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  • 3 mesi fa
Trascrizione
00:00Le cattive abitudini alimentari restano diffuse in Italia. Secondo uno studio, solo una persona
00:09su dieci nel nostro paese consuma le cinque porzioni quotidiane di frutta e verdura raccomandate.
00:14In questo scenario la ristorazione collettiva gioca un ruolo importante anche a livello
00:18di salute pubblica. Di questo si è discusso durante un evento organizzato dalla Pellegrini,
00:23storica azienda della ristorazione collettiva, alla Terrenale di Milano nell'ambito della
00:27ventiquattresima esposizione internazionale. La cattiva alimentazione ha anche un peso
00:31economico. È stato calcolato che in Italia la perdita di produttività legata a sovrappeso
00:35e obesità ammonta 97 miliardi di euro l'anno, con una perdita del PIL del 2,8%. Oltretutto
00:42il nostro paese è il secondo peggiore in Europa per obesità infantile e gli italiani vivono
00:46in media 2,7 anni in meno a causa del sovrappeso. La Pellegrini, in questo contesto, ha deciso
00:52di avviare insieme alla Fondazione Walter Longo un progetto sperimentale che ha coinvolto
00:57i propri dipendenti in un percorso di screening clinico e nutrizionale per avere ulteriori
01:01dati a riscontre sugli interventi possibili per contribuire ad un'alimentazione migliore
01:05e a difendere la salute.
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