I "Brics" a convegno. Sul tappeto lotta al terrorismo ed economia
  • 8 anni fa
Si sono ritrovati a Goa, in India, i capi di stato e di governo delle economie emergenti: Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica per il loro ottavo vertice.

Il premier indiano Narendra Modi ne ha approfittato per riaffermare il ruolo dell’India come potenza emergente citando, fra l’altro, le statistiche che mostrano l’economia indiana in crescita del 7,6%. Migliore performance fra tutti i maggiori Paesi del
mondo, superiore alla Cina, con Pechino che non apprezza questo tipo di concorrenza.

Diversi i rapporti con la Russia. Putin ha annunciato accordi in tema di forniture di materiale militare e un avanzamento nella cooperazione nucleare.

L’India è presidente di turno dell’organismo e nella sua dichiarazione, ha reiterato la comprensione della Russia nella lotta di Delhi al terrorismo. L’India vuole avvertire il vicino Pakistan, ritenuto colpevole di foraggiare i gruppi terroristici che attaccano posizioni civili e militari indiane in Punjab e in Kashmir. Per farlo però, Mosca vuole sostegno nella conduzione della sua campagna in Siria.

Così il presidente russo Putin: “La nostra cooperazione militare è assai proficua. La Russia non vende solo armi e macchinari all’India, ma attraverso partenariati sta sviluppando gli ultimi ritrovati della tecnologia”.

Tecnologia e soldi. Russia e India si sono accordati per la creazione di uno speciale fondo paritario, al 50%, dotato di un miliardo di dollari per investimenti in infrastrutture indiane. Il vertice si conclude questa domenica.
Consigliato