Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 2 settimane fa
Milano, 28 gen. (askanews) - Il ritorno di Jovanotti, tanto atteso dai fan, è finalmente una completa realtà con la voglia di sorprendere ancora una volta e riportare l'esperienza musicale al centro della pista. Il suo nuovo progetto è stato presentato al Teatro Lirico Giorgio Gaber dei Milano ed è molto più di un semplice disco: un nuovo viaggio da raccontare e da vivere con 15 nuove canzoni e un nuovo tour che trasforma il palasport in una festa, in un laboratorio di nuove idee e nuove emozioni.

"Grazie è la parola più bella del nostro dizionario. È la parola che ho pronunciato di più nell'ultimo anno e mezzo: l'ho detta continuamente, tutti i giorni, l'ho pensata e scritta", ha detto l'artista in un evento-show con la stampa e i fan al Teatro milanese, dove ha ballato e cantato facendo vedere il suo ritorno in piena forma.

"Il mio album si chiama "Il Corpo Umano" non solo perché è stato il mio personale campo di indagine e di battaglia dell'ultimo anno e mezzo, ma soprattutto perché il mio viaggio mi ha aperto panorami nuovi rispetto a questo argomento inesauribile.

"Un disco, per chi lo fa, è un pezzo di vita. È un lavoro di gruppo, un'esplorazione, una ricerca", ha aggiunto parlando del suo nuovo lavoro.

Il 31 gennaio, infatti, esce Il corpo umano vol.1, il nuovo album già disponibile in pre order per Island/Universal Music. A distanza di otto anni da Oh, Vita! e di tre anni da Il Disco Del Sole, arrivano 15 canzoni che compongono la tracklist dell'album, tutte diverse tra loro, e ognuna parte di un corpo unico, un corpo umano che torna a vivere e a danzare.

A marzo, dopo 6 anni da Lorenzo Live 2018 - l'ultimo tour nei palazzetti - e sulla scia del grandissimo successo delle feste a cielo aperto del Jova Beach Party - che con le edizioni 2019 e 2022 ha conquistato più di 1 milione di spettatori - parte lo straordinario viaggio del PalaJova: già 26 sold-out in calendario.

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Non ho più ritrovato il mondo che abbiamo perso, ma ci sono momenti d'amore mio che non importa
00:07perché il cuore a volte è un muro duro, ma l'amore è una porta.
00:121, 2, 3, oh yeah, tra il cialotto e la cuscina, oh yeah, la domenica mattina.
00:20Sto preparando, facendo prove, immaginando cose, progettandole,
00:25coinvolgendo la squadra di miei collaboratori intorno a me per essere pronti al via.
00:33Mi sto preparando fisicamente, allenandomi tutti i giorni, in tutti i modi possibili,
00:41come sempre e più di sempre, perché la prova stavolta ha anche un elemento in più,
00:49che è quello della gioia del ritorno.
00:55Quando tutto si incasina, oh yeah, oh yeah, oh yeah, oh yeah, oh yeah, oh yeah, oh yeah.
01:02Nell'aria, nell'acqua, per strada, nell'aldilà, a scuola, al lavoro, nel cuore, nell'Africa,
01:09in basso, in alto, in casa e nel donatore, nell'aria, nell'acqua, nella città di Milano.
01:19Oh yeah!
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato