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  • 4 mesi fa
RIMINI (ITALPRESS) - "Il nucleare è una tecnologia nuova, si parla di un nucleare diverso: non possiamo andare avanti con i fossili in eterno, dobbiamo decarbonizzare. Abbiamo un dovere come Governo, e ce l'ho come ministro: dobbiamo mettere l'Italia nelle condizioni di fare la valutazione, che significa dire 5-6 anni dire sì o dire no". A dirlo il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a margine del Meeting di Rimi. "E naturalmente questo sì o no sarà detto in base ai livelli di sicurezza e al costo dell'energia: se ovviamente il costo del nucleare sarà eccessivo rispetto all'energia prodotta con biciclette e dinamo molto potenti, si sceglierà la seconda soluzione", ha aggiunto.

xb1/fsc/mca1/gsl

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00:00Il nucleare è una tecnologia, vogliamo una tecnologia nuova, perché si parla di un nucleare
00:09diverso rispetto a quali di prima, seconda e terza generazioni di anni che ha fatto.
00:16Dobbiamo partire dalla considerazione che noi non possiamo andare avanti il possibile,
00:23perché forse l'olio è un momento eterno, è altamente emissivo, quindi dobbiamo decarbonizzare,
00:36ma nel momento dobbiamo rendersi conto che se oggi consumiamo 305 teravattora,
00:43305 miliardi di chilovattora all'anno di energia, tutti gli analisti, compreso gli strumenti
00:52che voi utilizzate in questo momento, che stanno utilizzando ormai probabilmente,
00:57portano a un incremento della domanda energetica che è prevista rattocchiare nei prossimi 15,
01:0510, 15 vent'anni.
01:09Noi abbiamo una delle realtà territoriali più belle del mondo, più talle, più a terza
01:15lontana colinare, la pianura coltivata.
01:18Se già oggi non siamo in grado di prefigure 355 miliardi di chilovattora,
01:25noi ne prendiamo circa 2,260 circa all'anno, il resto lo importiamo prevalentemente da volte
01:33francese, come vogliamo arrivare a 600, 650, 700?
01:39Vogliamo arrivarsi solo con un fotovoltaico aerolico, in un paese che non è così ventoso,
01:47e se dobbiamo tappezzare le qualità di fotovoltaico, si vuole un'acquilibrio.
01:54Il nuovo nucleare è una modalità di integrazione che possiamo avere nel prossimo decennio.
01:59In questo momento, con le aree di cui parliamo, non ci sono ancora gli strumenti prodotti insieme,
02:06prodotti in modo, diciamo, standardizzato.
02:10Però noi dobbiamo fare un dovere del governo, un dovere mio, un ministro, un dovere del Parlamento,
02:17ma un dovere che abbiamo l'assassionazione futura e mettere l'Italia nelle condizioni di fare la valutazione.
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