DOPO F 1 E JURASSIC WORLD LA RINASCITA, ARRIVA SUPERMAN (qui dove vedere tutti i film precedenti della saga). Questa del 2025 è davvero l'estate del ritorno dei blockbuster hollywoodiani, film superspettacolari che, puntando sul carisma dei divi o sul richiamo vintage di franchise leggendarie, stanno riportando il pubblico nei cinema (dotati di aria condizionata). Superman è il terzo ad arrivare, nei cinema italiani da oggi 9 luglio. Il regista James Gunn (lo stesso de I guardiani della galassia) trasporta il supereroe originale in un nuovo universo fatto di racconto epico, azione, ironia e sentimenti. E ci regala un Superman guidato dalla compassione e da una profonda fiducia nella bontà del genere umano. Un supereroe "gentile" che "le prende" da tutti... Il film è stato scritto circa due anni fa, ma richiama molto quanto sta succedendo oggi nel contesto politico internazionale, tra invasioni e guerre. Lo fa notare il regista: «È triste constatare che il mondo di oggi somiglia molto di più a quello del film rispetto a due anni fa. Penso che, in generale, ci sia una grande mancanza di gentilezza oggi: sembra una cosa banale ma non lo è. Certo non fermerebbe le guerre, ma forse potrebbe cambiare un po' le azioni dei nostri governi. E il film parla proprio di questo». Protagonista del film di DC Studios è David Corenswet (nato a Philadelphia nel 1993), nel duplice ruolo di Superman/Clark Kent. Rachel Brosnahan (La fantastica signora Maisel) è Lois Lane. Dice il protagonista, visto in Twisters: «È chiaro che Superman è ambientato in un mondo di fantasia, come lo sono Star Wars o Il trono di spade. Poi però ha a che fare con il nostro presente perché alla fine parla di persone, di esseri umani che devono affrontare problemi. Sembra paradossale ma a volte la vulnerabilità può essere una forza. Nessuno è invincibile, essere coraggiosi non vuol dire non avere paura, ma essere forti convivendo con la paura, lottare per le cose che ritieni giuste, prendere rischi, assumersi responsabilità». Clark Kent e Lois Lane sono due giornalisti, in perenne lotta contro le fake news e sempre alla ricerca della verità. Rachel Brosnahan ha sottolineato: «La stampa libera è molto molto importante, e siamo molto grati a James che ha mostrato quanto sia fondamentale la ricerca della verità attraverso il lavoro dei giornalisti».