"Aramburu è una voce che appartiene all’Europa e al mondo". Cosi la curatrice Gabriella Buontempo presentando a Capri l’edizione 2025 del Premio Malaparte. Per lei l’assegnazione allo scrittore spagnolo rafforza la vocazione internazionale del riconoscimento e conferma Capri come presidio di dialogo e cultura.
00:00Il premio si arricchisce anche grazie alla collaborazione sempre più assidua con il gruppo Ferrarelle che ci sostiene e anche grazie a tutti gli amici che convergono sempre intorno al premio.
00:17Ogni volta con la giuria cerchiamo di aiutare a scoprire autori che hanno delle similitudini sia con la figura a cui ci ispiriamo del grande malaparte ma anche con la vicinanza di quelle che sono il comune sentimento sempre rivolto a un pensiero di come la scrittura debba entrare nell'empatia del lettore e dell'umanità del racconto.
00:47Premiare sempre quello che è uno sguardo anche all'Europa e quindi appunto Fernanda Ramburo è uno dei massimi esponenti della cultura europea.
00:59In più i suoi romanzi pubblicati da Guanda qui in Italia hanno sempre uno sguardo molto sull'umanità familiare dai suoi grandi romanzi come Patria che è quello più conosciuto, vincitore anche del premio strega europeo,
01:17anche le sue poesie o anche il romanzo figlio che appunto esplora quello che è la più grande perdita che si può avere nella vita di un essere umano per cui non esiste una parola la perdita del figlio.
01:32Quindi questo grande romanzo familiare è anche dell'enorme umanità dei personaggi.
01:39Il premio Malaparte appunto sin dai albori e della sua fondazione fatta dal grande Moravia e da una figura molto cara come quella di mia zia Graziella Lonardi Bontempo
01:51che non era solo mia zia ma anche un mentore per tanti di noi e proprio far capire come Capri è un luogo di incontro e di scambio culturale e che tale deve rimanere.
02:05Sfide molto molto alte di cui proprio in questi giorni di fatti stiamo discutendo anche con Michele Pontecorvo che non solo è membro appunto della famiglia che detiene il marchio Ferrarelle
02:19ma è anche il presidente del FAI Campania proprio per riportare quello che secondo noi è una voce che deve essere una voce, non un urlo ma una voce da ascoltare su come Capri
02:32ma non solo Capri, tanti anche luoghi italiani devono essere un presidio culturale.
02:37La Certosa è uno dei grandi simboli di Capri insieme a tanti altri che devono essere scoperti come Villa Lisis oltre alla famosissima Villa Iovis e tanti altri punti meravigliosi che ci sono qui a Capri
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