:34Quindi rappresenterà un po' la tappa finale di un progetto che è durato quasi un anno e mezzo, che ci ha visto insieme ad altre associazioni partner fare il giro d'Italia con delle tappe e degli incontri
03:47attraverso i quali abbiamo informato il cittadino attraverso il nostro materiale che abbiamo prodotto o dei dibattiti, proprio per rendere il consumatore consapevole su quello che è importante per lui nella sua attività quotidiana di acquisto di prodotto, ma anche la cosa più banale.
04:09Anche nella scelta, cosa portare a tavola la sera? Esatto, il progetto LESS.
04:16Ce lo puoi spiegare un po' meglio Maria, per favore, qual è l'obiettivo e come nasce?
04:23Il progetto LESS in realtà è la prosecuzione di un progetto precedente che si chiamava EDUCO ed è proprio questo come obiettivo, quello di informare ed educare il cittadino ad un consumo sostenibile e consapevole.
04:37Quindi in maniera pratica dare informazioni su come acquistare al supermercato, quali sono le attività da fare per evitare di sprecare soldi o di comprare dei prodotti che magari apparentemente sono sostenibili o green,
04:54come spesso si sente dire di questo fenomeno che si chiama greenwashing, proprio per dare quelle indicazioni o quegli stimoli corretti affinché la sera a tavola si porta un certo tipo di alimentazione o di prodotto
05:10che rientra nella categoria di sostenibile o che possa portare a una sostenibilità anche economica nella famiglia.
05:19Per cui faccio un esempio banale, spesso nei supermercati si trovano le indicazioni 3x2, che spesso una famiglia che magari ha più figli ne può approfittare.
05:30Ecco, in quella circostanza bisogna saper leggere molto bene non solo l'etichetta ma anche la scadenza, in maniera tale che acquistare il prodotto conviene,
05:40perché è comunque un'offerta, ma conviene solo se si sa che potrà essere consumata nel giro dei giorni successivi, quindi entra una scadenza,
05:50altrimenti diventa una spesa non sostenibile, esattamente, e quindi è spreco.
05:56Non diventa sostenibile per noi, ma neanche ovviamente per l'ambiente.
05:59Maria, c'è una nuova direttiva UE che impone più trasparenza, innanzitutto comincio col chiederle cosa ne pensa su utenti.
06:06Ma noi siamo assolutamente favorevoli, perché sono anni che ci combattiamo e combattiamo per avere le etichette trasparenti,
06:14per dare le indicazioni della genesi del prodotto, di come viene prodotto, dove, come e perché.
06:20Quindi sicuramente siamo assolutamente favorevoli, tanto che, come le ho detto prima, ci stiamo muovendo con il consumatore
06:28per stimolarla a leggere sempre di più l'etichetta.
06:32Oggi poi abbiamo dei sistemi digitali che aiutano questo, perché abbiamo il QR code, quindi sull'etichetta,
06:36oltre alla informazione base della provenienza o delle indicazioni di produzione,
06:43possono essere anche approfondite attraverso la digitalizzazione e quindi la presenza del QR code
06:50che può dare tante altre indicazioni specifiche.
06:53In maniera particolare la direttiva, immagino che lei si riferisca alla Green Claim, la 2024-825,
07:00lì fa proprio specifico riferimento al non utilizzare in maniera, diciamo così, scorretta,
07:08alcuni claim che spesso si trovano anche nelle pubblicità, quindi green o eco-friendly,
07:15in maniera tale che un'azienda che voglia utilizzare queste parole specifiche nelle confezioni
07:22o nelle loro richiami pubblicitari, debba esserci poi un riscontro chiaro e specifico e scientifico
07:30che effettivamente quel prodotto rispetta determinati criteri e sistema riconducibili al green.
07:37Quindi noi siamo assolutamente favorevoli e ovviamente stimoliamo il cittadino affinché possa preferire
07:45un prodotto che riporti queste indicazioni sull'etichetta perché poi c'è un riscontro oggettivo
07:52che chi lo inserisce senza avere poi un'attività effettivamente corretta e reale
07:58che porti al cambiamento e al raggiungimento degli obiettivi 2030 con questa direttiva
08:02possa ricevere insomma delle sanzioni, quindi per noi è tutto molto favorevole.
08:06Ovviamente è un prodotto che rispetti l'ambiente, fa meglio la nostra salute,
08:10fa bene alla nostra salute, chiedo scusa, ma fa bene soprattutto all'ambiente,
08:14perché è rispettoso.
08:16Maria però ora io le faccio una domanda un po' insidiosa,
08:18perché ovviamente voi come associazione, come realtà, siete molto attenti
08:25ovviamente ai consumi e quindi agli utenti in generale, come suggerisce poi il nome stesso della vostra realtà.
08:31Va benissimo, insomma il consumatore deve stare attento a consumare meno plastica possibile,
08:35a riciclare, insomma a fare un consumo responsabile.
08:39Però noi vediamo, insomma dati alla mano, che nei supermercati ci sono tantissime aziende
08:43che usano, strausano e riusano la plastica,
08:47quindi forse dovrebbe esserci anche un po' una presa di coscienza da parte dei produttori,
08:52nell'utilizzare meno sostanze che possono essere nocive per l'ambiente.
08:58Ma guardi, la ringrazio di questa domanda, perché in realtà mi ha anche un pochino anticipato.
09:03Nella direttiva europea sono previste anche delle indicazioni relative alla riduzione degli imballaggi,
09:11ovviamente da parte dell'azienda,
09:13quindi questa riduzione, questa direttiva prevede poi tutta una serie di step
09:19che l'azienda deve attuare affinché ci sia una riduzione dell'imballaggio del proprio prodotto finale e di consumo.
09:28E questo è importante.
09:30E questo è fondamentale, è fondamentale perché,
09:35tra l'altro mi permette di fare un piccolo inciso,
09:39molte aziende, a proposito dell'utilizzo dell'imballaggio e quindi della riduzione dell'imballaggio,
09:45esiste un fenomeno che ha un nome inglese un po' difficile,
09:48che si chiama shrink flexion,
09:51e al quale il consumatore deve stare molto attento,
09:56perché consiste in che cosa?
09:57Spesso l'azienda mantiene la stessa scatola, lo stesso imballaggio,
10:04e inserendo all'interno dello stesso meno prodotto.
10:07Quindi questo è perfettamente riconducibile a quello che stavamo dicendo.
10:12Allora, se prima della confezione di pasta conteneva 500 grammi,
10:16oggi la stessa confezione me ne tiene 400,
10:18la scatola si deve ridurre,
10:21non mi può continuare un esubero di carta, di cartone, di plastiche.
10:27Invece il prezzo aumenta.
10:30Il prezzo rimane lo stesso,
10:33però paradossalmente aumenta perché ho meno prodotto.
10:36Esatto.
10:36Ma guardi, posso dirle, a me è successa la stessa cosa,
10:41pur essendo nel settore e facendo questa attività da sempre,
10:45mentre facevo la spesa,
10:47ero un pochino sovrappensiero,
10:49e ho messo nel carrello la solita confezione,
10:52la retina delle patate,
10:53a presente quella classica.
10:55L'ho messa nel carrello senza farci troppa attenzione.
10:59C'era qualcosa che non mi tornava.
11:00Quando sono arrivata alla cassa e stavo per pagare,
11:03ho visto che in realtà questa retina di patate
11:05conteneva un chilo di patate,
11:07non due chili e mezzo come sempre,
11:09ma lo andavo a pagare la stessa cifra.
11:11Quindi questo è proprio il classico esempio
11:13di, diciamo, di shame flexion
11:16e soprattutto le indicazioni che noi diamo ai consumatori
11:20dobbiamo essere per primi noi a seguirli,
11:22quindi leggere bene l'etichetta,
11:23stare attenti anche su quei prodotti
11:27che normalmente sono quelli che noi usiamo
11:29con più facilità o con più frequenza,
11:31per cui si va in automatico, no?
11:33Si prende...
11:33Non ci facciamo neanche caso, segretario,
11:35se è successo a lei,
11:36si figure a noi come i mortali
11:39che ovviamente magari non stiamo attenti
11:41e non conosciamo tanto le dinamiche
11:43anche del mercato, no?
11:44Si è di fretta,
11:44poi è vero che siamo ormai un popolo
11:46perennemente di fretta, no?
11:48Di corsa,
11:48quindi badiamo meno a queste cose,
11:51invece dovremmo starci davvero
11:52un po' più attenti.
11:53Allora io devo chiudere
11:54perché dobbiamo lanciare la pubblicità,
11:56Maria è stato davvero un piacere,
11:58insomma ci ha raccontato davvero
11:59tanti aspetti utilissimi,
12:01ci si vede allora il 17 ottobre al gasometro.
12:04Mi raccomando,
12:05il 17 ottobre al gasometro,
12:07siamo lì ad accogliere a braccia aperte,
12:08seguiteci sul nostro sito
12:10www.assutenti.it
12:11e expoconsumatori.it
12:13per avere tutte le informazioni
12:15a vostra disposizione.
12:17Grazie,
12:17grazie Elisa e buona giornata.
12:19Grazie a prestissimo,
12:20grazie ancora.
12:23Non solo Roma,
12:24le notizie dalla regione
12:26con Elisa Mariani.