Casinò Royal era un programma contenitore di giochi e spettacoli ideato e condotto da Luigi De Concilio e Brunetto Salvini. Andava in onda il Lunedì sera sulla emittente Teleregione Toscana nel 1987. All'interno di ogni puntata tra un gioco a premi e l'altro venivano trasmesse delle scenette comiche realizzate dagli attori del teatro comico fiorentino. Flora Barbieri, Raul Bolgherini, Giovanna Brilli, Sandro Cosci, Alvaro Focardi, Maria Grazia Ignesti, Sergio Risso, Angela Rosin, Rossana Susini, Ascanio Valentini. Come quarta scenetta in questa puntata c'era la telenovela di Telezolla : Briachi omicidi. Con Brunetto Salvini, Sergio Risso ed altri. Editing dr. Fernando Menichini.
00:00Signori, a questo punto abbiamo in scaletta la nostra telenovela che sta arrivando in
00:19dirittura di arrivo, briachi, omicidi. Dunque, lasciami buttare giù un gocciolino, ora tu mi fai il riassunto
00:33della puntata precedente. Va bene, allora, Cappuccetto Rosso va a trovare la nonna, arriva e vede la nonna
00:40e gli dice, nonna, ma è che tu? Eh, Cappuccetto Rosso. No, adesso ti ho un altro programma,
00:48di quello dei bambini, te la dico, si sta facendo il riassunto della telenovela. Mamma mia, che
00:54metti la ciampanella anche te. Allora, Paolino gli ha architettato giù nelle cantine della
01:00fattoria, il verso va a vedere l'ammazzare che sta zia d'America avvelenandola. No, questo
01:08è del lavoro. Capito come l'è? E Ansermo e Giovanni vanno a vedere come si sborgerà
01:15la donazione nel ristorante in dove la zia leita primariamente per fissare il pre-pranzo
01:23di pre-matimonio. No. E con questo punto, l'Assunto se ne fa più. Chi ha capito qualche cosa
01:30va a capire. Eh. Se no, gli aspetta la fine, perché la deve essere una fine da saspensi.
01:35Alla salute.
01:37beviamo un po', aspetta. Aspetta. Aspetta. Aspetta. Aspetta. Aspetta un po'.
01:44Oh, beviamo un po', aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta un po',
02:06dunque questo dovrebbe essere il tavolo, amato, vedi, questo, e allora si piglia questo tavolo, aspetta un po', la zia, che sta un po' zitto per piacere, ma che siamo sicuri, siamo sicuri, siamo qui, siamo sicuri, allora la zia la si mette qui, te tu ti piazzi qui, guarda, te tu va lì, va bene, la zia qui, io ci voglio anche la zia, e bene, aspetta un minuto, ora bisogna vedere un po' questa faccenda dei bicchieri,
02:36aspetta poi, fammi vedere, la roba, la roba, dove te, la bocettina, ando tutta la.
02:43La bocettina, andatela, che lascia, ho la bocettina, ho la bocettina, č ci dare la bocetta, tum tum tum tum, tum tum, tum tum, catacchia, ma che ce sa
03:06confusione ovvia mi fa confusione allora qui se dentro ci sto io qui ci sta la zia mette tutta lì
03:12metti la sedere vanno a vedere la sedere ma che ci sta la zia lì se la ci sta la metto io ci preoccupano
03:18ce la metto io ti metti da sedere su te capazzicchi non mi fanno cosciano ma posso dire l'oltre zola
03:23che si mangia subito no si mangia subito no vabbè dunque fammi pensare allora questo è il bicchiere
03:32della zia ci sanno bicchieri vedi sarà mettere un po in un bicchiere un po in un altro con la
03:37sicurezza siamo sicuri che siamo anche la beva qui questa volta ci siamo si va a portare il vino ci
03:56si si fa a portare il vino si riempie ci si chiede per venire ora si chiama si dice andiamo bene andiamo bene
04:01ecco ma come la pulsa sta roba senti come la pulsa sta roba mamma mia lei che ora se ne lascia un pochino
04:15ora questo voi andate qui voi andate qui io penso chiamo alla zia voi andate qui ma è sempre fuori la zia
04:27ecco vai a sorvegliare sorveglia sorveglia che la stia fuori ecco fatto restati resta si mette lì ora a posto
04:37qui
04:49si a che bella Alice è un vino delizia brava che ha scelto un bellissimo vino
04:53Senti, la bella lì c'è un vino che delizia, però la faccio il tuo bellissimo vino.
05:02Ecco, la bella, la bella, la bella, la bella, la bella, la bella, la bella, la bella.
05:06Mi si farà anche veramente il matrimonio.
05:08Sicura, qui si fa tutto. Senti, c'è un vino, la delizia, vieni.
05:12E allora, qui c'è? Guarda, devo farlo fare, sono troppo, sono troppo.