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00:00Rai Fiction presenta Il Paradiso delle Signore, Daily Say, una coproduzione Rai Fiction, Rai.com e Aurora TV, con il supporto del MIG.
00:10È giorno. Vito cammina lento per strada, da solo, a testa bassa. Tiene le mani dentro le tasche di un lungo cappotto di lana. Lo sguardo è cupo, assente, come intontito dal dolore e dalla delusione.
00:40Mentre attraversa distratto la strada, sopraggiunge un'auto.
00:45Ma dove vai, idiota? Vito non reagisce, né si scansa.
00:50Vito! Vito! Alfredo pedala veloce verso di lui.
00:54Vito, ma che fai? Che... Scusi, scusi. Vieni via da qua.
01:00Lo spinge sul marciapiede. L'auto si allontana.
01:06Vieni, sediamoci lì.
01:08Si siedono su una panchina.
01:12Ma che ti prende? Quella macchina stava per investirti.
01:16Sì. Lo so.
01:18Eh no, non mi sembra. Amico mio potevi uscirne molto male.
01:22Non c'è nulla che possa farmi stare peggio di così.
01:26Potrebbero avrermi addosso cento automobili. Anche me ne accorgerei.
01:30Cosa vuoi dire?
01:31Niente, la gestione.
01:36Vito, non ti ho mai visto così.
01:39Tu sei sempre molto lucido, molto controllato.
01:42Deve essere successo qualcosa di grave.
01:46È successo...
01:48che la mia vita è finita.
01:51Tutto quello per cui ho sempre lottato.
01:57Quanto è più niente?
02:00Ci sono problemi economici con la tessuta di Colombo?
02:03No.
02:05Allora hai litigato con Maria?
02:07Vito sorride con amarezza.
02:09E vabbè, dai, può succedere.
02:11Succede.
02:12Sapessi io e Irene, quando bistecciamo ce ne diciamo di tutti i colori.
02:15L'importante è che in fondo ci sia l'amore.
02:16Per me è diverso.
02:17Vito è straziato.
02:19Perché?
02:22Perché Maria non mi ama più.
02:24Anzi, io non so nemmeno se mi abbia mai amato.
02:28Perché altrimenti non si sarebbe mai comportato in quel modo.
02:31Senti, facciamo così.
02:34Andiamocene da qui.
02:35Andiamo in un posto tranquillo.
02:37Così mi racconti.
02:39Va bene?
02:39Vito annuisce.
02:41Dai.
02:42Dai, andiamo.
02:45Alfredo prende la bici e si incammina.
02:47Vito lo segue abbattuto.
02:50Alfredo gli posa una mano sulla spalla.
02:52Irene e Maria sono a casa, sedute su un divanetto.
02:57Abbiamo parlato tanto, Irene.
02:58Abbiamo discusso.
02:59Lui mi ha fatto tantissime domande.
03:03Alla fine mi guardavo con una freddezza che non avevo mai visto.
03:08Perché...
03:11Gli ho detto tutto, Irene.
03:14Gli hai detto anche che vi siete baciati?
03:17Sì.
03:20Sono stata onesta e ho finito per spezzare il cuore a Vito.
03:24Se hai sentito l'esigenza di fare così, allora hai fatto bene.
03:29Però sapevamo come avrebbe reagito Vito.
03:32Adesso devi solo dargli il tempo di riflettere su ciò che gli hai detto.
03:36Ma io sono sicura che andrà tutto bene.
03:38Maria annuisce inquieta.
03:40Ciao.
03:44Ciao.
03:45Che ci fai qui?
03:46Ci abito.
03:47Perché?
03:48Non avevi gli allenamenti?
03:50Sì, ma ho avuto un problema col cambio della bicicletta e quindi sono rientrata.
03:54Clara nota che Maria se ne sta a testa bassa.
03:57Maria, ti senti bene?
03:58Sì, sì.
03:59È solo un po' nervosa per l'anno.
04:02Irene.
04:05Clara deve sapere.
04:10Clara, ti devo dire una cosa.
04:15Non mi sono comportata bene.
04:16E ti dirò tutto, però tu cerca di non giudicarmi troppo se puoi.
04:21Maria, io non ti giudicherei mai.
04:25Siamo amiche, puoi dirmi tutto.
04:27Maria la incoraggia con un lieve sorriso.
04:30Maria annuisce e si fa forza.
04:33A casa di Marcello.
04:34Siamo in un bel guaio.
04:36Sì, è vero, però ormai è tardi per tirarsi indietro, no?
04:38Ma l'hai sentito ieri tuo zio?
04:40L'hai pure visto.
04:41Si è chiuso in camera ed è uscito questa mattina presto all'Alba.
04:43Secondo me non ci voleva proprio incontrare.
04:45Vabbè, adesso cosa raccontiamo alla signora Alba?
04:47Che era uno scherzo, un pesce d'aprile anticipato?
04:50Per una volta sono costretto a darti ragione.
04:52Sarebbe veramente scorretto nei suoi confronti se Armando non si presentasse.
04:55Sì, ma il pasticcio l'abbiamo combinato noi, non Armando.
04:58Capito, ma potrebbe incontrarla anche solo per fare due chiacchiere.
05:01Che cosa gli costa, no?
05:02E come lo convinciamo?
05:03Minacciando di buttare tutta la sua collezione dell'unità perché ci serve spazio?
05:07No, così gli viene un infarto.
05:08No, serve una bella scusa, Salvo.
05:10Ma bella, bella.
05:11Ragazzi, basta scuse.
05:13L'avete capito?
05:14No, perché si è arrabbiato zio Armando.
05:15Ma certo, perché abbiamo cercato di farlo incontrare con una sconosciuta.
05:19No, perché lo abbiamo fatto alle sue spalle.
05:21Questo è stato il problema.
05:22Sì, ma eravamo in buona fede.
05:24Questo è fuori discussione.
05:25Comunque abbiamo sbagliato metodo, dai.
05:27Vabbè, se è così, quando vedi la signora Alba al bar le dici che Armando è passato dall'altro lato del muro di Berlino.
05:38Non sei divertente.
05:39Però stai ridendo, eh.
05:41Già me lo vedo Armando col bacco in testa sotto la neve davanti al mausoleo di Lening sulla piazza rossa che canta
05:48Bandiera rossa alla trio.
05:49Dai, cerca di fare il serio, Marcello.
05:52E se hai una scusa migliore, tirarla fuori tu allora, no?
05:55Perché anche se non la conosco, a me già dispiace per questa povera signora Alba.
05:59E perché a me non dispiace.
06:00Ma a me dispiace di tutti.
06:00A me dispiace di tutti.
06:01A me dispiace di tutti.
06:02Va bene, va bene.
06:03Comunque ci penso io ora troverò il modo per convincere zio Armando a incontrare la signora Alba.
06:09Ecco, all'improvviso ha la soluzione a portata di mano, lei.
06:13No, io ho sempre la soluzione, Marcello.
06:17Ma io non lo so perché parlo con te.
06:18Continuo a parlare con lui.
06:20Ma perché? Infatti, ma perché?
06:22Lo lasciano da solo.
06:24Per che cosa?
06:25Marcello sospira.
06:28Nel magazzino del paradiso.
06:30Non so che dire.
06:32Non ho parole.
06:33Tu e Maria eravate la coppia ideale per me.
06:39Non ho mai neanche notato nessun atteggiamento strano di Maria nei confronti dei portelli.
06:44Insomma...
06:44Perché facevano tutto a mocciuno, lì nascosto.
06:47Chi ti tradisce si comporta così.
06:50La veneravo come una santa mentre lei mi ingannava.
06:53E io cieco non mi sono accorto di nulla.
06:55Oppure i segnali erano tutti lì davanti ai miei occhi.
07:00Di che segnali parli?
07:01Ma sì, Maria era sempre scontenta, destratta, nervosa.
07:06E quando ha saputo che la madre di Portelli stava male, la sua preoccupazione era troppo esagerata.
07:12Vabbè, ma da qui a immaginare che Maria volesse tradirti con Matteo ce ne passa, perdonami.
07:16Vito, non hai nulla di cui rimproverarti.
07:20Chiaro?
07:21Sono proprio un ingenuo, Alfredo.
07:23No, invece, perché l'amore è soprattutto fiducia verso l'altro.
07:28E tu ami moltissimo, Maria.
07:29Troppo.
07:31Fin dal primo momento in cui l'ho vista, l'ho amata.
07:34Ma non è la donna che ho creduto.
07:38E di certo non merita tutti i sacrifici che ho fatto.
07:40Tutto quello che ho affrontato nella vita, tutto.
07:43Io non l'ho fatto pensando a me, ma a quello che avrei potuto offrirle un giorno.
07:51Capisco, però non è che adesso tutti i sacrifici che hai fatto,
07:53tutti gli obiettivi che hai raggiunto non valgono più nulla perché lei si è lasciata andare.
07:59Pensi che io non abbia avuto altre occasioni mentre stavo lontano?
08:02Eppure non vedevo nessun'altra.
08:04Appunto.
08:05Non hai nulla da rimproverarti.
08:07Ma neanche nulla di cui andarne fiero, a quanto pare.
08:10Cosa faccio, Alfredo? Adesso cosa faccio?
08:12Io vorrei scappare il più lontano possibile, ma non posso.
08:16Ho comprato la tessuta di Colombo sempre per far piacere a lei e restare a Milano.
08:21Ascolta.
08:21Io non riesco neanche a immaginare quello che stai vivendo, d'accordo?
08:27È un dolore troppo grande quello che stai provando.
08:31E proprio per questo, se fossi in te, io non farei assolutamente nulla, Vito.
08:38Dovrei fare finta di niente, è questo che mi stai consigliando.
08:40No, però forse dovresti aspettare e riflettere bene prima di prendere una decisione di cui potresti pentirti.
08:47Vito sospira.
08:49Gli mette una mano sulla spalla.
08:53Sei il miglior amico su cui posso contare voi a Milano, lo sai.
08:56Vito, vale lo stesso per me.
09:00E io sarò sempre a tuo fianco se avrei bisogno.
09:03Grazie.
09:06È solo una cosa.
09:09Non ho parlato con nessuno di quello che sta succedendo.
09:12Ma certo, tranquillo.
09:15Non ne farò parola con nessuno.
09:17Vito fa un lieve cenno d'assenso, restando confuso e angosciato.
09:22Vittorio è in ufficio.
09:23Gioca a far oscillare una penna fra le dita.
09:26Entra Roberto.
09:30Ti conosco così bene, da dire che quando giocherelli con la palletta stai pensando a qualcosa.
09:37Ma se invece la penna è in mano, vuol dire che qualcosa ti turba.
09:41Ricordami di inserire una clausola di riservatezza sul tuo prossimo contratto in caso passassi alla concorrenza.
09:47Allora, comincia a tirare giù una bozza.
09:48Perché se non chiudiamo il prossimo numero del Paradiso Market al più presto, io mi licenzio.
09:52Hai tutta la mia attenzione.
09:53Bravo.
09:54Dunque, siamo d'accordo che per l'iniziativa di San Valentino
09:57proporremo l'articolo sulla storia d'amore tra Concetta e Ciro Puglisi.
10:00Sì, concordo.
10:01Un matrimonio d'amore che legge, insomma, tutti questi anni,
10:05trasmette ottimismo.
10:06E va portato come esempio.
10:07Esatto.
10:08Poi, quando anche in Italia saremo liberi di divorziare,
10:10ci saranno tante persone felici di potersi odiare cordialmente e prendere ognuno le proprie strade.
10:15Sì, anche quando finiscevo il matrimonio, in un modo o nell'altro,
10:18si rimani legati con la persona che hai sposato.
10:21Ah, quindi hai parlato con Marta.
10:24È per questo che stai martoriando quella povera penna.
10:28Ieri sera è passata da me.
10:29Credevo accettasse le mie critiche in maniera spontanea, invece.
10:33E invece tiene ancora molto i consigli del proprio ex marito.
10:37Papà non ho sempre avuto un rapporto di sincerità, a specie, sul lavoro.
10:40E vorrei che rimanesse tale.
10:41Sono convinto che troverai una soluzione.
10:43Aspettiamo.
10:45Avanti.
10:47Buongiorno.
10:47Buongiorno.
10:48Ho delle grandi novità, eh?
10:50Grandi come una nave da crociera?
10:53Esattamente.
10:54Sono riuscito a parlare con uno degli armatori più importanti del settore.
10:57E la mia idea di allestire delle boutique del Paradiso delle Signore
11:01gli interessa moltissimo.
11:03Beh, se è così non posso che farti i miei complimenti, Marcello.
11:05Davide.
11:05Grazie.
11:06Prepara un'ipotesi di contratto, così poi torniamo a parlarne.
11:08Lo faccio subito.
11:10Bene.
11:10Aspetta, hai notizie di Matteo e sua madre?
11:13Sì.
11:14Sono già arrivati in America.
11:16Silvana è stata già ricoverata per degli esami medici
11:18e tra qualche giorno si sottoporrà l'intervento.
11:22Questa è un'ottima notizia.
11:23Anzi, salutamelo tanto quando lo senti.
11:25Non mancherò.
11:26A dopo.
11:27A dopo.
11:28Marcello lascia l'ufficio.
11:30Roberto toglie a Vittorio la penna con cui aveva ricominciato a giocherellare.
11:34Vittorio sospira pensoso.
11:40Nieri, Marta sfoglia alcune riviste fotografiche seduta in soggiorno.
11:45Cosa stai leggendo con tanto interesse?
11:47Più che interesse la definirei disperazione.
11:51Comunque sono riviste specializzate in ritratti fotografici
11:54che ho portato dagli Stati Uniti.
11:56Immagino quindi che la tanto agognata ispirazione per il prossimo servizio non sia arrivata?
12:01Purtroppo no.
12:03Ad ogni modo ho detto a Cinzia e alle altre ragazze che voglio realizzare nuovi scatti.
12:08Perché non voglio deluderle.
12:09Non vuoi deludere loro o non vuoi deludere te stessa?
12:14Beh, le due cose coincidono.
12:17Hai fatto tutto per loro, Marta.
12:19Se tu non fossi qui loro sarebbero per strada.
12:22Oppure vessate da famiglie che si vergognano di loro.
12:24Anche volendolo, tu non potresti deluderla.
12:28Sì, forse hai ragione.
12:30Devo smetterla di guardare le foto dei grandi maestri.
12:34Altrimenti questa cosa non fa altro che rendere più grandi le aspettative.
12:37Che è la ricetta per il fallimento.
12:39In questi casi è meglio esprimere se stesse.
12:42Sì, ma ci ho provato e i risultati non sono stati soddisfacenti.
12:46Erano scatti tecnicamente ineccepibili.
12:49Magari avere delle pubblicità di quella qualità sui miei giornali.
12:51Ma è proprio questo il problema.
12:54Quegli scatti sono buoni per vendere dei prodotti e non per trasmettere delle emozioni.
12:58Secondo me sei un po' troppo severa con te stessa.
13:01Ma se per questo c'è stato chi l'ha fatto di più.
13:04A chi ti riferisci?
13:06Vittorio.
13:07Ha visto le foto e io gli ho chiesto che cosa ne pensasse.
13:12Sentiamo.
13:13Che non sono degna del mio talento.
13:16E che non l'ho coltivato per dedicarmi totalmente alle fotografie commerciali.
13:20Non sarà che il tuo ex marito è semplicemente geloso
13:23della fantastica carriera che hai fatto in una delle più grandi agenzie pubblicitarie americane?
13:27Dai, Vittorio è un uomo straordinario.
13:30Non avrebbe nulla da invidiarmi.
13:31Milano non è l'America.
13:34Certi traguardi.
13:35Lui se li può solo sognare.
13:38Comunque, anche se il suo giudizio mi ha fatto un po' male,
13:40io lo so che lo ha fatto per aiutarmi.
13:44E poi è vero, ho perso un po' la mia spontaneità.
13:48Secondo me ti fidi troppo di quell'uomo?
13:51Al contrario di te che non ti fidi affatto.
13:55Comunque, perché non ne parli con Tom?
13:57Sono sicuro che lui potrà darti un parere più oggettivo e positivo.
14:01Marta sospira dubbiosa.
14:06Diccio di Vittorio.
14:10Marcello ha preparato una bozza di contratto.
14:13Ma ha perso tempo.
14:14No, mi ha pregato di dartela perché lui doveva andare in un sauna a un appuntamento.
14:19Comunque, credo che Marcello abbia avuto una grande intuizione.
14:22Bene.
14:23Che questo sia l'inizio della fine dei vostri dissapori.
14:27Avanti!
14:27Posso entrare anche senza essere stato annunciato?
14:31Ah, Leonardo, che sorpresa.
14:32Davvero, la credevo ancora in vacanze in montagna.
14:35Ma per la verità ho cercato di unire il dovere al piacere.
14:39Immagino che conoscerete Walter Bonatti.
14:43Come no?
14:44È il campione d'alpinismo.
14:46Detto anche il re delle Alpi.
14:47È riuscito a scalare la seconda montagna più alta del mondo.
14:50Il K2.
14:51Pensate, prima della cima, non riuscendo a raggiungere il campo base,
14:54ha dovuto passare un'intera notte all'esterno, dormendo all'addiaccio a meno 50 gradi.
14:59Quanto?
15:00Meno 50.
15:01Però, e com'è coinvolto con i suoi progetti?
15:05Sono il fornitore dei tessuti tecnici con cui è stata realizzata la sua giacca a vento.
15:13Questa che avete il piacere di osservare in anteprima.
15:18Non male, vero?
15:20Magnifica, direi.
15:22La userei per andare a sciare.
15:23E come mai l'ha portata proprio qui a noi?
15:27Beh, mi sembrava doveroso, visto l'ottimo lavoro che abbiamo svolto insieme per le minigonne di Vericuonte.
15:31O magari perché più semplicemente ancora la GMM non ha una collezione maschile.
15:35Ah, io a questo non avevo assolutamente pensato.
15:39Che ne dite?
15:42Vero.
15:42Roberto fa un verso di disperazione.
15:47Al circolo.
15:48Sono stato via solo pochi giorni, ma mi sono sembrati mesi.
15:52Mi sei mancato moltissimo.
15:54Non ho fatto altro che pensare a te.
15:57E questo non deve averti aiutato molto nei tuoi incontri di lavoro?
16:01Al contrario.
16:02La voglia di tornare da te al più presto mi ha dato l'energia per chiudere tutto velocemente e al meglio.
16:08Ne sono felice.
16:09Pranzano insieme.
16:11E tu?
16:12Hai sentito la mia mancanza?
16:16Vorrei dirti di sì, Tom, ma sono stata molto impegnata con il lavoro.
16:22Sto scherzando, Tom.
16:24Certo che ti ho pensato.
16:26E sto seriamente valutando la proposta di seguirti in America.
16:31Purtroppo non abbiamo moltissimo tempo.
16:34Continuo a ricevere telefonate dall'agenzia.
16:36Stanno sorgendo problemi di tipo creativo e molti committenti si sono lamentati.
16:41È un bene per la tua carriera.
16:43Se l'agenzia sente la tua mancanza, vuol dire che non può fare a meno di te?
16:47Di noi.
16:49Se entrassi con me in agenzia, lavoreremo fianco a fianco.
16:52Oppure, come ti ho già detto, potremo aprire la nostra nuova società.
16:56La Turner & Partners.
16:58La Guarnieri & Turner, piuttosto.
17:02E un leader nato come te dividerebbe il controllo?
17:05Parti con me.
17:07Per favore.
17:08E ti dimostrerò che non sto scherzando.
17:10Mi abbiamo già parlato, Tom.
17:11Non posso.
17:13Non prima di realizzare questo servizio fotografico da mettere all'asta per la fondazione.
17:17Credevo che mia assenza lo avessi già realizzato, questo servizio.
17:20No.
17:21Non mi è arrivata l'ispirazione.
17:23Io voglio cercare di fare qualcosa di perfetto.
17:27Qualcosa che commuova.
17:29Ci tengo troppo a questo progetto.
17:31Più che un progetto, mi sembra diventata un'ossessione ormai.
17:36Marta appare ferita.
17:38Ti prego di perdonarmi.
17:40È stata un'uscita infelice.
17:42Scusa, se devi andare in America, perché non ci vai?
17:45Non aspettarmi.
17:45Non ci penso nemmeno a partire senza di te.
17:50Anzi, permettimi di fare una controproposta.
17:54Quale?
17:56Lascia che ti aiuti a realizzare quelle foto.
18:00Insieme siamo sempre stati un'ottima squadra.
18:03E quando avrai assolto questo impegno,
18:06sarai finalmente libera di decidere del nostro futuro come meglio credi.
18:11E va bene.
18:13Si sorridono.
18:13Lui le bacia la mano.
18:15Al paradiso, Maria, diretta da Vittorio con i bozzetti,
18:23incontra Vito in corridoio.
18:25Vito.
18:27Lui fa subito per andarsene.
18:29Aspetta, aspetta, ti prego, aspetta.
18:30Se vuoi parlare di lavoro, vedi se c'è Roberto, io sono molto occupato.
18:33No, no, no, non si tratta di lavoro.
18:35Ti devo dire delle cose su di noi.
18:36Su di noi?
18:37Cosa, qualche altra bugia sui tuoi sentimenti per me o...
18:40Squaliti i dettagli sulla relazione col tuo amante.
18:42Non è il mio amante, Vito, non l'hai mai stato.
18:44Maria, chiamalo come vuoi, ma se baci un altro, comunque di tradimento stiamo parlando.
18:48Qualcosa che io non posso accettare né adesso né mai.
18:50Lo so, lo so e ti chiedo perdono.
18:52È che tu ci credono la cosa che mi fa soffrire più di tutti e sapere quanta sofferenza ti ho causato.
18:56Dovevi pensarci prima.
18:58Ti mostri sempre generosa, sempre altruista.
19:01Io non credevo che potessi ingannarmi così.
19:02Va bene, sfogati.
19:04Insultami, però ti prego, ascoltami.
19:05Qualsiasi cosa tu voglia dirmi mi arriva troppo tardi.
19:09Non c'è nulla, non c'è nulla che possa farmi dimenticare quello che è successo.
19:12No, aspetta, io non volevo ferirti, Vito, né quando ho fatto quello che ho fatto, né quando te l'ho confessato.
19:18È stato solo un errore, però te...
19:19Non fai altro che ripetere, non è stato un errore.
19:22Ma gli errori si pagano, Maria.
19:24La vita è fatta anche di responsabilità, di impegno.
19:26Lo so.
19:26La guarda con disprezzo e se ne va furioso.
19:54Gli occhi di Maria si riempiono di lacrime.
19:57I bozzetti le cadono di mano.
19:59Concetta attraversa il corridoio.
20:01Vede i bozzetti per terra.
20:03Maria è appoggiata a Franta al muro.
20:06Maria, che è successo?
20:09Maria...
20:10Non mi sento bene.
20:18Concetta la abbraccia preoccupata.
20:20Irene saluta una cliente.
20:23Allora, grazie e arrivederci.
20:25Buona giornata.
20:26Irene Cipriani.
20:28Proprio la persona che speravo di incontrare.
20:30Non vorrà farmi credere che è venuto qui per me.
20:33Non mi ha lasciato finire.
20:34La persona che speravo di incontrare dopo Vittorio Conti.
20:38Però lei comunque occupa un'ottima posizione in classifica.
20:41Guardi, si è salvato in calcio d'angolo.
20:44Ah, non la faceva un amante del calcio.
20:45No, non lo sopporto, infatti.
20:47È un'espressione che usa sempre Alfredo.
20:49Ah, Alfredo.
20:51Quindi, ancora affidanzati?
20:53Certo, affidanzatissimi.
20:55Perché me lo chiede?
20:56No, niente.
20:57Tanto che non ci vediamo.
20:58Magari potevano essere cambiate tante cose.
21:01La mia vita è sempre la stessa.
21:02È lei quello che ha mille impegni, che gira per il mondo.
21:05No, mi tengo semplicemente molto occupato.
21:08L'ho vista su Roto Calchi, al Festival di Sanremo.
21:11Potremmo essere su quel tappeto rosso insieme l'anno prossimo,
21:14se solo lei si decidesse a lavorare per me.
21:17Non si arrende mai, vero?
21:18No, mai.
21:19Soprattutto quando so di avere ragione.
21:22Lei è perfetta per il ruolo che sto pensando di proporle.
21:25E di cosa si sta occupando adesso?
21:27Si tratta di qualcosa che ha a che fare con l'aria fresca e pulita dell'alta montagna.
21:32Allora non le sarei molto d'aiuto.
21:34Non ho mai messo piede su un paio di sci.
21:35Sì, però è elegante, ha capacità organizzative,
21:40tutte qualità fondamentali per organizzare eventi a Cortina, Kids Buell.
21:46Cortina sarebbe il mio sogno, però la mia risposta la conosce già.
21:52Il mio posto è qui, al Paradiso.
21:54E va bene, signorina Cipriani.
21:56Tanto le nostre strade si stanno per incrociare nuovamente.
22:00Le auguro una buona giornata.
22:02Arrivederci.
22:03Armando è in contabilità da Marcello.
22:06Sì, ma ti siedi un attimo.
22:08Non esiste solo il lavoro nella vita, lo sai?
22:11Prima cosa, la salute.
22:13Quindi ti siedi un attimo e prendi fiato.
22:14Armando resta in piedi.
22:16E poi...
22:18Insomma, esistono le amicizie.
22:22L'amore.
22:23Cioè, riportiamo avanti questo scherzetto dei cuori solitari.
22:26Guarda, non sono interessato.
22:27Armando, non era uno scherzetto.
22:29Era un tentativo affettuoso di farti incontrare la persona giusta.
22:33Ah, e che cosa ne sapete tu e i tuoi compari della persona giusta per me?
22:37Ma te l'ho detto, era un tentativo, no?
22:39E poi non è che tu e la signora Alba dovete sposarvi.
22:42Ah, non hai già mandato le partecipazioni organizzate a cerimonia?
22:46Armando, ti chiedo scusa se abbiamo agito alle tue spalle,
22:48però tu non è che sembri molto interessato a conoscere una donna.
22:53No, infatti non sono interessato.
22:55Io le persone le conosco da per me, se ne ho voglia.
22:58Le conosco da solo, ma non ne ho voglia.
23:01Va bene, ho capito.
23:02Però adesso la questione non riguarda soltanto te.
23:05C'è di mezzo anche la sensibilità di una povera signora
23:08che sicuramente ci rimarrebbe male.
23:10Un po' hai ragione, mi dispiace tanto.
23:12E allora sai cosa facciamo quando hai finito di lavorare?
23:16Tu, metti in ordine le tue cosette e la vai a incontrare al posto mio.
23:20Ma dai Armando, si tratta di una persona gentile.
23:22Si vede che ci tiene a conoscerti.
23:24Che cosa ti costa incontrarla?
23:26Senti, mi costa, mi costa tantissimo.
23:29Lei è caduta inconsapevolmente nella vostra trappola
23:32e io non voglio entrare in questa farsa, è chiaro?
23:34Ma secondo me se la conoscessi meglio, ti interesserebbe, ti piacerebbe.
23:38Te l'ho già detto che ti fa Milan.
23:39Ma dai.
23:40Sì, e ama anche la Russia.
23:42No, e io ti ho già detto che potrebbe essere la sorella di Lenin.
23:46Non mi interessa, chiaro?
23:50Chiaro.
23:52Sì, però magari se ti prendi qualche ora in più per pensarci, forse...
23:55Senti, per favore.
23:56Si sa che una mente fredda riesce a vedere le cose in maniera diversa.
23:59Ecco, non prendertene di più di ore, finisci di lavorare e corri subito a casa
24:03perché ho preparato lo stracotto.
24:05Preoccupati solo di questo.
24:06Buona giornata.
24:08Pensaci però.
24:09Armando se ne va.
24:11Le Veneri guardano una pubblicità su una rivista.
24:14Delia, ma sono queste le scarpe di cui parlavi?
24:16Sì, eccole, non sono bellissime?
24:18Scarpe Alina e sei subito ballerina.
24:21È una ballerina molto ricca, avete visto quanto costano?
24:24Sì.
24:24Perché sono fatte a mano.
24:26Guarda cosa c'è scritto per ballerini professionisti.
24:29Sono sicura che con queste potrei davvero vincere la gara.
24:32Risparmi ai soldi per qualcosa di più utile.
24:34Io e Tullio siamo imbattibili con o senza scarpe.
24:37Secondo me è meglio che andiate a lavorare.
24:39Se Rivera ne vi fa ballare lei, ragazze.
24:41Fatti.
24:42Tentiamo.
24:43Rosa incontra Armando, che scende le scale.
24:46Zio, che ci facevi sopra?
24:50Marcello mi ha chiesto di andarla a trovare in ufficio.
24:53Per una cosa che riguarda anche te.
24:56Ha cercato di convincermi e incontrerai questa poveretta
24:59che avete coinvolto in questa assurda storia.
25:02E non ci è riuscito, immagino.
25:03L'ho detto a lui e lo ripeto a te.
25:05Io non incontrerò questa persona perché non mi presto ai vostri giochi, è chiaro?
25:09Zio, hai ragione.
25:10Non è stata una mia idea.
25:11Semplicemente quando ho visto la lettera che avevano scritto
25:13ho deciso di intervenire per non farti fare una brutta figura.
25:16Ah sì?
25:16Sì.
25:17E anche farmi girare in Milano per rifare le foto,
25:19anche questo è servito a non farmi fare brutta figura?
25:22Hai ragione, mi sono fatta trascinare.
25:25Però zio, se solo leggessi quello che ha scritto la signora Alba nella lettera
25:28ti faresti convincere anche tu ad andare.
25:30E poi ripone così tante speranze in questo incontro.
25:33Speranze che voi, voi avete alimentato senza il mio consenso.
25:37Ma non ci pensi a lei?
25:38Se è arrivata a scrivere un annuncio su un giornale vuol dire che è disperata.
25:41E se tu non ti presenti...
25:43E se tu non ti presenti,
25:45rinuncerà a fare qualsiasi tentativo e si condannerà a una vita di solitudine.
25:50Forse.
25:51Forse stai esagerando.
25:53Perché, come ti ho detto, sarà l'appuntamento con un uomo sconosciuto
25:56e dopo pochi minuti lei si dimenticherà di tutto.
25:58No.
25:59Parli così perché sei un uomo.
26:00Noi siamo molto più sensibili rispetto a voi.
26:03Soprattutto quando qualcuno ci scrive certe cose.
26:04Tu?
26:05Tu sei quel qualcuno che ha scritto quelle cose, non qualcuno te.
26:08Sì, ma lei non lo sa che sono stata io.
26:10Se non ti presenti si sentirà rifiutata, inadeguata.
26:14Rosa, che cos'è che ti fa più contenta?
26:17Che io vada l'appuntamento?
26:18Sì.
26:21Andrò a questo benedetto appuntamento, eh?
26:24Ma io lo sapevo, tu sei il migliore, sei...
26:26Io sono il migliore.
26:27Ma tu sei una ruffiana.
26:29E chi ruffiana anche, eh?
26:30Armando se ne va.
26:33Rosa esulta.
26:34Alle case ringhiera.
26:36Bevi un po' di camomilla, che ti calma un po'.
26:38Maria beve da una tazza.
26:40È seduta a letto sotto le coperte.
26:45Hai avvesato il dottor Conti?
26:47Sì, non ti preoccupare.
26:48Io ho detto che avevi bisogno del mio aiuto per sistemare dei cartamodelli.
26:52Io giusti li farò domani.
26:54Non c'è bisogno che resti qua, mamma.
26:56Io da sola in queste condizioni non ti ci lascio.
26:59Maria guarda triste nel vuoto.
27:02Maria.
27:04Ehi.
27:05Le prende la mano.
27:06Mi vuoi dire che cosa ti è successo?
27:09Maria la guarda.
27:11Vito.
27:13Concetta capisce da sé.
27:15Gli hai detto tutto, vero?
27:17Maria annuisce.
27:18Abbassa lo sguardo.
27:20E lui l'ha presa malissimo.
27:23Come è normale che sia.
27:24Maria chiude gli occhi.
27:26Sono rossi di pianto.
27:29Non fare così.
27:31Forse gli passerà.
27:33Ora devi dargli un po' di tempo, Maria.
27:35No.
27:36Non mi perdonerà mai, mamma.
27:38Riuscirei a farlo ragionare.
27:41Su.
27:42Che solo alla morte non c'è rimedio.
27:44E io in questo momento voglio solo morire.
27:46Queste cose non le devi dire.
27:48Che il Signore ti sente.
27:50Le prende il mento fra le dita.
27:52Questo è solo un brutto momento.
27:54Tu non sai che cosa mi ha detto.
27:57Concetta è addolorata.
27:59Mi ha trattata come una poco di buono.
28:03Hai ragione.
28:05E invece sei stata forte e coraggiosa.
28:07Perché gli hai detto la verità.
28:11Sarebbe stato più facile nasconderla.
28:13E così avrei dovuto fare come mi hai consigliato tu.
28:16E invece tu volevi essere onesta fino in fondo.
28:20Hai messo a rischio tutto per questo.
28:23Ma dici solo perché vuoi consolarmi, lo so.
28:25No.
28:27Io ti ammiro, Maria.
28:30Però la mia onestà gli ha spezzato il cuore.
28:34Un cuore può continuare a battere anche se è spezzato.
28:36Maria piange silenziosa.
28:41Mamma.
28:46Ma secondo te un giorno mi perdonerà?
28:51Quando il risentimento gli passerà,
28:55capirà che tu sei stata sincera proprio perché lo ami
28:58e perché lo rispetti.
28:59E allora a quel punto tornerà da te.
29:05Concetta posa la tazza che Maria tiene ancora fra le mani sul comodino.
29:11Poi fa una carezza alla figlia.
29:14Le stringe la mano.
29:15Gli ha la bacia.
29:16E come a volerla confortare e proteggere,
29:18vi riposa sopra la guancia.
29:22Si fa sera.
29:23Disteso sul divanetto dell'ufficio,
29:24Vittorio lancia e riafferra al volo la sua pallina
29:27mentre fissa pensieroso il soffitto.
29:30Roberto, già in cappotto e con la baligetta,
29:32spinge la porta ed entra.
29:36Ti ho lasciato con la penna e ti ritrovo con la pallina.
29:39Ma vedo che la tua espressione non è cambiata.
29:42Roberto si siede.
29:44Ben sei arrivati.
29:46Ti serve qualcosa?
29:48No, volevo sapere se hai preso una decisione per Crespi.
29:51Mi sembra un po' troppo tardi, non trovi?
29:53Siamo a febbraio.
29:54Tra poco uscirà la collezione primaverile.
29:57Ma per il prossimo inverno
29:58sarebbe un'ottima idea una collezione di abiti sportivi.
30:03Come vuoi.
30:05Ti ricordo però che siamo in città, non in montagna.
30:08Io non vedo come una giacca a vento possa essere utile.
30:11Io credo proprio di sì.
30:12E ora ti spiego il perché.
30:14Hai presente quando guardiamo una partita?
30:15La partita della nostra squadra di calcio preferita.
30:18Gioiamo per un gol oppure ci arrabbiamo per un rigore dato contro.
30:21Ecco, è come se fossimo lì, in campo con i nostri giocatori.
30:25Non capisco la similitudine.
30:26Cosa c'entrano le giacche a vento?
30:29Indossarle renderebbe qualsiasi uomo uno sportivo.
30:32Anche se passa tutto il giorno su una scrivania.
30:35Sai perché, amico mio?
30:37Perché la vanità, anche quella maschile, vende sempre.
30:41Va bene.
30:42Facciamo finta che tu mi abbia convinto.
30:45Dovremmo pensare a una campagna di lancio adeguata.
30:47Per quello ci sei tu.
30:49Certo.
30:49Va bene, allora cercherò di entrare nella mente degli sportivi.
30:53Tu intanto stai con i tuoi pensieri.
30:56Sì.
30:56Per quanto riguarda la parcella, parli con la mia segretaria.
30:59Va bene, Freud.
31:03Buonanotte.
31:03Buonanotte.
31:04Roberto se ne va.
31:06Vittorio ricorda.
31:07È che a volte capita di avere un approccio errato quando si fotografa qualcosa.
31:11Capita spesso.
31:12Però hai sottolineato che sto trattando questa delicatissima questione umana come se fosse una pubblicità.
31:18No, no, non è così.
31:19Era soltanto un modo per spiegarmi.
31:21Era un esempio.
31:23Chi le ha fatte queste cose?
31:25Marta.
31:25È stata con la fotografia.
31:27Nel passato, Vittorio, in auto con Riccardo, sfoglia un album di scatti in bianco e nero.
31:32Nel presente, si alza di colpo dal divanetto, getta via la pallina e va verso la porta.
31:37Allora, Irene è ai fornelli.
31:43Ciao ragazze.
31:44Ciao.
31:45Clara rincasa.
31:46Maria la abbraccia.
31:48Scusa.
31:49Ciao Maria.
31:50Scusami, non dovevo sconderti tutto.
31:52Dovevo dirti tutto subito.
31:53No, no, Maria.
31:54Scusami tu.
31:56Ero così tanto concentrata sugli allenamenti che non mi sono neanche resa conto di quanto stessi male.
32:00Mi dispiace.
32:01No, no, no.
32:01No, Clara, non è colpa tua.
32:02Non è una tua responsabilità.
32:04Tu mi vuoi bene, dovevo dirti tutto.
32:06Scusa.
32:07Però so che non è un argomento facile da trattare.
32:11Sì, io non volevo dire niente finché non confessavo tutto a Vito, ma...
32:16In realtà...
32:17Mi vergogno per quello che provavo per Matteo.
32:20No, hai detto che è stata un'infatuazione momentanea e...
32:23Se lo capiamo noi, lo capirà anche Vito prima o poi.
32:26Ne sono sicura.
32:27Lo penso io, lo pensa tua madre e adesso anche Clara.
32:31Un motivo ci sarà, no?
32:32Il motivo è che sei una persona meravigliosa.
32:35E noi lo sappiamo.
32:37Cioè, devo essere meravigliosa.
32:39Ho le amiche migliori del mondo.
32:42Promettiamoci...
32:44Di aiutarci a vicenda.
32:46Sempre.
32:47Sempre.
32:49Sempre.
32:49Si abbracciano.
32:53Al circolo, Marta siede da sola a un tavolo, sorseggiando del liquore.
32:59Vittorio.
33:00Lui le sorride.
33:01Ciao, Marta.
33:03Ho chiamato a casa e Italo mi ha detto che ti avrei trovato qui.
33:06Sì, avevo un appuntamento con un'amica.
33:10Posso offrirti da bere?
33:11Volontieri, grazie.
33:13Si siede con lei.
33:15Mi scusi?
33:16Uno scozzo con poco ghiaccio per il signore, grazie.
33:19Ti ricordi ancora il mio drink preferito?
33:24Sì, e mi ricordo anche tutti i tentativi di farti piacere il cognac, ma non ci sono mai riuscita.
33:30Beh, cosa posso dirti?
33:31Sono un uomo dei gusti spartani.
33:33Questo non è vero, lo sappiamo tutti e due.
33:38E allora, insieme ai miei gusti spartani, ci aggiungo anche un'eccessiva schiettezza.
33:43Questa in effetti non ti manca.
33:46Il cameriere serve Vittorio.
33:49Grazie.
33:50Marta e Vittorio si sorridono e bevono.
33:53Ero venuto qui appunto per dirti che mi dispiace.
33:58Sì, i miei commenti sul tuo lavoro ti hanno offeso.
34:00Non era quello il mio intento.
34:02No, Vittorio, non preoccuparti.
34:05In realtà, quando si chiede un parere, bisogna saperlo accettare.
34:08Qualunque esso sia.
34:10Non era una critica al tuo talento.
34:11Ma solo un giudizio su quegli scatti in particolare.
34:16Lo so, infatti poi ci ho ragionato a mente fredda e volevo anche chiamarti per chiederti scusa.
34:20Bah, figurati, tra di noi.
34:23Comunque è stato sciocco da parte mia.
34:25Alla fine io condivido la tua opinione.
34:27È solo che sentirla dire ha confermato quello che sapevo già.
34:30Oggi pomeriggio ho pensato alla prima volta che ho visto le tue fotografie.
34:39Marta sorride.
34:41Me lo ricorda.
34:43Mi colpì subito il tuo modo di catturare della verità in un soggetto.
34:49Bella o dolorosa che sia.
34:51Non ti fermi mai alla superficie.
34:53Con il tuo obiettivo cerchi di vedere delle cose che ad occhio nudo nessuno può vedere.
35:01Sì, però Concienzia e le altre ragazze non ci sono riuscite.
35:04Ma questo non significa che sei più in grado di farlo.
35:09Vedi, secondo me dovresti togliere dal tuo obiettivo quella patina depositata in anni di immagini pubblicitarie.
35:18Praticamente mi stai dicendo di ritrovarmi?
35:21Di tornare a guardare il mondo con gli occhi di una bambina.
35:23Sì.
35:25Così che mi vedi?
35:27Una bambina?
35:28Chiunque scega questo mestiere è un bambino curioso dentro di sé.
35:33Sai qual è la caratteristica di ogni bambino?
35:36Quale?
35:37Possono essere teneri.
35:40O anche molto crudeli.
35:43Perché dicono sempre la verità.
35:45Senza mai giurcare.
35:48Ed è esattamente questo che fa una buona fotografia.
35:51Marta sorride fra sé.
35:54Una considerazione su cui riflettere.
35:58Grazie per essere venuto.
36:02Vittorio le sorride.
36:03Bevono insieme.
36:05Concetta è per strada nei pressi del paradiso.
36:08Siede su una panchina di marmo.
36:10Le mani sono giunte in grembo.
36:12Le dita tamburellano sulle cosce.
36:14Signora Bogliesi.
36:16Vito.
36:18Lei si alza.
36:18Sei arrivato.
36:22Pensavo che avessi cambiato idea.
36:25L'ho promesso che ci saremmo incontrati.
36:27Anche se non ne vedo il motivo.
36:30Io sono un uomo di parola.
36:32Che mantiene gli impegni presi.
36:34Lo so.
36:34Lo so che stai soffrendo moltissimo, Vito.
36:39E hai i tuoi buoni motivi.
36:40Scusi se la interrompo.
36:41Non voglio sembrare sgherpato.
36:43Ma se mi ha fatto venire qui per giustificare Maria
36:46o per chiedermi di perdonarla,
36:48le dico già che sta perdendo il suo tempo.
36:49Io vorrei solo farti capire che questo piccolo inciampo non può e non deve rovinare tutto.
36:57Maria mi ha raccontato che cosa ha fatto.
36:59Il suo non è stato un piccolo inciampo.
37:01È proprio questo il punto.
37:05Concetta sospira.
37:06Si risiede.
37:08Maria avrebbe potuto tacere.
37:10Vito si siede accanto a lei.
37:12E tu non avresti mai saputo nulla.
37:17Io stessa le ho consigliato di non farlo.
37:20Qualche non vede, cuore non duele, insomma.
37:23Concetta sospira.
37:25Io non so se riesco a dimenticare quello che Maria ha fatto.
37:28Ma tu non devi neanche dimenticare che potendo scegliere,
37:32si è rifiutata di tacere
37:33e ha deciso di essere onesta e sincera con te.
37:38Poteva scegliere anche tra il tradimento e la fedeltà.
37:42Quello che è successo non si può cancellare.
37:45Ma il vostro futuro adesso è nelle tue mani, Vito.
37:49Maria ha consegnato la sua felicità a te,
37:52dicendoti la verità.
37:55Non ti sembra questa una dimostrazione d'amore?
37:58Signora Concetta,
38:00io credo che un futuro per me e Maria non ci sarà più.
38:06Concetta sgrana gli occhi.
38:08Per lei provo solo indifferenza.
38:12E quindi...
38:13E quindi risparmi pure le sue suppliche per una causa migliore.
38:18Questo vale a raccontare chi non ha mai veramente amato, Vito.
38:22L'amore non finisce perché l'altro ci delude.
38:26Anzi,
38:27più grande è l'amore e più si soffre.
38:31Per voi non è la fine.
38:34Vito,
38:35voi potete ancora uscire fuori da questa situazione.
38:37Vito si rialza.
38:40Forse hai ragione.
38:42Forse provo ancora qualcosa per Maria.
38:44Ma è lei che chiaramente non sente più nulla per me
38:47o non si sarebbe mai comportata così.
38:49Quando la rabbia e la delusione finiranno,
38:51capirai che ho ragione.
38:53E ti pentirai di non aver fatto il possibile per salvare il vostro rapporto.
38:56Ma forse sarà troppo tardi.
39:02Vuoi veramente
39:04condannare entrambi all'infelicità
39:08per una sola insignificante debolezza?
39:11Vito la guarda straziato.
39:25Termina così questa puntata della sopopera,
39:28Il Paradiso delle Soppera.
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