Volkswagen Golf L . 1100 cc. MKI prima seire - 1974

  • 4 mesi fa
All'inizio degli anni settanta, il gruppo Volkswagen attraversa la più grave crisi della sua storia. Alcuni modelli sbagliati e la crisi della sua consociata NSU l'avevano ridotta quasi sul lastrico. Quando tutto sembrava perduto si giocò l'ultima carta per tentare una ripresa: rimpiazzare il mito del primo dopoguerra, la Volkswagen Maggiolino, con un nuovo modello che ne cambiava totalmente le linee e la filosofia costruttiva, ispirandosi alla Fiat 128. L'auto italiana venne attentamente studiata a Wolfsburg e si decise di riprendere da essa l'impostazione tecnica di base, con motore anteriore trasversale raffreddato ad acqua e trazione anteriore.[1] La nuova utilitaria doveva essere economica, funzionale, piacevole ed elegante. Il progetto prevedeva inoltre di lanciare il modello nel 1974 e di sfruttare le economie di scala: i motori e alcune parti meccaniche infatti dovranno essere comuni per vari modelli del gruppo VAG. La meccanica della nuova vetture era completamente nuova: motori con albero a camme in testa e cinghia dentata, sospensioni anteriori MacPherson e posteriori a ruote interconnesse.
Nella primavera 1974 la nuova vettura viene presentata alla stampa. Al debutto è ordinabile con due carrozzerie (3 e 5 porte), due motori (1100 cm³ da 50 CV con 140 km/h di punta e 1500 cm³ da 70 CV con 158 km/h di punta) e due allestimenti (base e L). I prezzi sono tuttavia abbastanza elevati anche perché le prime Golf hanno una dotazione piuttosto essenziale: ad esempio, la pompa lavavetro è a pedali e i freni sono a tamburo per il modello 1100 base; tergilunotto, termometro acqua, spia del freno a mano, ventola a 2 velocità sono previsti solo come optional o di serie per alcuni modelli. La dotazione è però integrabile con una vasta gamma di accessori a richiesta che consentono di realizzare una Golf su misura. La stampa loda l'estetica, la tenuta di strada e le finiture, anche se le prestazioni sono nella media. L'auto comunque incontra il gusto del pubblico. In Italia l'auto arriva solo nel settembre 1974 e le preferenze vanno nella maggior parte dei casi alla versione 1100 L con carrozzeria a 3 o a 5 porte. Nei primi due anni la casa apporta solamente qualche modifica di dettaglio, come l'introduzione dei freni a disco anteriori con servofreno per le versioni 1100.