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https://www.pupia.tv - Roma - Servizi a cittadini e imprese all'estero - audizione FP CGIL - Coordinamento Esteri - CISL FP Esteri UILPA Esteri
La Commissione Esteri, nell’ambito dell’esame del disegno di legge recante Disposizioni per la revisione dei servizi per i cittadini e le imprese all’estero, ha svolto le seguenti audizioni:
ore 8.30 FP CGIL – Coordinamento Esteri
ore 8.50 CISL FP Esteri
ore 9.10 UILPA Esteri. (24.06.25)
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La Commissione Esteri, nell’ambito dell’esame del disegno di legge recante Disposizioni per la revisione dei servizi per i cittadini e le imprese all’estero, ha svolto le seguenti audizioni:
ore 8.30 FP CGIL – Coordinamento Esteri
ore 8.50 CISL FP Esteri
ore 9.10 UILPA Esteri. (24.06.25)
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NovitàTrascrizione
00:00Buongiorno, avverti in via preliminare che la pubblicità dei lavori della seduta odierna
00:10sarà assicurata anche attraverso la trasmissione diretta sulla OETV della Camera dei Deputati
00:15e ricordo che la partecipazione è da remoto e consentita a colleghe e colleghi secondo
00:20le modalità stabilite dalla Giunta per il Regolamento.
00:23L'ordine del giorno reca audizioni informali nell'ambito dell'esame del disegno di legge Camera 2369
00:30recante disposizioni per la revisione dei servizi per i cittadini e le imprese all'estero.
00:37Cominciamo il ciclo odierno con l'audizione di rappresentanti di funzione pubblica CGL e coordinamento esteri
00:43e anche a nome dei colleghi saluto e ringrazio per la disponibilità a partecipare ai nostri lavori
00:48dottor Paolo Imperatori e considerati i tempi stretti dell'audizione gli cedo immediatamente la parola
00:55finché possa svolgere il proprio intervento.
00:59Sì, grazie. Buongiorno a tutti. Ringraziamo l'onorevole Presidente della Commissione esteri
01:05e gli onorevoli membri della Commissione per averci, diciamo così, convocati per questa audizione.
01:12Vi ringraziamo nuovamente per l'attenzione che ci avete riservato in quanto volevo anche far presente
01:19ma questa Commissione sicuramente ha mostrato sensibilità rispetto a quello che sto per dire
01:26e cioè che CGL e CISU e Will, in base ai criteri dell'Aran, anche al Ministero degli esteri
01:32sono unitariamente i sindacati maggiormente rappresentativi.
01:36In particolare la CGL annovera tra i suoi iscritti tutte le categorie professionali
01:42del Ministero degli esteri, dai diplomatici fino al personale a contratto.
01:48Parto dall'analisi delle norme sulla cittadinanza.
01:52Si esprime parere nettamente contrario per le ragioni che seguono.
01:57L'articolo 1,2 prevede la creazione di un ufficio di livello dirigenziale generale
02:02con cinque uffici a cui affidare la trattazione delle domande di riconoscimento del possesso
02:08della cittadinanza italiana, centralizzando così l'intero procedimento.
02:13Tale centralizzazione non garantisce la presenza delle competenze indispensabili
02:18al corretto esame della documentazione allegata alle richieste.
02:22Gli uffici consolari sono attualmente in grado di verificare la documentazione
02:26in termini di autenticità della stessa, di corretta traduzione
02:30e di altri aspetti specifici della normativa locale.
02:33L'effetto sarebbe un depauperamento delle professionalità presenti negli uffici all'estero,
02:38a fronte del quale non emerge alcuna garanzia circa il mantenimento degli organici attuali.
02:44Inoltre, al fine di facilitare il compito delle sedi,
02:47andrebbe definita con maggiore chiarezza l'applicazione del concetto di residenza del richiedente,
02:53specificando che deve trattarsi di quella formale e non dichiaratamente transitoria.
02:57L'articolo 1,3 del disegno di legge prevede che le domande di riconoscimento della cittadinanza italiana,
03:05corredate dalla prescritta documentazione in originale cartaceo,
03:09siano presentate esclusivamente tramite servizio postale,
03:13in deroga a quanto previsto dal Codice dell'Amministrazione Digitale
03:16e con oneri di spedizione a carico dei richiedenti.
03:20Si tratta di un notevole passo indietro rispetto all'odierna digitalizzazione.
03:24A nostro avviso, questa prescrizione non tiene conto delle enormi differenze di funzionamento
03:29dei sistemi postali tra Paese e Paese,
03:32tali da compromettere l'esito dell'invio della documentazione per moltissimi potenziali richiedenti.
03:38È molto probabile che in un gran numero di casi
03:42il richiedente non possa nemmeno provare l'avvenuta spedizione dei documenti,
03:46perché il sistema non traccia l'iter di consegna al destinatario,
03:50senza dimenticare che si tratta di documenti originali,
03:54dei quali spesso è estremamente difficile ottenere un duplicato.
03:58Si può prevedere che questa procedura
04:00inneschi un gran numero di ricorsi contro il Ministero degli Esteri,
04:03qualora la spedizione non vada a buon fine,
04:06basati sulla lesione di fatto del diritto di presentare istanze alla pubblica amministrazione.
04:11A parziale compensazione del servizio postale,
04:14viene previsto nel testo del disegno di legge
04:16che il Ministero degli Esteri possa affidare ad uno o più operatori specializzati
04:20i servizi di spedizione, ricezione, digitalizzazione e archiviazione delle domande,
04:25con oneri a carico dell'utente.
04:28Riteniamo particolarmente ingiusto che un aspirante cittadino,
04:31oltre a corrispondere il non esiguo contributo amministrativo
04:34richiesto della legge 91 del 92, 250 euro,
04:38debba sobbarcarsi anche l'onere del servizio specializzato,
04:41cui il Consolato di riferimento potrebbe avere affidato il servizio di spedizione.
04:46Si conferma il timore che non sia il diritto di legge a determinare
04:50chi può ottenere la cittadinanza italiana, ma il diritto di censo.
04:54Proponiamo che le richieste di cittadinanza con la relativa documentazione
04:57vengano consegnate presso gli uffici consolari.
05:00In fase di ricezione, la Sede faccia un primo controllo
05:04sull'autenticità della documentazione
05:06e periodicamente inviare al Ministero degli Esteri
05:09tramite un corriere diplomatico.
05:11A nostro parere, l'onere al carico dell'utente per le spese di spedizione
05:15dovrebbe essere molto contenuto.
05:17L'articolo 1,7 del disegno di legge prevede che il termine
05:21per la conclusione dei procedimenti di cui è i commi 2 e 6
05:24è fissato in 48 mesi.
05:27Si premette che tale disposizione è prevista dal DPCM del 17 gennaio 2014,
05:32numero 33, che individua i termini superiori ai 90 giorni
05:36per la conclusione dei procedimenti amministrativi
05:38di competenza del Ministero degli Esteri
05:40e fissa un termine di 730 giorni
05:43per la conclusione del procedimento di riconoscimento
05:46della cittadinanza italiana Iure Sanguinis.
05:50Ciò premesso, riteniamo, che un periodo di 4 anni
05:52per portare a termine un procedimento di riconoscimento
05:55della cittadinanza sia eccessivo e non adeguatamente motivato.
05:59Inoltre, ci sembra non corretto affidare ad una legge
06:02la fissazione del termine, che sarà poi difficilmente modificabile
06:05se non con un'altra norma di pari livello.
06:09Si potrebbe prevedere un periodo di rodaggio
06:11che consenta di stabilire i tempi effettivi di trattazione delle pratiche
06:14da parte del Costituendo Ufficio Centralizzato
06:17presso il Ministero degli Esteri.
06:20A nostro avviso bisogna considerare
06:21che l'entrata in vigore della legge 74-2025,
06:25che ha modificato aspetti sostanziali
06:27della legge organica sulla cittadinanza numero 91 del 92,
06:31ha considerevolmente ridotto le possibilità
06:34di vedere riconosciuta automaticamente la cittadinanza
06:36iure sanguinis.
06:38Ne discende che una volta esaurita la trattazione
06:40delle istanze già presentate
06:42prima del 27 marzo 2025
06:44che vengono esaminate con i criteri della vecchia normativa,
06:48le nuove richieste di riconoscimento
06:49diminueranno grandemente nel numero.
06:52Passa un altro argomento.
06:54Personale a contratto a legge locale,
06:55articolo 6,e del disegno di legge.
06:58La CGL Esteri esprime soddisfazione per l'introduzione
07:01anche per i dipendenti a contratto a legge locale
07:04delle sedi estere
07:05dell'Istituto del Trattamento Economico Accessorio,
07:08chiesto per prima e da tempo
07:10da questa organizzazione sindacale.
07:12Si tratta di un importante passo avanti,
07:15volto a colmare una storica lacuna contrattuale
07:18che ha penalizzato finora i dipendenti
07:20con contratti di impiego locale.
07:22Gli attuali contratti non prevedono meccanismi
07:25di progressione di carriera e di salario
07:27legati al merito.
07:28È difficile comprendere come un dipendente assunto nel 2000
07:32possa percepire la stessa retribuzione base
07:34di un nuovo collega entrato in servizio nel 2025,
07:38pur avendo alle spalle oltre vent'anni
07:40di lodevole servizio e continuità professionale.
07:43Abbiamo però forti perplessità
07:45circa l'introduzione della valutazione della performance
07:48per questa categoria di personale.
07:50È un istituto che per il personale di ruolo
07:53ha rappresentato alcune criticità,
07:55in particolare per la procedura valutativa
07:57da parte del dirigente.
07:59Inoltre, l'eventuale contestazione finale
08:01davanti al Tribunale del Lavoro
08:03è un'istanza che verrebbe nei fatti
08:05negata al personale che vive e lavora
08:07in sedi lontane dall'Italia,
08:09senza alcuna possibilità, anche economica,
08:12di avere un supporto legale,
08:13nel caso di foro italiano.
08:15Purtroppo, l'impostazione giuridica
08:17dei contratti che riguardano questa categoria
08:19di personale continua a seguire rigidamente
08:21il principio dell'applicazione
08:23dell'imperatività della legge locale,
08:26principio che spesso non prevede
08:27l'applicazione degli strumenti tipici
08:29dei contratti collettivi nazionali
08:31del Paese estero,
08:32che non siano imperativi,
08:34non consentendo così la conformità
08:36al mercato del lavoro locale.
08:38Questo genera in molti contesti
08:40significative disparità e lacune
08:42nella tutela economica e normativa
08:43del personale a contratto
08:45ed una difficoltà di reclutamento
08:47del personale qualificato.
08:49Come evidenziato nella relazione tecnica
08:52al disegno di legge,
08:53questi lavoratori non possono godere
08:54di un contratto collettivo di lavoro
08:56valido all'estero.
08:57Si propone pertanto l'introduzione
08:59di un contratto collettivo
09:00che affronti le materie
09:01che riguardano i diritti fondamentali
09:03di questi lavoratori,
09:04inclusi i diritti sindacali,
09:06salvaguardando il principio
09:07della normativa più favorevole
09:09tra quella locale e quella italiana.
09:12La CGL esteri rileva inoltre
09:14l'eseguità delle risorse stanziate
09:16per l'attuazione del provvedimento.
09:17Si tratta di un importo pari
09:19a un milione di euro l'anno
09:20che, se distribuito tra tutto
09:22il personale a contratto locale
09:24nel mondo,
09:25garantirebbe un beneficio economico
09:26medio-lordo dipendente
09:28di appena 250-270 euro
09:31all'anno per lavoratore.
09:33A questo si aggiunge il fatto
09:35che in diversi Paesi
09:36il trattamento accessorio
09:37è soggetto a una tassazione
09:39particolarmente penalizzante
09:40in quanto considerato come bonus.
09:42Si stima che il beneficio economico
09:44medio-netto mensile
09:46a seguito dell'applicazione
09:47del trattamento accessorio
09:48per ogni lavoratore
09:49sia pari a circa 20-30 euro netti
09:52al mese,
09:53una cifra assolutamente insufficiente
09:55a valorizzare in modo adeguato
09:57la performance individuale.
09:59La CGL esteri auspica quindi
10:01che nella redazione
10:01del decreto ministeriale attuativo
10:03vengano adottati criteri
10:05di ripartizione
10:06proporzionali alla retribuzione lorda.
10:09Inoltre si propone un aumento
10:11delle risorse stanziate
10:12da un milione a due milioni
10:13di euro all'anno
10:14così da poter garantire
10:16un beneficio economico
10:17più dignitoso
10:17pari ad almeno circa
10:19700 euro lordi medi annui
10:21per ciascun lavoratore.
10:23Carriera diplomatica
10:25articolo 6,1 lettera C
10:27l'introduzione del cosiddetto
10:28doppio adempimento
10:30per i giovani diplomatici
10:31ovvero un adempimento funzionale
10:33e un adempimento geografico
10:35in modalità peraltro disgiunta
10:37dovranno essere separatamente maturati
10:39prestando servizio
10:40presso sedi diverse
10:41introduce delle serie complicazioni
10:43di gestione dei trasferimenti
10:45che mal si conciliano
10:46con un'amministrazione
10:47volta a individuare
10:48per ciascuna sede all'estero
10:50il miglior candidato
10:51soprattutto se la reintroduzione
10:53dell'adempimento consolare
10:55risponde all'obiettiva necessità
10:56di incentivare i giovani diplomatici
10:58ad assumere complesse responsabilità
11:00di gestione
11:01diverso è il caso
11:02dell'adempimento commerciale
11:04per il quale normalmente
11:05non si individuano difficoltà
11:07di copertura dei posti
11:08in altri termini
11:09si rischia di creare
11:10una carriera facile
11:12per coloro che riusciranno
11:13a ottenere il posto commerciale
11:15con il rischio di abusi
11:16e favoritismi
11:17originariamente
11:18prima della sua abolizione
11:19l'adempimento commerciale
11:21era del resto riservato
11:22agli specializzati
11:23che avevano sostenuto
11:25un apposito esame integrativo
11:26al momento del concorso
11:28per l'ingresso
11:28per l'ingresso in carriera
11:30analoghe considerazioni
11:32si possono svolgere
11:33per l'adempimento di vicario
11:35andrebbe ristretto
11:36a sedi determinate
11:37dall'amministrazione
11:38e di difficile copertura
11:39in molte ambasciate
11:41e in vari consolati
11:42il posto di vicario
11:43è ambito
11:44dai giovani diplomatici
11:45e non si vede
11:45la necessità
11:46di introdurre
11:47un adempimento specifico
11:49per riassumere
11:50si esprime parere
11:51decisamente contrario
11:52all'introduzione
11:53dell'adempimento commerciale
11:54e parere contrario
11:55all'adempimento generalizzato
11:57per i vicari
11:58ove non ristretto
11:59ad alcune sedi
12:00da decidere
12:01secondo i momenti
12:02di cui incentivare
12:02la copertura
12:03quarta area
12:05elevate professionalità
12:06articolo 6
12:07lettera F
12:08tabella 19
12:09per quanto riguarda
12:10l'area
12:10delle elevate professionalità
12:12la CGL ritiene
12:13che non sia corretto
12:14non istituire
12:15sulla rete estera
12:16posti funzione
12:17di quarta area
12:17con relativa
12:18indennità di servizio
12:19all'estero
12:20al personale
12:21che sarà inquadrato
12:22nella costituenda area
12:23e che opererà
12:24all'estero
12:25non andrebbe attribuita
12:26un'indennità di sede
12:27pari a quella
12:28del commissario
12:30amministrativo
12:31corrispondente
12:32alla posizione
12:32apicale
12:33della terza area
12:34la tabella A
12:35allegata
12:36al DPR 18
12:37del 67
12:38andrebbe quindi
12:38aggiornata
12:39prevedendo
12:40un coefficiente ad hoc
12:41per le figure
12:42di quarta area
12:43di nuova introduzione
12:44senza ricorrere
12:45a soluzioni di ripiego
12:46come quella prevista
12:47dal disegno di legge
12:49che attribuisce
12:50un'isee di terza area
12:51a colleghi
12:52che apparterranno
12:52alla quarta
12:53a danno
12:54della professionalità
12:55del personale interessato
12:56non è per nulla
12:57rassicurante
12:58quanto affermato
12:59dall'amministrazione
13:00circa la temporaneità
13:01della soluzione
13:02prospettata
13:03perché sappiamo bene
13:04che non c'è niente
13:05di più definitivo
13:06di una soluzione
13:06transitoria
13:07con l'occasione
13:09andrebbe sanata
13:10la disparità
13:11di trattamento
13:11per il personale
13:12dell'area
13:13della promozione
13:13culturale
13:14prevedendo
13:15un coefficiente
13:16per coloro
13:16che hanno più
13:17di vent'anni
13:17di anzianità
13:18come già previsto
13:19per le altre
13:20professionalità
13:20del ministero
13:21degli esteri
13:21quando si devono
13:22regare all'estero
13:23in entrambi
13:25entrambe
13:26tali proposte
13:27potrebbero trovare
13:28capienza
13:29nell'attuale capitolo
13:30di bilancio
13:30del ministero
13:31degli esteri
13:31senza necessità
13:32di ulteriori
13:33stanziamenti
13:35in conclusione
13:36abbiamo preso atto
13:37delle ragioni
13:38di fondo
13:38che hanno portato
13:39alla proposta
13:40di accentrare
13:40le pratiche
13:41per il riconoscimento
13:42della cittadinanza
13:43presso l'amministrazione
13:44centrale
13:45accentramento però
13:46che riteniamo
13:46non possa correttamente
13:48funzionare
13:48per le segnalate
13:49criticità
13:50grazie
13:51grazie mille
13:54onorevole
13:54Ricciardo
13:55si intanto
13:57buongiorno
13:57e grazie
13:58per l'intervento
13:59anche per
14:00il dettaglio
14:02dell'analisi
14:03non le nascondo
14:06ma è anche
14:07scontato
14:08dire che condivido
14:09tutto quello
14:09che ha detto
14:10però ho una domanda
14:11provocatoria
14:12da farle
14:13si sottolinea
14:15spesso
14:15anche altri
14:16auditi
14:17e audite
14:18hanno sottolineato
14:19come all'estero
14:20nelle sedi
14:21diplomatico
14:22consolari
14:22ci sia
14:23una competenza
14:25e ne sono convinto
14:27che c'è
14:27quella competenza
14:28ma allo stesso tempo
14:30le ribalto
14:32la provocazione
14:33no
14:33cioè
14:33le do una provocazione
14:35conoscendo
14:36molte di queste sedi
14:38mi sento dire
14:39molte volte
14:40che
14:40come dire
14:41ci si scarica
14:43di un peso
14:44cioè
14:46ho la sensazione
14:47e lei
14:48dal suo osservatorio
14:49privilegiato
14:50essendo
14:51più grande
14:52organizzazione
14:53sindacale
14:54non ha la sensazione
14:56che poi
14:56alla fine
14:57noi sollecitiamo
14:59delle competenze
15:00territoriali
15:01ma che
15:02a loro volta
15:02queste competenze
15:03territoriali
15:04tendano
15:05a non voler
15:06come dire
15:07continuare
15:08a occuparsi
15:08di questa vicenda
15:09cioè io ho la sensazione
15:11che ci sia
15:13una torsione
15:14in questo provvedimento
15:15che spingerà
15:16sempre più
15:17le sedi
15:17diplomatico
15:18consolari
15:19a occuparsi
15:20del diplomatico
15:21e il consolare
15:23e i servizi
15:24come dire
15:25vengono
15:26immaginati
15:28in una sorta
15:28di outsourcing
15:30perenne
15:31che è iniziato
15:32con i visti
15:33proseguirà con questo
15:34e forse domani mattina
15:35arriverà anche
15:36i servizi consolari
15:37lei cosa ne pensi?
15:38prego
15:39sì grazie
15:40ma ovviamente
15:41ne penso
15:43tutto il male possibile
15:44nel senso che
15:45i servizi
15:46in effetti
15:47cioè
15:48questi servizi
15:49in outsourcing
15:50ovviamente
15:51anche noi
15:52non siamo
15:53tendenzialmente
15:54assolutamente
15:54d'accordo
15:55tranne alcuni casi
15:56lei faceva il caso
15:57dei visti
15:58sui visti
16:00magari vista
16:01diciamo così
16:03la domanda
16:04che è molto elevata
16:05in alcune sedi
16:06e allora
16:07diciamo così
16:08per evitare
16:08affollamenti
16:09perché questo succede
16:10io per esempio
16:11ho fatto anche
16:12una sede estera
16:13soprattutto sono stato
16:13in Africa
16:14in Senegal
16:15e le posso assicurare
16:16che diciamo così
16:17la popolazione
16:19residente
16:21vede
16:21le nostre
16:22sedi estere
16:23soprattutto
16:24dei paesi
16:25dell'Europa
16:25o comunque
16:25dei paesi occidentali
16:27come una sorta
16:28di miraggio
16:29e quindi
16:30la richiesta
16:32di poter
16:33diciamo
16:33venire in Europa
16:35per i motivi
16:36che tutti conosciamo
16:37per lavoro
16:37per studio
16:38anche per avere
16:39una vita
16:39legittimamente
16:40anche per avere
16:41una vita migliore
16:42è molto forte
16:43e quindi
16:44diciamo
16:45in sedi come queste
16:46hanno ritenuto
16:48diciamo così
16:48di
16:49diciamo
16:51delegare
16:52queste società
16:52almeno
16:53a raccogliere
16:54la documentazione
16:55però resta il fatto
16:56che poi
16:56la documentazione
16:57che viene raccolta
16:58da queste società
16:58poi deve essere
16:59comunque
17:00verificata
17:01e selezionata
17:02dalle sedi
17:03diplomatico
17:04consolari
17:04quindi
17:04ritengo
17:06che
17:07la centralità
17:08cioè non si tratta
17:09di una difesa
17:10corporativa
17:11della nostra
17:11categoria
17:12però
17:12penso che
17:13data la delicatezza
17:15di questi
17:15problemi
17:16di questi temi
17:17la centralità
17:18del ruolo
17:19delle nostre sedi
17:20debba comunque
17:21essere tutelata
17:22quindi
17:23la prospettiva
17:23di una
17:24come posso dire
17:25di una esternalizzazione
17:27di tutti questi servizi
17:28ovviamente
17:28non può che vederci
17:29i contrari
17:30certo
17:30poi il personale
17:31va formato
17:32adeguatamente
17:33perché
17:33il lavoro
17:34che noi svolgiamo
17:35all'estero
17:35spesso
17:36è molto diverso
17:38da quello che
17:39magari
17:39siamo chiamati
17:40a svolgere
17:41quando lavoriamo
17:42nella sede centrale
17:43della Farnesina
17:44l'estero
17:45richiede
17:46diciamo
17:46delle competenze
17:47specifiche
17:48particolari
17:49e anche
17:49l'assunzione
17:49di responsabilità
17:51abbastanza rilevanti
17:52facevo l'esempio
17:53dei visti
17:54oppure la cittadinanza
17:55con tutte le criticità
17:57anche lì
17:57che si sono verificate
17:58in quel caso
17:59per quella materia
18:00rilascio dei passaporti
18:01anche quello
18:02è una responsabilità
18:03insomma
18:04non indifferente
18:05verificare
18:06se i cittadini
18:07sono residenti
18:08se hanno
18:08pendenze penali
18:10e quant'altro
18:11insomma
18:11adesso non mi dilungo
18:12se no magari
18:13rubo troppo tempo
18:13quindi
18:14se poi
18:16diciamo così
18:17lei fa riferimento
18:18forse
18:19se ho capito bene
18:20nel suo intervento
18:21alle
18:22lamentele
18:23forse che sono giunte
18:24da molte sedi
18:25rispetto a questo
18:26soprattutto al problema
18:26della cittadinanza
18:27perché effettivamente
18:28c'era stato
18:29un sovraccarico
18:30di richieste
18:31anche perché
18:31la legge
18:32che è stata
18:33parzialmente modificata
18:35prevedeva che
18:36insomma la cittadinanza
18:37potesse
18:38iure sanguin
18:39in se parlo
18:39si potesse
18:40addirittura risalire
18:41magari all'Avo
18:42che nel 1890
18:44si era recato
18:45magari
18:46che ne so
18:46in Argentina
18:47e via discorrendo
18:48e sulla base di questo
18:49poi
18:50ricostruire
18:52e
18:52verificare
18:54che effettivamente
18:55quel cittadino
18:55era italiano
18:56sappiamo che anche lì
18:57ci sono stati
18:58anche molti abusi
18:59quindi
19:00la necessità
19:01adesso io questo
19:02non l'ho scritto
19:02nella relazione
19:03lo davo per spuntato
19:04cioè la necessità
19:05di un po'
19:05di regolamentare
19:06questo settore
19:07è assolutamente
19:08condivisibile
19:09noi però
19:10abbiamo dei dubbi
19:12su poi
19:12come venga
19:13poi
19:14interrompire un secondo
19:16scusi
19:17no magari
19:17no no
19:17visto che l'ha toccata
19:19e visto che poi
19:20dobbiamo passare
19:21al prossimo
19:22allora
19:22io ho la convinzione
19:24che il problema
19:25dello scandalo
19:27diciamo
19:27del Black Friday
19:28per parlare
19:28in linguaggio televisivo
19:30non sarà risolto
19:31perché
19:32la raccolta esterna
19:35l'intermediazione
19:37da parte
19:37degli uffici legali
19:39non è
19:40non è stata cancellata
19:42men che meno
19:42è stato normato
19:43un divieto
19:45cioè
19:45le sedi
19:45diplomatico consolari
19:47in America Latina
19:48sulle quali
19:49si sono tanto
19:50incaponiti
19:51sono bloccate
19:53ormai da anni
19:53non rilasciano
19:54una cittadinanza
19:55da anni
19:56ti consegnano
19:57solo il passaporto
19:58dopo che
19:59l'iter
19:59dell'avvocato
20:01o la K28
20:03ti ha consentito
20:04di fare
20:05determinate cose
20:06ma
20:07questa è
20:07la mia
20:08opinione
20:09e poi
20:10casomai
20:10rifletteremo
20:12ulteriormente
20:12su questa cosa
20:13intanto
20:14grazie
20:15vedo due colleghi
20:17da remoto
20:18Federica
20:19Onori
20:20di azione
20:21e Simone
20:22Billi
20:22della Lega
20:23se vogliono
20:24intervenire
20:24se no
20:26dobbiamo
20:26passare
20:27al successivo
20:27dito
20:28ma per me
20:30no
20:31grazie mille
20:31comunque
20:31una discussione
20:32interessante
20:33nessun intervento
20:36grazie
20:36però seguo
20:37la discussione
20:38con interesse
20:38grazie
20:40quindi la ringrazio
20:42e dichiarerei
20:43conclusa
20:44questa audizione
20:45grazie
20:45grazie
21:15grazie
21:45grazie
22:15grazie
22:32grazie
22:33grazie
22:34passiamo
22:35all'audizione
22:36di
22:36un rappresentante
22:37di cis
22:38funzione pubblica
22:39esteri
22:40do quindi
22:40il benvenuto
22:41collegato
22:42in videoconferenza
22:43al dottore Andrea Polidori e gli cedo subito la parola perché possa svolgere il proprio
22:49intervento, prego.
22:52Buongiorno a tutti, sono Andrea Polidori, rappresentante del CIS Funzione Pubblica Esterica, quindi
23:01il benvenuto con la conferenza del dottore Andrea Polidori.
23:06Scusate, c'era un po' di eco effettivamente, allora scusate il problema tecnico, allora
23:13intanto grazie per questa opportunità di audizione e in merito al disegno di legge in discussione
23:22andiamo ad esprimere pareri positivi o meno positivi in base a quella che è la nostra
23:30posizione, per cui sicuramente inizierei da un parere positivo e favorevole in merito a
23:37quanto previsto dal disegno di legge che prevede l'introduzione per personale a contratto delle
23:43per del Ministero dell'Affari e della cooperazione internazionale di un sistema di valutazione
23:47annuale della performance individuale secondo quello che è un modello anche già adottato
23:53per i personali di ruolo e dei personali non dirigenziali dello stesso Ministero.
23:59A tale valutazione è poi collegato, sarà collegato un trattamento economico accessorio
24:04da definire poi con successivo decreto.
24:07Da parte nostra sono anni che attendiamo questa riforma e che abbiamo molto spesso sollecitato
24:15una riforma volta ad introdurre un trattamento economico accessorio che oggi non ne beneficiava
24:27e secondo un principio premiale e incintivante della performance individuale.
24:34Tuttavia da parte nostra restano dubbi sull'efficacia del sistema di valutazione.
24:42Chiedo scusa ma c'è qualche problema di audio?
24:48Se riuscisse magari a spegnere il video così magari la sentiamo meglio, grazie.
24:55Ok, procedo.
24:59Prego.
25:00Mi sentite meglio?
25:01Sì, sì, prego, prego.
25:03Ok, grazie mille.
25:05Quindi diciamo che dicevo che effettivamente questa misura, questa rintroduzione appunto
25:13di un sistema di valutazione annuale anche per il personale a contratto è qualcosa che
25:18noi come parte sociale aspiravamo e accogliamo con soddisfazione, tuttavia abbiamo qualche riserva
25:26sull'utilizzo e sull'efficacia del sistema di valutazione attualmente già previsto per
25:31persone di ruolo che non presenta elementi e criteri oggettivi e misurabili di valutazione
25:37dipendente.
25:38Inoltre riteniamo che gli stanziamenti previsti dallo stesso disegno di legge di circa un milione
25:44di euro sono inadeguati ad attuare le finalità proprie della misura di cui parliamo perché
25:51si tratta appunto di circa 345 euro l'urdi, medi, annui per dipendente.
25:57E quindi diciamo che si tratta di una somma, di uno stanziamento che in qualche modo è
26:04poi preso anche come tetto per cui effettivamente dovrebbe essere a nostro parere integrato.
26:11Per quanto riguarda invece l'altra proposta inserita sempre nell'istino di legge che prevede
26:16la modifica della tabella 19 annessa al decreto del Presidente della Repubblica 18 del 67 che
26:24regola quindi l'attribuzione di posti di funzione all'estero al personale delle elevate
26:28professionalità è una novità che noi naturalmente attendiamo con ansia perché si rende necessario
26:37per adeguare il citato decreto all'evoluzione dell'ordinamento professionale del personale
26:44non dirigenziale del Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale a quello
26:49che è appunto l'ordinamento professionale introdotto dal contratto collettivo nazionale
26:5522-24. Tuttavia si ritiene che debba essere modificata anche la tabella 19 per quanto riguarda
27:05nella parte relativa all'adeguamento dell'indenità di base perché attualmente quelle posizioni
27:12già previste nelle DPR 18 sono ricoperte una volta all'estero dal personale appartenente
27:20all'area dei funzionari per cui effettivamente competenze specifiche delle elevate professionalità
27:27che andranno a coprire appunto all'estero quando in servizio all'estero dovrebbero essere
27:33retribuite o comunque prevedere le indennità specifiche per quelle funzioni specifiche proprie
27:41appunto di questa di questa categoria al pari di quanto avviene appunto quando si è in
27:47servizio al Ministero degli Affari Esteri e per cui ci dovrebbe essere appunto una differenziazione
27:53anche dal punto di vista del trattamento economico.
27:58Ugualmente esprimiamo parere favorevole anche per quanto riguarda la parte relativa all'incremento
28:03della dotazione organica del Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale
28:08che prevede in base al disegno di legge in discussione l'aumento di 30 unità di personale
28:15da inquadrare appunto nell'area dei funzionari e 55 invece di assistenti a partire dal primo
28:22gennaio. Attraverso soprattutto, e questo lo accogliamo con favore, lo scorrimento delle
28:27gradatorie vigenti di concorsi già banditi, infatti i concorsi attualmente appena conclusi
28:34o che dovranno essere appunto svolti, prevedono sempre una lunga lista di idonei, comunque
28:42di persone che hanno una legittima aspettativa di poter far parte appunto della, di poter
28:49entrare nei ruoli del Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale.
28:54Quindi anche questa proposta è accolta con favore da parte nostra, da parte della CIS,
29:01della CIS, con riferimento poi alla modalità di ridistribuzione della quota a parte degli
29:09introiti derivanti dal versamento dei diritti consulari per le pratiche di ricostruzione
29:13della cittadinanza di iure sanguinis da riassegnare a Meci, anche qui trova il nostro favorevole
29:20posizione da parte della CIS perché effettivamente tale quota andrà ridistribuita e destinata
29:28quindi sia al funzionamento degli uffici all'estero sicuramente necessario per garantire un'erogazione
29:35di servizi sempre più puntuale e migliore, ma anche appunto in quella al fondo delle risorse
29:46decentrate, quindi all'incremento di quella retribuzione accessoria che è una misura premiale
29:57e incintivante della performance individuale e parimenti accogliamo con favore anche lo stanziamento
30:04di risorse previste per la formazione e l'aggiornamento del personale per quanto riguarda non solo la
30:11materia della cittadinanza, che è piuttosto complessa, ma anche per quanto riguarda l'erogazione
30:17in tutti i servizi consulari. Si tratta di misure che noi della CIS cogliamo con favore
30:27perché la formazione è fondamentale per il personale, per mettere il personale nelle condizioni
30:35di poter competere, nel senso di poter adeguatamente erogare i servizi in una realtà e in un mondo
30:45sempre più moderno e sempre più in evoluzione.
30:50Per quanto riguarda la procedura, una parte è esprimata invece qualche riserva per quanto riguarda
31:04invece le procedure previste per l'invio delle istanze di riconoscimento della cittadinanza
31:12di riconoscimento della cittadinanza in particolare la possibilità, l'opzione che questa debba
31:18essere inviata tramite canale postale ordinario. Si tratta di una scelta che in qualche modo
31:25proietta a nostro parere il Paese verso il passato, una scelta che non riteniamo giustificata
31:33né dalla mancanza di un sistema informatico delicato che andrebbe semplicemente sviluppato
31:38e che credo il nostro Paese abbia, no, credo sicuramente ha le competenze e le capacità
31:43di farlo, né dal timore che possono esserci delle infiltrazioni, quindi hackeraggio oppure
31:50il sovraccaricamento di questo sistema informatico. Esistono naturalmente delle soluzioni tecniche
31:57per fronteggiare questo tipo di problemi. E poi, soprattutto, riteniamo che si deve
32:05in qualche modo riconoscere un ruolo anche agli uffici della rete estera, perché si tratta
32:11naturalmente di competenze e conoscenze specifiche delle realtà locali che dovrebbero essere
32:18non solo utilizzate ma anche valorizzate. In realtà, dalla proposta di legge, dal disegno
32:25di legge, si evince che gli uffici della rete estera avranno comunque un ruolo, cioè quello
32:32di legalizzare la documentazione da produrre ai fini di riconoscimento della cittadinanza italiana
32:39iure sanguinis, salvo un'economia di legge aderita alla Convenzione dei LIFE per la legalizzazione
32:46della documentazione. Probabilmente, soprattutto in quei paesi dove è frequente il fenomeno
32:54della falsificazione documentale, un ruolo di primo scrematura, screening oppure…
33:00chiedo scusa ma non la sentiamo di nuovo… non sentiamo nulla, persa la connessione…
33:17non abbiamo sentito fino ad adesso… Avete sentito o non avete sentito? Non abbiamo
33:32sentito… Allora… C'è l'opposizione che sostiene che quando ha criticato il Governo
33:40è saltata la linea… No, nessuna critica, ci mancherebbe altro…
33:47Era una battuta… Prego, prego, continui pure…
33:51Allora, riprendo… Parlava a porto del ruolo degli uffici della rete all'estero, degli uffici,
33:59dei consolati e delle cancelliere consolari, si tratta di competenze, dicevo di competenze
34:07e conoscenze delle specifiche realtà locali che andrebbero in qualche modo utilizzate e valorizzate.
34:14Dicevo che un ruolo è già previsto, nel senso che comunque questi uffici dovranno
34:20essere chiamati per la legalizzazione dei documenti, della documentazione estera da
34:26produrre ai fini di riconoscimento della finanza Iure Sanis. Questo salvo nei paesi in cui ci sia
34:33la legalizzazione tramite apostille, cioè quei paesi che hanno aderito alla Convenzione dell'AIA.
34:40Quindi dal nostro punto di vista sarebbe opportuno probabilmente sviluppare un sistema informatico
34:46in qualche modo già più moderno rispetto all'invio postale che assicuri certezza nella spedizione,
34:53cioè io ho caricato quei documenti ed è evidente, è certificato che quei documenti li abbia presentati
34:59che altrimenti si creerebbe naturalmente una enorme conflittualità tra il richiedente
35:05e l'ufficio centrale, cioè io ho inviato tot documenti e invece magari all'interno
35:11dichiaro di aver presentato determinati documenti ma poi all'interno della busta non c'era nulla
35:17e questo naturalmente potrebbe accadere e potrebbe essere un motivo di grande conflittualità
35:24tra l'utenza e l'ufficio. Invece attraverso un sistema informatico sarebbe tutto caricato
35:30e chiaramente visibile. La documentazione potrebbe essere verificata e valutata inizialmente
35:39dall'ufficio all'estero che a virtù delle proprie competenze potrebbero naturalmente
35:48fare uno screening iniziale, una valutazione iniziale per poi passare successivamente alla
35:53valutazione, alla decisione finale nel merito da parte dell'ufficio centrale a Roma.
36:00Il decreto di legge 336 del 25 ha reso, convertito in legge dalla legge 74 del 25, prevede i requisiti
36:10più stringenti per poter richiedere la cittadinanza italiana iure sanguinis, per cui il numero
36:18delle domande dovrebbe ridursi drasticamente, per cui un ruolo degli uffici all'estero come
36:25descritto, cioè con questa prevalutazione, non rappresenterebbe un aggravio insostenibile
36:31per l'attività di quegli uffici e soprattutto un passaggio inutile, ma darebbe un contributo,
36:35anche perché i numeri sarebbero molto più, sarebbero ridotti, ridottissimi, per cui
36:40l'intera procedura probabilmente ne andrebbe a beneficiare. Soprattutto laddove è frequente
36:47il fenomeno delle falsificazioni documentali, perché noi parliamo di paesi dove, naturalmente
36:53non sempre, ma dove il fenomeno della falsificazione documentale è ahimè presente.
37:00da parte mia ho concluso. Grazie mille, chiedo ai colleghi sia in
37:07presenza che da remoto se abbiano domande, vedo collegati gli onorevoli Coino, Onori e
37:13Billi, in presenza c'è l'onorevole Ricciardi. Non ci sono domande, quindi la ringrazio molto
37:21per il suo contributo. Grazie mille. Grazie a voi per l'attenzione, buon lavoro.
37:51Concludiamo il ciclo di audizioni di questa mattina con l'audizione di rappresentanti di
38:08Wilpa Esteri, coordinamento Esteri. Saluto e ringrazio per la disponibilità di intervenire
38:15in videoconferenza il dottor Alfredo Di Lorenzo. Considerati i tempi stretti, tra poco inizia
38:22l'aula, le do subito la parola finché possa svolgere l'intervento. Prego.
38:28Grazie Presidente, intanto presento anche la collega Carolina Milano che fa parte della
38:32segreteria e qui accanto a me. Buongiorno.
38:34Abbiamo condiviso l'intervento insieme. Allora, onorevoli deputati, prendo la parola in rappresentanza
38:40del coordinamento MAECI della Wilpubblica Amministrazione, ringraziandovi innanzitutto
38:45per averci convocati in occasione dell'esame in corso sul disegno di legge inerente ai servizi
38:51ai cittadini e alle imprese all'estero. Si tratta di un provvedimento di grande importanza
38:56per il Ministero degli Affari Esteri, con il quale vengono introdotte innovazioni destinate
39:00ad avere un impatto rilevante sul personale dell'amministrazione. Il tutto nel contesto di una
39:06propria opera di codificazione di tutte le principali norme che regolano sia l'attività
39:11del Ministero sia quella della rete estera. In questo contesto, la convocazione di un'audizione
39:16specificamente dedicata alle organizzazioni sindacali al MAECI rappresenta un indubbio
39:21segnale di attenzione nei confronti dello stesso, sia da parte di questa Commissione sia dei
39:26suoi singoli componenti. Un segnale di attenzione del quale non mancheremo di dare atto con i
39:31nostri assistiti e con tutti i lavoratori della nostra amministrazione. In considerazione
39:36del tempo a disposizione, concentreremo il nostro intervento su quei punti che riteniamo
39:40più rilevanti in virtù delle conseguenze sull'operatività della macchina ministeriale
39:44e della rete estera, con particolare riguardo ai carichi di lavoro non indifferenti che,
39:49soprattutto quest'ultima, è chiamata da tempo a sostenere. Il disegno di legge istituisce
39:54una nuova direzione generale che si occuperà centralmente di tutte le pratiche di cittadinanza
39:59presentate nella nostra rete consolare. Tale novità, in sé certamente condivisibile,
40:04fa tuttavia sorgere alcune preoccupazioni in particolare su due aspetti. Il primo relativo
40:09agli organici e il secondo alle modalità di lavoro che il disegno di legge arriva a definire
40:14in maniera rigida. Circa gli organici il disegno di legge istituisce due nuove figure
40:19di livello dirigenziale generale, oltre a un numero coerente di posizioni dirigenziali
40:23di seconda fascia per le posizioni di capo ufficio. Appaiono invece piuttosto scarne le
40:28dotazioni organiche del personale della seconda e della terza area funzionale. Se da un lato
40:34presumiamo che questo incremento, andando a intervenire sulla dotazione organica complessiva
40:38già assegnata al MAECI, non indichi necessariamente i numeri che saranno assegnati alla futura direzione
40:43generale, non possiamo comunque in questa sede esimerci dall'ospicare che i numeri effettivamente
40:48ad essi assegnati siano ben superiori. Per meglio precisare le preoccupazioni che ci
40:54animano, teniamo a sottolineare una circostanza che in anni passati ha sembrato a sfuggire
40:59a livello politico e che invece è fondamentale per intervenire efficacemente e correttamente
41:04sull'amministrazione degli esteri. Quest'ultima è infatti composta da tre tipologie di personale,
41:09personale, il personale diplomatico vero e proprio con funzioni di livello dirigenziale,
41:13il personale della dirigenza ordinaria delle aree funzionali, ossia quello che normalmente
41:18compone quasi tutte le altre amministrazioni dello Stato e quello assunto localmente a
41:23contratto dalle nostre ambasciate, dai nostri consolati e dagli istituti italiani di cultura.
41:28A ciascuna di queste tre categorie di personale sono infatti assegnati compiti estremamente specifici
41:33che rendono le stesse infungibili tra di loro. Nel definire quindi le dotazioni organiche
41:38della nuova direzione generale è necessario prima di tutto capire quale personale sarà
41:43ad essa assegnato. Ci sembra tuttavia di poter affermare con sufficiente certezza
41:47che si tratterà quasi esclusivamente di personale della seconda e della terza area funzionale,
41:51essendo quest'ultimo sulla rete diplomatico consolare che si occupa in via quasi esclusiva
41:56della trattazione delle pratiche di cittadinanza. Ed è pertanto anche quello dotato del maggiore
42:01espertise sulla materia. Vi apparirà quindi sicuramente chiara la necessità di garantire
42:06un'adeguata dotazione organica della nascente struttura. Circa le modalità di lavoro, il
42:11disegno di legge specifica che tutte le nuove pratiche di cittadinanza andranno presentate
42:15ai consolati in formato cartaceo, per essere poi inoltrate la nuova direzione generale costituita
42:20a Roma. Dobbiamo doverosamente segnalare a questo proposito che una simile prassi inonderebbe
42:25i nascenti uffici di una montagna di carta, come si era abituati in passato a vederne
42:30negli uffici pubblici, prima che l'informatizzazione prendesse il sopravvento. Ciò renderebbe
42:35in primisi il lavoro del personale che dovrà curare queste pratiche, né quello che dovrebbe
42:39essere assegnato allo smistamento delle stesse. Va al riguardo ricordato invece come da diversi
42:44anni sempre più ordinamenti si stiano informatizzando ed implementando modalità di riconoscimento
42:49reciproco dei propri atti digitali, vedasi sul punto ad esempio la creazione delle cosiddette
42:54EAPO STIL da parte di numerosi stati. Non si vede quindi perché anche una siffatta
42:59modalità non possa essere utilizzata dai nascenti uffici che si occuperanno di cittadinanza.
43:04Riterremo conseguentemente che il testo definitivo della legge dovrebbe consentire, da dove venne
43:09sia la possibilità, di ricevere la documentazione legata alle pratiche di cittadinanza anche in formato
43:14digitale. Un intervento approfondito da parte di questa commissione sui due aspetti citati
43:19sembra pertanto, ad avviso della UIPA MAECE, estremamente auspicabile ed opportuno.
43:24Ne ringraziare ancora per l'opportunità offerta, ci auguriamo che il lavoro su questo disegno
43:28di legge consegna al MAECE strumenti nuovi e più efficaci per affrontare le sfide del XXI secolo.
43:33Segnaliamo che possiamo produrre il testo appena letto alla commissione per tenerlo ai propri atti.
43:41Grazie mille. Vedo, si è giunto nel frattempo anche l'onorevole Porta del PD che vuole porre
43:49una domanda. Prego.
43:52Sì, volevo ringraziare i rappresentanti del Will Pubblica Amministrazione, Ministero degli
43:58Esteri per la relazione e spero presto tramite la Presidenza di averne copia perché il lavoro
44:06che stiamo facendo è molto utile ai fini di un miglioramento necessario di un provvedimento
44:15che nonostante le intenzioni, perlomeno questo è il giudizio che abbiamo dato noi in prima lettura,
44:22non va esattamente nella direzione di una semplificazione, di un miglioramento e di un efficientamento
44:30dei servizi in particolare ai cittadini.
44:34Allora, raccogliamo e ringrazio la segnalazione sia rispetto all'eseguità dell'organico di
44:41questa nuova direzione. Volevo domandare, ecco, a proposito della nuova direzione, come valutano
44:49e come motivano, ovviamente in base anche alla loro esperienza, il fatto che questa nuova
44:56direzione verrà affidata non a un diplomatico ma a un dirigente di carriera amministrativa.
45:06Per quanto riguarda il Cartascio, insomma, mi rincuora il fatto che anche da parte delle
45:12organizzazioni sindacali viene evidenziata questa anomalia che noi riteniamo un passo
45:20indietro anche dal punto di vista così dell'ottimizzazione, della digitalizzazione dei lavori.
45:27Un'altra domanda volevo fare rispetto alla premialità, ecco, voi siete un sindacato importante
45:34che rappresenta impiegati anche delle reti consolari, nel provvedimento si parla anche di un meccanismo
45:41in esteso ai contrattisti in loco di premialità rispetto alle performance.
45:48E come ritenete questo punto? E se un milione di euro, quelli destinati dal provvedimento
45:58a questa parte del provvedimento, siano adeguati alla finalità prevista?
46:08Grazie.
46:10Prego.
46:11Grazie onorevole. Le domande sono una sulla tipologia di personale che verrà assegnato
46:17alla direzione generale, che sembra di capire che dal provvedimento saranno solo dirigenti
46:22ordinari e personale delle aree funzionali. Il secondo è sulla introduzione di strumenti
46:27di premialità per i contrattisti. Allora, venendo al primo punto, diciamo che da noi
46:34c'è una tradizione di affidamento ai dirigenti ordinari di molte questioni consolari, soprattutto
46:39di quelle relative alla cittadinanza. L'attuale ufficio terzo della Digit da anni è affidato
46:44a un dirigente ordinario per questa ragione e da quello che ci è sembrato di capire e da
46:49quello che ci è stato anche detto in alcuni casi, la ragione risiede nel fatto che la cittadinanza
46:54è la competenza primaria del Ministero dell'Interno e pertanto si è ritenuto di affidare questo
47:00tipo di materia alla dirigenza ordinaria. Su questo noi non abbiamo una posizione positiva
47:05o negativa, diciamo è un dato di fatto che almeno ci portiamo avanti da tempo e quindi
47:11non abbiamo una posizione precisa del fatto che comunque siano dirigenti ordinari per noi
47:15non è di sicuro un problema, tra virgolette. Anzi, mi sembra naturale che questa direzione
47:22si è affidata alla dirigenza ordinaria in virtù di quello che abbiamo appena detto.
47:25Per quanto riguarda il personale a contratto, beh sì, ci siamo battuti da tempo per dare
47:30a questo personale la possibilità di ricevere un salario accessorio, anche in considerazione
47:35dell'eseguità delle retribuzioni che in alcuni casi gli vengono corrisposte, come del
47:39fatto che gli strumenti premiali che da decenni ormai si usano nella pubblica amministrazione
47:45hanno sortito un effetto positivo, quindi anche un modo per uscire un po' dalla logica
47:50del vecchio DPR 18, che è un provvedimento secondo noi nato in un'epoca diversa, in
47:54una pubblica amministrazione diversa, in un mondo diverso. Introdurre questi elementi
47:58per loro è positivo. Certo, come sappiamo, per il personale di ruolo la premialità va
48:03di pari passo con la valutazione. Noi semmai sulla valutazione avremmo delle riserve, ma
48:07non tanto sul fatto che esista una valutazione, cosa su cui siamo d'accordo. Siamo perplessi
48:13sulle modalità degli strumenti di valutazione che si chiudono al MAECI. Quello l'abbiamo
48:17sempre detto e ripetuto, non ci piacciono gli indicatori, non ci piacciono alcuni meccanismi
48:21di punteggio, quindi auspichiamo che l'occasione sia utile per una riforma importante del meccanismo
48:27di valutazione anche per le aree funzionali. Non so se mi sono perso qualche passaggio delle
48:32domande. Ci tengo a dire una cosa che non ho detto in apertura. Visto che parliamo di personale
48:39di ruolo al contratto, noi siamo il sindacato che alle ultime RSU è risultato nettamente
48:44primo tra il personale contrattualizzato e quello regolato dal CCNL. Lo usiamo anche come
48:52iscrizioni, quindi è una cosa che ci tenevamo a dire e mi era sfuggita prima nella foca.
48:56quindi richiedo se per caso c'era qualche pezzo della domanda che mi ha sfuggito.
49:01Onorevole Porta, è soddisfatto della risposta? Chiedeva l'audito? Sì. Bene, io non vedo
49:07altre domande neanche dai colleghi collegati in videoconferenza. La ringrazio per il contributo,
49:14anzi, vi ringrazio e dichiaro concreta alla differenza informale. Grazie a lei. Grazie a
49:21te. Buon giorno. Grazie a te. Buon giorno.
49:23Grazie a tutti
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