Vai al lettorePassa al contenuto principale
  • 5 mesi fa
Ungheria: l'Ue indaga sugli effetti distorsivi della pubblicità del governo

Le aziende ungheresi indipendenti del settore dei media hanno denunciato all'autorità per la concorrenza della Commissione europea gravi distorsioni del settore causate dalla pubblicità governativa. La stampa di proprietà del governo potrebbe dover restituire 450 miliardi di euro

ALTRE INFORMAZIONI : http://it.euronews.com/2025/05/14/ungheria-lue-indaga-sugli-effetti-distorsivi-della-pubblicita-del-governo

Abbonati, euronews è disponibile in 12 lingue.

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Due testate ungheresi, Magyar Hang, la voce dell'Ungheria, e una che preferisce non essere citata, hanno denunciato distorsioni della concorrenza a causa della pubblicità pagata dal governo di Budapest a media pubblici.
00:12Per questo hanno presentato un ricorso alla Commissione europea.
00:16Nel ricorso vi sono dati che indicano come la pubblicità governativa non sia legata alla diffusione, bensì alla trasmissione di messaggi governativi da parte dei media selezionati, danneggiando così il giornalismo indipendente.
00:28Ezek a grafikonok világosan mutatják azt a folyamatot, ahogy a magyar állam beleavatkozik az egyébként piaci folyamatokba.
00:37Tehát mi azt próbáltuk bebizonyítani, hogy mindenhol máshol a sajtópiac leköveti a nézettségi-olvasottsági változásokat,
00:47és az állami, ha vannak állami hirdetések, azok is ugyanazt a mintát követik, mint a piaciak.
00:55Magyarországon egy egészen másik trend látszik.
00:59Segundo Lukács, non c'è quasi pubblicità statale nei media indipendenti,
01:02mentre quelli vicini al governo ne pubblicano o trasmettono anche troppa.
01:06Ha ugyanabban az újságban a harmadik oldalon találsz egy egész oldalás hirdetést,
01:14hogy a kormány Boldog Karácsony kíván neked, akkor nem kellőlt emlékeztetni a tizedik, a tizenötödik és a tizennyolcadik oldalon is erre.
01:20A riprava delle sue affermazioni, il direttore ha citato a Euronews casi di media
01:26che hanno perso i fondi dopo aver criticato il premier Orbán.
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato