Mercati in fibrillazione a maggio? Gianmarco Migliavacca di Neuberger Berman analizza i fattori chiave che influenzeranno i mercati finanziari questo mese!
Focus sui dati macro USA e sulle decisioni della FED, con un occhio alla guerra commerciale tra USA e Cina e alle trimestrali delle aziende. Quali strategie di portafoglio adottare in questo scenario di alta volatilità?
Scopri come gestire al meglio il tuo portafoglio e quali asset privilegiare per affrontare le sfide del mercato. Flessibilità e attenzione ai fondamentali le parole chiave!
00:00Portsfoglio 3 con Gianmarco Migliavacca di Neuberger Berman
00:08Cosa peserà sui mercati finanziari a maggio?
00:16Riteniamo che a maggio peseranno i principali dati macro, con lo stato di salute dell'economia USA sotto i riflettori per cogliere i primi segnali dell'impatto delle politiche commerciali dell'amministrazione Trump.
00:27Tra fine aprile e primi di maggio alcuni dati macro hanno già mosso i mercati, come il dato negativo del PILUSA e l'incremento dell'infrazione sopra le attese nel primo trimestre, mentre i dati su occupazione per l'USA sono stati i migliori delle aspettative.
00:43Questi dati macro saranno rilevanti per le decisioni della Fed di maggio, che dovrebbe mantenere i tassi invariati secondo le attuali attese di mercato, anche se una piccola probabilità di taglio non può essere esclusa.
00:55Inoltre i dati macro più negativi potrebbero indurre il Presidente Trump ad adottare politiche meno aggressive, come già si è visto nelle ultime settimane con annunci più moderati sulle tariffe.
01:06Dati macro, decisioni della Fed e dell'amministrazione USA dovrebbero contribuire a mantenere alta la volatilità sui mercati anche a maggio.
01:16Quali altri fattori dovranno essere monitorati?
01:19Altri fattori da tenere sotto stretta osservazione saranno le trimestrali, con particolare attenzione alle stime di crescita fornite dai rispettivi management delle principali società quotate.
01:32Inoltre a maggio vedremo come USA e Cina cercheranno di trovare un compromesso sulla guerra commerciale, innescata ad aprile dalle tariffe USA,
01:41temporaneamente sospese per tutti i Paesi, ad eccezione proprio della Cina.
01:45Un rallentamento della crescita economica cinesi potrebbe incidere negativamente sulle stime di crescita globale,
01:54ma l'impatto negativo sui mercati potrebbe essere mitigato da eventuali annunci di politiche fiscali più espansive da parte delle autorità cinesi,
02:02nonché dalle prospettive di un possibile accordo commerciale tra USA e Cina.
02:06Infine anche gli sviluppi geopolitici in Ucraina e Medio Oriente potrebbero avere un impatto rilevante sui mercati.
02:12Tutto questo, quali cambiamenti porterà nella gestione di portafoglio?
02:18Data l'alta volatilità attesa sui mercati nel mese di maggio, il nostro approccio continuerà ad essere improntato sulla flessibilità.
02:26Ridurremo quindi l'esposizione sul credito in caso di un ulteriore rally, consolidando i profitti sugli asset acquistati all'inizio aprile a seguito del sell-off.
02:35Viceversa, nel caso di un allargamento degli spread, aumenteremo l'esposizione sugli emittenti che valutiamo solidi sui fondamentali ma ingiustamente penalizzati dal mercato.
02:47In ottica difensiva prevediamo inoltre di ridurre la duration vendendo bond con scadenze più lunghe a favore di quelli a breve,
02:56perché riteniamo che in Europa la riduzione dei tassi sia già stata largamente scontata.
03:02Un eventuale perdurare del sell-off sugli asset USA potrebbe creare pressione a rialzo sui rendimenti dei treasuries
03:09con impatto negativo che mitigheremo accorciando la duration.