00:00La Corte Costituzionale ha dato ragione alla Regione Puglia.
00:04Schedare gli studenti che rifiutano la vaccinazione per il papillomavirus non contrasta con la Costituzione.
00:12La consulta ha respinto la questione di legittimità costituzionale che era stata presentata dal governo lo scorso luglio,
00:20ma facciamo un passo indietro e partiamo dall'inizio.
00:23Nel maggio 2024 una legge regionale della Puglia ha stabilito che l'iscrizione ai percorsi scolastici
00:31nella fascia di età compresa tra gli 11 e i 25 anni sia subordinata alla presentazione di uno tra questi certificati.
00:39L'avvenuta vaccinazione contro il papillomavirus, l'avvio del programma di somministrazione,
00:46il rifiuto della somministrazione o l'avvenuto espletamento del colloquio informativo sui benefici del vaccino.
00:54La legge regionale contempla anche la possibilità di esprimere il formale rifiuto di produrre alcun documento.
01:02Uno dei promotori della legge è stato Pierluigi Lopalco,
01:05virologo noto per le sue apparizioni e interviste in trasmissioni televisive,
01:10al punto da assurgere tra la cerchia di Virostar del periodo Covid.
01:16Il governo Meloni aveva sollevato la questione di legittimità
01:20ritenendo che la legge della regione guidata da Michele Emiliano
01:23fosse in contrasto con la competenza esclusiva statale in materia di norme generali sull'istruzione.
01:30La consulta ha ritenuto legittimo l'esercizio della potestà legislativa regionale
01:36in materia di istruzione e salute.
01:38In precedenza, il garante della privacy aveva espresso dubbi sulla legittimità della norma
01:45ricordando che il trattamento di dati sensibili relativi alla salute
01:49è lecito solo in presenza di una legge ordinaria statale
01:53e ribadendo la contrarietà a iniziative legislative locali
01:58in contrasto con le norme sulla privacy.