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NovitàTrascrizione
00:00Avrebbe utilizzato un paio di simi inglesi eppure un'applicazione per coprire la navigazione online.
00:06Accorgimenti che evidentemente non sono bastati a Don Jordan Coraglia, 51enne parroco di Castelcovati,
00:12arrestato nei giorni scorsi con l'accusa di detenzione di materiale pedopornografico.
00:17Per rimanere nell'anonimato, durante la navigazione, la consultazione di chat e banche dati,
00:22nelle quali avrebbe visionato e fatto circolare immagini e video a contenuto sessualmente esplicito con protagonisti giovanissimi.
00:28E' quanto emerso dalle indagini della polizia postale che hanno rintracciato, oltre al parroco, diverse decine di altri fruitori.
00:35Don Coraglia avrebbe anche aperto un gruppo su Telegram denominato ITA,
00:40sul quale sarebbero circolate immagini relative a bambini tra i 10 e i 14 anni di età di diverse nazionalità.
00:46Nel complesso a sacerdote vengono contestati 1.500 file hard, di cui 900 circa scaricati sui suoi device
00:54e più di 200 condivisi con altri iscritti al suo canale Telegram.
00:57Il materiale che gli agenti gli hanno trovato sarebbe stato catalogato per cartelle,
01:02organizzate seguendo un criterio geografico.
01:05Secondo la ricostruzione degli agenti della postale e dei magistrati di Roma che hanno coordinato l'inchiesta,
01:10inoltre, in un'occasione, Don Jordan Coraglia si sarebbe intrattenuto in chat con un ragazzino di 15 anni,
01:17fingendosi suo coetaneo.
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