400.000 euro sono stanziati dall'autorità di bacino per mettere in sicurezza il Torrente Saponara danneggiato, soprattutto nell'argine destro, in occasione dell'alluvione del 2 febbraio scorso. A disporre lo stanziamento dei fondi il segretario generale dell'autorità di bacino Leonardo Santoro, Già pronto il progetto esecutivo.
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NovitàTrascrizione
00:00Dopo il torrente Papardo per la cui messa in sicurezza sono stati appena stanziati circa 200.000 euro,
00:06l'attenzione dell'autorità di Bacino si sposta ora sul torrente Saponara.
00:10Entrambi i corsi d'acqua furono devastati dall'ondata di maltempo del 2 febbraio scorso.
00:15Le forti piogge di quella domenica mattina, che molti non hanno dimenticato,
00:19provocarono il crollo di una parte del muro d'argine sulla sponda destra del torrente Saponara.
00:24Il corso d'acqua in alcuni tratti esondò provocando allagamenti e danni
00:28e negli abitanti del posto tornò alla mente il ricordo dell'alluvione del 2011
00:32che provocò alcune vittime innocenti.
00:35L'11 marzo il personale dell'autorità di Bacino eseguì un sopralluogo
00:39a seguito del quale furono individuati gli interventi da effettuare con urgenza
00:43per la messa in sicurezza dell'area.
00:46Il segretario generale dell'autorità di Bacino, Leonardo Santoro,
00:49ora ha autorizzato il progetto redatto dall'ingegner Giacomo Tringali
00:53per il ripristino del muro d'argine crollato.
00:56La spesa prevista è di 400.000 euro.
00:59Si tratta di una procedura negoziata senza bando
01:02previa richiesta di offerta ad almeno 5 operatori economici
01:05preferibilmente con sede legale nella zona.
01:08Per cui i tempi di assegnazione dell'appalto e di esecuzione dei lavori
01:12dovrebbero essere piuttosto rapidi
01:14anche perché va eliminata una situazione di pericolo
01:17che si protrae ormai da 4 mesi.
01:19Il maltempo del 2 febbraio provocò nella borgata a case nuove
01:23il crollo di un pezzo di costone
01:24mentre sulla strada provinciale 53
01:26che conduce alla frazione Santo Pietro
01:29in più punti si verificarono crolli di materiale roccioso
01:32e danni ai sottoservizi.