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  • 4 giorni fa
MILANO (ITALPRESS) - "Dal punto di vista dei rischi fisici, ci sono tutta una serie di monitoraggi per le zone ad altissimo rischio: vengono studiati nuovi prodotti per proteggere sia la banca che la clientela da questo tipo di fenomeni, pensiamo alle assicurazioni che si stanno evolvendo": a dirlo Fabio Verachi, Head of ESG Risk di Intesa Sanpaolo, ospite di Focus ESG, format tv dell'Agenzia Italpress.
fsc/gsl

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Trascrizione
00:00Il mondo del risk appetite è molto supportato da quello che sono le indicazioni regolamentari.
00:11La banca centrale europea sta spingendo molto le banche a dotarsi di questi strumenti di misurazione
00:19ed è quello che è avvenuto a partire dal 2020. Tutti questi strumenti sono già implementati nelle grandi banche europee
00:26e in Intesa San Paolo ovviamente siamo soggetti a questo tipo di regolamentazione
00:32e le misurazioni vengono effettuate a livello di singole imprese soprattutto dove ci sono le informazioni disponibili
00:40e sono pubblicamente già pubblicate appunto nelle rendicontazioni non finanziarie.
00:47Nel mondo dei limiti che sono appunto presenti nel risk appetite c'è stata una grandissima spinta su entrambi i fronti
00:59sia sul rischio di transizione dove ci sono i cosiddetti commitment che sono anche in relazione all'NZero Banking Alliance di cui accennavamo prima
01:08e quindi tutte le grandi imprese sono monitorate dal punto di vista delle emissioni.
01:16Quindi questi commitment sono pubblici di Intesa San Paolo e viene dichiarato appunto un obiettivo di riduzione al 2030
01:26già come obiettivo intermedio per poi traguardare quello che è il discorso del 2050 appunto con il mondo dell'NZero.
01:34Dal punto di vista dei rischi fisici ci sono tutta una serie di monitoraggi per valutare le zone più a rischio del territorio italiano ma non solo
01:43e ci sono dei limiti specifici appunto per monitorare le zone a altissimo rischio in primis di nuovo l'Emilia-Romagna
01:51soprattutto per la parte appunto del delta del Po soggetta a questo tipo di fenomeni.
01:57Le erogazioni ovviamente non sono limitate in modo eccessivo perché ricordiamoci sempre che Intesa San Paolo è una banca sistemica
02:05e quindi deve supportare il territorio ma vengono appunto studiati nuovi prodotti per proteggere appunto sia la banca che la clientela
02:14da questo tipo di fenomeni. Pensiamo appunto tutto il discorso delle assicurazioni che si stanno appunto evolvendo da questo punto di vista.
02:23Quindi i dati devono essere il più precisi e puntuali possibili.
02:28La difficoltà non vi nascondiamo appunto che è molto spinta da questo punto di vista
02:35perché bisogna raccogliere dei dati a livello di posizionamento geografico delle singole imprese
02:43e a livello di singola unità territoriale quindi devono essere misure molto molto precise
02:49dal punto di vista del rischio fisico ma anche dal punto di vista del rischio di transizione
02:55perché ogni impresa deve essere monitorata dal punto di vista dei consumi energetici sia attuali che prospettici.
03:02Quindi le difficoltà sono molto evidenti però si sta progredendo da questo punto di vista
03:08con il raccoglimento delle informazioni sia a livello di sistema che a livello di banca.
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