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01:36Irene, que lo comprasse Clara, al final no lo ha comprado nadie.
01:38¿Me lo podemos robar un poco?
01:39Claro, te lo puedes prender todo.
01:41Gracias.
01:42¿No es que me podrías dar un pezo de tu crostata, lo que hiciste ieri?
01:47¡Ah! ¡Pura la crostata!
01:48¿Vale? ¿Vale a decidirlo a hacer la pesta?
01:51Mi dispiace, gioia mía.
01:52L'ultimo pezo que era avanzado, lo he portado a Matteo.
01:56Pensaba que le faltaba la cocina de la madre.
01:58¿Has hecho bien.
02:00A propósito, ¿y si la señora Silvana puede salir de nuevo?
02:02¿Por qué no le invitamos a comer aquí?
02:04¿Tutti e due?
02:05Eh, quella donna está siempre de sola.
02:08Potrebbe essere una cosa gentile da parte nostra, ¿no?
02:11¿Ma intendi a casa, aquí, invitarli tutti e due a casa nostra?
02:14Eh, certo. ¿Y dónde, sennó?
02:15¿Tu qué dices?
02:16Eh, dico che come al solito hai un grande cuore.
02:20¡Invitiamoli domani!
02:22Cosí la señora fa anche in tempo a vedere il presebre, prima que lo smonto.
02:25¡Has hecho!
02:26¿Glielo dices tú a Matteo?
02:28Sí, sí, glielo dico yo, ¡certo!
02:30Adesso vado a que le ragazze mi aspettan.
02:31¡Gracias por el latte!
02:33¡A después!
02:34¡A después!
02:40¡Meschina!
02:41Ma la serata è stata anche più romantica di quanto immaginassi.
02:46E che non so se sono riuscito a convincerla.
02:48La contessa è una donna difficile da capire.
02:51E se insistesse a rifiutare?
02:53Vorrei dire che mi metterò qualcosa che la sorprenda ancora di più.
02:56Adelaide ama le sorprese.
03:01Adelaide è la signora dell'altra sera?
03:03La contessa che mi ha scambiata per una domestica.
03:06Sì, e ti ha anche chiesto scusa, però.
03:08Sì, è vero.
03:10Scusa di circostanza, ma pur sempre scuse.
03:13Marcello, hai mai sentito parlare di una certa Madame de Bargeton?
03:18No, non ho mai avuto il piacere.
03:20Sì, la sei cercata.
03:22Balzac, come Diumaine, scene della vita di provincia.
03:26Illusioni perdute, il titolo del romanzo.
03:28Apri bene le orecchie.
03:29Lucien Chardon è un giovane che un po' ti somiglia.
03:33Belloccio, virile, dalle grandi ambizioni.
03:36Grazie.
03:37Ha gioco facile con la suddetta Madame de Bargeton,
03:41una nobile donna più grande di lui dalle pretese intellettuali.
03:47Lucien accede così all'alta società della cittadina di provincia in cui vive.
03:51Eh, fino a questo punto calza a pennello.
03:53Ah, sì?
03:54In seguito, però, allo scandalo che la loro relazione suscita,
03:58Madame de Bargeton decide di rifugiarsi a Parigi e Lucien la segue.
04:02Il giovane ambisce ardentemente al successo letterario e mondano della capitale.
04:07Madame de Bargeton, però, si vergogna davanti alla nobiltà parigina
04:11di avere come amante il figlio di un farmacista.
04:15E alla fine lo respinge.
04:18Peccato che Adelaide non mi abbia respinto.
04:20E che non si vergogni di me.
04:21No, no, no, no. Non l'ha mica respinto, eh.
04:24L'ha solo lasciato quando è andata a Ginevra.
04:26Ma non perché si vergognasse di me.
04:28No.
04:28Ma solo perché voleva dedicare tutte le sue attenzioni a Dodilla.
04:32Mentre tu mi sembra che voglia dare soltanto sfoggio della tua cultura.
04:36Ti accontento di nuovo.
04:38Eh?
04:39Odilla è un personaggio del Lago dei Cigni.
04:41E quindi?
04:42Non so, potrebbe servirti la prossima volta che incontri la Contessa.
04:46Eh.
04:50Io devo scappare.
04:51Tanto ci pensa la domestica a pulire tutto, giusto?
04:56Buona giornata.
04:57A te.
04:58Io te l'avevo detto o che te l'hai ricercata?
05:00Ho capito?
05:01Mamma mia.
05:08Quando ero piccola la mia mamma mi faceva preparare un piattino con delle noci e dei biscotti.
05:13Così la Befana avrebbe potuto fare uno spuntino.
05:15È vero, lo facevo anch'io.
05:16Di notte sgattaiolavo dal letto sperando di vederla e di dividere un po' di biscotti.
05:21No, io ero terrorizzata dalla Befana.
05:23Addirittura mi rifugiavo sotto le coperte perché avevo paura che potesse entrare in camera.
05:28Come potevi avere paura della Befana?
05:29Sono terrorizzata anche adesso.
05:31Clara?
05:32Si può sapere cos'hai?
05:33Fame.
05:34Fame.
05:35Fame.
05:36Ci siamo dimenticate di fare la spesa e stamattina a colazione non c'era neanche un tozzo di pane.
05:40Ma si può sapere quanto ci mette salvo con la nostra colazione?
05:43Dai che stasera arriva la Befana e ti porta un po' di dolci.
05:45Speriamo.
05:46Finora mi ha sempre solo portato carbone.
05:48Vorrà dire che quest'anno ti regalerò la mia calza.
05:52Davvero?
05:53La ricevi ancora?
05:54Certo, mio padre me la fa sempre.
05:56Ma che tenero!
05:57Scusate l'attesa, ma ho avuto dei problemi con la macchina del caffè.
06:00Figurati.
06:01A te.
06:02Grazie.
06:03Non ti preoccupare, abbiamo solo rischiato che Clara mangiasse il pianoforte.
06:06Lo avrei fatto se solo non mi avessi parlato dei dolcetti nella calza.
06:09Comunque quest'anno il vero regalo della Befana te l'ha fatto Tullio.
06:12Finalmente starete sempre insieme.
06:14Avete deciso di sposarvi?
06:20No, no, stiamo insieme da solo sei mesi.
06:23Tullio ha preso il posto in una banca qui a Milano e quindi ci vedremo tutti i giorni tutto qui.
06:28E questa cosa, non lo so, ti rende felice?
06:32Sì, per me il 1965 inizia proprio bene.
06:36Bene.
06:38Sono contenta che tu abbia trascorso una bella serata.
06:52Sembra che Marcello Barbieri riesca sempre a sorprenderti.
06:55Eh sì, è uno dei suoi pregi.
06:59Accanto a lui mi sembra di tornare la ragazza spensierata di una volta.
07:05Quindi è l'uomo perfetto con cui invecchiare restando giovane.
07:08Marta, in questo momento non sono in grado di fare progetti.
07:11Il mio unico pensiero è Odile.
07:14Scusami zia, una cosa non esclude l'altra.
07:18Potresti essere felice avendo tutti e due al tuo fianco.
07:21Ma io sono già felice, Marta.
07:23Tu piuttosto.
07:25Sei ancora intenzionata a voler tornare in America senza aver parlato con tuo padre?
07:29Sì.
07:30Perché?
07:32Perché ognuno è responsabile in prima persona delle proprie scelte.
07:36Buongiorno.
07:38Buongiorno Umberto.
07:39Si parla addirittura di scelte di prima mattina.
07:43Insomma, argomenti importanti.
07:46Preferiresti che ci limitassimo a commentare la temperatura del caffè?
07:51Certo, però una conversazione più leggera, almeno a colazione, sarebbe opportuna.
07:57E di che scelte parlavate, se posso?
08:00Stavo appunto raccontando a tua figlia della serata trascorsa con Barbieri in caffetteria.
08:06Caffetteria?
08:07Sì.
08:08Ha fatto allestire un tavolo dopo la chiusura.
08:11E c'era anche un pianista che suonava solo per loro.
08:14No, questo è un tocco di classe, notevole.
08:17Io la trovo una cosa terribilmente romantica.
08:19Moltissimo.
08:20Un tempo, oltre al circolo, frequentavi i ristoranti più esclusivi di Milano.
08:23Che succede?
08:24Le cose cambiano.
08:25Beh, sicuramente cambiano.
08:26Se adesso ti accontenti di un bar che vende panini ai dipendenti di zona,
08:30insomma, le cose effettivamente...
08:31E la compagnia fare la differenza.
08:34Certo, certo.
08:35Beh, contenta tu.
08:38Infatti lo so.
08:39Sì.
08:40Te ne vai senza finire il caffè?
08:42Ho del lavoro da sbrigare.
08:44Devo dire che mi erano mancate le scaramucce tra te e papà, sai?
08:55Ci sono delle cose che cambiano e delle cose che restano sempre le stesse.
08:59Diciamo che ormai gli scambi d'opinione con Guarnieri fanno parte dell'humus di questa casa, guai.
09:05A rinunciare a certe tradizioni.
09:16I libri in omaggio sono stati un ottimo successo.
09:18Ora mi domando soltanto se i nostri clienti vorranno comprare anche le bambole,
09:21anche se credo che il fatto che siano per beneficenza sia un ottimo incentivo.
09:24Sì, e dobbiamo solo ricordarci che non è nel nostro stile far leva sui sensi di colpa delle clienti.
09:30Con l'integiarrimo dottor Conti. Tranquillo Vittorio, nessuno obbligherà le clienti a comprarle.
09:36Sì, lo spero.
09:38In ogni caso credo che la bambola come regalo per la Befana sia perfetto.
09:42Io sono pronto a scommettere che entro stasera le avremo finite tutte.
09:45Me lo auguro. Non voglio deludere da un serio.
09:48Non lo deluderemo.
09:50Senti, prima che vada vorrei sapere di Matilde.
09:53È felice di essere tornata a Milano?
09:54Molto, molto. Quasi quanto sono stato felice io di riabbracciarla.
09:59Sono andato a prenderla in aeroporto, siamo tornati a casa, abbiamo cercato insieme, poi...
10:04Poi non credo di voler sapere i dettagli.
10:07Bene, allora salterò alla parte in cui l'ho riaccompagnata in albergo.
10:11Hai avuto modo di parlarle dell'articolo?
10:13Non ce l'è stato bisogno, lo aveva già fatto Flora.
10:17È stato un bene, così Matilde sapeva cosa andava incontro tornando a Milano.
10:23Quindi il suo viaggio in Giappone è stato praticamente inutile, considerando che Tancredi è più aggorrito di prima.
10:28Che intenzione avete?
10:29Negoziare a oltranza.
10:31Non c'è altra soluzione.
10:32Anche perché Matilde spera di chiudere tutta questa questione in maniera civile.
10:37Fantastica illusione.
10:38Sì, concordo, concordo.
10:40Perché l'amore deve essere così complicato?
10:42Immagina quanto può esserlo per me.
10:45È una domanda che mi pongo ogni mattina.
10:47Poi mi guardo allo specchio e mi dico non arrenderti mai perché sono lotti per essere felice e per cos'altro puoi farlo.
10:55Ti ringrazio.
10:59Oggi mi hai dato una lezione molto importante.
11:01Quando vuoi?
11:02Mi ci conto.
11:04Bene, vogliamo lasciare i nostri problemi personali da parte e concentrarci sul lavoro.
11:08Oggi per il paradiso è una giornata speciale.
11:10Dobbiamo cercare di raggiungere il nostro obiettivo.
11:12Certo.
11:13Vado a controllare come si evolve la operazione bambole.
11:16Bene.
11:17A dopo.
11:18A dopo.
11:25Ti ringrazio per aver accettato il mio invito.
11:27Volevo parlarti dell'articolo, spiegarti…
11:33Non c'è niente da spiegare.
11:35Il danno è fatto.
11:36Non lo vedi come ci guardano tutti?
11:39Allora questa potrebbe essere la nostra occasione di dimostrare che i rapporti tra noi sono distesi.
11:44L'articolo sul tuo viaggio in Giappone ha già spiegato chiaramente la nostra situazione a tutti coloro che l'hanno letto.
11:50Tangredi mi dispiace davvero.
11:53Non potevo immaginare che avrebbero scritto delle cose del genere.
11:56Ma certo.
11:58Tu non vuoi mai fare del male a nessuno.
11:59Ma mai una volta che ti prendi una responsabilità.
12:01Ti prego smettiamola con questo atteggiamento o non ne usciamo.
12:05Chi ti ha detto che io voglio uscirne?
12:08Tra noi è finita.
12:11Facile da dire.
12:14Tu avevi già deciso tutto prima di lasciarmi.
12:17Ma io soffro come un cane.
12:20È possibile che non te ne accorgi?
12:22Tangredi lo so.
12:23E mi dispiace tantissimo.
12:24Non si direbbe.
12:25Credimi.
12:27Il nostro matrimonio per me era davvero molto importante.
12:32Permettimi di dubitarne.
12:34Sei venuta fino a Milano per allontanarti da me.
12:36Sai perfettamente perché sono venuta qua.
12:39Poi hai cercato di riconquistarmi.
12:41Mi hai fatto sentire amata, compresa.
12:44E ho dato una seconda possibilità al nostro matrimonio.
12:48Ma dimmi come si può continuare ad amare un uomo che si comporta come ti sei comportato tu.
12:58È vero.
12:59Io ho fatto una cosa terribile.
13:02Ma diciamo la verità.
13:04Il tuo cuore era già di qualcun altro.
13:06E non ti è sembrato vero di avere finalmente l'occasione per sbarazzarti di me.
13:09Sai perfettamente che non è così.
13:11Quando sei finito in ospedale,
13:13solo al pensiero che ti avrei perso una parte di me era morta con te.
13:16E chiedilo a Flora se non ci credi.
13:20Flora?
13:21Flora è stata tua complice sin dall'inizio.
13:27Va bene, te credi.
13:30Se non vuoi assumerti le tue responsabilità
13:33e vuoi continuare a credere che tutto quello che è successo
13:36è colpa mia o di Vittoria o di Flora.
13:39Sei liberissimo di farlo.
13:42Sei in malafede.
13:44Io non otterremo niente.
13:48Ora devo andare.
13:50Credo che ci siamo detti tutto.
13:56Grazie per aver acquistato la nostra bambola di pezza.
13:59Grazie a lei.
14:00Arrivederci.
14:06Grazie.
14:27Oggi c'è persino più folla che a Natale.
14:30Sì, mi sto godendo il via vai.
14:32Beata te che hai il tempo di farlo.
14:34A quanto pare le bambole non vuole farle incartare nessuno.
14:38Non male anche perché sarebbe stato molto difficile fare dei due pacchetti.
14:42Con i libri era più facile.
14:43Ah, a proposito dei libri ti ho riportato il canzoniere.
14:45Ce l'ho di là in spogliatoio.
14:47L'hai già finito?
14:48No, no, no, no.
14:49Figurati.
14:50Non è semplicissimo.
14:51Però devo dire che mi è piaciuto molto.
14:54Pensavo che la poesia fosse noiosa
14:56e invece è stato addirittura più emozionante di un fotoromanzo.
14:59Sono certa che Petrarca sarebbe lusingato dal paragone.
15:04Comunque, visto che oggi è il tuo ultimo giorno, ho pensato di riportartelo.
15:09No, Delia, è un regalo.
15:10È una sciocchezza.
15:11Tienilo.
15:12Grazie mille, Rosa.
15:13Non è una sciocchezza.
15:14Non è da tutti.
15:15Sì, dai.
15:16Mi dispiace molto che devi andare via.
15:21Dispiace tanto anche a me.
15:22Non avrei mai immaginato, ma sono stata molto bene qui.
15:26Mi sono divertita.
15:28Promettimi che ci verrai a trovare di tanto in tanto.
15:32Siete le uniche amiche che ho a Milano.
15:35E poi avete in ostaggio mio zio Armando.
15:38Devo venire a controllare che non gli diate il tormento.
15:41Se per questo siamo tutti in ostaggio.
15:43I Puglisi, Marcello...
15:45No, Marcello mi basta vederlo a casa.
15:48Non ti sta simpatico?
15:49Diciamo che non abbiamo iniziato col piede giusto.
15:53Però non ho nulla contro di lui.
15:56Sembra che tra lui e la Contessa di Sant'Erasmo ci sia del tenero.
16:02Però pensa che bello.
16:03La ricca, nobile e il giovane imprenditore di umili origini.
16:07Non ti sembra la trama di un romanzo rosa?
16:10Sì, mi sembra più la trama di un romanzo di Balzac.
16:13Balzac.
16:14Devo leggere anche quello.
16:15Se ti è piaciuto il canzoniere Balzac ti farà impazzire.
16:20Ti credo.
16:21Credimi.
16:22Scusa se sono salita adesso ma giù c'è il pienone.
16:36Tranquilla.
16:37E andiamo in caffetteria? Cosa volevi dirmi? Così non saltiamo il pranzo.
16:40No, ti devo parlare da sola. È una cosa delicata.
16:42Che ha fatto stavolta Matteo?
16:43Non c'entra niente Matteo.
16:45Il problema è mia madre.
16:47Ha scoperto qualcosa?
16:49Si è messa in testa di invitare Matteo e sua madre domani a casa nostra.
16:52Ma come l'hai saltato in mente?
16:54Non lo so.
16:55Non lo so.
16:56Li ha presi in simpatia, si è affezionata, non lo so.
16:58Ci mancava anche tua madre a complicare la situazione.
17:00Io ti giuro Irene, ci sto provando come posso.
17:02Ma più cerco di allontanare Matteo più le distanze si accorciano.
17:06Prima Vito che chiede una mano per i conti, poi mia madre che si mette in testa di diventare amica di Silvana.
17:11E non c'è modo di farle cambiare idea.
17:13Ma come faccio Irene? Che cosa le dico? Si metterebbe a fare 3.000 domande e non so che cosa dire. No.
17:18Ma scusa, se tra te e Matteo queste distanze si accorciano, non è anche un po' per colpa tua?
17:27Perché che per colpa mia? No.
17:29Io voglio con tutto il cuore che non si faccia.
17:32Ne sei sicura?
17:33Sì, ne sono sicura Irene, perché dovrei mentire proprio a te.
17:35Io penso che prima di mentire agli altri tu stia mentendo a te stessa.
17:40Mi hai sempre detto che la storia tra te e Matteo era una storia senza importanza, un incidente di percorso.
17:46Ma è davvero così Maria?
17:48Perché tutti gli indizi portano nella stessa direzione.
17:54Sono molto preoccupata Irene, perché non mi riconosco più.
17:59Sono così confusa.
18:01E quello che è peggio è che comunque vadano le cose e io ho paura di far soffrire qualcuno.
18:14Fin quando Turglio lavorava a Lugano era un conto, ma adesso che lo trasferiscono a Milano sarà tutti i giorni appiccicato a Terviera.
18:19Però, Salvatore, anche quando abitava lontano non è che tu hai fatto tutti questi progressi con la ragazza.
18:24Ah no? E il bacio che mi ha dato per averla aiutata con la macchina dove lo metti?
18:28Un bacino sulla guancia.
18:29Eh, meglio di niente, Macello. Prima non mi parlava nemmeno.
18:33Ancora poco io l'avrei convinta di uscire insieme da soli, invece non ho più speranze.
18:39Cioè, tu ci hai fatto una testa così sul fatto che tu e Elvira siete perfetti e ti vuoi arrendere così?
18:45Eh, un uomo devi saperla ammettere alla propria sconfitta. E io con lei non ho più carta da giocare.
18:49Salvo, diciamoci la verità. Tulio, oltre ad essere un bel ragazzo, ha anche un bel posto di lavoro, una bella macchina, un bel po' di soldi in banca.
18:57E tu sei un semplice barista, anche se il bar è tuo, eh.
19:01Grazie per l'incoraggiamento, eh. Ma scusate, voi siete più amici miei, amici suoi?
19:05Ma certo che siamo amici tuoi. E se ci fai finire, te lo dimostriamo.
19:09Sentiamo questa brillantella. Adesso sei un barista, per carità, niente di male.
19:13Però, se tu diventassi il gestore di un importante locale alla moda dove la gente fa la fila per andarci?
19:19Diventeresti un buon partito agli occhi del Vira, no?
19:23Perché? Cosa cambia?
19:25Ma secondo te, tra un impiegato e Enfrey Bogart in Casablanca, una donna chi sceglie?
19:32Impiegato?
19:33E Salvatore.
19:35Enfrey Bogart.
19:37E Elvira chi sceglierebbe?
19:39Ma quindi secondo poi il gran caffiamato di sera avrebbe successo?
19:42Ma certo avrebbe successo. Hai visto quanti piccoli abbiamo guadagnato tenendo aperto una sola sera?
19:47Si, quello è vero, ancora non ci credo.
19:49Appunto.
19:50Guarda che faresti un mucchio di soldi.
19:51E se te lo dice Marcello, che da barrista è diventato uomo d'affari e di lui ti puoi fidare.
19:57Dai, basta esitazioni. È arrivato il momento di fare il salto di qualità, caro mio.
20:02E poi il pianoforte già c'è.
20:04Ma secondo me ne sarei capace.
20:06Ma certo che ne sareste capace.
20:08E poi non sei mica solo. Siamo soci, no? Puoi sempre contare su di me.
20:12E anche su di me.
20:16Dai.
20:17E poi Lisi ci hanno invitato a cena.
20:22Si è giro che vuole mostrarti anche il presepe.
20:25Sono proprio brave persone.
20:28Quando me l'hai presentati l'altro giorno sono stati tutti così gentili.
20:32Si, sono una bella famiglia.
20:35Che faccio? Accetto l'invito?
20:37Dopo tanti mesi di ricovero non c'è niente che mi renda più felice della compagnia.
20:43Credo che sia meglio rifiutare.
20:44Pensi che sia troppo faticoso per te uscire di nuovo?
20:48Penso che sia troppo faticoso per te, figlio mio.
20:53E forse anche per Maria.
20:55Perché?
20:57Quando l'ho conosciuta ho capito subito perché ti ha conquistato.
21:00È bella, intelligente, dolce, generosa.
21:05Potrei parlare di lei fino all'infinito e non trovarle un difetto.
21:09Il difetto di Maria è evidente.
21:11Mi hai fidanzato con un altro.
21:16Non mi hai detto perché può essere faticoso anche per Maria.
21:19Perché anche Maria prova qualcosa per te.
21:23Mi è passato osservarla.
21:25Anche se ha fatto di tutto per nasconderlo.
21:29In caffetteria quando si parlava di te le brillavano gli occhi.
21:33Davvero?
21:35Sì.
21:36Ma non ti ho detto questa cosa per spingerti a dichiararti.
21:41Te l'ho detta per l'esatto contrario.
21:44Devi dimenticarla.
21:46Quindi dici che prova qualcosa per me?
21:50Maria è promessa ad un altro uomo.
21:52Ed è una ragazza troppo assennata per mandare all'aria il matrimonio.
21:56Ho già vissuto tutto.
21:58E ho sofferto tutta la vita.
22:00Maria non se la sentirà di deludere i genitori.
22:02Di creare un dolore in famiglia.
22:06Ti prego.
22:08Non fare lo stesso errore che ho fatto io.
22:11Salvati finché sei in tempo.
22:14Non insistere. Continua da sbagliare.
22:16Dai.
22:17Rifiuto l'invito.
22:19Mi invento qualche scusa.
22:21Sì.
22:22Bravo figlio.
22:24Mamma senti una cosa.
22:25Non puoi chiedermi di rinunciare a Maria.
22:31Ma...
22:32Io capisco le tue preoccupazioni.
22:34Ma non è detto che dobbiamo avere lo stesso destino io e te.
22:37Sono stata dalla ricamatrice per ordinare dei fazzoletti per Odile con le sue iniziali e il blasono dei Santerasmo.
22:51Ci tenevo a portarle un regalo.
22:55Credi che le piacerà?
22:57Sì, penso di sì.
22:59Che succede, Marta?
23:00Stamattina è arrivato questo.
23:08La giro tu.
23:09E cos'è?
23:14Mi ricerco con me.
23:15Sono di quanti che si conosce.
23:18No.
23:20Licenziata.
23:22Ma non è possibile.
23:24Hai appena vinto un premio.
23:26È stato Tom.
23:27Ha approfittato della mia assenza e mi ha fatto rimuovere dall'incarico.
23:32Eh, non c'è che dire.
23:33Gli uomini sanno davvero essere meschini.
23:36Ma non gli è bastato lasciarmi.
23:37Ha dovuto anche licenziarmi.
23:39Io non so come ho fatto ad innamorarmi di lui.
23:42E non so come ho fatto a non capire che razza di persona fosse.
23:45Questa purtroppo è una domanda che le donne si fanno tutti i giorni.
23:50Perché vedi, mia cara, noi siamo creature intelligenti.
23:53Ma quando ci sono diversi sentimenti diventiamo terribilmente ingenue.
24:00Infatti è stato così.
24:03Ho lasciato che lui mi usasse come un oggetto e poi mi gettasse via.
24:11Come un oggetto senza valore, capisci?
24:13Sei e non sarei mai senza valore, Marta.
24:17Bene, qua.
24:19Basta.
24:23Ti pare che non abbattarti.
24:27Questo è il momento di reagire.
24:29Di pensare al futuro.
24:31Perché mi pare evidente che la cosa non venisse qui.
24:34Ah, certo che no.
24:36Certo che no.
24:37Io devo andare a San Francisco.
24:40E voglio affrontarlo perché lui mi deve una spiegazione.
24:41No, no, no.
24:42La rabbia non è mai una buona consigliera, credimi.
24:45Non faresti che peggiorare le cose.
24:47Ma come potrebbero essere peggiori di così, zia?
24:49Non è il momento di arrabbiarsi.
24:51È il momento di ragionare insieme, con calma sul davvero.
24:54No, no, no.
24:55Non c'è nulla da ragionare, zia.
24:57Io voglio andare a San Francisco.
24:59E gli voglio far capire che ha commesso un grosso errore a sottovalutarmi, va bene?
25:04E lo farò.
25:08Lei mi deve scusare l'improvvisata, ma io sono un po' come San Tommaso.
25:13Se non vedo, non credo.
25:15Il paradiso è sempre aperto, Don Saverio.
25:17Soprattutto per lei.
25:19Allora, le sono piaciute le nostre bambole?
25:21Ah, le trovo deliziose.
25:23Ma conta il pensiero delle sue clienti.
25:26Pensa che apprezzino?
25:28Beh, se continuiamo così, le consegneremo una bella cifra per la famiglia dei minatori sardi.
25:34Che Dio la benedica, Dottor Conti.
25:35Quella povera gente ne ha veramente bisogno?
25:37È sempre un piacere aiutare qualcuno.
25:40Beh, le ho fatto vedere sì in troppo tempo.
25:42Lei deve tornare al suo lavoro, io devo tornare al mio perché ho da allessire la mensa.
25:46Oh, guai a far aspettare i fedeli, allora.
25:49Arrivederci.
25:50E Dio la benedica.
25:51L'uso dignus.
25:55Ehi, ciao.
25:58Allora?
25:59Vittorio.
26:01Come stai?
26:03Adesso che ti vedo meglio.
26:06E quindi con Tancredi non è andata come speravi.
26:09Mi dispiace.
26:11È ferito.
26:12Il dolore lo rende ancora più crudele.
26:15È poco lucido, stravolge i fatti ed è convinto di essere vittima di una manipolazione.
26:20Lui?
26:22Questo è davvero il colmo.
26:24Non deve essere stato facile per te mantenere il controllo.
26:27No, non lo è stato.
26:28E non è mai piacevole rivedere mio marito.
26:33E senti, posso fare qualcosa per farti stare meglio?
26:38Adesso ho del lavoro da sbrigare in ufficio, ma ti andrebbe di portarmi fuori a cena questa sera?
26:44Sì.
26:46Vorrei concludere questa giornata meglio di come l'ho iniziato.
26:50Ho proprio in mente un ristorantino che farebbe al caso nostro, sai.
26:53Posso prenderti in albergo più tardi.
26:58Grazie.
26:59Ciao.
27:14E cosa andate a vedere al cinema?
27:16Matrimonio all'italiana.
27:18Tullio sa che ho un debole per Marcello Mastroianni.
27:20Eh, io ce l'ho per la Loren invece.
27:25No, no, no.
27:26Lasci stare, offro io.
27:27Ci tengo.
27:29Per darle il benvenuto qui a Milano.
27:31So che presto si trasferirà qua.
27:33Grazie.
27:35Quindi immagino che adesso ci vedremo molto più spesso.
27:38Sì.
27:39Ho detto a Tullio di venire a fare colazione qui perché le tue brioche sono le migliori di tutta Milano.
27:44Anche se io non le mangio più, eh.
27:46Però presto ci sarà un altro motivo per frequentare la caffetteria.
27:48Aprirà la sera.
27:50Diventerà un locale alla moda.
27:51Complimenti.
27:52E per questo allora è il piano.
27:53Eh sì.
27:54Ci stiamo portando avanti.
27:56Presto ci saranno musica, balli, spettacoli, mostre d'arte.
27:59Insomma daremo il nostro piccolo contributo alla scena artistica milanese.
28:03Beh, è un'idea bellissima.
28:04Io adoro quel genere di locali.
28:06E poi questo è proprio un bel posticcino.
28:07Le auguro di avere successo Salvatore.
28:09Grazie.
28:10Lo avrà.
28:11Ti auguro di fare il pienone tutte le sere.
28:13E io non mancherò.
28:15Ci conto.
28:16Bene.
28:17E ora è tempo di andare.
28:19Buonasera.
28:20Buonasera.
28:21Un bocca al lupo.
28:22Grazie.
28:23Sì.
28:27Arrivederci.
28:28Buonasera.
28:29Arrivederci.
28:30Arrivederci.
28:33Altro gasso nella manica, Salvatore.
28:35Questa volta li ha tirati fuori tutte e quattro gasso.
28:37Ma tu hai sentito, sì.
28:38Hai sentito bene.
28:39Ha detto che non mancherà.
28:40Ho sentito, ho sentito.
28:42Sì.
28:43Senti, Salvatore, che facciamo con...
28:45Pare pure brutto mandarlo via, ma si è fatto un po' tardi.
28:50Aspetta, ci penso io.
28:52Matteo, perdonami che dovremmo chiudere...
28:55Ah, scusa, scusa, vado bene.
28:59Beh, era la tua idea.
29:01Se hai bisogno di un pianista.
29:03Guarda, per me puoi venire a suonare anche tutte le sere.
29:06Sì, manca un po' di esercizio, però...
29:08Anzi, volevo chiederti...
29:11Hai un problema se ne approfitto.
29:14È che è veramente tardi e...
29:17Posso chiudere io se vuoi?
29:19Se ti fidi.
29:20Sì, sì, va bene.
29:21D'altronde sei fratello di Marcello, non sei uno sconosciuto.
29:24Facciamo così, le chiavi le trovi nel cassetto della cassa.
29:27Va bene?
29:29Grazie.
29:30Di niente.
29:36Andiamo.
29:40Grazie.
29:41Grazie.
29:42Grazie.
29:43Grazie.
30:13Ci può?
30:16Allora le cose non sono cambiate così tanto se viene ancora ad affacciarti nel mio studio.
30:23Devo parlarti.
30:26Ho deciso di rimandare la mia partenza di una settimana.
30:31Oh.
30:32Che succede, qualche fuga d'amore inaspettata?
30:35Umberto, ti prego.
30:38Si tratta di una cosa seria.
30:41Tua figlia.
30:44Che è successo?
30:46Per carità.
30:47Niente di riparabile, sia chiaro.
30:50Allora avviene dunque.
30:52Allora, Marta mi ha confidato che, prima di lasciare l'America, ha avuto un piccolo problema.
30:59Io speravo che te ne parlasse, ma a quanto pare ha paura di deluderti.
31:05E quindi vuole partire senza dirti niente.
31:09Così finalmente ti sei decisa a dirmi tutto.
31:13A questo punto ho ritenuto opportuno farlo.
31:16Come sempre usi due pesi e due misure.
31:19Prima mi rimproveri di non averti detto niente di D'Angredi, poi fai esattamente la stessa cosa.
31:23Umberto, non è questo il punto.
31:26Il punto è che tua figlia ha bisogno di te.
31:29Allora dimmi di più.
31:31Aspetta, a me farlo.
31:33Io non voglio tradire la sua fiducia.
31:36Eppure sei qui.
31:38Io sono qui perché sei tu che devi fare il primo passo, tu.
31:42Che devi indurla a confidarsi con te.
31:46Guarda che sei incredibile.
31:48Mi dici una mezza verità per non essere coinvolta e lo fai passare come una premura nei miei confronti.
31:55Umberto, io sono qui solo per Marta.
31:58Che per me è più di una figlia, lo sai.
32:01Lo so, so quanto tu sia affezionata ai ragazzi.
32:04Almeno in questo siamo sempre stati uniti.
32:06Quindi?
32:08Ne parlerai?
32:09D'accordo, seguirò il tuo consiglio, la spingerò a confidarsi con me.
32:16Sta tranquilla.
32:18Umberto, direi che...
32:21Perdonatemi, ho interrotto qualcosa?
32:23No, no, non si preoccupi.
32:25Stavo proprio per andare.
32:33Affari di famiglia.
32:39Perondatemi falati.
32:50È vero?
32:52Treiati un paoster.
32:54Se vete immaginare.
32:56La sprappata.
32:58Amore a Vegeta.
32:59Gracias por ver el video.
33:29Gracias por ver el video.
33:59Gracias por ver el video.
34:29Gracias por ver el video.
35:59E all'inizio trascorrevamo molto tempo insieme.
36:03Qualche sorriso, un sandwich mangiato in pausa pranzo, niente di che.
36:08Ma dall'altra parte lui era sposato e mi ha sempre detto che era in procinto di divorziare.
36:17Lo so papà, non avrei dovuto credergli.
36:19Però poi alla fine io mi sono innamorata e abbiamo iniziato questa relazione.
36:23Ma Tom ha voluto soltanto portarmi a letto.
36:25E poi quando si è stancato della nostra relazione si è sbarazzato di me in malo modo.
36:30E per rendere la mia unilazione ancora più perfetta oggi ho scoperto che mi ha anche licenziata.
36:34Perché non me ne hai parlato subito?
36:40Magari avrei potuto aiutarti e starti vicino.
36:44Non volevo deluderti papà.
36:45Eri così orgoglioso di me.
36:48Del premio che ho vinto.
36:49Del mio essere diventata così immatura.
36:51E mi vergognavo a farti vedere questo atteggiamento da ragazzina ingenua.
37:00È l'amore che ci rende così.
37:03E lo fa a qualsiasi età, credimi.
37:07Io sì, sono sempre stato orgoglioso di te.
37:11Lo sono fin da quando sei nata.
37:15Tutti quanti commettiamo degli errori.
37:17Ma io ti conosco.
37:19So quanto vali.
37:21È un brutto momento, ma lo supererai.
37:27Lo supereremo insieme.
37:36Ma tuo padre sarà sempre al tuo fianco.
37:47Bollito?
37:48Che nome strano per un ristorante.
37:50Sì, sì, in effetti.
37:52Tra l'altro pensa che è l'unico piatto che non fanno.
37:55È guai a ordinarlo.
37:56Torino non lo sopporta.
37:58È un personaggio davvero originale.
38:01Molto simpatico.
38:01Devo dire, è anche un ottimo cuoco.
38:04Ho passato una bellissima serata.
38:06Te l'avevo detto che ti avrei portato nel ristorante perfetto per tirarti sul murale.
38:10Tu non mi deludi mai.
38:11Tu non mi deludi mai.
38:14Mai.
38:15Mai.
38:18Perché non può essere sempre così.
38:20Tutte le sere.
38:23Sarò così libera di essere me stessa quando sono con te.
38:27Io voglio che la mia vita sia con te.
38:29Stamattina Roberto mi ha detto che per essere felici bisogna lottare fino alla fine, senza arrendersi mai.
38:37Ed è quello che faremo.
38:39Sì, ma sarebbe più facile lottare se ti avessi sempre vicino.
38:45Un giorno sarà così.
38:46Sì, non avremo più bisogno di nasconderci.
38:49E tu non dormirai mai più in una stanza d'albergo.
38:54Perché torneremo insieme a casa.
38:56Sono stanca di abbracciare quel cuscino.
39:00Il mio posto è tra le tue braccia.
39:04Dobbiamo andare.
39:07Sì.
39:16Sì.
39:46Sì.
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