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  • 3 settimane fa
Bologna, 19 feb. (askanews) - "E' paradossale che chi invoca l'autonomia differenziata poi si opponga a una legge nazionale sul fine vita". Lo ha dichiarato il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale, a margine dell'Assemblea legislativa, commentando le polemiche sul primo caso di suicidio assistito in Lombardia.
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"L'idea che in venti Regioni italiane si sia costretti a studiare venti sistemi diversi per decidere come si tratta una fase così complessa della vita è inaccettabile - ha sottolineato de Pascale -. "E' un tema complessissimo, che sovrappone questioni molto diverse tra loro, come la dignità, il dolore, le terapie palliative, le condizioni di vita, le scelte individuali, il rispetto verso la vita e la malattia".
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"Tutti i governatori sono nella stessa identica condizione di dover occupare uno spazio con strumenti locali che non è proprio delle Regioni", ha aggiunto il presidente. "L'Emilia-Romagna nel passato mandato aveva adottato una delibera di giunta, contro la quale c'è stato un ricorso al Tar ancora pendente. La Toscana ha fatto una legge. Fontana invoca una legge. Ma è inaccettabile che questo tema non venga affrontato a livello centrale".

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00:00Che questo tema non venga affrontato con una legge nazionale che al di là del merito,
00:06io chi ha certezze granitiche su un tema come quello del fine vita, da un lato lo invidio
00:11e dall'altro mi preoccupa, perché è un tema complessissimo, di grandissimo rispetto,
00:16che sovrappone ovviamente temi molto diversi fra loro, la dignità, il dolore, le terapie
00:21palliative, le condizioni di vita delle persone, le scelte individuali, il rispetto verso la
00:26vita e la malattia che si deve nutrire, quindi è un tema su quale è assolutamente legittimo
00:30avere anche opinioni e sfondature diverse, ma l'idea che in 20 regioni italiane si sia
00:35costretti a studiare 20 sistemi diversi per decidere come si tratta una fase così complessa
00:41della vita, è una cosa per me inaccettabile dal punto di vista del merito e chi più si
00:48è opposto a questa cosa sono quelli dell'autonomia differenziata, che vorrebbero l'autonomia
00:53differenziata e poi dicono no, la Regione non si permetta di normare o di regolamentare
00:59una cosa così complessa. Io ritengo che su un tema come questo sia gravissimo che lo
01:06Stato non legiferi, che il Parlamento non legiferi, che non ci sia un quadro normativo
01:10univoco in tutta Italia, la Regione Emilia Romagna nel passato mandato aveva adottato
01:15una delibera di giunta, c'è stato anche un ricorso al TAR contro quella delibera che è
01:19ancora pendente, la Toscana ha fatto una legge, Fontana invoca una legge, tutti i governatori
01:25sono in una condizione, anche potendo avere opinioni di merito diverse, nella stessa identica
01:31condizione di dover occupare uno spazio con strumenti locali che non è proprio alle Regioni,
01:37perché comunque io le rispetto e le comprendo e con due modalità diverse, Emilia Romagna
01:44e Toscana non hanno fatto cose diverse nei contenuti, però è inaccettabile che questo
01:49tema non venga affrontato a livello centrale.
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