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  • 2 giorni fa
Nel 2022 c'era stata un'analisi, condotta dall'associazione Road To 50%, che aveva evidenziato come i mezzi pubblici non siano affatto luoghi sicuri per le donne. Oltre 1.800 questionari somministrati, uno studio durato mesi e un risultato chiaro e incontrovertibile: il 70% delle donne intervistate aveva subito molestie sui mezzi pubblici.

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Vedrete tanti ospiti in questa puntata, ospiti che ci aiuteranno ad approfondire i temi più importanti scelti per oggi, questo mercoledì 24 settembre.
00:43Partiamo facendo un salto indietro, perché nel 2022 c'era stata un'analisi che era stata condotta dall'associazione Road to 50% che aveva evidenziato come i mezzi pubblici, come i mezzi di trasporto delle nostre principali città, compresa Roma, non potevano proprio dirsi dei luoghi sicuri.
01:04Erano stati infatti somministrati oltre 1800 questionari, uno studio durato mesi e un risultato che potremmo definire chiaro e incontrovertibile.
01:15Il 70% delle donne intervistate aveva subito molestie sui mezzi pubblici e intendiamo palpeggiamenti, strosciamenti, contatti fisici che ovviamente non erano richiesti, apprezzamenti ai limiti dello sceno.
01:29Ma non finisce qui, perché anche quando le donne e anche gli uomini, perché succede anche agli uomini, scendono dal mezzo pubblico, potrebbe esserci un altro problema.
01:39Cioè che la maggior parte delle vie a Roma, in particolar modo le vie periferiche, sono senza illuminazione, sono senza negozi, sono delle vie molto isolate e anche questo costituisce un problema.
01:51Insomma, se davvero i mezzi pubblici devono essere per tutte e per tutti, qui siamo molto lontani da raggiungere questo obiettivo.
01:59Perché ci riagganciamo a questa ricerca del 2022? Perché purtroppo questi numeri, magari con qualche oscillazione, potrebbero essere tranquillamente applicati anche ai giorni attuali.
02:10Soltanto per fare un gancio diretto all'attualità, proprio in queste settimane è caccia all'uomo in zona Roma Est.
02:17Si tratta di un vero e proprio molestatore seriale che va ad importunare ragazzine, pensate un po', di età compresa tra i 13 e i 17 anni, a bordo di mezzi pubblici, anche quando scendono, le molesta e le filma addirittura con lo smartphone.
02:32Le forze dell'ordine sono alla ricerca di questo uomo che davvero sta seminando il panico in zona Roma Est.
02:39C'è però una novità abbastanza importante, cioè che il Campidoglio ha deciso di modificare il regolamento di polizia urbana.
02:48Quindi ora, da oggi in poi, anche i vigili che sorprenderanno il molestatore sul mezzo di trasporto potranno fare una multa da 500 euro.
02:58Una notizia che potremmo effettivamente definire come positiva, come interessante, però ci sono chiaramente dei dubbi che ora noi vogliamo un attimino approfondire.
03:07E noi lo facciamo con la nostra prima ospite, Arianna Vignetti, che è proprio la presidente dell'associazione Road to 50%
03:15l'associazione che ha realizzato proprio questa analisi e che ha diffuso anche una campagna molto interessante.
03:22Ciao Arianna, ben trovata.
03:24Ciao Elisa, buon pomeriggio a tutti e a tutti voi e grazie per questo spazio.
03:30Grazie a te. Allora, io ho accennato all'analisi che avete condotto, un'analisi molto interessante, durata tra le altre cose.
03:37Insomma, molti mesi, quindi c'è stato un lavoro grande dietro, no?
03:41Perché mi sono agganciata a questa analisi? Perché i numeri di oggi ci raccontano che il fenomeno è tutt'altro che in discesa, no?
03:47Anzi, cioè, il problema delle molestie sui mezzi di trasporto, bus, tram, metro, è attualissimo.
03:54Sì, assolutamente sì. Infatti, noi abbiamo, io racconto sempre che la campagna all'interno del quale abbiamo raccolto queste analisi
04:01si chiama Mezzi per Tutte, che è una campagna nazionale, perché è un fenomeno purtroppo globale,
04:06ma di cui prima di Mezzi per Tutte in Italia, tutte quante sapevamo quello di cui stavamo parlando,
04:12però fondamentalmente non c'è mai stata una strategia nazionale, una campagna nazionale
04:17che dicesse questo tipo di molestie e in molti casi violenze, poi andremo a vedere insieme,
04:23non sono normali e non possono essere normalizzate.
04:26Ecco, Mezzi per Tutte aveva proprio e ha lo scopo, perché la campagna è ancora attiva, di fare questo.
04:30Mi piace ricordare che la campagna è partita proprio dalla città di Roma, dalle volontarie,
04:35dalle attiviste della città di Roma, perché noi percepivamo, proprio e continuiamo purtroppo
04:40a percepire lo spazio pubblico in maniera diversa, cioè sembra una cavolata, però tante di noi
04:46per esempio davano per scontato che la sera non si potesse tornare a casa con il notturno
04:50o magari con l'ultimo treno, perché non ti sentivi sicura, quindi in automatico volevi
04:56uscire a mangiarti una pizza, volevi andare con degli amici fuori, con delle amiche fuori
05:00o anche magari durante il giorno, io parlo principalmente della notte perché era quello
05:04che avevamo percepito noi, ecco già solo da questa situazione qui, noi dicevamo
05:08diamo per scontato che bisogna prendere la macchina.
05:12Esatto, invece magari i nostri colleghi dell'associazione, perché siamo ragazzi e ragazze
05:16all'interno dell'associazione, loro la stessa percezione non ce l'avevano, perché purtroppo
05:21il terrore, la cosa che noi temiamo di più non è essere derubate, come magari potrebbe
05:29capitare ai nostri compagni di associazione, noi proprio ci rendevamo conto che la nostra
05:33paura più impellente era più che altro quella di un'aggressione, di un abuso fisico
05:37e quindi da quello è nata la campagna, banalmente andando a vedere che cosa si faceva in giro
05:42per il mondo e siamo partite dicendo ok, benissimo, siccome però non può essere una
05:46nostra opinione, una nostra idea, andiamo a vedere quali sono i dati sul territorio e
05:50abbiamo scoperto che anche su Roma non c'erano dati sul fenomeno, perché spesso questo tipo
05:55di molestie o di violenze non vengono denunciate, perché? Perché tante volte le persone non
06:01si sentono nemmeno al sicuro, comunque non si sentono pronte ad andare da un poliziotto
06:07o anche soltanto delle volte di dirlo all'autista, di dirlo alla tua amica, esatto perché magari
06:15pensi sai, è una paranoia, magari non si è veramente appoggiato, magari non è mezz'ora
06:20che mi cissa veramente e ecco ti faccio questi esempi perché la campagna oltre a raccogliere
06:24dati e su Roma nel 2022 abbiamo raccolto 1800 segnalazioni, le persone che avevano compilato
06:31erano un po' di più, ma 1800 segnalazioni di persone che avevano visto e subito molestie,
06:36quindi non soltanto subito ma anche averle viste, proprio perché per noi era anche importante
06:40capire quante persone in città riconoscessero questo come il fenomeno e è chiaro, e qui
06:46ci tengo anche a precisarlo come hai fatto bene anche tu all'inizio di questa nostra chiacchierata,
06:50che c'è una piccola percentuale di persone che si è identificata come uomini nel nostro
06:54questionario che ha detto di aver visto o subito molestie, ma la stragrande maggioranza
07:00sono donne, persone che si riconoscono appunto come donne e questo è un tema cruciale perché
07:07se noi ci pensiamo, se io percepisco il trasporto pubblico come insicuro, fondamentalmente non
07:12ho più quella libertà di potermi spostare per la mia città, cioè sono in qualche modo
07:15limitata negli spostamenti perché è anche un fattore di quartieri, alcuni quartieri.
07:22Insomma nell'immaginario collettivo, Arianna scusa se ti interrompo, in realtà il mezzo pubblico
07:26dovrebbe essere percepito come un luogo molto sicuro, perché si ha la percezione che
07:30ci sono tante persone intorno, che c'è il controllore, che c'è l'autista, che qualsiasi
07:34cosa accada c'è qualcuno in grado di intervenire, invece mi dispiace constatare che anche chi
07:38osserva però non dice nulla, non fa nulla, anzi la maggior parte delle volte noi vediamo
07:43questi video che diventano virali sul web di persone che stanno molestando altre persone
07:48e perché state con il cellulare in mano? La domanda è quella, intervenite piuttosto che
07:52fare il video, no? Anche questo è un tema se vogliamo.
07:55Sì, questo è un tema importante, noi oltre a raccogliere dati andiamo nelle scuole o
08:00anche nei centri aggregativi di persone proprio per diffondere questa formazione che facciamo,
08:05che è stata studiata con i centri antiviolenza, proprio per sensibilizzare anche le persone
08:10attorno, perché noi diciamo ok potrebbe capitarti, però anche se lo vedi ci sono dei
08:14modi sicuri per poter agire, è chiaro che siccome la campagna non è soltanto su Roma,
08:18ci sono anche altre città, ogni volta che abbiamo la campagna ci mettiamo in contatto con il
08:22centro antiviolenza, perché vogliamo anche far passare il messaggio che al centro antiviolenza
08:26non ci si va solo per i casi di violenza domestica, cioè il centro antiviolenza è anche
08:31uno spazio dove tu puoi andare se hai subito una molestia a bordo del bus o a bordo della
08:37metro o anche in fermata o prestrada, anche se ancora non te la senti denunciare all'autorità
08:42di polizia, intanto vai al centro antiviolenza, che ci sono comunque delle professioniste che
08:46ti possono aiutare, perché tutte le persone che abbiamo incontrato in questi anni di campagna,
08:51anche su Roma, calcola che noi andiamo in scuole superiori, stiamo provando ad andare
08:56anche in qualche scuola media, perché comunque il trasporto pubblico viene utilizzato da solo,
09:00dai ragazzi e dalle ragazze, già verso i 12 anni, anche e soprattutto in centro, proprio
09:05per sensibilizzare sul fatto che intanto alcuni comportamenti devono essere riconosciuti
09:10come comportamenti molesti e alcuni addirittura sono violenze, perché poi mostriamo che anche
09:15a livello legale, già il palpeggiamento, già quella che viene detta, la strusciata,
09:20cioè la persona che si appoggia dietro, già quella se viene denunciata è già violenza
09:25sessuale, rientra in quel tipo di reato lì, poi è chiaro che l'obiettivo delle nostre
09:29formazioni non è trasformare le persone in degli avvocati o in dei giudici.
09:32Esatto, sai qual è il problema Arianna? Che tante donne secondo me non hanno il coraggio
09:35di denunciare perché hanno paura dell'iterra poi dopo, perché anche spiegare che cosa ti succede
09:40da livello psicologico molto spesso non vieni creduta, comunque per dare anche un po' una
09:44misura a chi ci sta seguendo da casa, chiedo alla regia di farvi mostrare questa pagina,
09:49siamo sulla pagina di Google, noi digitiamo molestie sui bus, giusto per far comprendere
09:56ai nostri telespettatori di quanto il fenomeno sia attualissimo, molestie importunava a giovani
10:01ragazzi sul bus, a Roma molestie sessuali è una quindicenne, quindicenne è stata abusata
10:06sessualmente, insomma ne potete trovare veramente quante ne volete, quindi per far capire che
10:12non è un fenomeno isolato, non è un fenomeno che ormai non se ne parla più, non se ne
10:17parla più perché ora si parla di altro, però c'è ed è attuale. Vado diretta Arianna,
10:22tu che cosa ne pensi ora di questa novità che riguarda Roma, una multa da 500 euro, c'è
10:27chi dice ok là derubrichiamo la molestia con una multa da 500 euro?
10:31Io penso che sinceramente bisognerebbe fare molto molto di più perché va bene provare
10:41ad arginare il fenomeno magari con una sanzione come nel caso della multa, però non è abbastanza
10:47se non può essere sufficiente, non possiamo pensare che tutta una cultura che c'è dietro
10:51che giustifica questo tipo di molestie o violenze possa in qualche modo trovare soluzione
10:58in una sanzione pecuniara, perché quello che io dico spesso quando facciamo le formazioni
11:01nelle scuole è che chi compie questo tipo di molestie o di violenze a bordo dell'autobus
11:06della metro, anche infermata, lo fa perché pensa di poterlo fare in tranquillità, in serenità,
11:11perché tanto voglio dire, nessuno ha mai pensato o ha mai preso sul serio finora questo
11:16tipo di molestie e ti assicuro che tantissime delle segnalazioni che ci arrivano, perché tu
11:21ovviamente hai fatto vedere queste pagine su internet, che è già un passo avanti, è
11:29un passo avanti nel senso che vuol dire che qualcuno è andato a dire che è avvenuta
11:32quella cosa, ma noi quando andiamo nelle classi, ti parlo per lo più appunto dei ragazzi, ti
11:37faccio una statistica così a braccio delle classi che ho fatto io personalmente, ma tipo
11:41io non sono mai andata in una classe in cui i ragazzi e le ragazze mi hanno detto non so di
11:46cosa stai parlando quando parlavo di questo tipo di molestie e la cosa dovrebbe preoccuparci
11:50perché le classi dove andiamo noi sono ragazzi e ragazze dai 13 ai 14 anni che già
11:55stanno di cosa stiamo parlando, cioè vuol dire che come minimo se non le hanno subite comunque
12:00c'è qualche loro parente, qualche loro amica che ha subito questa cosa e se tu vedi anche
12:06i numeri che abbiamo noi rispetto a quello che è il sommerso di tutto questo fenomeno
12:10sono veramente piccoli, perché è vero che 1800 sono tanti, perché sono gli unici stati
12:14raccolti su Roma, però se penso a quante classi ho incontrato, a quanti ragazzi e ragazze
12:19ma anche persone più adulte ho incontrato, mi rendo conto che c'è un sommerso allucinante
12:23e per tornare alla tua domanda, secondo me il tema centrale è impegnare la politica perché
12:28nelle altre città del mondo questo fenomeno viene affrontato attraverso precise misure
12:33politiche, faccio un esempio di Barcellona che è una città con cui collaboriamo molto
12:37come associazione, a Barcellona è la municipalità che ha previsto dei corsi di formazione per
12:45gli operatori di servizio, per gli autisti, di modo che le persone anche loro stesse siano
12:50in grado di identificare un caso di molestia e di violenza e che soprattutto quando qualcuno
12:54si rivolge a loro non siano fermi o che non gli credano, perché il tema è enorme ed era
13:01uscito un caso anche a giugno, era uscito un caso a giugno proprio su Roma di una ragazza
13:06che era andata a chiedere a un autista di un mezzo di trasporto pubblico su Roma, guarda
13:10ho bisogno di aiuto perché è successa questa cosa e lui gli ha detto io non so che fare,
13:14ecco questa cosa non può e non deve accadere, per quello spingo tantissimo sul discorso anche
13:18dell'impegno politico, perché è vero che le persone attorno devono agire, però mettiamo
13:22anche in condizioni le persone attorno di non dover fare le giustiziere e giustizieri
13:27della notte, cioè comunque viviamo in uno Stato, non è un paese.
13:30Esatto, di non essere nella posizione di aver paura di aiutare anche quella persona, perché
13:36c'è anche questo, anche questa è un'altra variante che andrebbe un attimino un po' analizzata.
13:40Allora Arianna io devo mandare la pubblicità quindi devo chiudere, grazie davvero per questa
13:44interessantissima chiacchierata, staremo a vedere cosa succede, magari sarebbe interessante
13:48analizzare un po' i numeri anche dopo, che ora ci sarà questa multa da 500 euro, sperando
13:55che funzioni davvero da deterrente, ma personalmente penso che bisognerebbe insistere sul fronte
14:00culturale della formazione, come sono diciamo sulla tua stessa linea.
14:04Grazie davvero e complimenti per quello che fate.
14:07Grazie mille a te per questo spazio, buon pomeriggio ancora.
14:09Esattissimo, grazie ancora. Piccola pausa pubblicitaria, torniamo in diretta tra pochissimi
14:14istanti e devo dire che dalla seconda parte di Non Solo Roma fino alla conclusione di questa
14:19puntata parleremo molto di mobilità, a partire da un caso che riguarda il territorio di Anagnina.
14:26A tra poco.
14:29Bentornati a Non Solo Roma, da questo momento fino alla conclusione di questa puntata parleremo
14:34molto di mobilità, ma colgo l'occasione per ricordarvi sempre il nostro riferimento
14:39telefonico. Lo vedete proprio in sovraimpressione qui in alto 3202393833 per comunicare in ogni
14:47momento con noi, anche raccontarci un po' la vostra esperienza, il vostro punto di vista.
14:53Vi leggiamo molto volentieri qui in diretta e cerchiamo anche un po' di coinvolgervi direttamente
14:59da casa o da dove ci state seguendo nell'argomento che stiamo trattando. Perché parliamo di
15:04mobilità, perché è uno dei temi che più riguardano, che più accendono il dibattito
15:11a Roma. Si parla tanto di trasformare un po' la capitale, la città eterna in una città
15:17che sia più sostenibile sul fronte del traffico, perché ci sono dei numeri che sono un po'
15:22allarmanti, che riguardano i dati legati allo smog, all'inquinamento. Insomma, si vuole
15:27fare un cambiamento radicale, anche nell'ottica del famoso 2030. Lo sapete quando un po' tutti
15:34dovranno adeguarsi agli standard europei, altrimenti arriveranno delle multe molto salate.
15:39Allora bisogna muoversi velocemente per raggiungere quella famosa transizione energetica, però
15:45chissà se è sempre possibile effettivamente, chissà se è possibile un po' in tutti i quartieri
15:52o comunque i quadranti di una città come Roma.
15:54Andiamo in questo caso specifico ad Anagnina, dove i comitati sono sul piede di guerra.
16:02Perché? Perché c'è un progetto che, pensate un po', risale al 2020. Siamo nel settimo
16:07municipio e all'allora c'era l'amministrazione guidata da Lozzi. C'era questo progetto legato
16:15ad un ponte ciclopedonale che aveva l'obiettivo di collegare i quartieri più periferici proprio
16:22del settimo municipio. Questo progetto non è mai partito, questo progetto è andato
16:26in stallo e ora dopo cinque anni chiaramente questi comitati dicono ma come ce l'avevate
16:31promesso, era un progetto che ci piaceva molto, che mirava soprattutto a non farci prendere
16:36l'automobile e quindi dunque sempre nell'ottica un po' della mobilità dolce, della transizione
16:41energetica, questo progetto ora non se ne sente più parlare. Cosa è successo? Cosa potrebbe
16:47succedere e chissà che magari non se ne ritorni a parlare proprio nelle prossime settimane,
16:54ovviamente nella speranza proprio di questi comitati. Noi ne parliamo con Rolando Marini
16:59che fa parte, è il consigliere, fa parte del direttivo del comitato di quartiere Tordi
17:05Mezzavia. Buongiorno, ben trovato.
17:07Buongiorno, buongiorno.
17:09Buongiorno Rolando. Allora ci racconti un po' ma che succede ad Anagnina? C'è questo
17:13progetto che mirava un po' a collegare più parti del quartiere, del quadrante che è andato
17:19nel dimenticatoio, se ne sono scordati.
17:24Purtroppo era un bellissimo progetto e come hai detto bene partiva dal 2020, è passata
17:33in conferenza dei servizi, ha fatto tutto l'iter che doveva fare, è stato anche appaltato,
17:38quindi ci sono i soldi, è stata anche assegnata la gara a un'azienda e poi all'improvviso
17:45si era tutto fermato. Nel settembre 2023 proprio nel nostro quartiere è venuto il Presidente
17:54Laddaga con i due ingegneri che hanno stilato il progetto, deesecutivo, quindi parliamo del
18:01progetto approvato e esecutivo, presentandolo alla cittadinanza e comunicando che a gennaio
18:09sarebbero partiti, a gennaio 2024, sarebbero partiti i lavori, se uno va a vedere sul sito
18:15del Comune di Roma risulta che i lavori avrebbero avuto una durata di 24 mesi, quindi il termine
18:24era ottobre 2025. A quest'ora era già finito? Praticamente tra 4-5 giorni, io guardo tutti
18:32i giorni però non lo vedo e questa è una cosa che mi preoccupa e preoccupa tutti logicamente.
18:38Chiaro perché giustamente vi aspettate che vi svegliate e vi fanno un po' la sorpresa
18:43no? Effettivamente Rolando, però mi sa che i tempi sono effettivamente un po'...
18:47ma diciamo che i tempi sono... le motivazioni più che i tempi lasciano un po' perplessi
18:56perché a secondo dell'interlocutore i problemi sono diversi. La nostra speranza è in Biciplan
19:03perché è stato pubblicato il progetto Biciplan e nei progetti a tre anni la Nagninal viene
19:13data come esecutivo, cioè in cantierizzazione. Quindi ho approfittato della possibilità di
19:22mandare mail a Roma Mobilità entro il 30 settembre, scrivendo appunto che il municipio
19:28motivava il ritardo nella mancata autorizzazione da Roma Mobilità per alcuni tipi di autorizzazioni
19:36doveva rilasciare. Quindi è strano che Roma Mobilità ci dà la cantierizzazione e al
19:43tempo stesso il municipio ci dice che invece non possono cantierizzare perché è Roma Mobilità
19:47che non dà le autorizzazioni. Insomma sono quelle storie all'italiana che purtroppo noi
19:51poi scontiamo, noi cittadini le scontiamo.
19:54Ok, allora per capire un attimo meglio Rolando, vediamo se ho compreso bene.
19:59Allora le motivazioni sono che il municipio dice Roma Capitale che non fa partire la cantierizzazione
20:04invece Roma Mobilità, chiedo scusa, dice no la cantierizzazione può partire.
20:09Allora non si capisce di chiedere responsabilità.
20:10Se uno va su Biciplan c'è. Su Biciplan porta il progetto Anagnina, lo porta in cantierizzazione.
20:18Ripeto, io adesso non sono un tecnico, sono del comitato dei quartieri, però le motivazioni
20:25che dicevo prima giravano, sono le più fantasiose. Adesso non voglio giustamente annoiare
20:30nessuno, però quando un progetto passa nella conferenza dei servizi, ecco quando passa
20:36nella conferenza dei servizi si presuppone che ogni tipo di autorizzazione e ogni soggetto
20:41che deve intervenire su quel progetto dia le sue indicazioni. Quindi nel momento in cui
20:46è passata la conferenza dei servizi per me quel progetto è da realizzare. Non si comprende
20:53quali motivazioni, perché una volta ci è stato detto che era il genio civile che aveva
20:58dato l'autorizzazione per il ponte, ma quella autorizzazione era scaduta. Un'altra volta
21:03che la larghezza della ciclo pedonale non era conforme e quindi non poteva essere ciclo
21:09pedonale, ma forse solo pedonale. Un'altra volta che la illuminazione non era conforme
21:16e che quindi la notte c'era il rischio che non c'era abbastanza luce. Le motivazioni cambiano
21:21a secondo degli interlocutori, però ripeto noi extra gra ci interessa soltanto di poter
21:27arrivare al centro commerciale della Lagnina e trovare la ciclo pedonale. Poi il resto
21:32sono parole che non ci interessano e questo è un peccato perché noi, io comincio ad avere
21:38qualche anno, mi piacerebbe lasciare ai nostri figli qualche cosa. Ecco questa sarebbe un'opera
21:43veramente meritoria per il futuro.
21:45Anche perché tu prima hai detto Rolando, mi permetto anche io di darti del tuo se ti
21:50fa piacere, che è stato già appaltato questo progetto, quindi vuol dire che i soldi
21:55sono già stati finissimi. Dove stanno adesso questi soldi? Ora voglio fare un po' di
21:59polemica io, all'italiana pure io. Dove stanno questi soldi?
22:02Io ho letto il progetto, lì si parlava di accensione del mutuo, quindi parliamo già di
22:11anni, quindi non so, qualcuno ci dovrebbe rispondere il proposito, capire perché poi
22:17dove è l'arcano? I costi che erano stati preventivati nel 2020 erano dei costi, adesso
22:24siamo al 2025, sono 5 anni, forse quei soldi che sono stati messi a disposizione per fare
22:32il progetto oggi non sono più sufficienti perché insomma nei 5 anni il costo della vita
22:37è aumentata, adesso chi paga? Cioè effettivamente adesso queste lievitazioni dei costi, sempre
22:44lì, li pagherà la collettività, ma per quale motivo non si è appaltato prima?
22:49Anche quello, poi sempre nell'ottica comunque della cosiddetta transizione, l'abbiamo detto
22:55all'inizio, Rolando, si vuole cambiare un po' volto a questa città, giustamente perché
23:00ovviamente bisogna andare in quella direzione entro il 2030, però ecco questo ponte aiuterebbe
23:05in questo senso, perché voi non prendereste più l'auto, ho capito bene? Assolutamente,
23:11certo, perché noi siamo veramente a pochissime centinaia di metri, noi per pochissime centinaia
23:17di metri vediamo la nagnina ma non ci possiamo arrivare perché praticamente sono ad un intreccio
23:23di vie, sì bisogna fare tutto con la macchina perché pensare poi di farla in bicicletta sulla
23:29strada normale con le uscite del raccordo e le entrate del raccordo è veramente pericoloso
23:35e quindi è necessario che comunque o qualcuno porti i ragazzi che vanno a scuola perché
23:41comunque mettiamo che gli extra anche a livello di scuole non è che insomma eccellano e quindi
23:47tutto questo traffico, tutto questo CO2 per quale motivo lo dobbiamo creare quando siamo
23:52a veramente poche centinaia di metri dalla nagnina. Sarebbe un progetto che davvero insomma
23:58cambierebbe un po' il volto anche di questo quartiere, allora Rolando io voglio però
24:03continuare a parlare un po' di questa questione perché mi sembra insomma abbastanza importante
24:08coinvolgendo anche le istituzioni, mi piacerebbe avere magari in collegamento nei prossimi giorni
24:13anche il presidente del municipio che è la Daga, corretto il settimo municipio, magari
24:18anche lui potrà darci una spiegazione, rimane che probabilmente in ballo c'è il male un
24:24po' endemico di tutta Italia e soprattutto di Roma che è la burocrazia che magari rallenta
24:29tutto quanto in maniera incredibile. Voglio pensare che insomma se il progetto risale al
24:342020 di mezzo c'è stato il Covid, c'è stata la pandemia quindi quei due anni sono stati
24:39un po' di stallo, vogliamo pensare che sia così, però rimane che è un progetto che aiuterebbe
24:44tanto davvero la mobilità di questo quartiere anche e proprio nell'ottica di pulire
24:48un po' la nostra area, anche perché quel quartiere, correggemi se sbaglio Rolando,
24:53è abbastanza trafficato, non è che parliamo di un quartiere insomma dove si scorre?
24:58No, essendo a ridosso del raccordo logicamente sono delle arterie primarie, parliamo di Anagnina,
25:08parliamo di Toscolana, quindi diciamo che è logico che lì c'è una alta intensità del
25:14traffico e quindi scontiamo tutto quello che è, infatti questo è un traffico locale
25:19inutile, ripeto non è, ci tengo a precisarlo, non è contro qualcuno, cioè qui non è contro
25:26un presidente o contro un assessore o contro qualcuno, no, qui siamo tutti dalla stessa
25:32parte, esatto, noi vogliamo soltanto realizzare la ciclo pedonale che in conferenza dei servizi
25:38è passata, c'è un progetto esecutivo ufficiale che si può tirare giù dal Comune di Roma dove
25:45ha ricevuto le richieste della conferenza dei servizi, però non si è capito perché
25:51non si realizza.
25:54Grande, grande quesito che speriamo insomma abbia una risposta al prima possibile, noi
25:59ci torniamo su comunque Rolando, ti dico anche appunto coinvolgendono un po' il presidente
26:04del municipio che è sempre una persona molto disponibile al dialogo e al confronto, quindi
26:09sarà interessante capire qualcosa di più, intanto grazie per essere stato in nostra compagnia
26:13averci raccontato un po' qualche dettaglio.
26:17Grazie a te, grazie a tutti, grazie.
26:19Grazie ancora, prestissimo.
26:21Piccola pausa pubblicitaria, noi restiamo insomma qui ancora in diretta a parlare di
26:26mobilità, no, perché l'avete sentito anche nelle parole di Rolando Marini la questione
26:32delle piste ciclabili un po' in fiamma, no, il dibattito, perché se c'è insomma chi
26:37è favorevole a questo progetto, ad esempio il biciplan, c'è anche chi dice sì ma costituisce
26:42un problema per il traffico, per i parcheggi, per la sicurezza soprattutto, ne parliamo
26:48tra pochissimi istanti.
26:52Bentornati a Non Solo Roma, continuiamo a parlare di mobilità in questa puntata, in
26:57questo mercoledì 24 settembre, perché è un tema che continua un po' ad infiammare
27:03il dibattito, infiammare ovviamente per modo di dire, perché? Perché nella Roma capitale
27:08del traffico, no, la potremmo effettivamente definire così, si sta cercando di insomma
27:13di cambiare un po' il volto a questa città anche nell'ottica della famosa transizione
27:18energetica, no, dunque cercare di rendere la città più vivibile dal punto di vista anche
27:23un po' del traffico, c'è poi il nodo smog, no, ve ne avevamo parlato esattamente qualche
27:28giorno fa, noi avevamo raccontato insomma come a Roma le quantità di biossido di azoto
27:34siano molto alte, biossido di azoto che arriva principalmente dai mezzi di trasporto, quindi
27:39dalle macchine, dai bus, dal tram, insomma è una capitale molto trafficata, questo problema
27:46va risolto e l'amministrazione sta cercando di risolvere questo problema, questo punto all'ordine
27:53del giorno con le famose piste ciclabili che sono un progetto molto ambizioso per una
28:01città come Roma che però non trovano sempre in un certo senso il favore dei cittadini,
28:06perché? Perché in tanti quartieri vanno a cambiare anche un po' la morfologia di quel
28:10quartiere, portano dei cambiamenti importanti e appunto non sempre trovano il favore di chi
28:16risiede proprio in quei quartieri. Allora noi cerchiamo di capirne qualcosa di più
28:21facendo insomma un confronto tra i nostri due ospiti che abbiamo in collegamento video.
28:27Allora saluto e ringrazio per la presenza Mario Pagani del Comitato di Quartiere Eur
28:32Valerano, buongiorno a te Mario, ben trovato?
28:35Buongiorno, buongiorno.
28:37E abbiamo anche in collegamento video Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio,
28:42nonché anche responsabile nazionale della mobilità sostenibile proprio di Legambiente.
28:47Buongiorno a te Roberto.
28:48Buongiorno, eccomi.
28:50Ben ritrovato. Tra le altre cose, correggimi se sbaglio, sei reduce proprio da un appuntamento
28:56importante che si è parlato proprio di mobilità oggi a Roma, corretto?
29:01Sì, è appena terminato il rapporto mobilità annuale del Comune di Roma dove sono stati raccontati
29:09un po' di dati nuovi proprio sul share modale, sulla mobilità sostenibile e quella insostenibile
29:16nella capitale.
29:18Dati che francamente ci continuano a far preoccupare e ci fanno insomma agitare ancora di più rispetto
29:24al prima perché di fronte all'enorme presenza di fattori inquinanti in atmosfera che abbiamo
29:30raccontato proprio con voi qualche giorno fa, il biossido dello zato in particolare, abbiamo
29:34invece un riscontro negativo sul numero di auto immatricolate che rispetto di tutto
29:40continuano ad aumentare. Il tasso di motorizzazione è stato appena raccontato dal Comune di Roma,
29:45ha aumentato e sono diventate 667 ogni 1000 abitanti le automobili immatricolate nel 2024.
29:53Questi sì, effettivamente erano temi che abbiamo trattato proprio con te la settimana scorsa.
29:57Allora io oggi vorrei, non dico contrapporre due voci diverse, però anche raccontare un po'
30:02le perplessità, noi avere anche un tuo punto di vista Roberto, perché? Perché abbiamo
30:07chiamato Mario Pagani del Comitato di Quartiere Euro-Vallerano che, correggimi se sbaglio Mario,
30:12non siete contrari ovviamente alla pista ciclabile, ma avete delle perplessità, è così?
30:18È così, diciamo questo, noi siamo stati invitati in estate a verificare quello che è il bici
30:25plan che ha progettato il Comune di Roma. Por bene, da questa cosa evidentemente sono nate
30:34delle perplessità che esponevamo alle progettiste, ma queste progettiste ci dicevano che le variazioni
30:41che potevano apportare erano minime se non praticamente nulle. Questo non era già di nostro
30:50gradimento perché alcune ciclabili che sono state fatte dal Municipio 9 sono ciclabili
30:55che riducono le strade praticamente a un vicolo, quindi è impossibile aumentare il traffico,
31:02aumentare il traffico e non renderlo scorrevole aumenta sicuramente l'inquinamento all'interno
31:09della città, perché le macchine ferme continuano ad essere accese ancorché hanno dei sistemi
31:14di spegnimento durante le attese ai semafori. Questa era la prima perplessità. La seconda
31:19perplessità deriva dal fatto che i cittadini romani oramai sono in periferia ed è impensabile
31:25che in una città grande come Roma e unica nel mondo, perché ha due città all'interno,
31:32in pratica uno debba partire dalla periferia e arrivare al centro storico se necessario
31:39con una bicicletta. È praticamente impossibile anche perché i mezzi di supporto non ci sono,
31:46il trasporto pubblico è non dico inesistente, ma abbiamo visto ultimamente che l'assessore
31:52Patanè ha detto addirittura che non ci sono i soldi o non ci sono i chilometri per portare
31:59dei servizi di trasporto per le persone che non possono andare in bicicletta d'estate,
32:04d'inverno con l'acqua o con la canicola e arrivare da qualche parte, non ci sono i soldi.
32:12Quindi come facciamo? Non facciamo. E poi anche l'altra cosa, le zone 30 che vengono
32:19istituite così allegramente dal nostro sindaco, anche su questo sono altri strumenti che cercano
32:25di impedire l'uso del mezzo privato, ma non ci sono ancora una volta gli strumenti di supporto,
32:32oppure fare piste ciclabili che iniziano nel nulla e finiscono nel nulla, ancora più pericolose
32:38anche per gli stessi ciclisti che entrano in una ciclabile e escono in una carrabile praticamente
32:44senza alcun tipo di protezione, quindi rischiano anche incidenti. Più di una volta mi è capitato
32:51di trovarmi di fronte dei ciclisti, ero in macchina, non è che facessi distacchi e velocità
32:56pazzesche, ma che facevano cose così, insomma, che rispetto del codice della strada vale anche per lui.
33:03Che erano un po' pericolose per il codice della strada. Che ne pensi Roberto di quello che dice Mario?
33:09L'educazione in primo luogo ci vuole quando si va in bicicletta, ci vuole quando si va in monopattino
33:16e ci vuole soprattutto quando si va in automobile. Poi c'è un dato incontrovertibile, il 65% dei romani
33:24si muove in automobile, il 2% circa dei romani si muove in bicicletta e l'11% dei romani si muove
33:33sui mezzi pubblici. A questo dato vanno contrapposti da una parte i progetti per aumentare il servizio
33:42di trasporto locale e dall'altra cambiare le regole del gioco, quindi mettere in campo
33:50strumenti che possano far muovere le persone in maniera diversa.
33:54Lo spazio sulle strade è vero che è un problema, ma è un problema per quale motivo?
33:59Che le strade non sono state riempite negli anni da corsie ciclabili o da cantieri per generare
34:06le corsie ciclabili, sono state riempite dalle macchine. E allora quando noi vediamo che c'è
34:11una difficoltà di attuazione di un progetto che va a realizzare una pista ciclabile, anche
34:16se evidentemente inizialmente parte dal nulla e arriva dal nulla. Pensando però che quelle
34:21piste ciclabili poi genereranno una rete di ciclovie importante in tutta la città, accompagnata
34:28anche da una trasformazione tecnologica che permette sempre di più alle persone di muoversi
34:32anche in bici, con l'evoluzione tecnologica delle biciclette in bici per dare l'assistita.
34:38E' un elemento molto importante, così come un elemento molto importante anche la micromobilità
34:46elettrica, se non altro per coprire le lunghe distanze romane e permettere alle persone...
34:51Ecco Roberto, il punto è questo, secondo me cerco un po' di tradurre, però di parafrasare
34:56quello che dice Mario. È come se il Comune di Roma dicesse a fare il cambiamento ci dovete
35:01pensare voi, perché noi facciamo il minimo indispensabile, cioè i mezzi pubblici sono scarti e quello è un dato,
35:06anche quello incontrovertibile. È come se, correggemi se sbaglio Mario, è come se il Comune di Roma
35:11dicesse siete voi che dovete impegnarvi per cambiare, noi facciamo il minimo indispensabile,
35:16invece magari i cittadini vorrebbero un po' più di iniziativa, un po' più di sostegno, di aiuto, è così Mario?
35:23Sì, allora la questione è molto semplice, non solo è così, ma aggiungo anche altro, si capisce
35:31dalle progettiste che non c'è una visione d'insieme, non c'è una vera e propria pianificazione,
35:37pare che questa parola nel Comune di Roma sia inesistente, cioè ne ho una chiara dimostrazione,
35:45sul mio quartiere nel 2018 aveva vinto un progetto che secondo me come ciclabile era veramente
35:52diciamo un passo in avanti verso le ciclabili, che era la ciclabile dei cinque quartieri.
35:59Orbene, un bel giorno nel 2022, dopo quindi già quattro anni che i soldi erano disponibili,
36:06mi chiama qualcuno da Roma a Mobilità e Servizi e mi dice
36:09ma mi spiegate come deve essere fatta questa ciclabile?
36:13Nel senso che io devo dire io come era fatta la ciclabile, si capiva benissimo,
36:17l'hanno cassata, la collegava a cinque quartieri periferici, esattamente Trigoria,
36:23Valerano, passava per Fonte Laurentina e finiva alla Ferradella con Torpagnotta,
36:33quindi questi cinque quartieri sarebbero stati collegabili, inciclabili con tre chilometri e mezzo,
36:38l'hanno tolta di mezzo, questo fa capire bene che nel Comune di Roma non c'è assolutamente
36:42la visione, la sinistra non sa cosa fa la destra, non sanno pianificare e il resto che mi dice
36:49come dati di supporto la persona di lega ambiente, io devo dire sì, sono dati sicuramente interessanti,
36:57noi addirittura abbiamo fatto sui mezzi di trasporto uno spaccato, la gente non prende i mezzi di trasporto
37:04perché non ci sono nella periferia, non vengono dati, quindi come dobbiamo fare?
37:08Rimaniamo segregati nella periferia? Speriamo sempre nel cosiddetto smart working?
37:15Perché non ci sono altre speranze e poi dico anche questo, siccome sulla macchina si paga
37:21anche la tassa di possesso, che dobbiamo fare? Dobbiamo ritenere che la macchina è un soprammobile?
37:27Ma io direi che forse è il caso di riflettere un po' su tutti questi elementi, di dire al Comune di Roma
37:32che mostrasse un piano complessivo e facesse capire bene ai cittadini che cosa hanno intenzione di fare,
37:38perché questo sistema progettuale cozza assolutamente con qualsiasi logica ingegneristica.
37:45A te Roberto lascio la parola, il problema è la progettualità, sei d'accordo sul fatto
37:50che c'è anche un problema di progettualità o che comunque bisogna in primis partire da noi,
37:55quello indubbiamente?
37:56Ma io non sono d'accordo sul fatto che il Comune di Roma mette i cittadini nella condizione
38:05di dover cambiare e basta, a prescindere dalle loro abitudini, né tantomeno sono d'accordo
38:10sul fatto che la macchina, dovendo pagare anche una tassa di possesso, può comunque rimanere.
38:17La macchina è una città di Roma, è di troppo, perché le autovetture hanno invaso le nostre strade,
38:22il 30% delle macchine nell'area più urbanizzata sono parcheggiate in divieto di sosta, non
38:28perché il 30% dei romani siano illegittimamente possessori di una macchina che devono poter
38:34mettere dovunque e che quindi sono illegali come persone, sono semplicemente parcheggiate
38:39in maniera irregolare perché non c'entrano più le macchine a Roma, perché sono troppe
38:43e continuano ad aumentare, attenzione, alla dimensione del numero di macchine complessive
38:48nella città, si aggiunge anche la dimensione stessa delle macchine che diventa sempre più
38:52grande e fagocita ancora più spazio al territorio, stiamo davanti a una dialettica chiaramente
38:58viziata da molti errori anche progettuali fatti da chi ha generato i progetti delle ciclovie
39:06e non penso neanche che le ciclabili siano una soluzione unica e universale in una città
39:10dove in primo luogo non si può chiedere a tutti i cittadini di andare in bicicletta
39:14perché non tutti possono, è una tessera del puzzle, della mobilità, del futuro che va
39:19messa in campo, non dobbiamo guardare a questi percorsi come a un fastidio per il nostro territorio
39:26dobbiamo guardare a questi percorsi come all'insieme per una evoluzione della nostra città
39:31che va esattamente nella direzione che hanno intrapreso tutte le altre città occidentali
39:35già da decenni, ma non parliamo di Amsterdam o di cose piccole
39:40perché sono più piccole, certo
39:42sì ma la città delle città, Manhattan, è liberata dalle macchine
39:49non ci sono macchine a Manhattan perché sono state vietate da un bel po' di tempo
39:53oggi abbiamo una situazione in una città di Roma che va ricucita chiaramente
39:57vanno potenziati i trasporti pubblici, territoriali, soprattutto nelle periferie
40:02va raccordato il tutto attraverso l'intermodalità
40:05e quindi la possibilità di prendere un monopattino, di prendere una bicicletta
40:08e di prendere un mezzo pubblico, anche di prendere la macchina per arrivare a parcheggi di scambio
40:12anche perché in tasca i cittadini romani possono avere uno strumento straordinario
40:16il più grande strumento di mobilità della Nazione Italia, del sistema Nazione Italia
40:21è la tessera Metribus che noi possiamo comprare a 250 euro
40:25che è il costo più o meno un quinto anche del costo dell'assicurazione di una macchina
40:31con il quale noi possiamo prendere tutti i trasporti di superficie, tutti i trasporti in metropolitana
40:35tutti i treni regionali e oggi possiamo anche utilizzare tutti i trasporti in micromobilità
40:41in sharing e ciclabilità in sharing attraverso dei buchetti e gratuità
40:45tutto questo sistema deve cambiare le regole in campo
40:48poi dopo di che se si vuole abbarbicare dietro a posizioni della necessità e della libertà di stare in macchina
40:55si calpesta la libertà delle persone di non avere la macchina
40:57ma soprattutto, che è un discorso un po' più oltre, mi rendo conto
41:02si calpesta anche la salute pubblica perché ogni macchina sprigiona fattori inquinanti
41:08che incidono sulla qualità dell'aria e che incide sulla salute pubblica
41:11questo è un dato incontrovertibile, la presenza delle macchine è enorme in una città come Roma
41:15ci sono numeri di incidentalità incredibili in una città come Roma
41:19Roma è la peggiore città per numero di incidenti anche nel 2024
41:24sono oltre 130 i morti sulle strade
41:26attenzione, i morti spesso sono ciclisti, spesso sono pedoni, spesso sono anche persone in monopattino
41:33però tutti sono caricati
41:35voglio tornarci tra pochissimi istanti
41:38scusa se ti interrompo ma devo tassativamente mandare la pubblicità
41:41restate qui con noi, torniamo in diretta tra pochissimi istanti
41:44continuando a parlare della questione mobilità green, sicurezza e piste ciclabili
41:48a tra poco
41:49Bentornati a Non Solo Roma, stiamo parlando di mobilità, di come cambiare un po' la nostra città
41:58la città di Roma che è ufficialmente la capitale del traffico
42:01i romani all'ascolto lo sanno molto bene
42:04per cambiare questa città sono necessari ovviamente dei cambiamenti
42:08effettivamente scusate il gioco di parola necessari
42:11come ad esempio magari utilizzare la mobilità alternativa
42:15o mobilità dolce come vogliate effettivamente chiamarla
42:18quindi bicicletta, monopattino e soprattutto mezzi pubblici
42:21mezzi pubblici che a Roma insomma non funzionano sempre
42:25questo è il grande nodo e la grande lamentela di chi vive a Roma
42:28cioè i cittadini dicono sì noi vorremmo non prendere l'auto
42:31ma il mezzo pubblico, il trasporto pubblico di Roma non è proprio eccellente
42:36quindi bisognerà fare tanti cambiamenti anche nell'ottica del famoso 2030
42:40ve l'abbiamo già spiegato
42:42e siamo in compagnia di Mario Pagani del comitato di quartiere Eur Ballerano
42:46dove dovrebbe sorgere e assorta una pista ciclabile
42:49che ha insomma delle criticità secondo il comitato di quartiere
42:53e loro hanno già esposto in più occasioni le loro perplessità
42:56e abbiamo in collegamento video anche il presidente di Legambiente Lazio
43:01nonché il responsabile nazionale della mobilità sostenibile
43:04proprio di Legambiente Roberto Scacchi
43:07Roberto tu ci stavi raccontando un po' il fatto che Roma è una città anche poco sicura
43:12perché ci sono tantissimi incidenti
43:15insomma anche lì è un po' colpa dell'auto
43:18o meglio di chi non rispetta proprio le regole anche alla guida
43:22Mario non ti vedevo d'accordo però con quanto diceva Roberto
43:25perché?
43:26No, si vedevi no
43:27allora lui mi parla di libertà nell'azione del singolo
43:31la libertà vale per tutti nel nostro stato
43:33sia per chi ha la macchina che per chi ha la ciclabile
43:36e quindi non deve essere una costrizione passare da uno strumento all'altro
43:40ognuno è libero nel nostro stato di cosa e di decidere quale mezzo vuole utilizzare
43:46quando poi parliamo di metrobus, 250 euro, assicurazioni e così via
43:51stiamo semplicemente trasferendo il solito costo sul cittadino
43:56perché i 250 euro vanno a incidere
43:58e l'assicurazione vi ricordo è obbligatoria
44:02come il bollo, come il carburante che paghiamo per andare in macchina
44:06sono un obbligo e pertanto i 250 euro di metrobus sono assolutamente un addon al cittadino
44:15che sta trasferendo
44:16sulla questione salute posso essere d'accordo in parte
44:20in parte perché quando parliamo di mezzi elettrici
44:24lui sa benissimo che in questo momento c'è una grossa discussione
44:27su quando utilizziamo i mezzi elettrici
44:29perché le batterie forse inquineranno più dell'endotermico
44:32in altro modo
44:34quindi quando stiamo semplicemente spostando il problema inquinamento
44:37da una parte all'altra
44:38quindi dobbiamo stare attenti nel dire queste cose
44:41perché è così
44:42per quello che riguarda invece l'assessore ai trasporti
44:46io consiglierei di mandare all'assessore ai trasporti
44:50su come risolvere il problema di mobilità sulle periferie
44:53e non sentirsi dire che non ci sono i soldi
44:55e potenziare il centro storico al massimo
44:58mettendo paghine intelligenti
45:00tutto quello che ne consegue
45:02mezzi elettrici
45:03tutto quello che fanno sui trasporti
45:05per poi sentirsi dire che in periferia non si può fare niente
45:07quindi i romani vivono in periferia
45:10non nel centro storico
45:11i ministeri a Roma
45:13che è una grossa fetta dei lavoratori
45:15sono nel centro storico
45:17quindi bisognerebbe lavorare sul decentrare le industrie dal centro
45:21perché se si vuole rendere il centro storico
45:24un sistema turistico
45:27ok lo facciamo
45:28però bisogna sapersi muovere
45:30ed ecco qua che viene il mio discorso
45:32che la progettualità non c'è
45:35perché io non l'ho vista da nessuna parte
45:37spostiamo i ministeri fuori del raccordo anulare
45:40non ho visto niente di tutto questo
45:42l'ultimo che ci ha provato credo che fosse lo SDO
45:45che non è stato mai realizzato alla fine
45:47e quindi siamo ancora al punto di partenza
45:50ma dallo SDO a oggi sono passati quanto?
45:5250 anni?
45:53io ero ragazzo
45:54praticamente non è stato realizzato
45:57quindi tutte queste cose vanno ben valutate
46:00non si può parlare di libertà solo in un senso
46:03la libertà è per tutti
46:05di decidere che cosa si vuole fare
46:07ripeto quello che ho detto
46:08fammi solo dire questa cosa
46:12sì sì sì prego prego Mario
46:14l'ultima cosa è ripeto
46:17noi abbiamo fatto uno studio
46:19su uno spaccato di 700 persone
46:21e su 150 individui interrogati
46:24le persone non possono mandare
46:27né i fili né far venire le persone a Valerano
46:30perché i mezzi di trasporto non ci sono
46:33e l'assessore Patanè ancora una volta
46:35ha trasferito quello che è un suo problema
46:38sui cittadini
46:39e questo non può essere
46:40io anche qui parafrasando invece faccio il contrario
46:44parafrasando un po' quello che dice Roberto Mario
46:46il problema però ricade sulla salute dei cittadini
46:49perché se continuiamo così
46:50ci ammaliamo soffocati un po' dallo smog
46:53è un po' questo che stai cercando di dirci
46:55no Roberto?
46:57ma sì poi oltretutto ci sono delle vicende chiarissime
47:01che ci hanno riguardato in passato
47:03e che continuano a riguardarci
47:04se le persone avessero avuto la libertà
47:07di continuare a parcheggiare a Piazza del Popolo
47:10che è pedonale dal 97
47:13non dall'anteguerra
47:14noi non avremmo una delle piazze più belle di Roma
47:17se le persone avessero continuato a avere
47:20la libertà in giro con la macchina non catalitica
47:26noi non avremmo abbattuto nell'aria
47:27il fattore inquinante che si chiama benzene
47:30siamo in una nazione che negli anni 90
47:31ha fatto cambiare tutto il parco macchine
47:34a tutta Italia
47:36per un obbligo di marmitte catalitiche
47:39che hanno inciso molto sulla qualità dell'aria
47:41perché abbiamo fatto sparire dall'atmosfera
47:43il piombo e il benzene
47:44poi se stiamo qui ad aspettare
47:46che Roma diventi la città migliore possibile al mondo
47:50in quanto a trasporto pubblico
47:51così da poi chiedere alle persone
47:54di lasciare la macchina a casa
47:55noi stiamo facendo il gioco di chi è nato l'uovo
47:58prima l'uovo la gallina
48:00ma semplicemente rischiamo di aspettare altri 200 anni
48:03e morire tutti
48:04perché a lungo termine siamo tutti morti
48:06quindi dobbiamo mettere in campo le azioni concrete
48:09è verissimo che i costi gravano sui cittadini
48:12ma i cittadini
48:13soprattutto che il portafoglio dei cittadini
48:16è toccato dalle autovetture
48:18come sappiamo tutti bene
48:19perché il costo per mantenere una prima
48:22una seconda
48:22una terza auto per famiglia
48:24è decuplicato rispetto al costo
48:27che le persone possono avere
48:28per utilizzare i servizi di sharing mobility
48:30e il servizio del trasporto pubblico
48:32quindi a Valerano
48:33così come in tutte le periferie di Roma
48:35così come in tutto l'Interland romano
48:37Roma è una città che ha una conurbazione incredibile
48:40a sud con i castelli
48:42a est con Guidoni
48:43a nord con gli abitati a nord della capitale
48:46in tutto l'Interland romano
48:47noi dobbiamo aiutare le persone ad avvicinarsi ai nodi di scambio
48:51anche in macchina con parcheggi di scambio adeguati
48:54e poi a spostarsi sul trasporto pubblico
48:56o mettiamo in testa questo scenario come uno scenario ottimale
48:59e andiamo avanti nella costruzione del trasporto pubblico
49:02o se continuiamo a permettere al 65% dei cittadini
49:07di andare in giro in un'automobile
49:08noi semplicemente lo spazio per il trasporto pubblico
49:11non ce l'abbiamo
49:11e non avendo lo spazio per il trasporto pubblico
49:13continueremo a stare bloccati sulle auto
49:15attenzione quando le nostre auto saranno
49:17e prima o poi succederà
49:19si tramuteranno tutte da auto a benzina a diesel
49:22in auto elettriche
49:23e non avremmo risolto il problema
49:25della modalità di trasporto sul trasporto pubblico
49:28e su altri mezzi di trasporto
49:30noi non avremmo fatto nient'altro
49:31che sostituire le nostre macchine
49:33ma si rimane sempre bloccati
49:34sulle arterie romane
49:37su auto elettriche
49:37magari più silenziose e meno inquinanti
49:39ma perderemo sempre quelle ore e mezza al giorno
49:42che i romani perdono
49:43sulle nostre state lo vediamo benissimo
49:45in questi primi giorni che fa un po' più fresco
49:48diciamo così
49:48dopo una giornata complicata
49:51per il blocco dei trasporti di lunedì
49:52ieri e oggi sono due giornate di crisi enorme
49:55sulle strade
49:56perché il diluvio di macchine
49:58è presente in tutti i quadranti urbani
50:00attenzione
50:00non è che a Roma piove tanto di più
50:02delle capitali europee
50:04dove invece la macchina non si può prendere
50:06anzi piove molto di meno
50:07quindi è anche ingiusto dire che
50:09nella città di Roma
50:10siccome può piovere
50:11si può prendere la macchina
50:13può piovere ovunque
50:13fortunatamente
50:14ancora per un po'
50:15un po' di decenni
50:16se non abbattiamo certo i rischi climatici
50:18pioverà sempre di meno
50:20però noi dobbiamo mettere in testa
50:22assolutamente alle priorità
50:23anche culturali
50:25la scelta delle persone
50:27che stanno a Roma
50:28che non sono soltanto i romani
50:29Roma è una grande servitù
50:30per un altro milione di persone
50:32che per lavoro
50:33per turismo
50:34vengono tutti i giorni
50:35è la scelta di poter stare
50:37tranquillamente
50:38sulle strade
50:39anche in altre modalità
50:41dicevo prima
50:42ci sono stati oltre 130 morti
50:44nella capitale
50:45nel 2024
50:46sulle nostre strade
50:47e oltre 150 nel 2023
50:50quei morti non sono provocati
50:52dai pedoni
50:53dai ciclisti
50:54o da chi va in giro
50:55in monopattino
50:56sono provocati tutti
50:58dalle macchine
50:59e attenzione
50:59quei morti
51:00per la gran parte
51:01sono persone over 65
51:02quindi sono le fasce più deboli
51:04della nostra società
51:05che subiscono
51:06le conseguenze del dominio culturale
51:08della macchina
51:09pedoni
51:10soprattutto
51:10pedoni
51:11e soprattutto
51:12anziani
51:13quindi
51:13abbiamo un problema
51:14anche di giustizia
51:15perché le fasce più deboli
51:17e le fasce più delicate
51:18del nostro
51:19tessuto urbano
51:20subiscono le conseguenze
51:22più drammatiche
51:23e devastanti
51:24per tutte le famiglie
51:25del dominio
51:26e della violenza
51:26della presenza
51:27delle macchine strade
51:28il tema
51:29è veramente molto ampio
51:30io purtroppo
51:31devo chiudere
51:31perché sono quasi
51:32le 14
51:33ci stiamo superando
51:34ci siamo presi
51:34anche un po' più di tempo
51:35io ringrazio
51:37entrambi i miei ospiti
51:38per questo
51:38confronto
51:39molto interessante
51:40ognuno con le sue ragioni
51:42abbiamo dato anche modo
51:43ai nostri telespettatori
51:44di farsi un'idea
51:45grazie mille
51:46a Roberto Scacchi
51:47e grazie mille a Mario Pagani
51:48a prestissimo
51:49un saluto
51:51a presto
51:52grazie ancora
51:53ebbene
51:54concludiamo così
51:55questa puntata
51:56di non solo Roma
51:56che si è dilungata
51:58per qualche minuto
51:59vi abbiamo fatto compagnia
52:00vi abbiamo dato
52:01speriamo
52:01qualche anche
52:02spunto diverso
52:03di riflessione
52:04torniamo domani
52:05a partire dalle 13
52:06con la nostra consueta diretta
52:08ringrazio come sempre
52:09la regia
52:09a quella di Chiara Preglietti
52:10che mi ha condotto
52:12fino a qui
52:12ci vediamo domani
52:14ovviamente sempre qui
52:15sul canale 14
52:16del Digitale Terrestre
52:17arrivederci
52:17non solo Roma
52:21le notizie dalla regione
52:23con Elisa Mariani

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